Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

EBRAICO

AT ebraico

Capitoli
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
BibbiaEDU-logo

AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Giobbe - 3

Giobbe

AT ebraico Torna al libro

CEI 1974

AT ebraico 3 3,1 אַחֲרֵי־כֵ֗ן פָּתַ֤ח אִיּוֹב֙ אֶת־פִּ֔יהוּ וַיְקַלֵּ֖ל אֶת־יוֹמֽוֹ׃ פ 
CEI 1974 check Gb Dopo, Giobbe aprì la bocca e maledisse il suo giorno;
3,1 La maledizione della notte del concepimento e del giorno della nascita era un modo per esprimere un violento dolore.
AT ebraico 3,2 וַיַּ֥עַן אִיּ֗וֹב וַיֹּאמַֽר׃
CEI 1974 check Gb3,2 prese a dire:
AT ebraico 3,3 יֹ֣אבַד י֭וֹם‪c‬ אִוָּ֣לֶד בּ֑וֹ וְהַלַּ֥יְלָה אָ֝מַ֗ר הֹ֣רָה גָֽבֶר׃
CEI 1974 check Gb3,3 Perisca il giorno in cui nacqui
e la notte in cui si disse: "E` stato concepito un uomo!".
AT ebraico 3,4 הַיּ֥וֹם הַה֗וּא יְֽהִ֫י חֹ֥שֶׁךְ אַֽל־יִדְרְשֵׁ֣הוּ אֱל֣וֹהַּ מִמָּ֑עַל וְאַל־תּוֹפַ֖ע עָלָ֣יו נְהָרָֽה׃
CEI 1974 check Gb3,4 Quel giorno sia tenebra,
non lo ricerchi Dio dall`alto,
né brilli mai su di esso la luce.
AT ebraico 3,5 יִגְאָלֻ֡הוּ חֹ֣שֶׁךְ וְ֭צַלְמָוֶת תִּשְׁכָּן־עָלָ֣יו עֲנָנָ֑ה יְ֝בַעֲתֻ֗הוּ כִּֽמְרִ֥ירֵי יֽוֹם׃
CEI 1974 check Gb3,5 Lo rivendichi tenebra e morte,
gli si stenda sopra una nube
e lo facciano spaventoso gli uragani del giorno!
AT ebraico 3,6 הַלַּ֥יְלָה הַהוּא֮ יִקָּחֵ֪ה֫וּ אֹ֥פֶל אַל־יִ֭חַדְּ בִּימֵ֣י שָׁנָ֑ה בְּמִסְפַּ֥ר יְ֝רָחִ֗ים אַל־יָבֹֽא׃
CEI 1974 check Gb3,6 Quel giorno lo possieda il buio
non si aggiunga ai giorni dell`anno,
non entri nel conto dei mesi.
AT ebraico 3,7 הִנֵּ֤ה הַלַּ֣יְלָה הַ֭הוּא יְהִ֣י גַלְמ֑וּד אַל־תָּבֹ֖א רְנָנָ֣ה בֽוֹ׃
CEI 1974 check Gb3,7 Ecco, quella notte sia lugubre
e non entri giubilo in essa.
AT ebraico 3,8 יִקְּבֻ֥הוּ אֹרְרֵי־י֑וֹם הָ֝עֲתִידִ֗ים עֹרֵ֥ר לִוְיָתָֽן׃
CEI 1974 check Gb La maledicano quelli che imprecano al giorno,
che sono pronti a evocare Leviatan.
3,8 Quelli che imprecano al giorno sono gli stregoni che, con i loro sortilegi, vogliono rendere propizio il giorno. Leviatan è un mostro mitico rappresentato come un coccodrillo: cfr. 40, 25. Si riteneva che i mostri fossero causa dell' eclisse.
AT ebraico 3,9 יֶחְשְׁכוּ֮ כּוֹכְבֵ֪י נִ֫שְׁפּ֥וֹ יְקַו־לְא֥וֹר וָאַ֑יִן וְאַל־יִ֝רְאֶ֗ה בְּעַפְעַפֵּי־שָֽׁחַר׃
CEI 1974 check Gb Si oscurino le stelle del suo crepuscolo,
speri la luce e non venga;
non veda schiudersi le palpebre dell`aurora,
3,9 Le palpebre dell'autora, cioè i primi albori del giorno.
AT ebraico 3,10 כִּ֤י לֹ֣א סָ֭גַר דַּלְתֵ֣י בִטְנִ֑י וַיַּסְתֵּ֥ר עָ֝מָ֗ל מֵעֵינָֽי׃
CEI 1974 check Gb3,10 poiché non mi ha chiuso il varco del grembo materno,
e non ha nascosto l`affanno agli occhi miei!
AT ebraico 3,11 לָ֤מָּה לֹּ֣א מֵרֶ֣חֶם אָמ֑וּת מִבֶּ֖טֶן יָצָ֣אתִי וְאֶגְוָֽע׃
CEI 1974 check Gb3,11 E perché non sono morto fin dal seno di mia madre
e non spirai appena uscito dal grembo?
