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EBRAICO

AT ebraico

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AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Giobbe - 4

Giobbe

AT ebraico Torna al libro

CEI 1974

AT ebraico 4 4,1 וַ֭יַּעַן אֱלִיפַ֥ז הַֽתֵּימָנִ֗י וַיֹּאמַֽר׃
CEI 1974 Gb Elifaz il Temanita prese la parola e disse:
4,1 Elifaz è il portavoce della dottrina tradizionale; chi è colpito deve aver peccato; l'innocente non può aspettarsi che bene.
AT ebraico 4,2 הֲנִסָּ֬ה דָבָ֣ר אֵלֶ֣יךָ תִּלְאֶ֑ה וַעְצֹ֥ר בְּ֝מִלִּ֗ין מִ֣י יוּכָֽל׃
CEI 1974 Gb4,2 Se si tenta di parlarti, ti sarà forse gravoso?
Ma chi può trattenere il discorso?
AT ebraico 4,3 הִ֭נֵּה יִסַּ֣רְתָּ רַבִּ֑ים וְיָדַ֖יִם רָפ֣וֹת תְּחַזֵּֽק׃
CEI 1974 Gb4,3 Ecco, tu hai istruito molti
e a mani fiacche hai ridato vigore;
AT ebraico 4,4 כּ֭וֹשֵׁל‪c‬ יְקִימ֣וּן מִלֶּ֑יךָ וּבִרְכַּ֖יִם כֹּרְע֣וֹת תְּאַמֵּֽץ׃
CEI 1974 Gb4,4 le tue parole hanno sorretto chi vacillava
e le ginocchia che si piegavano hai rafforzato.
AT ebraico 4,5 כִּ֤י עַתָּ֨ה ׀ תָּב֣וֹא אֵלֶ֣יךָ וַתֵּ֑לֶא תִּגַּ֥ע עָ֝דֶ֗יךָ וַתִּבָּהֵֽל׃
CEI 1974 Gb4,5 Ma ora questo accade a te e ti abbatti;
capita a te e ne sei sconvolto.
AT ebraico 4,6 הֲלֹ֣א יִ֭רְאָתְךָ כִּסְלָתֶ֑ךָ תִּ֝קְוָתְךָ֗ וְתֹ֣ם דְּרָכֶֽיךָ׃
CEI 1974 Gb4,6 La tua pietà non era forse la tua fiducia
e la tua condotta integra, la tua speranza?
AT ebraico 4,7 זְכָר־נָ֗א מִ֤י ה֣וּא נָקִ֣י אָבָ֑ד וְ֝אֵיפֹ֗ה יְשָׁרִ֥ים נִכְחָֽדוּ׃
CEI 1974 Gb4,7 Ricordalo: quale innocente è mai perito
e quando mai furon distrutti gli uomini retti?
AT ebraico 4,8 כַּאֲשֶׁ֣ר רָ֭אִיתִי חֹ֣רְשֵׁי אָ֑וֶן וְזֹרְעֵ֖י עָמָ֣ל יִקְצְרֻֽהוּ׃
CEI 1974 Gb4,8 Per quanto io ho visto, chi coltiva iniquità,
chi semina affanni, li raccoglie.
AT ebraico 4,9 מִנִּשְׁמַ֣ת אֱל֣וֹהַ יֹאבֵ֑דוּ וּמֵר֖וּחַ אַפּ֣וֹ יִכְלֽוּ׃
CEI 1974 Gb4,9 A un soffio di Dio periscono
e dallo sfogo della sua ira sono annientati.
AT ebraico 4,10 שַׁאֲגַ֣ת אַ֭רְיֵה וְק֣וֹל שָׁ֑חַל וְשִׁנֵּ֖י כְפִירִ֣ים נִתָּֽעוּ׃
CEI 1974 Gb4,10 Il ruggito del leone e l`urlo del leopardo
e i denti dei leoncelli sono frantumati.
AT ebraico 4,11 לַ֭יִשׁ אֹבֵ֣ד מִבְּלִי־טָ֑רֶף וּבְנֵ֥י לָ֝בִ֗יא יִתְפָּרָֽדוּ׃
