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EBRAICO

AT ebraico

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AT ebraico - Antico Testamento - Profeti posteriori - Libri profetici - Isaia - 44

Isaia

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CEI 1974

AT ebraico 44 44,1 וְעַתָּ֥ה שְׁמַ֖ע יַעֲקֹ֣ב עַבְדִּ֑י וְיִשְׂרָאֵ֖ל בָּחַ֥רְתִּי בֽוֹ׃
CEI 1974 Is44,1 Ora ascolta, Giacobbe mio servo,
Israele da me eletto.
AT ebraico 44,2 כֹּה־אָמַ֨ר יְהוָ֥ה עֹשֶׂ֛ךָ וְיֹצֶרְךָ֥ מִבֶּ֖טֶן יַעְזְרֶ֑ךָּ אַל־תִּירָא֙ עַבְדִּ֣י יַֽעֲקֹ֔ב וִישֻׁר֖וּן בָּחַ֥רְתִּי בֽוֹ׃
CEI 1974 Is Così dice il Signore che ti ha fatto,
che ti ha formato dal seno materno e ti aiuta:
"Non temere, Giacobbe mio servo,
Iesurùn da me eletto,
44,2 Iesurum è un vezzeggiativo poetico di Israele, di incerto significato: cfr. Dt 32, 15. cfr. Dt 33, 5.
AT ebraico 44,3 כִּ֤י אֶצָּק־מַ֙יִם֙ עַל־צָמֵ֔א וְנֹזְלִ֖ים עַל־יַבָּשָׁ֑ה אֶצֹּ֤ק רוּחִי֙ עַל־זַרְעֶ֔ךָ וּבִרְכָתִ֖י עַל־צֶאֱצָאֶֽיךָ׃
CEI 1974 Is poiché io farò scorrere acqua sul suolo assetato,
torrenti sul terreno arido.
Spanderò il mio spirito sulla tua discendenza,
la mia benedizione sui tuoi posteri;
44,3 Spirito e acqua sono segno della nuova alleanza.
AT ebraico 44,4 וְצָמְח֖וּ בְּבֵ֣ין חָצִ֑יר כַּעֲרָבִ֖ים עַל־יִבְלֵי־מָֽיִם׃
CEI 1974 Is44,4 cresceranno come erba in mezzo all`acqua,
come salici lungo acque correnti.
AT ebraico 44,5 זֶ֤ה יֹאמַר֙ לַֽיהוָ֣ה אָ֔נִי וְזֶ֖ה יִקְרָ֣א בְשֵֽׁם־יַעֲקֹ֑ב וְזֶ֗ה יִכְתֹּ֤ב יָדוֹ֙ לַֽיהוָ֔ה וּבְשֵׁ֥ם יִשְׂרָאֵ֖ל יְכַנֶּֽה׃ פ 
CEI 1974 Is Questi dirà: Io appartengo al Signore,
quegli si chiamerà Giacobbe;
altri scriverà sulla mano: Del Signore,
e verrà designato con il nome di Israele".
44,5 Un tatuaggio indicava l'appartenenza di un servo a un determinato padrone.
AT ebraico 44,6 כֹּֽה־אָמַ֨ר יְהוָ֧ה מֶֽלֶךְ־יִשְׂרָאֵ֛ל וְגֹאֲל֖וֹ יְהוָ֣ה צְבָא֑וֹת אֲנִ֤י רִאשׁוֹן֙ וַאֲנִ֣י אַחֲר֔וֹן וּמִבַּלְעָדַ֖י אֵ֥ין אֱלֹהִֽים׃
CEI 1974 Is44,6 Così dice il re di Israele,
il suo redentore, il Signore degli eserciti:
"Io sono il primo e io l`ultimo;
fuori di me non vi sono dei.
AT ebraico 44,7 וּמִֽי־כָמ֣וֹנִי יִקְרָ֗א וְיַגִּידֶ֤הָ וְיַעְרְכֶ֙הָ֙ לִ֔י מִשּׂוּמִ֖י עַם־עוֹלָ֑ם וְאֹתִיּ֛וֹת וַאֲשֶׁ֥ר תָּבֹ֖אנָה יַגִּ֥ידוּ לָֽמוֹ׃
CEI 1974 Is44,7 Chi è come me? Si faccia avanti e lo proclami,
lo riveli di presenza e me lo esponga.
Chi ha reso noto il futuro dal tempo antico?
Ci annunzi ciò che succederà.
AT ebraico 44,8 אַֽל־תִּפְחֲדוּ֙ וְאַל־תִּרְה֔וּ הֲלֹ֥א מֵאָ֛ז הִשְׁמַעְתִּ֥יךָ וְהִגַּ֖דְתִּי וְאַתֶּ֣ם עֵדָ֑י הֲיֵ֤שׁ אֱל֙וֹהַּ֙ מִבַּלְעָדַ֔י וְאֵ֥ין צ֖וּר בַּל־יָדָֽעְתִּי׃
CEI 1974 Is44,8 Non siate ansiosi e non temete:
non forse già da molto tempo
te l`ho fatto intendere e rivelato?
Voi siete miei testimoni: C`è forse un dio fuori di me
o una roccia che io non conosca?".

