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EBRAICO

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AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Giobbe - 41

Giobbe

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CEI 2008

AT ebraico 41 41,1 הֵן־תֹּחַלְתּ֥וֹ נִכְזָ֑בָה הֲגַ֖ם אֶל־מַרְאָ֣יו יֻטָֽל׃
CEI 2008 Gb41,1 Ecco, davanti a lui ogni sicurezza viene meno,
al solo vederlo si resta abbattuti.
AT ebraico 41,2 לֹֽא־אַ֭כְזָר כִּ֣י יְעוּרֶ֑נּוּ וּמִ֥י ה֝֗וּא לְפָנַ֥י יִתְיַצָּֽב׃
CEI 2008 Gb41,2Nessuno è tanto audace da poterlo sfidare:
chi mai può resistergli?
AT ebraico 41,3 מִ֣י הִ֭קְדִּימַנִי וַאֲשַׁלֵּ֑ם תַּ֖חַת כָּל־הַשָּׁמַ֣יִם לִי־הֽוּא׃
CEI 2008 Gb41,3Chi mai lo ha assalito e ne è uscito illeso?
Nessuno sotto ogni cielo.
AT ebraico 41,4 לא־לֽוֹ־אַחֲרִ֥ישׁ בַּדָּ֑יו וּדְבַר־גְּ֝בוּר֗וֹת וְחִ֣ין עֶרְכּֽוֹ׃
CEI 2008 Gb41,4Non passerò sotto silenzio la forza delle sue membra,
né la sua potenza né la sua imponente struttura.
AT ebraico 41,5 מִֽי־גִ֭לָּה פְּנֵ֣י לְבוּשׁ֑וֹ בְּכֶ֥פֶל רִ֝סְנ֗וֹ מִ֣י יָבֽוֹא׃
CEI 2008 Gb41,5Chi mai ha aperto il suo manto di pelle
e nella sua doppia corazza chi è penetrato?
AT ebraico 41,6 דַּלְתֵ֣י פָ֭נָיו מִ֣י פִתֵּ֑חַ סְבִיב֖וֹת שִׁנָּ֣יו אֵימָֽה׃
CEI 2008 Gb41,6Chi mai ha aperto i battenti della sua bocca,
attorno ai suoi denti terrificanti?
AT ebraico 41,7 גַּ֭אֲוָה אֲפִיקֵ֣י מָֽגִנִּ֑ים סָ֝ג֗וּר חוֹתָ֥ם צָֽר׃
CEI 2008 Gb41,7Il suo dorso è formato da file di squame,
saldate con tenace suggello:
AT ebraico 41,8 אֶחָ֣ד בְּאֶחָ֣ד יִגַּ֑שׁוּ וְ֝ר֗וּחַ לֹא־יָב֥וֹא בֵֽינֵיהֶֽם׃
CEI 2008 Gb41,8l'una è così unita con l'altra
che l'aria fra di esse non passa;
AT ebraico 41,9 אִישׁ־בְּאָחִ֥יהוּ יְדֻבָּ֑קוּ יִ֝תְלַכְּד֗וּ וְלֹ֣א יִתְפָּרָֽדוּ׃
CEI 2008 Gb41,9ciascuna aderisce a quella vicina,
sono compatte e non possono staccarsi.
AT ebraico 41,10 עֲ‍ֽ֭טִישֹׁתָיו תָּ֣הֶל א֑וֹר וְ֝עֵינָ֗יו כְּעַפְעַפֵּי־שָֽׁחַר׃
CEI 2008 Gb41,10Il suo starnuto irradia luce,
i suoi occhi sono come le palpebre dell'aurora.
AT ebraico 41,11 מִ֭פִּיו לַפִּידִ֣ים יַהֲלֹ֑כוּ כִּיד֥וֹדֵי אֵ֝֗שׁ יִתְמַלָּֽטוּ׃
CEI 2008 Gb41,11Dalla sua bocca erompono vampate,
sprizzano scintille di fuoco.
AT ebraico 41,12 מִ֭נְּחִירָיו יֵצֵ֣א עָשָׁ֑ן כְּד֖וּד נָפ֣וּחַ וְאַגְמֹֽן׃
CEI 2008 Gb41,12Dalle sue narici esce fumo
come da caldaia infuocata e bollente.
