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AT ebraico - Antico Testamento - Profeti anteriori - Libri storici - 2 Samuele - 9

2 Samuele

AT ebraico Torna al libro

CEI 2008

AT ebraico 9 ^9,1 וַיֹּ֣אמֶר דָּוִ֔ד הֲכִ֣י יֶשׁ־ע֔וֹד אֲשֶׁ֥ר נוֹתַ֖ר לְבֵ֣ית שָׁא֑וּל וְאֶעֱשֶׂ֤ה עִמּוֹ֙ חֶ֔סֶד בַּעֲב֖וּר יְהוֹנָתָֽן׃

CEI 2008 ^2Sam Davide disse: "C'è forse ancora qualche superstite della casa di Saul, che io possa trattare con bontà a causa di Giònata?".

9,1 STORIA DELLA SUCCESSIONE DI DAVIDE (2Sam 9,1-20,26)
-20,26 Comincia con il c. 9 un insieme di narrazioni che hanno come tema comune la successione al trono di Davide e il cui scopo è dimostrare che l’erede scelto dal Signore era Salomone. I cc. 13-20 sono dominati dalla figura di un figlio di Davide, Assalonne, che si pone in lotta contro il padre e contro i fratelli.
Lealtà di Davide verso Merib-Baal

AT ebraico ^9,2 וּלְבֵ֨ית שָׁא֥וּל עֶ֙בֶד֙ וּשְׁמ֣וֹ צִיבָ֔א וַיִּקְרְאוּ־ל֖וֹ אֶל־דָּוִ֑ד וַיֹּ֨אמֶר הַמֶּ֧לֶךְ אֵלָ֛יו הַאַתָּ֥ה צִיבָ֖א וַיֹּ֥אמֶר עַבְדֶּֽךָ׃

CEI 2008 ^2Sam^9,2Ora vi era un servo della casa di Saul, di nome Siba, che fu chiamato presso Davide. Il re gli chiese: "Sei tu Siba?". Quegli rispose: "Sì".

AT ebraico ^9,3 וַיֹּ֣אמֶר הַמֶּ֗לֶךְ הַאֶ֨פֶס ע֥וֹד אִישׁ֙ לְבֵ֣ית שָׁא֔וּל וְאֶעֱשֶׂ֥ה עִמּ֖וֹ חֶ֣סֶד אֱלֹהִ֑ים וַיֹּ֤אמֶר צִיבָא֙ אֶל־הַמֶּ֔לֶךְ ע֛וֹד בֵּ֥ן לִיהוֹנָתָ֖ן נְכֵ֥ה רַגְלָֽיִם׃

CEI 2008 ^2Sam^9,3Il re gli disse: "C'è ancora qualcuno della casa di Saul, che io possa trattare con la bontà di Dio?". Siba rispose al re: "Vi è ancora un figlio di Giònata, storpio nei piedi".

AT ebraico ^9,4 וַיֹּֽאמֶר־ל֥וֹ הַמֶּ֖לֶךְ אֵיפֹ֣ה ה֑וּא וַיֹּ֤אמֶר צִיבָא֙ אֶל־הַמֶּ֔לֶךְ הִנֵּה־ה֗וּא בֵּ֛ית מָכִ֥יר בֶּן־עַמִּיאֵ֖ל בְּל֥וֹ דְבָֽר׃

CEI 2008 ^2Sam^9,4Il re gli disse: "Dov'è?". Siba rispose al re: "È in casa di Machir, figlio di Ammièl, a Lodebàr".

AT ebraico ^9,5 וַיִּשְׁלַ֖ח הַמֶּ֣לֶךְ דָּוִ֑ד וַיִּקָּחֵ֗הוּ מִבֵּ֛ית מָכִ֥יר בֶּן־עַמִּיאֵ֖ל מִלּ֥וֹ דְבָֽר׃

CEI 2008 ^2Sam^9,5Allora il re lo mandò a prendere in casa di Machir, figlio di Ammièl, a Lodebàr.

AT ebraico ^9,6 וַ֠יָּבֹא מְפִיבֹ֨שֶׁת בֶּן־יְהוֹנָתָ֤ן בֶּן־שָׁאוּל֙ אֶל־דָּוִ֔ד וַיִּפֹּ֥ל עַל־פָּנָ֖יו וַיִּשְׁתָּ֑חוּ וַיֹּ֤אמֶר דָּוִד֙ מְפִיבֹ֔שֶׁת וַיֹּ֖אמֶר הִנֵּ֥ה עַבְדֶּֽךָ׃

CEI 2008 ^2Sam^9,6Merib-Baal, figlio di Giònata, figlio di Saul, venne da Davide, si gettò con la faccia a terra e si prostrò. Davide disse: "Merib-Baal!". Rispose: "Ecco il tuo servo!".

