Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

EBRAICO

AT ebraico

Capitoli
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
BibbiaEDU-logo

AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Giobbe - 34

Giobbe

AT ebraico Torna al libro

CEI 2008

AT ebraico 34 34,1 וַיַּ֥עַן אֱלִיה֗וּא וַיֹּאמַֽר׃
CEI 2008 Gb Eliu prese a dire:
34,1-9 Gli errori di Giobbe
AT ebraico 34,2 שִׁמְע֣וּ חֲכָמִ֣ים מִלָּ֑י וְ֝יֹדְעִ֗ים הַאֲזִ֥ינוּ לִֽי׃
CEI 2008 Gb34,2"Ascoltate, saggi, le mie parole
e voi, dotti, porgetemi l'orecchio,
AT ebraico 34,3 כִּי־אֹ֭זֶן מִלִּ֣ין תִּבְחָ֑ן וְ֝חֵ֗ךְ יִטְעַ֥ם לֶאֱכֹֽל׃
CEI 2008 Gb34,3perché come l'orecchio distingue le parole
e il palato assapora i cibi,
AT ebraico 34,4 מִשְׁפָּ֥ט נִבְחֲרָה־לָּ֑נוּ נֵדְעָ֖ה בֵינֵ֣ינוּ מַה־טּֽוֹב׃
CEI 2008 Gb34,4così noi esploriamo ciò che è giusto,
indaghiamo tra noi ciò che è bene.
AT ebraico 34,5 כִּֽי־אָ֭מַר אִיּ֣וֹב צָדַ֑קְתִּי וְ֝אֵ֗ל הֵסִ֥יר מִשְׁפָּטִֽי׃
CEI 2008 Gb34,5Giobbe ha detto: "Io sono giusto,
ma Dio mi nega il mio diritto;
AT ebraico 34,6 עַל־מִשְׁפָּטִ֥י אֲכַזֵּ֑ב אָנ֖וּשׁ חִצִּ֣י בְלִי־פָֽשַׁע׃
CEI 2008 Gb34,6contro il mio diritto passo per menzognero,
inguaribile è la mia piaga, benché senza colpa".
AT ebraico 34,7 מִי־גֶ֥בֶר כְּאִיּ֑וֹב יִֽשְׁתֶּה־לַּ֥עַג כַּמָּֽיִם׃
CEI 2008 Gb34,7Quale uomo è come Giobbe
che beve, come l'acqua, l'insulto,
AT ebraico 34,8 וְאָרַ֣ח לְ֭חֶבְרָה עִם־פֹּ֣עֲלֵי אָ֑וֶן וְ֝לָלֶ֗כֶת עִם־אַנְשֵׁי־רֶֽשַׁע׃
CEI 2008 Gb34,8che cammina in compagnia dei malfattori,
andando con uomini iniqui?
AT ebraico 34,9 כִּֽי־אָ֭מַר לֹ֣א יִסְכָּן־גָּ֑בֶר בִּ֝רְצֹת֗וֹ עִם־אֱלֹהִֽים׃
CEI 2008 Gb34,9Infatti egli ha detto: "Non giova all'uomo
essere gradito a Dio".
AT ebraico 34,10 לָכֵ֤ן ׀ אַ֥נֲשֵׁ֥י‪c‬ לֵבָ֗ב שִׁמְע֫וּ לִ֥י חָלִ֖לָה לָאֵ֥ל מֵרֶ֗שַׁע וְשַׁדַּ֥י מֵעָֽוֶל׃
CEI 2008 GbPerciò ascoltatemi, voi che siete uomini di senno:
lontano da Dio l'iniquità
e dall'Onnipotente l'ingiustizia!
34,10-30 La giustizia di Dio
AT ebraico 34,11 כִּ֤י פֹ֣עַל אָ֭דָם יְשַׁלֶּם־ל֑וֹ וּֽכְאֹ֥רַח אִ֝֗ישׁ יַמְצִאֶֽנּוּ׃
CEI 2008 Gb34,11Egli infatti ricompensa l'uomo secondo le sue opere,
retribuisce ciascuno secondo la sua condotta.
AT ebraico 34,12 אַף־אָמְנָ֗ם אֵ֥ל לֹֽא־יַרְשִׁ֑יעַ וְ֝שַׁדַּ֗י לֹֽא־יְעַוֵּ֥ת מִשְׁפָּֽט׃
CEI 2008 Gb34,12In verità, Dio non agisce da ingiusto
e l'Onnipotente non sovverte il diritto!
AT ebraico 34,13 מִֽי־פָקַ֣ד עָלָ֣יו אָ֑רְצָה וּמִ֥י שָׂ֝֗ם תֵּבֵ֥ל כֻּלָּֽהּ׃