AT ebraico 41,13 נַ֭פְשׁוֹ גֶּחָלִ֣ים תְּלַהֵ֑ט וְ֝לַ֗הַב מִפִּ֥יו יֵצֵֽא׃
CEI 2008 Gb41,13Il suo fiato incendia carboni
e dalla bocca gli escono fiamme.
AT ebraico 41,14 בְּֽ֭צַוָּארוֹ יָלִ֣ין עֹ֑ז וּ֝לְפָנָ֗יו תָּד֥וּץ דְּאָבָֽה׃
CEI 2008 Gb41,14Nel suo collo risiede la forza
e innanzi a lui corre il terrore.
AT ebraico 41,15 מַפְּלֵ֣י בְשָׂר֣וֹ דָבֵ֑קוּ יָצ֥וּק עָ֝לָ֗יו בַּל־יִמּֽוֹט׃
CEI 2008 Gb41,15Compatta è la massa della sua carne,
ben salda su di lui e non si muove.
AT ebraico 41,16 לִ֭בּוֹ יָצ֣וּק כְּמוֹ־אָ֑בֶן וְ֝יָצ֗וּק כְּפֶ֣לַח תַּחְתִּֽית׃
CEI 2008 Gb41,16Il suo cuore è duro come pietra,
duro come la macina inferiore.
AT ebraico 41,17 מִ֭שֵּׂתוֹ יָג֣וּרוּ אֵלִ֑ים מִ֝שְּׁבָרִ֗ים יִתְחַטָּֽאוּ׃
CEI 2008 Gb41,17Quando si alza si spaventano gli dèi
e per il terrore restano smarriti.
AT ebraico 41,18 מַשִּׂיגֵ֣הוּ חֶ֭רֶב בְּלִ֣י תָק֑וּם חֲנִ֖ית מַסָּ֣ע וְשִׁרְיָֽה׃
CEI 2008 Gb41,18La spada che lo affronta non penetra,
né lancia né freccia né dardo.
AT ebraico 41,19 יַחְשֹׁ֣ב לְתֶ֣בֶן בַּרְזֶ֑ל לְעֵ֖ץ רִקָּב֣וֹן נְחוּשָֽׁה׃
CEI 2008 Gb41,19Il ferro per lui è come paglia,
il bronzo come legno tarlato.
AT ebraico 41,20 לֹֽא־יַבְרִיחֶ֥נּוּ בֶן־קָ֑שֶׁת לְ֝קַ֗שׁ נֶהְפְּכוּ־ל֥וֹ אַבְנֵי־קָֽלַע׃
CEI 2008 Gb41,20Non lo mette in fuga la freccia,
per lui le pietre della fionda sono come stoppia.
AT ebraico 41,21 כְּ֭קַשׁ נֶחְשְׁב֣וּ תוֹתָ֑ח וְ֝יִשְׂחַ֗ק לְרַ֣עַשׁ כִּידֽוֹן׃
CEI 2008 Gb41,21Come stoppia è la mazza per lui
e si fa beffe del sibilo del giavellotto.
AT ebraico 41,22 תַּ֭חְתָּיו חַדּ֣וּדֵי חָ֑רֶשׂ יִרְפַּ֖ד חָר֣וּץ עֲלֵי־טִֽיט׃
CEI 2008 Gb41,22La sua pancia è fatta di cocci aguzzi
e striscia sul fango come trebbia.
AT ebraico 41,23 יַרְתִּ֣יחַ כַּסִּ֣יר מְצוּלָ֑ה יָ֝֗ם יָשִׂ֥ים כַּמֶּרְקָחָֽה׃
CEI 2008 Gb41,23Fa ribollire come pentola il fondo marino,
fa gorgogliare il mare come un vaso caldo di unguenti.
AT ebraico 41,24 אַ֭חֲרָיו יָאִ֣יר נָתִ֑יב יַחְשֹׁ֖ב תְּה֣וֹם לְשֵׂיבָֽה׃
CEI 2008 Gb41,24Dietro di sé produce una scia lucente
e l'abisso appare canuto.
AT ebraico 41,25 אֵֽין־עַל־עָפָ֥ר מָשְׁל֑וֹ הֶ֝עָשׂ֗וּ לִבְלִי־חָֽת׃
CEI 2008 Gb41,25Nessuno sulla terra è pari a lui,
creato per non aver paura.
AT ebraico 41,26 אֵֽת־כָּל־גָּבֹ֥הַּ יִרְאֶ֑ה ה֝֗וּא מֶ֣לֶךְ עַל־כָּל־בְּנֵי־שָֽׁחַץ׃ ס          
CEI 2008 Gb41,26Egli domina tutto ciò che superbo s'innalza,
è sovrano su tutte le bestie feroci".