Satir acontro l` idolatria
AT ebraico 44,9 יֹֽצְרֵי־פֶ֤סֶל כֻּלָּם֙ תֹּ֔הוּ וַחֲמוּדֵיהֶ֖ם בַּל־יוֹעִ֑ילוּ וְעֵדֵיהֶ֣ם הֵׄ֗מָּׄהׄ בַּל־יִרְא֛וּ וּבַל־יֵדְע֖וּ לְמַ֥עַן יֵבֹֽשׁוּ׃
CEI 1974 Is44,9 I fabbricatori di idoli sono tutti vanità e le loro opere preziose non giovano a nulla; ma i loro devoti non vedono né capiscono affatto e perciò saranno coperti di vergogna.
AT ebraico 44,10 מִֽי־יָצַ֥ר אֵ֖ל וּפֶ֣סֶל נָסָ֑ךְ לְבִלְתִּ֖י הוֹעִֽיל׃
CEI 1974 Is44,10 Chi fabbrica un dio e fonde un idolo senza cercarne un vantaggio?
AT ebraico 44,11 הֵ֤ן כָּל־חֲבֵרָיו֙ יֵבֹ֔שׁוּ וְחָרָשִׁ֥ים הֵ֖מָּה מֵֽאָדָ֑ם יִֽתְקַבְּצ֤וּ כֻלָּם֙ יַֽעֲמֹ֔דוּ יִפְחֲד֖וּ יֵבֹ֥שׁוּ יָֽחַד׃
CEI 1974 Is44,11 Ecco, tutti i suoi seguaci saranno svergognati; gli stessi artefici non sono che uomini. Si radunino pure e si presentino tutti; saranno spaventati e confusi insieme.
AT ebraico 44,12 חָרַ֤שׁ בַּרְזֶל֙ מַֽעֲצָ֔ד וּפָעַל֙ בַּפֶּחָ֔ם וּבַמַּקָּב֖וֹת יִצְּרֵ֑הוּ וַיִּפְעָלֵ֙הוּ֙ בִּזְר֣וֹעַ כֹּח֔וֹ גַּם־רָעֵב֙ וְאֵ֣ין כֹּ֔חַ לֹא־שָׁ֥תָה מַ֖יִם וַיִּיעָֽף׃
CEI 1974 Is44,12 Il fabbro lavora il ferro di una scure, lo elabora sulle braci e gli dà forma con martelli, lo rifinisce con braccio vigoroso; soffre persino la fame, la forza gli viene meno; non beve acqua ed è spossato.
AT ebraico 44,13 חָרַ֣שׁ עֵצִים֮ נָ֣טָה קָו֒ יְתָאֲרֵ֣הוּ בַשֶּׂ֔רֶד יַעֲשֵׂ֙הוּ֙ בַּמַּקְצֻע֔וֹת וּבַמְּחוּגָ֖ה יְתָאֳרֵ֑הוּ וַֽיַּעֲשֵׂ֙הוּ֙ כְּתַבְנִ֣ית אִ֔ישׁ כְּתִפְאֶ֥רֶת אָדָ֖ם לָשֶׁ֥בֶת בָּֽיִת׃
CEI 1974 Is44,13 Il falegname stende il regolo, disegna l`immagine con il gesso; la lavora con scalpelli, misura con il compasso, riproducendo una forma umana, una bella figura d`uomo da mettere in un tempio.
AT ebraico 44,14 לִכְרָת־ל֣וֹ אֲרָזִ֔ים וַיִּקַּ֤ח תִּרְזָה֙ וְאַלּ֔וֹן וַיְאַמֶּץ־ל֖וֹ בַּעֲצֵי־יָ֑עַר נָטַ֥ע אֹ֖רֶן וְגֶ֥שֶׁם יְגַדֵּֽל׃
CEI 1974 Is44,14 Egli si taglia cedri, prende un cipresso o una quercia che lascia crescere robusta nella selva; pianta un frassino che la pioggia farà crescere.
