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EBRAICO

AT ebraico

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AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Proverbi - 10

Proverbi

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CEI 1974

AT ebraico 10 10,1 מִשְׁלֵ֗י שְׁלֹ֫מֹ֥ה פ 
בֵּ֣ן חָ֭כָם יְשַׂמַּח־אָ֑ב וּבֵ֥ן כְּ֝סִ֗יל תּוּגַ֥ת אִמּֽוֹ׃
CEI 1974 Prv Proverbi di Salomone.

Il figlio saggio rende lieto il padre;
il figlio stolto contrista la madre.
10,1 I proverbi salomonici (cfr. 10, 1-22, cfr. Sal 16.) trattano disparati argomenti in maniera rapida e incisiva.
AT ebraico 10,2 לֹא־י֭וֹעִילוּ אוֹצְר֣וֹת רֶ֑שַׁע וּ֝צְדָקָ֗ה תַּצִּ֥יל מִמָּֽוֶת׃
CEI 1974 Prv10,2 Non giovano i tesori male acquistati,
mentre la giustizia libera dalla morte.
AT ebraico 10,3 לֹֽא־יַרְעִ֣יב יְ֭הוָה נֶ֣פֶשׁ צַדִּ֑יק וְהַוַּ֖ת רְשָׁעִ֣ים יֶהְדֹּֽף׃
CEI 1974 Prv10,3 Il Signore non lascia patir la fame al giusto,
ma delude la cupidigia degli empi.
AT ebraico 10,4 רָ֗אשׁ עֹשֶׂ֥ה כַף־רְמִיָּ֑ה וְיַ֖ד חָרוּצִ֣ים תַּעֲשִֽׁיר׃
CEI 1974 Prv10,4 La mano pigra fa impoverire,
la mano operosa arricchisce.
AT ebraico 10,5 אֹגֵ֣ר בַּ֭קַּיִץ בֵּ֣ן מַשְׂכִּ֑יל נִרְדָּ֥ם בַּ֝קָּצִ֗יר בֵּ֣ן מֵבִֽישׁ׃
CEI 1974 Prv10,5 Chi raccoglie d`estate è previdente;
chi dorme al tempo della mietitura si disonora.
AT ebraico 10,6 בְּ֭רָכוֹת לְרֹ֣אשׁ צַדִּ֑יק וּפִ֥י רְ֝שָׁעִ֗ים יְכַסֶּ֥ה חָמָֽס׃
CEI 1974 Prv10,6 Le benedizioni del Signore sul capo del giusto,
la bocca degli empi nasconde il sopruso.
AT ebraico 10,7 זֵ֣כֶר צַ֭דִּיק לִבְרָכָ֑ה וְשֵׁ֖ם רְשָׁעִ֣ים יִרְקָֽב׃
CEI 1974 Prv10,7 La memoria del giusto è in benedizione,
il nome degli empi svanisce.
AT ebraico 10,8 חֲכַם־לֵ֭ב יִקַּ֣ח מִצְוֺ֑ת וֶאֱוִ֥יל שְׂ֝פָתַ֗יִם יִלָּבֵֽט׃
CEI 1974 Prv10,8 L`assennato accetta i comandi,
il linguacciuto va in rovina.
AT ebraico 10,9 הוֹלֵ֣ךְ בַּ֭תֹּם יֵ֣לֶךְ בֶּ֑טַח וּמְעַקֵּ֥שׁ דְּ֝רָכָ֗יו יִוָּדֵֽעַ׃
CEI 1974 Prv10,9 Chi cammina nell`integrità va sicuro,
chi rende tortuose le sue vie sarà scoperto.
AT ebraico 10,10 קֹ֣רֵֽץוֶאֱוִ֥יל שְׂ֝פָתַ֗יִם יִלָּבֵֽט׃
CEI 1974 Prv Chi chiude un occhio causa dolore,
chi riprende a viso aperto procura pace.
