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AT ebraico - Antico Testamento - Profeti posteriori - Libri profetici - Geremia - 5

Geremia

AT ebraico Torna al libro

CEI 2008

AT ebraico 5 ^5,1 שׁוֹטְט֞וּ בְּחוּצ֣וֹת יְרוּשָׁלִַ֗ם וּרְאוּ־נָ֤א וּדְעוּ֙ וּבַקְשׁ֣וּ בִרְחוֹבוֹתֶ֔יהָ אִם־תִּמְצְא֣וּ אִ֔ישׁ אִם־יֵ֛שׁ עֹשֶׂ֥ה מִשְׁפָּ֖ט מְבַקֵּ֣שׁ אֱמוּנָ֑ה וְאֶסְלַ֖ח לָֽהּ׃

CEI 2008 ^Ger Percorrete le vie di Gerusalemme,
osservate bene e informatevi,
cercate nelle sue piazze
se c'è un uomo che pratichi il diritto,
e cerchi la fedeltà,
e io la perdonerò.

5,1-31 Il popolo d’Israele rende inevitabile la punizione

AT ebraico ^5,2 וְאִ֥ם חַי־יְהֹוָ֖ה יֹאמֵ֑רוּ לָכֵ֥ן לַשֶּׁ֖קֶר יִשָּׁבֵֽעוּ׃

CEI 2008 ^Ger^5,2Invece giurano certamente il falso
anche quando dicono: "Per la vita del Signore!".

AT ebraico ^5,3 יְהֹוָ֗ה עֵינֶיךָ֮ הֲל֣וֹא לֶאֱמוּנָה֒ הִכִּ֤יתָה אֹתָם֙ וְֽלֹא־חָ֔לוּ כִּלִּיתָ֕ם מֵאֲנ֖וּ קַ֣חַת מוּסָ֑ר חִזְּק֤וּ פְנֵיהֶם֙ מִסֶּ֔לַע מֵאֲנ֖וּ לָשֽׁוּב׃

CEI 2008 ^Ger^5,3I tuoi occhi, Signore, non cercano forse la fedeltà?
Tu li hai percossi, ma non mostrano dolore;
li hai fiaccati, ma rifiutano di comprendere la correzione.
Hanno indurito la faccia più di una rupe,
rifiutano di convertirsi.

AT ebraico ^5,4 וַאֲנִ֣י אָמַ֔רְתִּי אַךְ־דַּלִּ֖ים הֵ֑ם נוֹאֲל֕וּ כִּ֣י לֹ֤א יָדְעוּ֙ דֶּ֣רֶךְ יְהוָ֔ה מִשְׁפַּ֖ט אֱלֹהֵיהֶֽם׃

CEI 2008 ^Ger^5,4Io pensavo: "Sono certamente gente di bassa condizione,
quelli che agiscono da stolti,
non conoscono la via del Signore,
la legge del loro Dio.

AT ebraico ^5,5 אֵֽלֲכָה־לִּ֤י אֶל־הַגְּדֹלִים֙ וַאֲדַבְּרָ֣ה אוֹתָ֔ם כִּ֣י הֵ֗מָּה יָדְעוּ֙ דֶּ֣רֶךְ יְהוָ֔ה מִשְׁפַּ֖ט אֱלֹהֵיהֶ֑ם אַ֣ךְ הֵ֤מָּה יַחְדָּו֙ שָׁ֣בְרוּ עֹ֔ל נִתְּק֖וּ מוֹסֵרֽוֹת׃

CEI 2008 ^Ger^5,5Mi rivolgerò e parlerò ai grandi,
che certo conoscono la via del Signore,
e il diritto del loro Dio".
Purtroppo anche questi hanno rotto il giogo,
hanno spezzato i legami!

