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Nova Vulgata - Novum Testamentum - Ad Corinthios Epistula II Sancti Pauli Apostoli - 6
Ad Corinthios Epistula II Sancti Pauli Apostoli
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CEI 2008
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2Cor Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio.
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— ait enim:
“ Tempore accepto exaudivi te
et in die salutis adiuvi te ”;
ecce nunc tempus acceptabile, ecce nunc dies salutis —
“ Tempore accepto exaudivi te
et in die salutis adiuvi te ”;
ecce nunc tempus acceptabile, ecce nunc dies salutis —
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2CorDa parte nostra non diamo motivo di scandalo a nessuno, perché non venga criticato il nostro ministero;
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sed in omnibus exhibentes nosmetipsos sicut Dei ministros in multa patientia, in tribulationibus, in necessitatibus, in angustiis,
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2Cor6,4ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio con molta fermezza: nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angosce,
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2Cor6,5nelle percosse, nelle prigioni, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni;
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6,6in castitate, in scientia, in longanimitate, in suavitate, in Spiritu Sancto, in caritate non ficta,
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2Cor6,6con purezza, con sapienza, con magnanimità, con benevolenza, con spirito di santità, con amore sincero,
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2Cor6,7con parola di verità, con potenza di Dio; con le armi della giustizia a destra e a sinistra;
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6,8per gloriam et ignobilitatem, per infamiam et bonam famam; ut seductores et veraces,
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2Cor6,8nella gloria e nel disonore, nella cattiva e nella buona fama; come impostori, eppure siamo veritieri;
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6,9sicut qui ignoti et cogniti, quasi morientes, et ecce vivimus, ut castigati et non mortificati,
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2Cor6,9come sconosciuti, eppure notissimi; come moribondi, e invece viviamo; come puniti, ma non uccisi;
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6,10quasi tristes, semper autem gaudentes, sicut egentes, multos autem locupletantes, tamquam nihil habentes et omnia possidentes.
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2Cor6,10come afflitti, ma sempre lieti; come poveri, ma capaci di arricchire molti; come gente che non ha nulla e invece possediamo tutto!
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2Cor6,11La nostra bocca vi ha parlato francamente, Corinzi; il nostro cuore si è tutto aperto per voi.
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Non angustiamini in nobis, sed angustiamini in visceribus vestris;
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2Cor6,12In noi certo non siete allo stretto; è nei vostri cuori che siete allo stretto.
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6,14Nolite iugum ducere cum infidelibus! Quae enim participatio iustitiae cum iniquitate? Aut quae societas luci ad tenebras?
6,14Nolite iugum ducere cum infidelibus! Quae enim participatio iustitiae cum iniquitate? Aut quae societas luci ad tenebras?
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2CorNon lasciatevi legare al giogo estraneo dei non credenti. Quale rapporto infatti può esservi fra giustizia e iniquità, o quale comunione fra luce e tenebre?
6,14-7,1
- O Dio o gli idoli
- Questo brano è diverso dal contesto, per linguaggio e stile; in esso si invita a fare una scelta radicale tra luce e tenebre, tra Dio e gli idoli, tra Cristo e il suo avversario. Probabilmente appartiene a un’altra lettera di Paolo ed è stato inserito qui, mentre il resto di quella lettera è andato perduto.
- Questo brano è diverso dal contesto, per linguaggio e stile; in esso si invita a fare una scelta radicale tra luce e tenebre, tra Dio e gli idoli, tra Cristo e il suo avversario. Probabilmente appartiene a un’altra lettera di Paolo ed è stato inserito qui, mentre il resto di quella lettera è andato perduto.
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Quae autem conventio Christi cum Beliar, aut quae pars fideli cum infideli?
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2CorQuale intesa fra Cristo e Bèliar, o quale collaborazione fra credente e non credente?
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Qui autem consensus templo Dei cum idolis? Vos enim estis templum Dei vivi; sicut dicit Deus:
“ Inhabitabo in illis et inambulabo
et ero illorum Deus, et ipsi erunt mihi populus.
“ Inhabitabo in illis et inambulabo
et ero illorum Deus, et ipsi erunt mihi populus.
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2CorQuale accordo fra tempio di Dio e idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come Dio stesso ha detto:
Abiterò in mezzo a loro e con loro camminerò
e sarò il loro Dio,
ed essi saranno il mio popolo.
Abiterò in mezzo a loro e con loro camminerò
e sarò il loro Dio,
ed essi saranno il mio popolo.
6,16-18
La citazione unifica e adatta diversi testi dell’AT: Lv 26,11-12; Ez 37,27; Is 52,11; Ez 20,34.41; 2Sam 7,14; Ger 31,9; Am 3,13.
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6,17Propter quod exite de medio eorum
et separamini, dicit Dominus,
et immundum ne tetigeritis;
et ego recipiam vos
6,17Propter quod exite de medio eorum
et separamini, dicit Dominus,
et immundum ne tetigeritis;
et ego recipiam vos
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2Cor6,17Perciò uscite di mezzo a loro
e separatevi, dice il Signore,
non toccate nulla d'impuro.
E io vi accoglierò
e separatevi, dice il Signore,
non toccate nulla d'impuro.
E io vi accoglierò
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6,18et ero vobis in Patrem,
et vos eritis mihi in filios et filias,
dicit Dominus omnipotens ”.
6,18et ero vobis in Patrem,
et vos eritis mihi in filios et filias,
dicit Dominus omnipotens ”.
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2Cor6,18e sarò per voi un padre
e voi sarete per me figli e figlie,
dice il Signore onnipotente.
e voi sarete per me figli e figlie,
dice il Signore onnipotente.