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EBRAICO

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AT ebraico - Antico Testamento - Profeti posteriori - Libri profetici - Amos - 5

Amos

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CEI 2008

AT ebraico 5 5,1 שִׁמְע֞וּ אֶת־הַדָּבָ֣ר הַזֶּ֗ה אֲשֶׁ֨ר אָנֹכִ֜י נֹשֵׂ֧א עֲלֵיכֶ֛ם קִינָ֖ה בֵּ֥ית יִשְׂרָאֵֽל׃
CEI 2008 Am Ascoltate questa parola,
questo lamento che io elevo su di voi,
o casa d'Israele!
5,1-17  Lamento e invito a cercare il Signore
 Il testo si presenta senza vera unità; è composto di frammenti diversi. Alcuni versetti hanno il tono del canto funebre su Israele, paragonato a una giovane donna morta.
AT ebraico 5,2 נָֽפְלָה֙ לֹֽא־תוֹסִ֣יף ק֔וּם בְּתוּלַ֖ת יִשְׂרָאֵ֑ל נִטְּשָׁ֥ה עַל־אַדְמָתָ֖הּ אֵ֥ין מְקִימָֽהּ׃
CEI 2008 Am5,2È caduta, non si alzerà più,
la vergine d'Israele;
è stesa al suolo,
nessuno la fa rialzare.
AT ebraico 5,3 כִּ֣י כֹ֤ה אָמַר֙ אֲדֹנָ֣י יְהוִ֔ה הָעִ֛יר הַיֹּצֵ֥את אֶ֖לֶף תַּשְׁאִ֣יר מֵאָ֑ה וְהַיּוֹצֵ֥את מֵאָ֛ה תַּשְׁאִ֥יר עֲשָׂרָ֖ה לְבֵ֥ית יִשְׂרָאֵֽל׃ ס          
CEI 2008 Am5,3Poiché così dice il Signore Dio:
"La città che mandava in guerra mille uomini
resterà con cento,
e la città che ne mandava cento
per la casa d'Israele, resterà con dieci".
AT ebraico 5,4 כִּ֣י כֹ֥ה אָמַ֛ר יְהוָ֖ה לְבֵ֣ית יִשְׂרָאֵ֑ל דִּרְשׁ֖וּנִי וִֽחְיֽוּ׃
CEI 2008 AmPoiché così dice il Signore alla casa d'Israele:
"Cercate me e vivrete!
5,4-5  Cercate me e vivrete: la vera ricerca del Signore è contrapposta ai pellegrinaggi che non sono vissuti con fede autentica. Bersabea è nel sud della terra di Canaan, nel Negheb.
AT ebraico 5,5 וְאַֽל־תִּדְרְשׁוּ֙ בֵּֽית־אֵ֔ל וְהַגִּלְגָּל֙ לֹ֣א תָבֹ֔אוּ וּבְאֵ֥ר שֶׁ֖בַע לֹ֣א תַעֲבֹ֑רוּ כִּ֤י הַגִּלְגָּל֙ גָּלֹ֣ה יִגְלֶ֔ה וּבֵֽית־אֵ֖ל יִהְיֶ֥ה לְאָֽוֶן׃
CEI 2008 Am5,5Non cercate Betel,
non andate a Gàlgala,
non passate a Bersabea,
perché Gàlgala andrà certo in esilio
e Betel sarà ridotta al nulla".
AT ebraico 5,6 דִּרְשׁ֥וּ אֶת־יְהוָ֖ה וִֽחְי֑וּ פֶּן־יִצְלַ֤ח כָּאֵשׁ֙ בֵּ֣ית יוֹסֵ֔ף וְאָכְלָ֥ה וְאֵין־מְכַבֶּ֖ה לְבֵֽית־אֵֽל׃
CEI 2008 AmCercate il Signore e vivrete,
altrimenti egli, come un fuoco,
brucerà la casa di Giuseppe,
la divorerà e nessuno spegnerà Betel!
