Capitoli

AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Proverbi - 19

Proverbi

AT ebraico Torna al libro

CEI 1974

AT ebraico 19 ^19,1 טֽוֹב־רָ֭שׁ הוֹלֵ֣ךְ בְּתֻמּ֑וֹ מֵעִקֵּ֥שׁ שְׂ֝פָתָ֗יו וְה֣וּא כְסִֽיל׃

CEI 1974 ^Prv^19,1 Meglio un povero di condotta integra
che un ricco di costumi perversi.

AT ebraico ^19,2 גַּ֤ם בְּלֹא־דַ֣עַת נֶ֣פֶשׁ לֹא־ט֑וֹב וְאָ֖ץ בְּרַגְלַ֣יִם חוֹטֵֽא׃

CEI 1974 ^Prv^19,2 Lo zelo senza riflessione non è cosa buona,
e chi va a passi frettolosi inciampa.

AT ebraico ^19,3 אִוֶּ֣לֶת אָ֭דָם תְּסַלֵּ֣ף דַּרְכּ֑וֹ וְעַל־יְ֝הוָ֗ה יִזְעַ֥ף לִבּֽוֹ׃

CEI 1974 ^Prv^19,3 La stoltezza intralcia il cammino dell`uomo
e poi egli si adira contro il Signore.

AT ebraico ^19,4 ה֗וֹן יֹ֭סִיף רֵעִ֣ים רַבִּ֑ים וְ֝דָ֗ל מֵרֵ֥עהוּיִפָּרֵֽד׃

CEI 1974 ^Prv^19,4 Le ricchezze moltiplicano gli amici,
ma il povero è abbandonato anche dall`amico che ha.

AT ebraico ^19,5 עֵ֣ד שְׁ֭קָרִים לֹ֣א יִנָּקֶ֑ה וְיָפִ֥יחַ כְּ֝זָבִ֗ים לֹ֣א יִמָּלֵֽט׃

CEI 1974 ^Prv^19,5 Il falso testimone non resterà impunito,
chi diffonde menzogne non avrà scampo.

AT ebraico ^19,6 רַ֭בִּים יְחַלּ֣וּ פְנֵֽי־נָדִ֑יב וְכָל־הָ֝רֵ֗עַ לְאִ֣ישׁ מַתָּֽן׃

CEI 1974 ^Prv^19,6 Molti sono gli adulatori dell`uomo generoso
e tutti sono amici di chi fa doni.

AT ebraico ^19,7 כָּ֥ל אֲחֵי־רָ֨שׁ ׀ שְֽׂנֵאֻ֗הוּ אַ֤ף כִּ֣י מְ֭רֵעֵהוּ רָחֲק֣וּ מִמֶּ֑נּוּ מְרַדֵּ֖ף אֲמָרִ֣ים לא־לוֹ־הֵֽמָּה׃

CEI 1974 ^Prv^19,7 Il povero è disprezzato dai suoi stessi fratelli,
tanto più si allontanano da lui i suoi amici.
Egli va in cerca di parole, ma non ci sono.
Il prudente e lo stolto

AT ebraico ^19,8 קֹֽנֶה־לֵּ֭ב אֹהֵ֣ב נַפְשׁ֑וֹ שֹׁמֵ֥ר תְּ֝בוּנָ֗ה לִמְצֹא־טֽוֹב׃

CEI 1974 ^Prv^19,8 Chi acquista senno ama se stesso
e chi agisce con prudenza trova fortuna.

AT ebraico ^19,9 עֵ֣ד שְׁ֭קָרִים לֹ֣א יִנָּקֶ֑ה וְיָפִ֖יחַ כְּזָבִ֣ים יֹאבֵֽד׃ פ

CEI 1974 ^Prv^19,9 Il falso testimone non resterà impunito,
chi diffonde menzogne perirà.