AT ebraico 3,12 מַ֭דּוּעַ קִדְּמ֣וּנִי בִרְכָּ֑יִם וּמַה־שָּׁ֝דַ֗יִם כִּ֣י אִינָֽק׃
CEI 1974 check Gb Perché due ginocchia mi hanno accolto,
e perché due mammelle, per allattarmi?
3,12 Ricevendo il figlio sulle ginocchia, il padre lo riconosceva come suo.
AT ebraico 3,13 כִּֽי־עַ֭תָּה שָׁכַ֣בְתִּי וְאֶשְׁק֑וֹט יָ֝שַׁ֗נְתִּי אָ֤ז ׀ יָנ֬וּחַֽ לִֽי׃
CEI 1974 check Gb3,13 Sì, ora giacerei tranquillo,
dormirei e avrei pace
AT ebraico 3,14 עִם־מְ֭לָכִים וְיֹ֣עֲצֵי אָ֑רֶץ הַבֹּנִ֖ים חֳרָב֣וֹת לָֽמוֹ׃
CEI 1974 check Gb3,14 con i re e i governanti della terra,
che si sono costruiti mausolei,
AT ebraico 3,15 א֣וֹ עִם־שָׂ֭רִים זָהָ֣ב לָהֶ֑ם הַֽמְמַלְאִ֖ים בָּתֵּיהֶ֣ם כָּֽסֶף׃
CEI 1974 check Gb o con i principi, che hanno oro
e riempiono le case d`argento.
3,15 Le case sono le tombe.
AT ebraico 3,16 א֤וֹ‪c‬ כְנֵ֣פֶל טָ֭מוּן לֹ֣א אֶהְיֶ֑ה כְּ֝עֹלְלִ֗ים לֹא־רָ֥אוּ אֽוֹר׃
CEI 1974 check Gb3,16 Oppure, come aborto nascosto, più non sarei,
o come i bimbi che non hanno visto la luce.
AT ebraico 3,17 שָׁ֣ם רְ֭שָׁעִים חָ֣דְלוּ רֹ֑גֶז וְשָׁ֥ם יָ֝נ֗וּחוּ יְגִ֣יעֵי כֹֽחַ׃
CEI 1974 check Gb3,17 Laggiù i malvagi cessano d`agitarsi,
laggiù riposano gli sfiniti di forze.
AT ebraico 3,18 יַ֭חַד אֲסִירִ֣ים שַׁאֲנָ֑נוּ לֹ֥א שָׁ֝מְע֗וּ ק֣וֹל נֹגֵֽשׂ׃
CEI 1974 check Gb3,18 I prigionieri hanno pace insieme,
non sentono più la voce dell`aguzzino.
AT ebraico 3,19 קָטֹ֣ן וְ֭גָדוֹל שָׁ֣ם ה֑וּא וְ֝עֶ֗בֶד חָפְשִׁ֥י מֵאֲדֹנָֽיו׃
CEI 1974 check Gb3,19 Laggiù è il piccolo e il grande,
e lo schiavo è libero dal suo padrone.
AT ebraico 3,20 לָ֤מָּה יִתֵּ֣ן לְעָמֵ֣ל א֑וֹר וְ֝חַיִּ֗ים לְמָ֣רֵי נָֽפֶשׁ׃
CEI 1974 check Gb3,20 Perché dare la luce a un infelice
e la vita a chi ha l`amarezza nel cuore,
AT ebraico 3,21 הַֽמְחַכִּ֣ים לַמָּ֣וֶת וְאֵינֶ֑נּוּ וַֽ֝יַּחְפְּרֻ֗הוּ מִמַּטְמוֹנִֽים׃
CEI 1974 check Gb3,21 a quelli che aspettano la morte e non viene,
che la cercano più di un tesoro,
AT ebraico 3,22 הַשְּׂמֵחִ֥ים אֱלֵי־גִ֑יל יָ֝שִׂ֗ישׂוּ כִּ֣י יִמְצְאוּ־קָֽבֶר׃
CEI 1974 check Gb3,22 che godono alla vista di un tumulo,
gioiscono se possono trovare una tomba...
AT ebraico 3,23 לְ֭גֶבֶר אֲשֶׁר־דַּרְכּ֣וֹ נִסְתָּ֑רָה וַיָּ֖סֶךְ אֱל֣וֹהַּ בַּעֲדֽוֹ׃
CEI 1974 check Gb3,23 a un uomo, la cui via è nascosta
e che Dio da ogni parte ha sbarrato?
AT ebraico 3,24 כִּֽי־לִפְנֵ֣י לַ֭חְמִי אַנְחָתִ֣י תָבֹ֑א וַֽיִּתְּכ֥וּ כַ֝מַּ֗יִם שַׁאֲגֹתָֽי׃
CEI 1974 check Gb3,24 Così, al posto del cibo entra il mio gemito,
e i miei ruggiti sgorgano come acqua,
AT ebraico 3,25 כִּ֤י פַ֣חַד פָּ֭חַדְתִּי וַיֶּאֱתָיֵ֑נִי וַאֲשֶׁ֥ר יָ֝גֹ֗רְתִּי יָ֣בֹא לִֽי׃
CEI 1974 check Gb3,25 perché ciò che temo mi accade
e quel che mi spaventa mi raggiunge.
AT ebraico 3,26 לֹ֤א שָׁלַ֨וְתִּי ׀ וְלֹ֖א שָׁקַ֥טְתִּי וְֽלֹא־נָ֗חְתִּי וַיָּ֥בֹא רֹֽגֶז׃ פ 
CEI 1974 check Gb3,26 Non ho tranquillità, non ho requie,
non ho riposo e viene il tormento!