5,6  casa di Giuseppe: il regno d’Israele. Vedi anche 5,15; 6,6.
AT ebraico 5,7 הַהֹפְכִ֥ים לְלַעֲנָ֖ה מִשְׁפָּ֑ט וּצְדָקָ֖ה לָאָ֥רֶץ הִנִּֽיחוּ׃
CEI 2008 Am5,7Essi trasformano il diritto in assenzio
e gettano a terra la giustizia.
AT ebraico 5,8 עֹשֵׂ֨ה כִימָ֜ה וּכְסִ֗יל וְהֹפֵ֤ךְ לַבֹּ֙קֶר֙ צַלְמָ֔וֶת וְי֖וֹם לַ֣יְלָה הֶחְשִׁ֑יךְ הַקּוֹרֵ֣א לְמֵֽי־הַיָּ֗ם וַֽיִּשְׁפְּכֵ֛ם עַל־פְּנֵ֥י הָאָ֖רֶץ יְהוָ֥ה שְׁמֽוֹ׃ ס          
CEI 2008 AmColui che ha fatto le Pleiadi e Orione,
cambia il buio in chiarore del mattino
e il giorno nell'oscurità della notte,
colui che chiama a raccolta le acque del mare
e le riversa sulla terra,
Signore è il suo nome.
5,8-9 Altra dossologia (vedi 4,13).
AT ebraico 5,9 הַמַּבְלִ֥יג שֹׁ֖ד עַל־עָ֑ז וְשֹׁ֖ד עַל־מִבְצָ֥ר יָבֽוֹא׃
CEI 2008 Am5,9Egli fa cadere la rovina sull'uomo potente
e fa giungere la devastazione sulle fortezze.
AT ebraico 5,10 שָׂנְא֥וּ בַשַּׁ֖עַר מוֹכִ֑יחַ וְדֹבֵ֥ר תָּמִ֖ים יְתָעֵֽבוּ׃
CEI 2008 Am5,10Essi odiano chi fa giuste accuse in tribunale
e detestano chi testimonia secondo verità.
AT ebraico 5,11 לָ֠כֵן יַ֣עַן בּוֹשַׁסְכֶ֞ם עַל־דָּ֗ל וּמַשְׂאַת־בַּר֙ תִּקְח֣וּ מִמֶּ֔נּוּ בָּתֵּ֥י גָזִ֛ית בְּנִיתֶ֖ם וְלֹא־תֵ֣שְׁבוּ בָ֑ם כַּרְמֵי־חֶ֣מֶד נְטַעְתֶּ֔ם וְלֹ֥א תִשְׁתּ֖וּ אֶת־יֵינָֽם׃
CEI 2008 Am5,11Poiché voi schiacciate l'indigente
e gli estorcete una parte del grano,
voi che avete costruito case in pietra squadrata,
non le abiterete;
voi che avete innalzato vigne deliziose,
non ne berrete il vino.
AT ebraico 5,12 כִּ֤י יָדַ֙עְתִּי֙ רַבִּ֣ים פִּשְׁעֵיכֶ֔ם וַעֲצֻמִ֖ים חַטֹּֽאתֵיכֶ֑ם צֹרְרֵ֤י צַדִּיק֙ לֹ֣קְחֵי כֹ֔פֶר וְאֶבְיוֹנִ֖ים בַּשַּׁ֥עַר הִטּֽוּ׃
CEI 2008 Am5,12So infatti quanto numerosi sono i vostri misfatti,
quanto enormi i vostri peccati.
Essi sono ostili verso il giusto,
prendono compensi illeciti
e respingono i poveri nel tribunale.
AT ebraico 5,13 לָכֵ֗ן הַמַּשְׂכִּ֛יל בָּעֵ֥ת הַהִ֖יא יִדֹּ֑ם כִּ֛י עֵ֥ת רָעָ֖ה הִֽיא׃
CEI 2008 Am5,13Perciò il prudente in questo tempo tacerà,
perché sarà un tempo di calamità.