AT ebraico ^19,10 לֹֽא־נָאוֶ֣ה לִכְסִ֣יל תַּעֲנ֑וּג אַ֝֗ף כִּֽי־לְעֶ֤בֶד ׀ מְשֹׁ֬ל בְּשָׂרִֽים׃

CEI 1974 ^Prv^19,10 Allo stolto non conviene una vita agiata,
ancor meno a un servo comandare ai prìncipi.

AT ebraico ^19,11 שֵׂ֣כֶל אָ֭דָם הֶאֱרִ֣יךְ אַפּ֑וֹ וְ֝תִפאַרְתּ֗וֹעֲבֹ֣ר עַל־פָּֽשַׁע׃

CEI 1974 ^Prv^19,11 E` avvedutezza per l`uomo rimandare lo sdegno
ed è sua gloria passar sopra alle offese.

AT ebraico ^19,12 נַ֣הַם כַּ֭כְּפִיר זַ֣עַף מֶ֑לֶךְ וּכְטַ֖ל עַל־עֵ֣שֶׂב רְצוֹנֽוֹ׃

CEI 1974 ^Prv^19,12 Lo sdegno del re è simile al ruggito del leone
e il suo favore è come la rugiada sull`erba.

AT ebraico ^19,13 הַוֺּ֣ת לְ֭אָבִיו בֵּ֣ן כְּסִ֑יל וְדֶ֥לֶף טֹ֝רֵ֗ד מִדְיְנֵ֥י אִשָּֽׁה׃

CEI 1974 ^Prv^19,13 Un figlio stolto è una calamità per il padre
e i litigi della moglie sono come stillicidio incessante.

AT ebraico ^19,14 בַּ֣יִת וָ֭הוֹן נַחֲלַ֣ת אָב֑וֹת וּ֝מֵיְהוָ֗ה אִשָּׁ֥ה מַשְׂכָּֽלֶת׃

CEI 1974 ^Prv^19,14 La casa e il patrimonio si ereditano dai padri,
ma una moglie assennata è dono del Signore.

AT ebraico ^19,15 עַ֭צְלָה תַּפִּ֣יל תַּרְדֵּמָ֑ה וְנֶ֖פֶשׁ רְמִיָּ֣ה תִרְעָֽב׃

CEI 1974 ^Prv^19,15 La pigrizia fa cadere in torpore,
l`indolente patirà la fame.

AT ebraico ^19,16 שֹׁמֵ֣ר מִ֭צְוָה שֹׁמֵ֣ר נַפְשׁ֑וֹ בּוֹזֵ֖ה דְרָכָ֣יו יומת יָמֽוּת׃

CEI 1974 ^Prv^19,16 Chi custodisce il comando custodisce se stesso,
chi trascura la propria condotta morirà.

AT ebraico ^19,17 מַלְוֵ֣ה יְ֭הוָה ח֣וֹנֵֽן דָּ֑ל וּ֝גְמֻל֗וֹ יְשַׁלֶּם־לֽוֹ׃

CEI 1974 ^Prv^19,17 Chi fa la carità al povero fa un prestito al Signore
che gli ripagherà la buona azione.

AT ebraico ^19,18 יַסֵּ֣ר בִּ֭נְךָ כִּי־יֵ֣שׁ תִּקְוָ֑ה וְאֶל־הֲ֝מִית֗וֹ אַל־תִּשָּׂ֥א נַפְשֶֽׁךָ׃

CEI 1974 ^Prv^19,18 Correggi tuo figlio finché c`è speranza,
ma non ti trasporti l`ira fino a ucciderlo.

AT ebraico ^19,19 גרל־גְּֽדָל־חֵ֭מָה נֹ֣שֵׂא עֹ֑נֶשׁ כִּ֥י אִם־תַּ֝צִּ֗יל וְע֣וֹד תּוֹסִֽף׃

CEI 1974 ^Prv^19,19 Il violento deve essere punito,
se lo risparmi, lo diventerà ancora di più.

