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EBRAICO

AT ebraico

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AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Giobbe - 15

Giobbe

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CEI 1974

AT ebraico 15 15,1 וַ֭יַּעַן אֱלִיפַ֥ז הַֽתֵּימָנִ֗י וַיֹּאמַֽר׃
CEI 1974 Gb Elifaz il Temanita prese a dire:
15,1 Una nuova serie di dialoghi. Elifaz giudica Giobbe empio dal modo come ha parlato di Dio.
AT ebraico 15,2 הֶֽחָכָ֗ם יַעֲנֶ֥ה דַֽעַת־ר֑וּחַ וִֽימַלֵּ֖א קָדִ֣ים בִּטְנֽוֹ׃
CEI 1974 Gb15,2 Potrebbe il saggio rispondere con ragioni campate in aria
e riempirsi il ventre di vento d`oriente?
AT ebraico 15,3 הוֹכֵ֣חַ בְּ֭דָבָר לֹ֣א יִסְכּ֑וֹן וּ֝מִלִּ֗ים לֹא־יוֹעִ֥יל בָּֽם׃
CEI 1974 Gb15,3 Si difende egli con parole senza costrutto
e con discorsi inutili?
AT ebraico 15,4 אַף־אַ֭תָּה תָּפֵ֣ר יִרְאָ֑ה וְתִגְרַ֥ע שִׂ֝יחָ֗ה לִפְנֵי־אֵֽל׃
CEI 1974 Gb15,4 Tu anzi distruggi la religione
e abolisci la preghiera innanzi a Dio.
AT ebraico 15,5 כִּ֤י יְאַלֵּ֣ף עֲוֺנְךָ֣ פִ֑יךָ וְ֝תִבְחַ֗ר לְשׁ֣וֹן עֲרוּמִֽים׃
CEI 1974 Gb15,5 Sì, la tua malizia suggerisce alla tua bocca
e scegli il linguaggio degli astuti.
AT ebraico 15,6 יַרְשִֽׁיעֲךָ֣ פִ֣יךָ וְלֹא־אָ֑נִי וּ֝שְׂפָתֶ֗יךָ יַעֲנוּ־בָֽךְ׃
CEI 1974 Gb15,6 Non io, ma la tua bocca ti condanna
e le tue labbra attestano contro di te.
AT ebraico 15,7 הֲרִאישׁ֣וֹן אָ֭דָם תִּוָּלֵ֑ד וְלִפְנֵ֖י גְבָע֣וֹת חוֹלָֽלְתָּ׃
CEI 1974 Gb15,7 Sei forse tu il primo uomo che è nato,
o, prima dei monti, sei venuto al mondo?
AT ebraico 15,8 הַבְס֣וֹד אֱל֣וֹהַ תִּשְׁמָ֑ע וְתִגְרַ֖ע אֵלֶ֣יךָ חָכְמָֽה׃
CEI 1974 Gb15,8 Hai tu avuto accesso ai segreti consigli di Dio
e ti sei appropriata tu solo la sapienza?
AT ebraico 15,9 מַה־יָּ֭דַעְתָּ וְלֹ֣א נֵדָ֑ע תָּ֝בִ֗ין וְֽלֹא־עִמָּ֥נוּ הֽוּא׃
CEI 1974 Gb15,9 Che cosa sai tu che noi non sappiamo?
Che cosa capisci che da noi non si comprenda?
AT ebraico 15,10 גַּם־שָׂ֣ב גַּם־יָשִׁ֣ישׁ בָּ֑נוּ כַּבִּ֖יר מֵאָבִ֣יךָ יָמִֽים׃
CEI 1974 Gb15,10 Anche fra di noi c`è il vecchio e c`è il canuto
più di tuo padre, carico d`anni.
AT ebraico 15,11 הַמְעַ֣ט מִ֭מְּךָ תַּנְחֻמ֣וֹת אֵ֑ל וְ֝דָבָ֗ר לָאַ֥ט עִמָּֽךְ׃
CEI 1974 Gb15,11 Poca cosa sono per te le consolazioni di Dio
e una parola moderata a te rivolta?