AT ebraico ^5,6 עַל־כֵּן֩ הִכָּ֨ם אַרְיֵ֜ה מִיַּ֗עַר זְאֵ֤ב עֲרָבוֹת֙ יְשָׁדְדֵ֔ם נָמֵ֤ר שֹׁקֵד֙ עַל־עָ֣רֵיהֶ֔ם כָּל־הַיּוֹצֵ֥א מֵהֵ֖נָּה יִטָּרֵ֑ף כִּ֤י רַבּוּ֙ פִּשְׁעֵיהֶ֔ם עָצְמ֖וּ משבותיהם מְשׁוּבוֹתֵיהֶֽם׃‪q‬

CEI 2008 ^Ger^5,6Per questo li azzanna il leone della foresta,
il lupo delle steppe ne fa scempio,
il leopardo sta in agguato vicino alle loro città:
quanti escono saranno sbranati,
perché si sono moltiplicati i loro peccati,
sono aumentate le loro ribellioni.

AT ebraico ^5,7 אֵ֤י לָזֹאת֙ אסלוח־ אֶֽסְלַֽח־ בָּנַ֣יִךְ עֲזָב֔וּנִי וַיִּשָּׁבְע֖וּ בְּלֹ֣א אֱלֹהִ֑ים וָאַשְׂבִּ֤עַ אוֹתָם֙ וַיִּנְאָ֔פוּ וּבֵ֥ית זוֹנָ֖ה יִתְגֹּדָֽדוּ׃

CEI 2008 ^Ger"Perché ti dovrei perdonare?
I tuoi figli mi hanno abbandonato,
hanno giurato per coloro che non sono dèi.
Io li ho saziati, ed essi hanno commesso adulterio,
si affollano nelle case di prostituzione.

5,7 adulterio e prostituzione: indicano l’idolatria del popolo.

AT ebraico ^5,8 סוּסִ֥ים מְיֻזָּנִ֖ים מַשְׁכִּ֣ים הָי֑וּ אִ֛ישׁ אֶל־אֵ֥שֶׁת רֵעֵ֖הוּ יִצְהָֽלוּ׃

CEI 2008 ^Ger^5,8Sono come stalloni ben pasciuti e focosi;
ciascuno nitrisce dietro la moglie del suo prossimo.

AT ebraico ^5,9 הַֽעַל־אֵ֥לֶּה לוֹא־אֶפְקֹ֖ד נְאֻם־יְהֹוָ֑ה וְאִם֙ בְּג֣וֹי אֲשֶׁר־כָּזֶ֔ה לֹ֥א תִתְנַקֵּ֖ם נַפְשִֽׁי׃ ס

CEI 2008 ^Ger^5,9Non dovrei forse punirli?
Oracolo del Signore.
Di una nazione come questa
non dovrei vendicarmi?

AT ebraico ^5,10 עֲל֤וּ בְשָׁרוֹתֶ֙יהָ֙ וְשַׁחֵ֔תוּ וְכָלָ֖ה אַֽל־תַּעֲשׂ֑וּ הָסִ֙ירוּ֙ נְטִ֣ישׁוֹתֶ֔יהָ כִּ֛י ל֥וֹא לַיהוָ֖ה הֵֽמָּה׃

CEI 2008 ^GerSalite sulle sue terrazze e distruggetele,
senza compiere uno sterminio;
strappate i tralci,
perché non sono del Signore.

5,10 strappate i tralci: la vigna rappresenta Israele (vedi Is 5,1; Ger 2,21).

AT ebraico ^5,11 כִּי֩ בָג֨וֹד בָּגְד֜וּ בִּ֗י בֵּ֧ית יִשְׂרָאֵ֛ל וּבֵ֥ית יְהוּדָ֖ה נְאֻם־יְהוָֽה׃

CEI 2008 ^Ger^5,11Poiché si sono ribellate contro di me
la casa d'Israele e la casa di Giuda".
Oracolo del Signore.

AT ebraico ^5,12 כִּֽחֲשׁוּ֙ בַּיהוָ֔ה וַיֹּאמְר֖וּ לֹא־ה֑וּא וְלֹא־תָב֤וֹא עָלֵ֙ינוּ֙ רָעָ֔ה וְחֶ֥רֶב וְרָעָ֖ב ל֥וֹא נִרְאֶֽה׃

CEI 2008 ^Ger^5,12Hanno rinnegato il Signore,
hanno proclamato: "Non esiste!
Non verrà sopra di noi la sventura,
non vedremo né spada né fame.

