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AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Giobbe - 16

Giobbe

AT ebraico Torna al libro

CEI 2008

AT ebraico 16 ^16,1 וַיַּ֥עַן אִיּ֗וֹב וַיֹּאמַֽר׃

CEI 2008 ^Gb Giobbe prese a dire:

16,1 RISPOSTA DI GIOBBE A ELIFAZ (16,1-17,16)

AT ebraico ^16,2 שָׁמַ֣עְתִּי כְאֵ֣לֶּה רַבּ֑וֹת מְנַחֲמֵ֖י עָמָ֣ל כֻּלְּכֶֽם׃

CEI 2008 ^Gb"Ne ho udite già molte di cose simili!
Siete tutti consolatori molesti.

16,2 Giobbe si sente bersaglio di Dio e degli uomini

AT ebraico ^16,3 הֲקֵ֥ץ לְדִבְרֵי־ר֑וּחַ א֥וֹ מַה־יַּ֝מְרִֽיצְךָ֗ כִּ֣י תַעֲנֶֽה׃

CEI 2008 ^Gb^16,3Non avranno termine le parole campate in aria?
O che cosa ti spinge a rispondere?

AT ebraico ^16,4 גַּ֤ם ׀ אָנֹכִי֮ כָּכֶ֪ם אֲדַ֫בֵּ֥רָה ל֤וּ־יֵ֪שׁ נַפְשְׁכֶ֡ם תַּ֤חַת נַפְשִׁ֗י אַחְבִּ֣ירָה עֲלֵיכֶ֣ם בְּמִלִּ֑ים וְאָנִ֥יעָה עֲ֝לֵיכֶ֗ם בְּמ֣וֹ רֹאשִֽׁי׃

CEI 2008 ^Gb^16,4Anch'io sarei capace di parlare come voi,
se voi foste al mio posto:
comporrei con eleganza parole contro di voi
e scuoterei il mio capo su di voi.

AT ebraico ^16,5 אֲאַמִּצְכֶ֥ם בְּמוֹ־פִ֑י וְנִ֖יד שְׂפָתַ֣י יַחְשֹֽׂךְ׃

CEI 2008 ^Gb^16,5Vi potrei incoraggiare con la bocca
e il movimento delle mie labbra potrebbe darvi sollievo.

AT ebraico ^16,6 אִֽם־אֲ֭דַבְּרָה לֹא־יֵחָשֵׂ֣ךְ כְּאֵבִ֑י וְ֝אַחְדְּלָ֗ה מַה־מִנִּ֥י יַהֲלֹֽךְ׃

CEI 2008 ^Gb^16,6Ma se parlo, non si placa il mio dolore;
se taccio, che cosa lo allontana da me?

AT ebraico ^16,7 אַךְ־עַתָּ֥ה הֶלְאָ֑נִי הֲ֝שִׁמּ֗וֹתָ כָּל־עֲדָתִֽי׃

CEI 2008 ^Gb^16,7Ora però egli mi toglie le forze,
ha distrutto tutti i miei congiunti

AT ebraico ^16,8 וַֽ֭תִּקְמְטֵנִי לְעֵ֣ד הָיָ֑ה וַיָּ֥קָם בִּ֥י כַ֝חֲשִׁ֗י בְּפָנַ֥י יַעֲנֶֽה׃

CEI 2008 ^Gb^16,8e mi opprime.
Si è costituito testimone ed è insorto contro di me:
il mio calunniatore mi accusa in faccia.

AT ebraico ^16,9 אַפּ֤וֹ טָרַ֨ף ׀ וַֽיִּשְׂטְמֵ֗נִי חָרַ֣ק עָלַ֣י בְּשִׁנָּ֑יו צָרִ֓י ׀ יִלְט֖וֹשׁ עֵינָ֣יו לִֽי׃

CEI 2008 ^GbLa sua collera mi dilania e mi perseguita;
digrigna i denti contro di me,
il mio nemico su di me aguzza gli occhi.

16,9 digrigna i denti… aguzza gli occhi: allusioni alla violenza di chi infierisce sulla vittima.

AT ebraico ^16,10 פָּעֲר֬וּ עָלַ֨י ׀ בְּפִיהֶ֗ם בְּ֭חֶרְפָּה הִכּ֣וּ לְחָיָ֑י יַ֝֗חַד עָלַ֥י יִתְמַלָּאֽוּן׃

CEI 2008 ^Gb^16,10Spalancano la bocca contro di me,
mi schiaffeggiano con insulti,
insieme si alleano contro di me.

AT ebraico ^16,11 יַסְגִּירֵ֣נִי אֵ֭ל אֶ֣ל עֲוִ֑יל וְעַל־יְדֵ֖י רְשָׁעִ֣ים יִרְטֵֽנִי׃

CEI 2008 ^Gb^16,11Dio mi consegna come preda all'empio,
e mi getta nelle mani dei malvagi.

