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EBRAICO

AT ebraico

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AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Proverbi - 28

Proverbi

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CEI 1974

AT ebraico 28 28,1 נָ֣סוּ וְאֵין־רֹדֵ֣ף רָשָׁ֑ע וְ֝צַדִּיקִ֗ים כִּכְפִ֥יר יִבְטָֽח׃
CEI 1974 Prv28,1 L`empio fugge anche se nessuno lo insegue,
mentre il giusto è sicuro come un giovane leone.
AT ebraico 28,2 בְּפֶ֣שַֽׁע אֶ֭רֶץ רַבִּ֣ים שָׂרֶ֑יהָ וּבְאָדָ֥ם מֵבִ֥ין יֹ֝דֵ֗עַ כֵּ֣ן יַאֲרִֽיךְ׃
CEI 1974 Prv28,2 Per i delitti di un paese molti sono i suoi tiranni,
ma con un uomo intelligente e saggio l`ordine si mantiene.
AT ebraico 28,3 גֶּ֣בֶר רָ֭שׁ וְעֹשֵׁ֣ק דַּלִּ֑ים מָטָ֥ר סֹ֝חֵ֗ף וְאֵ֣ין לָֽחֶם׃
CEI 1974 Prv28,3 Un uomo empio che opprime i miseri
è una pioggia torrenziale che non porta pane.
AT ebraico 28,4 עֹזְבֵ֣י ת֭וֹרָה יְהַֽלְל֣וּ רָשָׁ֑ע וְשֹׁמְרֵ֥י ת֝וֹרָ֗ה יִתְגָּ֥רוּ בָֽם׃ פ 
CEI 1974 Prv28,4 Quelli che violano la legge lodano l`empio,
ma quanti osservano la legge gli muovono guerra.
AT ebraico 28,5 אַנְשֵׁי־רָ֭ע לֹא־יָבִ֣ינוּ מִשְׁפָּ֑ט וּמְבַקְשֵׁ֥י יְ֝הוָ֗ה יָבִ֥ינוּ כֹֽל׃
CEI 1974 Prv28,5 I malvagi non comprendono la giustizia,
ma quelli che cercano il Signore comprendono tutto.
AT ebraico 28,6 טֽוֹב־רָ֭שׁ הוֹלֵ֣ךְ בְּתֻמּ֑וֹ מֵעִקֵּ֥שׁ דְּ֝רָכַ֗יִם וְה֣וּא עָשִֽׁיר׃
CEI 1974 Prv28,6 Meglio un povero dalla condotta integra
che uno dai costumi perversi, anche se ricco.
AT ebraico 28,7 נוֹצֵ֣ר תּ֭וֹרָה בֵּ֣ן מֵבִ֑ין וְרֹעֶה זֽ֝וֹלְלִ֗ים יַכְלִ֥ים אָבִֽיו׃
CEI 1974 Prv28,7 Chi osserva la legge è un figlio intelligente,
chi frequenta i crapuloni disonora suo padre.
AT ebraico 28,8 מַרְבֶּ֣ה ה֭וֹנוֹ בְּנֶ֣שֶׁךְ ובתרבית וְתַרְבִּ֑ית לְחוֹנֵ֖ן דַּלִּ֣ים יִקְבְּצֶֽנּוּ׃
CEI 1974 Prv Chi accresce il patrimonio con l`usura e l`interesse,
lo accumula per chi ha pietà dei miseri.
28,8 Contro l'interesse e l'usura cfr. Lv 25, 36-37. la ricchezza male acquistata ritornerà ai poveri.