AT ebraico ^5,13 וְהַנְּבִיאִים֙ יִֽהְי֣וּ לְר֔וּחַ וְהַדִּבֵּ֖ר אֵ֣ין בָּהֶ֑ם כֹּ֥ה יֵעָשֶׂ֖ה לָהֶֽם׃ ס

CEI 2008 ^GerI profeti sono diventati vento,
la sua parola non è in loro".

5,13 sono diventati vento: la stessa parola ebraica ruach indica il “vento” e lo “spirito”: i falsi profeti sono solo vento perché non hanno il vero spirito del Signore.

AT ebraico ^5,14 לָכֵ֗ן כֹּֽה־אָמַ֤ר יְהוָה֙ אֱלֹהֵ֣י צְבָא֔וֹת יַ֚עַן דַּבֶּרְכֶ֔ם אֶת־הַדָּבָ֖ר הַזֶּ֑ה הִנְנִ֣י נֹתֵן֩ דְּבָרַ֨י בְּפִ֜יךָ לְאֵ֗שׁ וְהָעָ֥ם הַזֶּ֛ה עֵצִ֖ים וַאֲכָלָֽתַם׃

CEI 2008 ^Ger^5,14Perciò dice il Signore, Dio degli eserciti:
"Poiché avete fatto questo discorso,
farò delle mie parole
come un fuoco sulla tua bocca
e questo popolo sarà la legna che esso divorerà.

AT ebraico ^5,15 הִנְנִ֣י מֵבִיא֩ עֲלֵיכֶ֨ם גּ֧וֹי מִמֶּרְחָ֛ק בֵּ֥ית יִשְׂרָאֵ֖ל נְאֻם־יְהֹוָ֑ה גּ֣וֹי ׀ אֵיתָ֣ן ה֗וּא גּ֤וֹי מֵעוֹלָם֙ ה֔וּא גּ֚וֹי לֹא־תֵדַ֣ע לְשֹׁנ֔וֹ וְלֹ֥א תִשְׁמַ֖ע מַה־יְדַבֵּֽר׃

CEI 2008 ^Ger^5,15Ecco, manderò da lontano una nazione
contro di te, casa d'Israele.
Oracolo del Signore.
È una nazione valorosa,
è una nazione antica!
Una nazione di cui non conosci la lingua
e non comprendi che cosa dice.

AT ebraico ^5,16 אַשְׁפָּת֖וֹ כְּקֶ֣בֶר פָּת֑וּחַ כֻּלָּ֖ם גִּבּוֹרִֽים׃

CEI 2008 ^Ger^5,16La sua faretra è come un sepolcro aperto.
Sono tutti prodi.

AT ebraico ^5,17 וְאָכַ֨ל קְצִֽירְךָ֜ וְלַחְמֶ֗ךָ יֹאכְלוּ֙ בָּנֶ֣יךָ וּבְנוֹתֶ֔יךָ יֹאכַ֤ל צֹאנְךָ֙ וּבְקָרֶ֔ךָ יֹאכַ֥ל גַּפְנְךָ֖ וּתְאֵנָתֶ֑ךָ יְרֹשֵׁ֞שׁ עָרֵ֣י מִבְצָרֶ֗יךָ אֲשֶׁ֥ר אַתָּ֛ה בּוֹטֵ֥חַ בָּהֵ֖נָּה בֶּחָֽרֶב׃

CEI 2008 ^Ger^5,17Divorerà le tue messi e il tuo pane,
divorerà i tuoi figli e le tue figlie,
divorerà le greggi e gli armenti,
divorerà le tue vigne e i tuoi fichi,
distruggerà le città fortificate,
nelle quali riponevi la tua fiducia.