CEI 2008 Gb34,13Chi mai gli ha affidato la terra?
Chi gli ha assegnato l'universo?
AT ebraico 34,14 אִם־יָשִׂ֣ים אֵלָ֣יו לִבּ֑וֹ רוּח֥וֹ וְ֝נִשְׁמָת֗וֹ אֵלָ֥יו יֶאֱסֹֽף׃
CEI 2008 Gb34,14Se egli pensasse solo a se stesso
e a sé ritraesse il suo spirito e il suo soffio,
AT ebraico 34,15 יִגְוַ֣ע כָּל־בָּשָׂ֣ר יָ֑חַד וְ֝אָדָ֗ם עַל־עָפָ֥ר יָשֽׁוּב׃
CEI 2008 Gb34,15ogni carne morirebbe all'istante
e l'uomo ritornerebbe in polvere.
AT ebraico 34,16 וְאִם־בִּ֥ינָה שִׁמְעָה־זֹּ֑את הַ֝אֲזִ֗ינָה לְק֣וֹל מִלָּֽי׃
CEI 2008 Gb34,16Se sei intelligente, ascolta bene questo,
porgi l'orecchio al suono delle mie parole.
AT ebraico 34,17 הַאַ֬ף שׂוֹנֵ֣א מִשְׁפָּ֣ט יַחֲב֑וֹשׁ וְאִם־צַדִּ֖יק כַּבִּ֣יר תַּרְשִֽׁיעַ׃
CEI 2008 Gb34,17Può mai governare chi è nemico del diritto?
E tu osi condannare il Giusto supremo?
AT ebraico 34,18 הַאֲמֹ֣ר לְמֶ֣לֶךְ בְּלִיָּ֑עַל רָ֝שָׁ֗ע אֶל־נְדִיבִֽים׃
CEI 2008 Gb34,18Lui che dice a un re: "Iniquo!"
e ai prìncipi: "Malvagi!",
AT ebraico 34,19 אֲשֶׁ֤ר לֹֽא־נָשָׂ֨א ׀ פְּנֵ֥י שָׂרִ֗ים וְלֹ֣א נִכַּר־שׁ֭וֹעַ‪c‬ לִפְנֵי־דָ֑ל כִּֽי־מַעֲשֵׂ֖ה יָדָ֣יו כֻּלָּֽם׃
CEI 2008 Gb34,19lui che non usa parzialità con i potenti
e non preferisce il ricco al povero,
perché tutti sono opera delle sue mani.
AT ebraico 34,20 רֶ֤גַע ׀ יָמֻתוּ֮ וַחֲצ֪וֹת לָ֥יְלָה יְגֹעֲשׁ֣וּ עָ֣ם וְיַעֲבֹ֑רוּ וְיָסִ֥ירוּ אַ֝בִּ֗יר לֹ֣א בְיָֽד׃
CEI 2008 Gb34,20In un istante muoiono e nel cuore della notte
sono colpiti i potenti e periscono.
Senza sforzo egli rimuove i tiranni,
AT ebraico 34,21 כִּי־עֵ֭ינָיו עַל־דַּרְכֵי־אִ֑ישׁ וְֽכָל־צְעָדָ֥יו יִרְאֶֽה׃
CEI 2008 Gb34,21perché tiene gli occhi sulla condotta dell'uomo
e vede tutti i suoi passi.
AT ebraico 34,22 אֵֽין־חֹ֭שֶׁךְ‪c‬ וְאֵ֣ין צַלְמָ֑וֶת לְהִסָּ֥תֶר שָׁ֝֗ם פֹּ֣עֲלֵי אָֽוֶן׃
CEI 2008 Gb34,22Non vi è tenebra, non densa oscurità,
dove possano nascondersi i malfattori.
AT ebraico 34,23 כִּ֤י לֹ֣א עַל־אִ֭ישׁ יָשִׂ֣ים ע֑וֹד לַהֲלֹ֥ךְ אֶל־אֵ֝֗ל בַּמִּשְׁפָּֽט׃
CEI 2008 Gb34,23Poiché non si fissa una data all'uomo
per comparire davanti a Dio in giudizio:
AT ebraico 34,24 יָרֹ֣עַ כַּבִּירִ֣ים לֹא־חֵ֑קֶר וַיַּעֲמֵ֖ד אֲחֵרִ֣ים תַּחְתָּֽם׃
CEI 2008 Gb34,24egli abbatte i potenti, senza fare indagini,
e colloca altri al loro posto.
AT ebraico 34,25 לָכֵ֗ן יַ֭כִּיר מַעְבָּֽדֵיהֶ֑ם וְהָ֥פַךְ לַ֝֗יְלָה וְיִדַּכָּֽאוּ׃
CEI 2008 Gb34,25Perché conosce le loro opere,
li travolge nella notte e sono schiacciati.