AT ebraico ^19,20 שְׁמַ֣ע עֵ֭צָה וְקַבֵּ֣ל מוּסָ֑ר לְ֝מַ֗עַן תֶּחְכַּ֥ם בְּאַחֲרִיתֶֽךָ׃

CEI 1974 ^Prv^19,20 Ascolta il consiglio e accetta la correzione,
per essere saggio in avvenire.

AT ebraico ^19,21 רַבּ֣וֹת מַחֲשָׁב֣וֹת בְּלֶב־אִ֑ישׁ וַעֲצַ֥ת יְ֝הוָ֗ה הִ֣יא תָקֽוּם׃

CEI 1974 ^Prv^19,21 Molte sono le idee nella mente dell`uomo,
ma solo il disegno del Signore resta saldo.

AT ebraico ^19,22 תַּאֲוַ֣ת אָדָ֣ם חַסְדּ֑וֹ וְטֽוֹב־רָ֝שׁ מֵאִ֥ישׁ כָּזָֽב׃

CEI 1974 ^Prv^19,22 Il pregio dell`uomo è la sua bontà,
meglio un povero che un bugiardo.

AT ebraico ^19,23 יִרְאַ֣ת יְהוָ֣ה לְחַיִּ֑ים וְשָׂבֵ֥עַ יָ֝לִ֗ין בַּל־יִפָּ֥קֶד רָֽע׃

CEI 1974 ^Prv^19,23 Il timore di Dio conduce alla vita
e chi ne è pieno riposerà non visitato dalla sventura.

AT ebraico ^19,24 טָ֘מַ֤ן עָצֵ֣ל יָ֭דוֹ בַּצַּלָּ֑חַת גַּם־אֶל־פִּ֝֗יהוּ לֹ֣א יְשִׁיבֶֽנָּה׃

CEI 1974 ^Prv^19,24 Il pigro tuffa la mano nel piatto,
ma stenta persino a riportarla alla bocca.

AT ebraico ^19,25 לֵ֣ץ תַּ֭כֶּה וּפֶ֣תִי יַעְרִ֑ם וְהוֹכִ֥יחַ לְ֝נָב֗וֹן יָבִ֥ין דָּֽעַת׃

CEI 1974 ^Prv^19,25 Percuoti il beffardo e l`ingenuo diventerà accorto,
rimprovera l`intelligente e imparerà la lezione.

AT ebraico ^19,26 מְֽשַׁדֶּד־אָ֭ב יַבְרִ֣יחַ אֵ֑ם בֵּ֝֗ן מֵבִ֥ישׁ וּמַחְפִּֽיר׃

CEI 1974 ^Prv^19,26 Chi rovina il padre e fa fuggire la madre
è un figlio disonorato e infame.

AT ebraico ^19,27 חַֽדַל־בְּ֭נִילִשְׁמֹ֣עַ מוּסָ֑ר לִ֝שְׁג֗וֹת מֵֽאִמְרֵי־דָֽעַת׃

CEI 1974 ^Prv^19,27 Figlio mio, cessa pure di ascoltare l`istruzione,
se vuoi allontanarti dalle parole della sapienza.

AT ebraico ^19,28 עֵ֣ד בְּ֭לִיַּעַל יָלִ֣יץ מִשְׁפָּ֑ט וּפִ֥י רְ֝שָׁעִ֗ים יְבַלַּע־אָֽוֶן׃

CEI 1974 ^Prv^19,28 Il testimone iniquo si beffa della giustizia
e la bocca degli empi ingoia l`iniquità.

AT ebraico ^19,29 נָכ֣וֹנוּ לַלֵּצִ֣ים שְׁפָטִ֑ים וּ֝מַהֲלֻמ֗וֹת לְגֵ֣ו כְּסִילִֽים׃

CEI 1974 ^Prv^19,29 Per i beffardi sono pronte le verghe
e il bastone per le spalle degli stolti.

Capitolo 18

Capitolo 20