AT ebraico ^5,18 וְגַ֛ם בַּיָּמִ֥ים הָהֵ֖מָּה נְאֻם־יְהֹוָ֑ה לֹֽא־אֶעֱשֶׂ֥ה אִתְּכֶ֖ם כָּלָֽה׃

CEI 2008 ^Ger^5,18Ma anche in quei giorni
- oracolo del Signore -
non farò di voi uno sterminio".

AT ebraico ^5,19 וְהָיָה֙ כִּ֣י תֹאמְר֔וּ תַּ֣חַת מֶ֗ה עָשָׂ֨ה יְהֹוָ֧ה אֱלֹהֵ֛ינוּ לָ֖נוּ אֶת־כָּל־אֵ֑לֶּה וְאָמַרְתָּ֣ אֲלֵיהֶ֗ם כַּאֲשֶׁ֨ר עֲזַבְתֶּ֤ם אוֹתִי֙ וַתַּעַבְד֞וּ אֱלֹהֵ֤י נֵכָר֙ בְּאַרְצְכֶ֔ם כֵּ֚ן תַּעַבְד֣וּ זָרִ֔ים בְּאֶ֖רֶץ לֹ֥א לָכֶֽם׃ ס

CEI 2008 ^Ger^5,19Allora, se diranno: "Perché il Signore Dio ci fa tutto questo?", tu risponderai loro: "Come avete abbandonato il Signore per servire nella vostra terra divinità straniere, così sarete servi degli stranieri in una terra non vostra".

AT ebraico ^5,20 הַגִּ֥ידוּ זֹ֖את בְּבֵ֣ית יַעֲקֹ֑ב וְהַשְׁמִיע֥וּהָ בִיהוּדָ֖ה לֵאמֹֽר׃

CEI 2008 ^Ger^5,20Annunciatelo nella casa di Giacobbe,
fatelo udire in Giuda e dite:

AT ebraico ^5,21 שִׁמְעוּ־נָ֣א זֹ֔את עַ֥ם סָכָ֖ל וְאֵ֣ין לֵ֑ב עֵינַ֤יִם לָהֶם֙ וְלֹ֣א יִרְא֔וּ אָזְנַ֥יִם לָהֶ֖ם וְלֹ֥א יִשְׁמָֽעוּ׃

CEI 2008 ^Ger^5,21"Ascolta, popolo stolto e privo di senno,
che ha occhi ma non vede,
ha orecchi ma non ode.

AT ebraico ^5,22 הַאוֹתִ֨י לֹא־תִירָ֜אוּ נְאֻם־יְהֹוָ֗ה אִ֤ם מִפָּנַי֙ לֹ֣א תָחִ֔ילוּ אֲשֶׁר־שַׂ֤מְתִּי חוֹל֙ גְּב֣וּל לַיָּ֔ם חָק־עוֹלָ֖ם וְלֹ֣א יַעַבְרֶ֑נְהוּ וַיִּֽתְגָּעֲשׁוּ֙ וְלֹ֣א יוּכָ֔לוּ וְהָמ֥וּ גַלָּ֖יו וְלֹ֥א יַעַבְרֻֽנְהוּ׃

CEI 2008 ^Ger^5,22Non mi temerete?
Oracolo del Signore.
Non tremerete dinanzi a me,
che ho posto la sabbia per confine al mare,
limite perenne che non varcherà?
Le sue onde si agitano ma non prevalgono,
rumoreggiano ma non l'oltrepassano".

AT ebraico ^5,23 וְלָעָ֤ם הַזֶּה֙ הָיָ֔ה לֵ֖ב סוֹרֵ֣ר וּמוֹרֶ֑ה סָ֖רוּ וַיֵּלֵֽכוּ׃

CEI 2008 ^Ger^5,23Questo popolo ha un cuore indocile e ribelle;
si voltano indietro e se ne vanno,

AT ebraico ^5,24 וְלֹֽא־אָמְר֣וּ בִלְבָבָ֗ם נִ֤ירָא נָא֙ אֶת־יְהוָ֣ה אֱלֹהֵ֔ינוּ הַנֹּתֵ֗ן גֶּ֛שֶׁם וירה יוֹרֶ֥ה וּמַלְק֖וֹשׁ בְּעִתּ֑וֹ שְׁבֻע֛וֹת חֻקּ֥וֹת קָצִ֖יר יִשְׁמָר־לָֽנוּ׃

CEI 2008 ^Ger^5,24e non dicono in cuor loro:
"Temiamo il Signore, nostro Dio,
che dona la pioggia autunnale
e quella primaverile a suo tempo,
che custodisce per noi
le settimane fissate per la messe".