AT ebraico 15,12 מַה־יִּקָּחֲךָ֥ לִבֶּ֑ךָ וּֽמַה־יִּרְזְמ֥וּן עֵינֶֽיךָ׃
CEI 1974 Gb15,12 Perché il tuo cuore ti trasporta
e perché fanno cenni i tuoi occhi,
AT ebraico 15,13 כִּֽי־תָשִׁ֣יב אֶל־אֵ֣ל רוּחֶ֑ךָ וְהֹצֵ֖אתָ מִפִּ֣יךָ מִלִּֽין׃
CEI 1974 Gb15,13 quando volgi contro Dio il tuo animo
e fai uscire tali parole dalla tua bocca?
AT ebraico 15,14 מָֽה־אֱנ֥וֹשׁ כִּֽי־יִזְכֶּ֑ה וְכִֽי־יִ֝צְדַּ֗ק יְל֣וּד אִשָּֽׁה׃
CEI 1974 Gb15,14 Che cos`è l`uomo perché si ritenga puro,
perché si dica giusto un nato di donna?
AT ebraico 15,15 הֵ֣ן בקדשו בִּ֭קְדֹשָׁיו לֹ֣א יַאֲמִ֑ין וְ֝שָׁמַ֗יִם לֹא־זַכּ֥וּ בְעֵינָֽיו׃
CEI 1974 Gb Ecco, neppure dei suoi snati egli ha fiducia
e i cieli non sono puri ai suoi occhi;
15,15 Cfr. 4, 18-19. i santi sono gli angeli.
AT ebraico 15,16 אַ֭ף כִּֽי־נִתְעָ֥ב וְֽנֶאֱלָ֑ח אִישׁ־שֹׁתֶ֖ה כַמַּ֣יִם עַוְלָֽה׃
CEI 1974 Gb15,16 quanto meno un essere abominevole e corrotto,
l`uomo, che beve l`iniquità come acqua.
AT ebraico 15,17 אֲחַוְךָ֥ שְֽׁמַֽע־לִ֑י וְזֶֽה־חָ֝זִ֗יתִי וַאֲסַפֵּֽרָה׃
CEI 1974 Gb15,17 Voglio spiegartelo, ascoltami,
ti racconterò quel che ho visto,
AT ebraico 15,18 אֲשֶׁר־חֲכָמִ֥ים יַגִּ֑ידוּ וְלֹ֥א כִֽ֝חֲד֗וּ מֵאֲבוֹתָֽם׃
CEI 1974 Gb15,18 quello che i saggi riferiscono,
non celato ad essi dai loro padri;
AT ebraico 15,19 לָהֶ֣ם לְ֭בַדָּם נִתְּנָ֣ה הָאָ֑רֶץ וְלֹא־עָ֖בַר זָ֣ר בְּתוֹכָֽם׃
CEI 1974 Gb15,19 a essi soli fu concessa questa terra,
né straniero alcuno era passato in mezzo a loro.
AT ebraico 15,20 כָּל־יְמֵ֣י רָ֭שָׁע ה֣וּא מִתְחוֹלֵ֑ל וּמִסְפַּ֥ר שָׁ֝נִ֗ים נִצְפְּנ֥וּ לֶעָרִֽיץ׃
CEI 1974 Gb15,20 Per tutti i giorni della vita il malvagio si tormenta;
sono contati gli anni riservati al violento.
AT ebraico 15,21 קוֹל־פְּחָדִ֥ים בְּאָזְנָ֑יו בַּ֝שָּׁל֗וֹם שׁוֹדֵ֥ד יְבוֹאֶֽנּוּ׃
CEI 1974 Gb15,21 Voci di spavento gli risuonano agli orecchi
e in piena pace si vede assalito dal predone.
AT ebraico 15,22 לֹא־יַאֲמִ֣ין שׁ֭וּב מִנִּי־חֹ֑שֶׁךְ וצפו וְצָפ֖וּי ה֣וּא אֱלֵי־חָֽרֶב׃
CEI 1974 Gb Non crede di potersi sottrarre alle tenebre,
egli si sente destinato alla spada.
15,22 Le tenebre rappresentano la sventura.
AT ebraico 15,23 נֹ֘דֵ֤ד ה֣וּא לַלֶּ֣חֶם אַיֵּ֑ה יָדַ֓ע ׀ כִּֽי־נָכ֖וֹן בְּיָד֣וֹ יֽוֹם־חֹֽשֶׁךְ׃
CEI 1974 Gb15,23 Destinato in pasto agli avvoltoi,
sa che gli è preparata la rovina.