AT ebraico 34,26 תַּֽחַת־רְשָׁעִ֥ים סְפָקָ֗ם בִּמְק֥וֹם רֹאִֽים׃
CEI 2008 Gb34,26Come malvagi li percuote,
li colpisce alla vista di tutti,
AT ebraico 34,27 אֲשֶׁ֣ר עַל־כֵּ֭ן סָ֣רוּ מֵֽאַחֲרָ֑יו וְכָל־דְּ֝רָכָ֗יו לֹ֣א הִשְׂכִּֽילוּ׃
CEI 2008 Gb34,27perché si sono allontanati da lui
e di tutte le sue vie non vollero saperne,
AT ebraico 34,28 לְהָבִ֣יא עָ֭לָיו צַֽעֲקַת־דָּ֑ל וְצַעֲקַ֖ת עֲנִיִּ֣ים יִשְׁמָֽע׃
CEI 2008 Gb34,28facendo salire fino a lui il grido degli oppressi,
ed egli udì perciò il lamento dei poveri.
AT ebraico 34,29 וְה֤וּא יַשְׁקִ֨ט ׀ וּמִ֥י יַרְשִׁ֗עַ וְיַסְתֵּ֣ר פָּ֭נִים וּמִ֣י יְשׁוּרֶ֑נּוּ וְעַל־גּ֖וֹי וְעַל־אָדָ֣ם יָֽחַד׃
CEI 2008 Gb34,29Se egli rimane inattivo, chi può condannarlo?
Se nasconde il suo volto, chi può vederlo?
Ma sulle nazioni e sugli individui egli veglia,
AT ebraico 34,30 מִ֭מְּלֹךְ אָדָ֥ם חָנֵ֗ף מִמֹּ֥קְשֵׁי עָֽם׃
CEI 2008 Gb34,30perché non regni un uomo perverso,
e il popolo non venga ostacolato.
AT ebraico 34,31 כִּֽי־אֶל־אֵ֭ל הֶאָמַ֥ר נָשָׂ֗אתִי לֹ֣א אֶחְבֹּֽל׃
CEI 2008 GbA Dio si può dire questo:
"Mi sono ingannato, non farò più del male.
34,31-37 Giobbe si è ribellato ingiustamente a Dio
AT ebraico 34,32 בִּלְעֲדֵ֣י אֶ֭חֱזֶה אַתָּ֣ה הֹרֵ֑נִי אִֽם־עָ֥וֶל פָּ֝עַ֗לְתִּי לֹ֣א אֹסִֽיף׃
CEI 2008 Gb34,32Al di là di quello che vedo, istruiscimi tu.
Se ho commesso iniquità, non persisterò".
AT ebraico 34,33 הַֽמֵעִמְּךָ֬ יְשַׁלְמֶ֨נָּה כִּֽי־מָאַ֗סְתָּ כִּי־אַתָּ֣ה תִבְחַ֣ר וְלֹא־אָ֑נִי וּֽמַה־יָדַ֥עְתָּ דַבֵּֽר׃
CEI 2008 Gb34,33Forse dovrebbe ricompensare secondo il tuo modo di vedere,
perché tu rifiuti il suo giudizio?
Sei tu che devi scegliere, non io,
di', dunque, quello che sai.
AT ebraico 34,34 אַנְשֵׁ֣י לֵ֭בָב יֹ֣אמְרוּ לִ֑י וְגֶ֥בֶר חָ֝כָ֗ם שֹׁמֵ֥עַֽ לִֽי׃
CEI 2008 Gb34,34Gli uomini di senno mi diranno
insieme a ogni saggio che mi ascolta:
AT ebraico 34,35 אִ֭יּוֹב לֹא־בְדַ֣עַת יְדַבֵּ֑ר וּ֝דְבָרָ֗יו לֹ֣א בְהַשְׂכֵּֽיל׃
CEI 2008 Gb34,35"Giobbe non parla con sapienza
e le sue parole sono prive di senso".
AT ebraico 34,36 אָבִ֗י יִבָּחֵ֣ן אִיּ֣וֹב עַד־נֶ֑צַח עַל־תְּ֝שֻׁבֹ֗ת בְּאַנְשֵׁי־אָֽוֶן׃
CEI 2008 Gb34,36Bene, Giobbe sia esaminato fino in fondo,
per le sue risposte da uomo empio,
AT ebraico 34,37 כִּ֥י יֹ֘סִ֤יף עַֽל־חַטָּאת֣וֹ פֶ֭שַׁע בֵּינֵ֣ינוּ יִסְפּ֑וֹק וְיֶ֖רֶב אֲמָרָ֣יו לָאֵֽל׃ ס          
CEI 2008 Gb34,37perché al suo peccato aggiunge la ribellione,
getta scherno su di noi
e moltiplica le sue parole contro Dio".