AT ebraico ^5,25 עֲוֺנוֹתֵיכֶ֖ם הִטּוּ־אֵ֑לֶּה וְחַטֹּ֣אותֵיכֶ֔ם מָנְע֥וּ הַטּ֖וֹב מִכֶּֽם׃

CEI 2008 ^Ger^5,25Le vostre iniquità hanno sconvolto quest'ordine
e i vostri peccati tengono lontano da voi il benessere;

AT ebraico ^5,26 כִּי־נִמְצְא֥וּ בְעַמִּ֖י רְשָׁעִ֑ים יָשׁוּר֙ כְּשַׁ֣ךְ יְקוּשִׁ֔ים הִצִּ֥יבוּ מַשְׁחִ֖ית אֲנָשִׁ֥ים יִלְכֹּֽדוּ׃

CEI 2008 ^Ger^5,26poiché tra il mio popolo si trovano malvagi,
che spiano come cacciatori in agguato,
pongono trappole per prendere uomini.

AT ebraico ^5,27 כִּכְלוּב֙ מָ֣לֵא ע֔וֹף כֵּ֥ן בָּתֵּיהֶ֖ם מְלֵאִ֣ים מִרְמָ֑ה עַל־כֵּ֥ן גָּדְל֖וּ וַֽיַּעֲשִֽׁירוּ׃

CEI 2008 ^Ger^5,27Come una gabbia piena di uccelli,
così le loro case sono piene di inganni;
perciò diventano grandi e ricchi.

AT ebraico ^5,28 שָׁמְנ֣וּ עָשְׁת֗וּ גַּ֚ם עָֽבְר֣וּ דִבְרֵי־רָ֔ע דִּ֣ין לֹא־דָ֔נוּ דִּ֥ין יָת֖וֹם וְיַצְלִ֑יחוּ וּמִשְׁפַּ֥ט אֶבְיוֹנִ֖ים לֹ֥א שָׁפָֽטוּ׃

CEI 2008 ^Ger^5,28Sono grassi e pingui,
oltrepassano i limiti del male;
non difendono la causa,
non si curano della causa dell'orfano,
non difendono i diritti dei poveri.

AT ebraico ^5,29 הַֽעַל־אֵ֥לֶּה לֹֽא־אֶפְקֹ֖ד נְאֻם־יְהֹוָ֑ה אִ֚ם בְּג֣וֹי אֲשֶׁר־כָּזֶ֔ה לֹ֥א תִתְנַקֵּ֖ם נַפְשִֽׁי׃ ס

CEI 2008 ^Ger^5,29Non dovrei forse punirli?
Oracolo del Signore.
Di una nazione come questa
non dovrei vendicarmi?

AT ebraico ^5,30 שַׁמָּה֙ וְשַׁ֣עֲרוּרָ֔ה נִהְיְתָ֖ה בָּאָֽרֶץ׃

CEI 2008 ^Ger^5,30Cose spaventose e orribili
avvengono nella terra:

AT ebraico ^5,31 הַנְּבִיאִ֞ים נִבְּא֣וּ־בַשֶּׁ֗קֶר וְהַכֹּהֲנִים֙ יִרְדּ֣וּ עַל־יְדֵיהֶ֔ם וְעַמִּ֖י אָ֣הֲבוּ כֵ֑ן וּמַֽה־תַּעֲשׂ֖וּ לְאַחֲרִיתָֽהּ׃

CEI 2008 ^Ger^5,31i profeti profetizzano menzogna
e i sacerdoti governano al loro cenno,
e il mio popolo ne è contento.
Che cosa farete quando verrà la fine?

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