AT ebraico ^16,12 שָׁ֘לֵ֤ו הָיִ֨יתִי ׀ וַֽיְפַרְפְּרֵ֗נִי וְאָחַ֣ז בְּ֭עָרְפִּי וַֽיְפַצְפְּצֵ֑נִי וַיְקִימֵ֥נִי ל֝֗וֹ לְמַטָּרָֽה׃

CEI 2008 ^Gb^16,12Me ne stavo tranquillo ed egli mi ha scosso,
mi ha afferrato per il collo e mi ha stritolato;
ha fatto di me il suo bersaglio.

AT ebraico ^16,13 יָ֘סֹ֤בּוּ עָלַ֨י ׀ רַבָּ֗יו יְפַלַּ֣ח כִּ֭לְיוֹתַי וְלֹ֣א יַחְמ֑וֹל יִשְׁפֹּ֥ךְ לָ֝אָ֗רֶץ מְרֵרָֽתִי׃

CEI 2008 ^Gb^16,13I suoi arcieri mi circondano;
mi trafigge le reni senza pietà,
versa a terra il mio fiele,

AT ebraico ^16,14 יִפְרְצֵ֣נִי פֶ֭רֶץ עַל־פְּנֵי־פָ֑רֶץ יָרֻ֖ץ עָלַ֣י כְּגִבּֽוֹר׃

CEI 2008 ^Gb^16,14mi apre ferita su ferita,
mi si avventa contro come un guerriero.

AT ebraico ^16,15 שַׂ֣ק תָּ֭פַרְתִּי עֲלֵ֣י גִלְדִּ֑י וְעֹלַ֖לְתִּי בֶעָפָ֣ר קַרְנִֽי׃

CEI 2008 ^GbHo cucito un sacco sulla mia pelle
e ho prostrato la fronte nella polvere.

16,15 sacco e polvere: segni di profonda umiliazione.

AT ebraico ^16,16 פָּנַ֣י חמרמרה חֳ֭מַרְמְרוּ מִנִּי־בֶ֑כִי וְעַ֖ל עַפְעַפַּ֣י צַלְמָֽוֶת׃

CEI 2008 ^Gb^16,16La mia faccia è rossa per il pianto
e un'ombra mortale mi vela le palpebre,

AT ebraico ^16,17 עַ֭ל לֹא־חָמָ֣ס בְּכַפָּ֑י וּֽתְפִלָּתִ֥י זַכָּֽה׃

CEI 2008 ^Gb^16,17benché non ci sia violenza nelle mie mani
e sia pura la mia preghiera.

AT ebraico ^16,18 אֶ֭רֶץ אַל־תְּכַסִּ֣י דָמִ֑י וְֽאַל־יְהִ֥י מָ֝ק֗וֹם לְזַעֲקָתִֽי׃

CEI 2008 ^GbO terra, non coprire il mio sangue
né un luogo segreto trattenga il mio grido!

16,18-22 ... e invoca la morte
O terra, non coprire il mio sangue: il sangue sparso e non coperto reclamava l’intervento di Dio (vedi Gen 4,10; 37,26; Is 26,21; Ez 24,7).

AT ebraico ^16,19 גַּם־עַ֭תָּה הִנֵּה־בַשָּׁמַ֣יִם עֵדִ֑י וְ֝שָׂהֲדִ֗י בַּמְּרוֹמִֽים׃

CEI 2008 ^Gb^16,19Ecco, fin d'ora il mio testimone è nei cieli,
il mio difensore è lassù.

AT ebraico ^16,20 מְלִיצַ֥י רֵעָ֑י אֶל־אֱ֝ל֗וֹהַ דָּלְפָ֥ה עֵינִֽי׃

CEI 2008 ^Gb^16,20I miei amici mi scherniscono,
rivolto a Dio, versa lacrime il mio occhio,

AT ebraico ^16,21 וְיוֹכַ֣ח לְגֶ֣בֶר עִם־אֱל֑וֹהַּ וּֽבֶן־אָדָ֥ם לְרֵעֵֽהוּ׃

CEI 2008 ^Gb^16,21perché egli stesso sia arbitro fra l'uomo e Dio,
come tra un figlio dell'uomo e il suo prossimo;

AT ebraico ^16,22 כִּֽי־שְׁנ֣וֹת מִסְפָּ֣ר יֶאֱתָ֑יוּ וְאֹ֖רַח לֹא־אָשׁ֣וּב אֶהֱלֹֽךְ׃

CEI 2008 ^Gb^16,22poiché passano i miei anni che sono contati
e me ne vado per una via senza ritorno.

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