AT ebraico 44,15 וְהָיָ֤ה לְאָדָם֙ לְבָעֵ֔ר וַיִּקַּ֤ח מֵהֶם֙ וַיָּ֔חָם אַף־יַשִּׂ֖יק וְאָ֣פָה לָ֑חֶם אַף־יִפְעַל־אֵל֙ וַיִּשְׁתָּ֔חוּ עָשָׂ֥הוּ פֶ֖סֶל וַיִּסְגָּד־לָֽמוֹ׃
CEI 1974 Is44,15 Tutto ciò diventa per l`uomo legna da bruciare; ne prende una parte e si riscalda o anche accende il forno per cuocervi il pane o ne fa persino un idolo e lo adora, ne forma una statua e la venera.
AT ebraico 44,16 חֶצְיוֹ֙ שָׂרַ֣ף בְּמוֹ־אֵ֔שׁ עַל־חֶצְיוֹ֙ בָּשָׂ֣ר יֹאכֵ֔ל יִצְלֶ֥ה צָלִ֖י וְיִשְׂבָּ֑ע אַף־יָחֹם֙ וְיֹאמַ֣ר הֶאָ֔ח חַמּוֹתִ֖י רָאִ֥יתִי אֽוּר׃
CEI 1974 Is44,16 Una metà la brucia al fuoco, sulla brace arrostisce la carne, poi mangia l`arrosto e si sazia. Ugualmente si scalda e dice: "Mi riscaldo; mi godo il fuoco".
AT ebraico 44,17 וּשְׁאֵ֣רִית֔וֹ לְאֵ֥ל עָשָׂ֖ה לְפִסְל֑וֹ יסגוד־יִסְגָּד־ל֤וֹ וְיִשְׁתַּ֙חוּ֙ וְיִתְפַּלֵּ֣ל אֵלָ֔יו וְיֹאמַר֙ הַצִּילֵ֔נִי כִּ֥י אֵלִ֖י אָֽתָּה׃
CEI 1974 Is44,17 Con il resto fa un dio, il suo idolo; lo venera, lo adora e lo prega: "Salvami, perché sei il mio dio!".
AT ebraico 44,18 לֹ֥א יָדְע֖וּ וְלֹ֣א יָבִ֑ינוּ כִּ֣י טַ֤ח מֵֽרְאוֹת֙ עֵֽינֵיהֶ֔ם מֵהַשְׂכִּ֖יל לִבֹּתָֽם׃
CEI 1974 Is44,18 Non sanno né comprendono; una patina impedisce agli occhi loro di vedere e al loro cuore di capire.
AT ebraico 44,19 וְלֹא־יָשִׁ֣יב אֶל־לִבּ֗וֹ וְלֹ֨א דַ֥עַת וְלֹֽא־תְבוּנָה֮ לֵאמֹר֒ חֶצְי֞וֹ שָׂרַ֣פְתִּי בְמוֹ־אֵ֗שׁ וְ֠אַף אָפִ֤יתִי עַל־גֶּחָלָיו֙ לֶ֔חֶם אֶצְלֶ֥ה בָשָׂ֖ר וְאֹכֵ֑ל וְיִתְרוֹ֙ לְתוֹעֵבָ֣ה אֶעֱשֶׂ֔ה לְב֥וּל עֵ֖ץ אֶסְגּֽוֹד׃
CEI 1974 Is44,19 Essi non riflettono, non hanno scienza e intelligenza per dire: "Ho bruciato nel fuoco una parte, sulle sue braci ho cotto perfino il pane e arrostito la carne che ho mangiato; col residuo farò un idolo abominevole? Mi prostrerò dinanzi ad un pezzo di legno?".
AT ebraico 44,20 רֹעֶ֣ה אֵ֔פֶר לֵ֥ב הוּתַ֖ל הִטָּ֑הוּ וְלֹֽא־יַצִּ֤יל אֶת־נַפְשׁוֹ֙ וְלֹ֣א יֹאמַ֔ר הֲל֥וֹא שֶׁ֖קֶר בִּימִינִֽי׃ ס          
CEI 1974 Is Si pasce di cenere, ha un cuore illuso che lo travia; egli non sa liberarsene e dire: "Ciò che tengo in mano non è forse falso?".