Le parole del giusto
10,10 Chi fa finta di non vedere è causa di guai.
AT ebraico 10,11 מְק֣וֹר חַ֭יִּים פִּ֣י צַדִּ֑יק וּפִ֥י רְ֝שָׁעִ֗ים יְכַסֶּ֥ה חָמָֽס׃
CEI 1974 Prv10,11 Fonte di vita è la bocca del giusto,
la bocca degli empi nasconde violenza.
AT ebraico 10,12 שִׂ֭נְאָה תְּעוֹרֵ֣ר מְדָנִ֑ים וְעַ֥ל כָּל־פְּ֝שָׁעִ֗ים תְּכַסֶּ֥ה אַהֲבָֽה׃
CEI 1974 Prv L`odio suscita litigi,
l`amore ricopre ogni colpa.
10,12 La seconda parte del v. è citata in cfr. Gc 5, 20. 1 Pt 4, 8. cfr 1 Cor 13, 7.
AT ebraico 10,13 בְּשִׂפְתֵ֣י נָ֭בוֹן תִּמָּצֵ֣א חָכְמָ֑ה וְ֝שֵׁ֗בֶט לְגֵ֣ו חֲסַר־לֵֽב׃
CEI 1974 Prv10,13 Sulle labbra dell`assennato si trova la sapienza,
per la schiena di chi è privo di senno il bastone.
AT ebraico 10,14 חֲכָמִ֥ים יִצְפְּנוּ־דָ֑עַת וּפִֽי־אֱ֝וִיל מְחִתָּ֥ה קְרֹבָֽה׃
CEI 1974 Prv10,14 I saggi fanno tesoro della scienza,
ma la bocca dello stolto è un pericolo imminente.
AT ebraico 10,15 ה֣וֹן עָ֭שִׁיר קִרְיַ֣ת עֻזּ֑וֹ מְחִתַּ֖ת דַּלִּ֣ים רֵישָֽׁם׃
CEI 1974 Prv10,15 I beni del ricco sono la sua roccaforte,
la rovina dei poveri è la loro miseria.
AT ebraico 10,16 פְּעֻלַּ֣ת צַדִּ֣יק לְחַיִּ֑ים תְּבוּאַ֖ת רָשָׁ֣ע לְחַטָּֽאת׃
CEI 1974 Prv10,16 Il salario del giusto serve per la vita,
il guadagno dell`empio è per i vizi.
AT ebraico 10,17 אֹ֣רַח לְ֭חַיִּים שׁוֹמֵ֣ר מוּסָ֑ר וְעוֹזֵ֖ב תּוֹכַ֣חַת מַתְעֶֽה׃
CEI 1974 Prv10,17 E` sulla via della vita chi osserva la disciplina,
chi trascura la correzione si smarrisce.
AT ebraico 10,18 מְכַסֶּ֣ה שִׂ֭נְאָה שִׂפְתֵי־שָׁ֑קֶר וּמוֹצִ֥א דִ֝בָּ֗ה ה֣וּא כְסִֽיל׃
CEI 1974 Prv10,18 Placano l`odio le labbra sincere,
chi diffonde la calunnia è uno stolto.
AT ebraico 10,19 בְּרֹ֣ב דְּ֭בָרִים לֹ֣א יֶחְדַּל־פָּ֑שַׁע וְחֹשֵׂ֖ךְ שְׂפָתָ֣יו מַשְׂכִּֽיל׃
CEI 1974 Prv10,19 Nel molto parlare non manca la colpa,
chi frena le labbra è prudente.
AT ebraico 10,20 כֶּ֣סֶף נִ֭בְחָר לְשׁ֣וֹן צַדִּ֑יק לֵ֖ב רְשָׁעִ֣ים כִּמְעָֽט׃
CEI 1974 Prv10,20 Argento pregiato è la lingua del giusto,
il cuore degli empi vale ben poco.
AT ebraico 10,21 שִׂפְתֵ֣י צַ֭דִּיק יִרְע֣וּ רַבִּ֑ים וֶֽ֝אֱוִילִ֗ים בַּחֲסַר־לֵ֥ב יָמֽוּתוּ׃
CEI 1974 Prv10,21 Le labbra del giusto nutriscono molti,
gli stolti muoiono in miseria.