AT ebraico 5,14 דִּרְשׁוּ־ט֥וֹב וְאַל־רָ֖ע לְמַ֣עַן תִּֽחְי֑וּ וִיהִי־כֵ֞ן יְהוָ֧ה אֱלֹהֵֽי־צְבָא֛וֹת אִתְּכֶ֖ם כַּאֲשֶׁ֥ר אֲמַרְתֶּֽם׃
CEI 2008 Am5,14Cercate il bene e non il male,
se volete vivere,
e solo così il Signore, Dio degli eserciti,
sarà con voi, come voi dite.
AT ebraico 5,15 שִׂנְאוּ־רָע֙ וְאֶ֣הֱבוּ ט֔וֹב וְהַצִּ֥יגוּ בַשַּׁ֖עַר מִשְׁפָּ֑ט אוּלַ֗י יֶֽחֱנַ֛ן יְהוָ֥ה אֱלֹהֵֽי־צְבָא֖וֹת שְׁאֵרִ֥ית יוֹסֵֽף׃ ס          
CEI 2008 AmOdiate il male e amate il bene
e ristabilite nei tribunali il diritto;
forse il Signore, Dio degli eserciti,
avrà pietà del resto di Giuseppe.
5,15  forse il Signore… avrà pietà… La possibilità di salvezza è limitata a un piccolo resto (vedi 3,12).
AT ebraico 5,16 לָ֠כֵן כֹּֽה־אָמַ֨ר יְהוָ֜ה אֱלֹהֵ֤י צְבָאוֹת֙ אֲדֹנָ֔י בְּכָל־רְחֹב֣וֹת מִסְפֵּ֔ד וּבְכָל־חוּצ֖וֹת יֹאמְר֣וּ הוֹ־ה֑וֹ וְקָרְא֤וּ אִכָּר֙ אֶל־אֵ֔בֶל וּמִסְפֵּ֖ד אֶל־י֥וֹדְעֵי נֶֽהִי׃
CEI 2008 Am5,16Perciò così dice il Signore,
Dio degli eserciti, il Signore:
"In tutte le piazze vi sarà lamento,
in tutte le strade si dirà: "Ohimè! ohimè!".
Si chiameranno i contadini a fare il lutto
e quelli che conoscono la nenia a fare il lamento.
AT ebraico 5,17 וּבְכָל־כְּרָמִ֖ים מִסְפֵּ֑ד כִּֽי־אֶעֱבֹ֥ר בְּקִרְבְּךָ֖ אָמַ֥ר יְהוָֽה׃ ס          
CEI 2008 Am5,17In tutte le vigne vi sarà lamento,
quando io passerò in mezzo a te",
dice il Signore.
AT ebraico 5,18 ה֥וֹי הַמִּתְאַוִּ֖ים אֶת־י֣וֹם יְהוָ֑ה לָמָּה־זֶּ֥ה לָכֶ֛ם י֥וֹם יְהוָ֖ה הוּא־חֹ֥שֶׁךְ וְלֹא־אֽוֹר׃
CEI 2008 AmGuai a coloro che attendono il giorno del Signore!
Che cosa sarà per voi il giorno del Signore?
Tenebre e non luce!
5,18-20  Il giorno del Signore
 Guai a coloro che attendono: Amos è il primo profeta che parla del giorno del Signore, tema che verrà ripreso da altri profeti. In ebraico la parola giorno può indicare anche, genericamente, un periodo di tempo, un’epoca.
AT ebraico 5,19 כַּאֲשֶׁ֨ר יָנ֥וּס אִישׁ֙ מִפְּנֵ֣י הָאֲרִ֔י וּפְגָע֖וֹ הַדֹּ֑ב וּבָ֣א הַבַּ֔יִת וְסָמַ֤ךְ יָדוֹ֙ עַל־הַקִּ֔יר וּנְשָׁכ֖וֹ הַנָּחָֽשׁ׃
CEI 2008 Am5,19Come quando uno fugge davanti al leone
e s'imbatte in un orso;
come quando entra in casa,
appoggia la mano sul muro
e un serpente lo morde.