Riscatto d` Israele
44,20 E' la classica satira biblica degli idoli.
AT ebraico 44,21 זְכָר־אֵ֣לֶּה יַעֲקֹ֔ב וְיִשְׂרָאֵ֖ל כִּ֣י עַבְדִּי־אָ֑תָּה יְצַרְתִּ֤יךָ עֶֽבֶד־לִי֙ אַ֔תָּה יִשְׂרָאֵ֖ל לֹ֥א תִנָּשֵֽׁנִי׃
CEI 1974 Is44,21 Ricorda tali cose, o Giacobbe,
o Israele, poiché sei mio servo.
Io ti ho formato, mio servo sei tu;
Israele, non sarai dimenticato da me.
AT ebraico 44,22 מָחִ֤יתִי כָעָב֙ פְּשָׁעֶ֔יךָ וְכֶעָנָ֖ן חַטֹּאותֶ֑יךָ שׁוּבָ֥ה אֵלַ֖י כִּ֥י גְאַלְתִּֽיךָ׃
CEI 1974 Is44,22 Ho dissipato come nube le tue iniquità
e i tuoi peccati come una nuvola.
Ritorna a me, poiché io ti ho redento.
AT ebraico 44,23 רָנּ֨וּ שָׁמַ֜יִם כִּֽי־עָשָׂ֣ה יְהוָ֗ה הָרִ֙יעוּ֙ תַּחְתִּיּ֣וֹת אָ֔רֶץ פִּצְח֤וּ הָרִים֙ רִנָּ֔ה יַ֖עַר וְכָל־עֵ֣ץ בּ֑וֹ כִּֽי־גָאַ֤ל יְהוָה֙ יַֽעֲקֹ֔ב וּבְיִשְׂרָאֵ֖ל יִתְפָּאָֽר׃ פ 
CEI 1974 Is44,23 Esultate, cieli, poiché il Signore ha agito;
giubilate, profondità della terra!
Gridate di gioia, o monti,
o selve con tutti i vostri alberi,
perché il Signore ha riscattato Giacobbe,
in Israele ha manifestato la sua gloria.
La Potenza del Signore
AT ebraico 44,24 כֹּֽה־אָמַ֤ר יְהוָה֙ גֹּאֲלֶ֔ךָ וְיֹצֶרְךָ֖ מִבָּ֑טֶן אָנֹכִ֤י יְהוָה֙ עֹ֣שֶׂה כֹּ֔ל נֹטֶ֤ה שָׁמַ֙יִם֙ לְבַדִּ֔י רֹקַ֥ע הָאָ֖רֶץ מי אתי מֵאִתִּֽי׃
CEI 1974 Is44,24 Dice il Signore, che ti ha riscattato
e ti ha formato fino dal seno materno:
"Sono io, il Signore, che ho fatto tutto,
che ho spiegato i cieli da solo,
ho disteso la terra; chi era con me?
AT ebraico 44,25 מֵפֵר֙ אֹת֣וֹת בַּדִּ֔ים וְקֹסְמִ֖ים יְהוֹלֵ֑ל מֵשִׁ֧יב חֲכָמִ֛ים אָח֖וֹר וְדַעְתָּ֥ם יְשַׂכֵּֽל׃
CEI 1974 Is44,25 Io svento i presagi degli indovini,
dimostro folli i maghi,
costringo i sapienti a ritrattarsi
e trasformo in follia la loro scienza;
AT ebraico 44,26 מֵקִים֙ דְּבַ֣ר עַבְדּ֔וֹ וַעֲצַ֥ת מַלְאָכָ֖יו יַשְׁלִ֑ים הָאֹמֵ֨ר לִירוּשָׁלִַ֜ם תּוּשָׁ֗ב וּלְעָרֵ֤י יְהוּדָה֙ תִּבָּנֶ֔ינָה וְחָרְבוֹתֶ֖יהָ אֲקוֹמֵֽם׃
CEI 1974 Is44,26 confermo la parola dei suoi servi,
compio i disegni dei suoi messaggeri.
Io dico a Gerusalemme: Sarai abitata,
e alle città di Giuda: Sarete riedificate
e ne restaurerò le rovine.
AT ebraico 44,27 הָאֹמֵ֥ר לַצּוּלָ֖ה חֳרָ֑בִי וְנַהֲרֹתַ֖יִךְ אוֹבִֽישׁ׃
CEI 1974 Is44,27 Io dico all`oceano: Prosciugati!
Faccio inaridire i tuoi fiumi.
AT ebraico 44,28 הָאֹמֵ֤ר לְכ֙וֹרֶשׁ֙ רֹעִ֔י וְכָל־חֶפְצִ֖י יַשְׁלִ֑ם וְלֵאמֹ֤ר לִירוּשָׁלִַ֙ם֙ תִּבָּנֶ֔ה וְהֵיכָ֖ל תִּוָּסֵֽד׃ ס          
CEI 1974 Is Io dico a Ciro: Mio pastore;
ed egli soddisferà tutti i miei desideri,
dicendo a Gerusalemme: Sarai riedificata;
e al tempio: Sarai riedificato dalle fondamenta".
44,28 Pastore era un titolo dei re.