Felicità della virtù
AT ebraico 10,22 בִּרְכַּ֣ת יְ֭הוָה הִ֣יא תַעֲשִׁ֑יר וְלֹֽא־יוֹסִ֖ף עֶ֣צֶב עִמָּֽהּ׃
CEI 1974 Prv La benedizione del Signore arricchisce,
non le aggiunge nulla la fatica.
10,22 La fatica dell'uomo senza la benedizione di Dio non approda nulla.
AT ebraico 10,23 כִּשְׂח֣וֹק לִ֭כְסִיל עֲשׂ֣וֹת זִמָּ֑ה וְ֝חָכְמָ֗ה לְאִ֣ישׁ תְּבוּנָֽה׃
CEI 1974 Prv10,23 E` un divertimento per lo stolto compiere il male,
come il coltivar la sapienza per l`uomo prudente.
AT ebraico 10,24 מְגוֹרַ֣ת רָ֭שָׁע הִ֣יא תְבוֹאֶ֑נּוּ וְתַאֲוַ֖ת צַדִּיקִ֣ים יִתֵּֽן׃
CEI 1974 Prv10,24 Al malvagio sopraggiunge il male che teme,
il desiderio dei giusti invece è soddisfatto.
AT ebraico 10,25 כַּעֲב֣וֹר ס֭וּפָה וְאֵ֣ין רָשָׁ֑ע וְ֝צַדִּ֗יק יְס֣וֹד עוֹלָֽם׃
CEI 1974 Prv10,25 Al passaggio della bufera l`empio cessa di essere,
ma il giusto resterà saldo per sempre.
AT ebraico 10,26 כַּחֹ֤מֶץ ׀ לַשִּׁנַּ֗יִם וְכֶעָשָׁ֥ן לָעֵינָ֑יִם כֵּ֥ן הֶ֝עָצֵ֗ל לְשֹׁלְחָֽיו׃
CEI 1974 Prv10,26 Come l`aceto ai denti e il fumo agli occhi
così è il pigro per chi gli affida una missione.
AT ebraico 10,27 יִרְאַ֣ת יְ֭הוָה תּוֹסִ֣יף יָמִ֑ים וּשְׁנ֖וֹת רְשָׁעִ֣ים תִּקְצֹֽרְנָה׃
CEI 1974 Prv10,27 Il timore del Signore prolunga i giorni,
ma gli anni dei malvagi sono accorciati.
AT ebraico 10,28 תּוֹחֶ֣לֶת צַדִּיקִ֣ים שִׂמְחָ֑ה וְתִקְוַ֖ת רְשָׁעִ֣ים תֹּאבֵֽד׃
CEI 1974 Prv10,28 L`attesa dei giusti finirà in gioia,
ma la speranza degli empi svanirà.
AT ebraico 10,29 מָע֣וֹז לַ֭תֹּם דֶּ֣רֶךְ יְהוָ֑ה וּ֝מְחִתָּ֗ה לְפֹ֣עֲלֵי אָֽוֶן׃
CEI 1974 Prv10,29 La via del Signore è una fortezza per l`uomo retto,
mentre è una rovina per i malfattori.
AT ebraico 10,30 צַדִּ֣יק לְעוֹלָ֣ם בַּל־יִמּ֑וֹט וּ֝רְשָׁעִ֗ים לֹ֣א יִשְׁכְּנוּ־אָֽרֶץ׃
CEI 1974 Prv10,30 Il giusto non vacillerà mai,
ma gli empi non dureranno sulla terra.
AT ebraico 10,31 פִּֽי־צַ֭דִּיק יָנ֣וּב חָכְמָ֑ה וּלְשׁ֥וֹן תַּ֝הְפֻּכ֗וֹת תִּכָּרֵֽת׃
CEI 1974 Prv10,31 La bocca del giusto esprime la sapienza,
la lingua perversa sarà tagliata.
AT ebraico 10,32 שִׂפְתֵ֣י צַ֭דִּיק יֵדְע֣וּן רָצ֑וֹן וּפִ֥י רְ֝שָׁעִ֗ים תַּהְפֻּכֽוֹת׃
CEI 1974 Prv10,32 Le labbra del giusto stillano benevolenza,
la bocca degli empi perversità.