AT ebraico 15,24 יְֽ֭בַעֲתֻהוּ צַ֣ר וּמְצוּקָ֑ה תִּ֝תְקְפֵ֗הוּ כְּמֶ֤לֶךְ ׀ עָתִ֬יד לַכִּידֽוֹר׃
CEI 1974 Gb15,24 Un giorno tenebroso lo spaventa,
la miseria e l`angoscia l`assalgono
come un re pronto all`attacco,
AT ebraico 15,25 כִּֽי־נָטָ֣ה אֶל־אֵ֣ל יָד֑וֹ וְאֶל־שַׁ֝דַּ֗י יִתְגַּבָּֽר׃
CEI 1974 Gb15,25 perché ha steso contro Dio la sua mano,
ha osato farsi forte contro l`Onnipotente;
AT ebraico 15,26 יָר֣וּץ אֵלָ֣יו בְּצַוָּ֑אר בַּ֝עֲבִ֗י גַּבֵּ֥י מָֽגִנָּֽיו׃
CEI 1974 Gb15,26 correva contro di lui a testa alta,
al riparo del curvo spessore del suo scudo;
AT ebraico 15,27 כִּֽי־כִסָּ֣ה פָנָ֣יו בְּחֶלְבּ֑וֹ וַיַּ֖עַשׂ פִּימָ֣ה עֲלֵי־כָֽסֶל׃
CEI 1974 Gb15,27 poiché aveva la faccia coperta di grasso
e pinguedine intorno ai suoi fianchi.
AT ebraico 15,28 וַיִּשְׁכּ֤וֹן ׀ עָ֘רִ֤ים נִכְחָד֗וֹת בָּ֭תִּים לֹא־יֵ֣שְׁבוּ לָ֑מוֹ אֲשֶׁ֖ר הִתְעַתְּד֣וּ לְגַלִּֽים׃
CEI 1974 Gb15,28 Avrà dimora in città diroccate,
in case dove non si abita più,
destinate a diventare macerie.
AT ebraico 15,29 לֹֽא־יֶ֭עְשַׁר וְלֹא־יָק֣וּם חֵיל֑וֹ וְלֹֽא־יִטֶּ֖ה לָאָ֣רֶץ מִנְלָֽם׃
CEI 1974 Gb15,29 Non arricchirà, non durerà la sua fortuna,
non metterà radici sulla terra.
AT ebraico 15,30 לֹֽא־יָס֨וּר ׀ מִנִּי־חֹ֗שֶׁךְ יֹֽ֭נַקְתּוֹ תְּיַבֵּ֣שׁ שַׁלְהָ֑בֶת וְ֝יָס֗וּר בְּר֣וּחַ פִּֽיו׃
CEI 1974 Gb15,30 Alle tenebre non sfuggirà,
la vampa seccherà i suoi germogli
e dal vento sarà involato il suo frutto.
AT ebraico 15,31 אַל־יַאֲמֵ֣ן בשו בַּשָּׁ֣יו נִתְעָ֑ה כִּי־שָׁ֝֗וְא תִּהְיֶ֥ה תְמוּרָתֽוֹ׃
CEI 1974 Gb15,31 Non confidi in una vanità fallace,
perché sarà una rovina.
AT ebraico 15,32 בְּֽלֹא־י֭וֹמוֹ תִּמָּלֵ֑א וְ֝כִפָּת֗וֹ לֹ֣א רַעֲנָֽנָה׃
CEI 1974 Gb15,32 La sua fronda sarà tagliata prima del tempo
e i suoi rami non rinverdiranno più.
AT ebraico 15,33 יַחְמֹ֣ס כַּגֶּ֣פֶן בִּסְר֑וֹ וְיַשְׁלֵ֥ךְ כַּ֝זַּ֗יִת נִצָּתֽוֹ׃
CEI 1974 Gb15,33 Sarà spogliato come vigna della sua uva ancor acerba
e getterà via come ulivo i suoi fiori,
AT ebraico 15,34 כִּֽי־עֲדַ֣ת חָנֵ֣ף גַּלְמ֑וּד וְ֝אֵ֗שׁ אָכְלָ֥ה אָֽהֳלֵי־שֹֽׁחַד׃
CEI 1974 Gb15,34 poiché la stirpe dell`empio è sterile
e il fuoco divora le tende dell`uomo venale.
AT ebraico 15,35 הָרֹ֣ה עָ֭מָל וְיָ֣לֹד‪c‬ אָ֑וֶן וּ֝בִטְנָ֗ם תָּכִ֥ין מִרְמָֽה׃ ס          
CEI 1974 Gb15,35 Concepisce malizia e genera sventura
e nel suo seno alleva delusione.