AT ebraico 28,9 מֵסִ֣יר אָ֭זְנוֹ מִשְּׁמֹ֣עַ תּוֹרָ֑ה גַּֽם־תְּ֝פִלָּת֗וֹ תּוֹעֵבָֽה׃
CEI 1974 Prv28,9 Chi volge altrove l`orecchio per non ascoltare la legge,
anche la sua preghiera è in abominio.
Massime varie
AT ebraico 28,10 מַשְׁגֶּ֤ה יְשָׁרִ֨ים ׀ בְּדֶ֥רֶךְ רָ֗ע בִּשְׁחוּת֥וֹ הֽוּא־יִפּ֑וֹל וּ֝תְמִימִ֗ים יִנְחֲלוּ־טֽוֹב׃
CEI 1974 Prv28,10 Chi fa traviare gli uomini retti per una cattiva strada,
cadrà egli stesso nella fossa,
mentre gli integri possederanno fortune.
AT ebraico 28,11 חָכָ֣ם בְּ֭עֵינָיו אִ֣ישׁ עָשִׁ֑יר וְדַ֖ל מֵבִ֣ין יַחְקְרֶֽנּוּ׃
CEI 1974 Prv28,11 Il ricco si crede saggio,
ma il povero intelligente lo scruta bene.
AT ebraico 28,12 בַּעֲלֹ֣ץ צַ֭דִּיקִים רַבָּ֣ה תִפְאָ֑רֶת וּבְק֥וּם רְ֝שָׁעִ֗ים יְחֻפַּ֥שׂ אָדָֽם׃
CEI 1974 Prv28,12 Grande è la gioia quando trionfano i giusti,
ma se prevalgono gli empi ognuno si nasconde.
AT ebraico 28,13 מְכַסֶּ֣ה פְ֭שָׁעָיו לֹ֣א יַצְלִ֑יחַ וּמוֹדֶ֖ה וְעֹזֵ֣ב יְרֻחָֽם׃
CEI 1974 Prv28,13 Chi nasconde le proprie colpe non avrà successo;
chi le confessa e cessa di farle troverà indulgenza.
AT ebraico 28,14 אַשְׁרֵ֣י אָ֭דָם מְפַחֵ֣ד תָּמִ֑יד וּמַקְשֶׁ֥ה לִ֝בּ֗וֹ יִפּ֥וֹל בְּרָעָֽה׃
CEI 1974 Prv28,14 Beato l`uomo che teme sempre,
chi indurisce il cuore cadrà nel male.
AT ebraico 28,15 אֲרִי־נֹ֭הֵם וְדֹ֣ב שׁוֹקֵ֑ק מֹשֵׁ֥ל רָ֝שָׁ֗ע עַ֣ל עַם־דָּֽל׃
CEI 1974 Prv28,15 Leone ruggente e orso affamato,
tale è il malvagio che domina su un popolo povero.
AT ebraico 28,16 נָגִ֗יד חֲסַ֣ר תְּ֭בוּנוֹת וְרַ֥ב מַעֲשַׁקּ֑וֹת שנאי שֹׂ֥נֵא בֶ֝֗צַע יַאֲרִ֥יךְ יָמִֽים׃ פ 
CEI 1974 Prv28,16 Un principe privo di senno moltiplica le vessazioni,
ma chi odia la rapina prolungherà i suoi giorni.
AT ebraico 28,17 אָ֭דָם עָשֻׁ֣ק בְּדַם־נָפֶשׁ עַד־בּ֥וֹר יָ֝נ֗וּס אַל־יִתְמְכוּ־בֽוֹ׃
CEI 1974 Prv Un uomo perseguitato per omicidio
fuggirà fino alla tomba: nessuno lo soccorre.
28,17 Cfr. Caino errante in perpetuo: cfr. Gn 4, 12.
AT ebraico 28,18 הוֹלֵ֣ךְ תָּ֭מִים יִוָּשֵׁ֑עַ וְנֶעְקַ֥שׁ דְּ֝רָכַ֗יִם יִפּ֥וֹל בְּאֶחָֽת׃
CEI 1974 Prv28,18 Chi procede con rettitudine sarà salvato,