CEI 1974 Gb4,11 Il leone è perito per mancanza di preda
e i figli della leonessa sono stati dispersi.
AT ebraico 4,12 וְ֭אֵלַי דָּבָ֣ר יְגֻנָּ֑ב וַתִּקַּ֥ח אָ֝זְנִ֗י שֵׁ֣מֶץ מֶֽנְהֽוּ׃
CEI 1974 Gb A me fu recata, furtiva, una parola
e il mio orecchio ne percepì il lieve sussurro.
4,12-16 Allusione a un'ispirazione divina ricevuta nel corso di una visione notturna.
AT ebraico 4,13 בִּ֭שְׂעִפִּים מֵחֶזְיֹנ֣וֹת לָ֑יְלָה בִּנְפֹ֥ל תַּ֝רְדֵּמָ֗ה עַל־אֲנָשִֽׁים׃
CEI 1974 Gb4,13 ei fantasmi, tra visioni notturne,
quando grava sugli uomini il sonno,
AT ebraico 4,14 פַּ֣חַד קְ֭רָאַנִי וּרְעָדָ֑ה וְרֹ֖ב עַצְמוֹתַ֣י הִפְחִֽיד׃
CEI 1974 Gb4,14 terrore mi prese e spavento
e tutte le ossa mi fece tremare;
AT ebraico 4,15 וְ֭רוּחַ עַל־פָּנַ֣י יַחֲלֹ֑ף תְּ֝סַמֵּ֗ר שַֽׂעֲרַ֥ת בְּשָׂרִֽי׃
CEI 1974 Gb4,15 un vento mi passò sulla faccia,
e il pelo si drizzò sulla mia carne...
AT ebraico 4,16 יַעֲמֹ֤ד ׀ וְֽלֹא־אַכִּ֬יר מַרְאֵ֗הוּ תְּ֭מוּנָה לְנֶ֣גֶד עֵינָ֑י דְּמָמָ֖ה וָק֣וֹל אֶשְׁמָֽע׃
CEI 1974 Gb4,16 Stava là ritto uno, di cui non riconobbi l`aspetto,
un fantasma stava davanti ai miei occhi...
Un sussurro..., e una voce mi si fece sentire:
AT ebraico 4,17 הַֽ֭אֱנוֹשׁ מֵאֱל֣וֹהַ יִצְדָּ֑ק אִ֥ם מֵ֝עֹשֵׂ֗הוּ יִטְהַר־גָּֽבֶר׃
CEI 1974 Gb "Può il mortale essere giusto davanti a Dio
o innocente l`uomo davanti al suo creatore?
4,17-19 Nessuno è perfettamente innocente. 'Case di fango' allude al corpo umano.
AT ebraico 4,18 הֵ֣ן בַּ֭עֲבָדָיו לֹ֣א יַאֲמִ֑ין וּ֝בְמַלְאָכָ֗יו יָשִׂ֥ים תָּהֳלָֽה׃
CEI 1974 Gb4,18 Ecco, dei suoi servi egli non si fida
e ai suoi angeli imputa difetti;
AT ebraico 4,19 אַ֤ף ׀ שֹׁכְנֵ֬י בָֽתֵּי־חֹ֗מֶר אֲשֶׁר־בֶּעָפָ֥ר יְסוֹדָ֑ם יְ֝דַכְּא֗וּם לִפְנֵי־עָֽשׁ׃
CEI 1974 Gb4,19 quanto più a chi abita case di fango,
che nella polvere hanno il loro fondamento!
Come tarlo sono schiacciati,
AT ebraico 4,20 מִבֹּ֣קֶר לָעֶ֣רֶב יֻכַּ֑תּוּ מִבְּלִ֥י מֵ֝שִׂ֗ים לָנֶ֥צַח יֹאבֵֽדוּ׃
CEI 1974 Gb4,20 annientati fra il mattino e la sera:
senza che nessuno ci badi, periscono per sempre.
AT ebraico 4,21 הֲלֹא־נִסַּ֣ע יִתְרָ֣ם בָּ֑ם יָ֝מ֗וּתוּ וְלֹ֣א בְחָכְמָֽה׃
CEI 1974 Gb4,21 La funicella della loro tenda non viene forse strappata?
Muoiono senza saggezza!".