AT ebraico 5,20 הֲלֹא־חֹ֛שֶׁךְ י֥וֹם יְהוָ֖ה וְלֹא־א֑וֹר וְאָפֵ֖ל וְלֹא־נֹ֥גַֽהּ לֽוֹ׃
CEI 2008 Am5,20Non sarà forse tenebra, non luce,
il giorno del Signore?
Oscurità, senza splendore alcuno?
AT ebraico 5,21 שָׂנֵ֥אתִי מָאַ֖סְתִּי חַגֵּיכֶ֑ם וְלֹ֥א אָרִ֖יחַ בְּעַצְּרֹֽתֵיכֶֽם׃
CEI 2008 Am"Io detesto, respingo le vostre feste solenni
e non gradisco le vostre riunioni sacre;
5,21-27 Violenta critica alle celebrazioni religiose
AT ebraico 5,22 כִּ֣י אִם־תַּעֲלוּ־לִ֥י עֹל֛וֹת וּמִנְחֹתֵיכֶ֖ם לֹ֣א אֶרְצֶ֑ה וְשֶׁ֥לֶם מְרִיאֵיכֶ֖ם לֹ֥א אַבִּֽיט׃
CEI 2008 Am5,22anche se voi mi offrite olocausti,
io non gradisco le vostre offerte,
e le vittime grasse come pacificazione
io non le guardo.
AT ebraico 5,23 הָסֵ֥ר מֵעָלַ֖י הֲמ֣וֹן שִׁרֶ֑יךָ וְזִמְרַ֥ת נְבָלֶ֖יךָ לֹ֥א אֶשְׁמָֽע׃
CEI 2008 Am5,23Lontano da me il frastuono dei vostri canti:
il suono delle vostre arpe non posso sentirlo!
AT ebraico 5,24 וְיִגַּ֥ל כַּמַּ֖יִם מִשְׁפָּ֑ט וּצְדָקָ֖ה כְּנַ֥חַל אֵיתָֽן׃
CEI 2008 Am5,24Piuttosto come le acque scorra il diritto
e la giustizia come un torrente perenne.
AT ebraico 5,25 הַזְּבָחִ֨ים וּמִנְחָ֜ה הִֽגַּשְׁתֶּם־לִ֧י בַמִּדְבָּ֛ר אַרְבָּעִ֥ים שָׁנָ֖ה בֵּ֥ית יִשְׂרָאֵֽל׃
CEI 2008 Am5,25Mi avete forse presentato sacrifici
e offerte nel deserto
per quarant'anni, o Israeliti?
AT ebraico 5,26 וּנְשָׂאתֶ֗ם אֵ֚ת סִכּ֣וּת מַלְכְּכֶ֔ם וְאֵ֖ת כִּיּ֣וּן צַלְמֵיכֶ֑ם כּוֹכַב֙ אֱלֹ֣הֵיכֶ֔ם אֲשֶׁ֥ר עֲשִׂיתֶ֖ם לָכֶֽם׃
CEI 2008 AmVoi avete innalzato Siccut come vostro re
e Chiion come vostro idolo,
e Stella come vostra divinità:
tutte cose fatte da voi.
5,26 Siccut, Chiion, Stella: nomi di divinità astrali, di origine mesopotamica. I vv. 25-27 sono citati in At 7,42-43 secondo la versione dei LXX.
AT ebraico 5,27 וְהִגְלֵיתִ֥י אֶתְכֶ֖ם מֵהָ֣לְאָה לְדַמָּ֑שֶׂק אָמַ֛ר יְהוָ֥ה אֱלֹהֵֽי־צְבָא֖וֹת שְׁמֽוֹ׃ פ 
CEI 2008 Am5,27Ora, io vi manderò in esilio
al di là di Damasco",
dice il Signore, il cui nome è Dio degli eserciti.