CEI 2008 - Nuovo Testamento - Altre Lettere - 1 Giovanni - 5
1 Giovanni
CEI 2008 Torna al libro
AT greco
CEI 2008
Egli è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con l'acqua soltanto, ma con l'acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che dà testimonianza, perché lo Spirito è la verità.
5,6-8
L’acqua è il battesimo che rivelò Cristo a Israele; il sangue è il suo sacrificio (Gv 19,34). Contro i falsi maestri l’autore afferma la realtà storica di Cristo. Lo Spirito testimonia questa verità nel cuore di ogni discepolo.
CEI 2008
Se uno vede il proprio fratello commettere un peccato che non conduce alla morte, preghi, e Dio gli darà la vita: a coloro, cioè, il cui peccato non conduce alla morte. C'è infatti un peccato che conduce alla morte; non dico di pregare riguardo a questo peccato.
CEI 2008
Sappiamo che chiunque è stato generato da Dio non pecca: chi è stato generato da Dio preserva se stesso e il Maligno non lo tocca.
5,18
CONCLUSIONE (5,18-21)
In una prospettiva diversa da quella dei vv. 16-17, Giovanni dice ora che il cristiano non pecca, in quanto in lui vi è un nuovo principio vitale – la filiazione divina – che lo mette in grado di vincere il peccato.
In una prospettiva diversa da quella dei vv. 16-17, Giovanni dice ora che il cristiano non pecca, in quanto in lui vi è un nuovo principio vitale – la filiazione divina – che lo mette in grado di vincere il peccato.