chi va per vie tortuose cadrà ad un tratto.
AT ebraico 28,19 עֹבֵ֣ד אַ֭דְמָתוֹ יִֽשְׂבַּֽע־לָ֑חֶם וּמְרַדֵּ֥ף רֵ֝קִ֗ים יִֽשְׂבַּֽע־רִֽישׁ׃
CEI 1974 Prv28,19 Chi lavora la sua terra si sazierà di pane,
chi insegue chimere si sazierà di miseria.
Bontà ed equità
AT ebraico 28,20 אִ֣ישׁ אֱ֭מוּנוֹת רַב־בְּרָכ֑וֹת וְאָ֥ץ לְ֝הַעֲשִׁ֗יר לֹ֣א יִנָּקֶֽה׃
CEI 1974 Prv28,20 L`uomo leale sarà colmo di benedizioni,
chi si arricchisce in fretta non sarà esente da colpa.
AT ebraico 28,21 הַֽכֵּר־פָּנִ֥ים לֹא־ט֑וֹב וְעַל־פַּת־לֶ֝֗חֶם יִפְשַׁע־גָּֽבֶר׃
CEI 1974 Prv28,21 Non è bene essere parziali,
per un pezzo di pane si pecca.
AT ebraico 28,22 נִֽבֳהָ֥ל לַה֗וֹן אִ֭ישׁ רַ֣ע עָ֑יִן וְלֹֽא־יֵ֝דַע כִּי־חֶ֥סֶר יְבֹאֶֽנּוּ׃
CEI 1974 Prv28,22 L`uomo dall`occhio cupido è impaziente di arricchire
e non pensa che gli piomberà addosso la miseria.
AT ebraico 28,23 מ֘וֹכִ֤יחַ אָדָ֣ם אַ֭חֲרַי חֵ֣ן יִמְצָ֑א מִֽמַּחֲלִ֥יק לָשֽׁוֹן׃
CEI 1974 Prv28,23 Chi corregge un altro troverà in fine più favore
di chi ha una lingua adulatrice.
AT ebraico 28,24 גּוֹזֵ֤ל ׀ אָ֘בִ֤יו וְאִמּ֗וֹ וְאֹמֵ֥ר אֵֽין־פָּ֑שַׁע חָבֵ֥ר ה֝֗וּא לְאִ֣ישׁ מַשְׁחִֽית׃
CEI 1974 Prv28,24 Chi deruba il padre o la madre e dice: "Non è peccato",
è compagno dell`assassino.
AT ebraico 28,25 רְחַב־נֶ֭פֶשׁ יְגָרֶ֣ה מָד֑וֹן וּבוֹטֵ֖חַ עַל־יְהוָ֣ה יְדֻשָּֽׁן׃
CEI 1974 Prv28,25 L`uomo avido suscita litigi,
ma chi confida nel Signore avrà successo.
AT ebraico 28,26 בּוֹטֵ֣חַ בְּ֭לִבּוֹ ה֣וּא כְסִ֑יל וְהוֹלֵ֥ךְ בְּ֝חָכְמָ֗ה ה֣וּא יִמָּלֵֽט׃
CEI 1974 Prv28,26 Chi confida nel suo senno è uno stolto,
chi si comporta con saggezza sarà salvato.
AT ebraico 28,27 נוֹתֵ֣ן לָ֭רָשׁ אֵ֣ין מַחְס֑וֹר וּמַעְלִ֥ים עֵ֝ינָ֗יו רַב־מְאֵרֽוֹת׃
CEI 1974 Prv28,27 Per chi dà al povero non c`è indigenza,
ma chi chiude gli occhi avrà grandi maledizioni.
AT ebraico 28,28 בְּק֣וּם רְ֭שָׁעִים יִסָּתֵ֣ר אָדָ֑ם וּ֝בְאָבְדָ֗ם יִרְבּ֥וּ צַדִּיקִֽים׃
CEI 1974 Prv28,28 Se prevalgono gli empi, tutti si nascondono,se essi periscono, sono potenti i giusti.