AT ebraico ^9,7 וַיֹּאמֶר֩ ל֨וֹ דָוִ֜ד אַל־תִּירָ֗א כִּ֣י עָשֹׂה֩ אֶעֱשֶׂ֨ה עִמְּךָ֥ חֶ֙סֶד֙ בַּֽעֲבוּר֙ יְהוֹנָתָ֣ן אָבִ֔יךָ וַהֲשִׁבֹתִ֣י לְךָ֔ אֶֽת־כָּל־שְׂדֵ֖ה שָׁא֣וּל אָבִ֑יךָ וְאַתָּ֗ה תֹּ֥אכַל לֶ֛חֶם עַל־שֻׁלְחָנִ֖י תָּמִֽיד׃

CEI 2008 ^2Sam^9,7Davide gli disse: "Non temere, perché voglio trattarti con bontà per amore di Giònata, tuo padre; ti restituisco tutti i campi di Saul, tuo avo, e tu mangerai sempre alla mia tavola".

AT ebraico ^9,8 וַיִּשְׁתַּ֕חוּ וַיֹּ֖אמֶר מֶ֣ה עַבְדֶּ֑ךָ כִּ֣י פָנִ֔יתָ אֶל־הַכֶּ֥לֶב הַמֵּ֖ת אֲשֶׁ֥ר כָּמֽוֹנִי׃

CEI 2008 ^2Sam^9,8Merib-Baal si prostrò e disse: "Che cos'è il tuo servo, perché tu ti volga a un cane morto come sono io?".

AT ebraico ^9,9 וַיִּקְרָ֣א הַמֶּ֗לֶךְ אֶל־צִיבָ֛א נַ֥עַר שָׁא֖וּל וַיֹּ֣אמֶר אֵלָ֑יו כֹּל֩ אֲשֶׁ֨ר הָיָ֤ה לְשָׁאוּל֙ וּלְכָל־בֵּית֔וֹ נָתַ֖תִּי לְבֶן־אֲדֹנֶֽיךָ׃

CEI 2008 ^2Sam^9,9Allora il re chiamò Siba, domestico di Saul, e gli disse: "Quanto apparteneva a Saul e a tutta la sua casa, io lo do al figlio del tuo signore.

AT ebraico ^9,10 וְעָבַ֣דְתָּ לּ֣וֹ אֶֽת־הָאֲדָמָ֡ה אַתָּה֩ וּבָנֶ֨יךָ וַעֲבָדֶ֜יךָ וְהֵבֵ֗אתָ וְהָיָ֨ה לְבֶן־אֲדֹנֶ֤יךָ לֶּ֙חֶם֙ וַאֲכָל֔וֹ וּמְפִיבֹ֙שֶׁת֙ בֶּן־אֲדֹנֶ֔יךָ יֹאכַ֥ל תָּמִ֛יד לֶ֖חֶם עַל־שֻׁלְחָנִ֑י וּלְצִיבָ֗א חֲמִשָּׁ֥ה עָשָׂ֛ר בָּנִ֖ים וְעֶשְׂרִ֥ים עֲבָדִֽים׃

CEI 2008 ^2Sam^9,10Tu dunque con i figli e gli schiavi lavorerai per lui la terra, contribuendo perché abbia pane e nutrimento il figlio del tuo signore; ma Merib-Baal, figlio del tuo signore, mangerà sempre alla mia tavola". Ora Siba aveva quindici figli e venti schiavi.

AT ebraico ^9,11 וַיֹּ֤אמֶר צִיבָא֙ אֶל־הַמֶּ֔לֶךְ כְּכֹל֩ אֲשֶׁ֨ר יְצַוֶּ֜ה אֲדֹנִ֤י הַמֶּ֙לֶךְ֙ אֶת־עַבְדּ֔וֹ כֵּ֖ן יַעֲשֶׂ֣ה עַבְדֶּ֑ךָ וּמְפִיבֹ֗שֶׁת אֹכֵל֙ עַל־שֻׁלְחָנִ֔י כְּאַחַ֖ד מִבְּנֵ֥י הַמֶּֽלֶךְ׃

CEI 2008 ^2Sam^9,11Siba disse al re: "Il tuo servo farà quanto il re, mio signore, ordina al suo servo". Merib-Baal dunque mangiava alla tavola di Davide, come uno dei figli del re.

AT ebraico ^9,12 וְלִמְפִיבֹ֥שֶׁת בֵּן־קָטָ֖ן וּשְׁמ֣וֹ מִיכָ֑א וְכֹל֙ מוֹשַׁ֣ב בֵּית־צִיבָ֔א עֲבָדִ֖ים לִמְפִיבֹֽשֶׁת׃

CEI 2008 ^2Sam^9,12Merib-Baal aveva un figlioletto chiamato Mica; tutti quelli che stavano in casa di Siba erano al servizio di Merib-Baal.

AT ebraico ^9,13 וּמְפִיבֹ֗שֶׁת יֹשֵׁב֙ בִּיר֣וּשָׁלִַ֔ם כִּ֣י עַל־שֻׁלְחַ֥ן הַמֶּ֛לֶךְ תָּמִ֖יד ה֣וּא אֹכֵ֑ל וְה֥וּא פִּסֵּ֖חַ שְׁתֵּ֥י רַגְלָֽיו׃ פ

CEI 2008 ^2Sam^9,13Ma Merib-Baal abitava a Gerusalemme, perché mangiava sempre alla tavola del re. Era storpio in ambedue i piedi.

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