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AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Proverbi - 24

Proverbi

AT ebraico Torna al libro

CEI 1974

AT ebraico 24 ^24,1 אַל־תְּ֭קַנֵּא בְּאַנְשֵׁ֣י רָעָ֑ה וְאַל־תתאו תִּ֝תְאָ֗יו לִהְי֥וֹת אִתָּֽם׃

CEI 1974 ^Prv^24,1 Non invidiare gli uomini malvagi,
non desiderare di stare con loro;

AT ebraico ^24,2 כִּי־שֹׁ֭ד‪C,c‬ יֶהְגֶּ֣ה לִבָּ֑ם וְ֝עָמָ֗ל שִׂפְתֵיהֶ֥ם תְּדַבֵּֽרְנָה׃

CEI 1974 ^Prv^24,2 poiché il loro cuore trama rovine
e le loro labbra non esprimono che malanni.

AT ebraico ^24,3 בְּ֭חָכְמָה יִבָּ֣נֶה בָּ֑יִת וּ֝בִתְבוּנָ֗ה יִתְכּוֹנָֽן׃

CEI 1974 ^Prv^24,3 Con la sapienza si costruisce la casa
e con la prudenza la si rende salda;

AT ebraico ^24,4 וּ֭בְדַעַת חֲדָרִ֣ים יִמָּלְא֑וּ כָּל־ה֖וֹן יָקָ֣ר וְנָעִֽים׃

CEI 1974 ^Prv^24,4 con la scienza si riempiono le sue stanze
di tutti i beni preziosi e deliziosi.

AT ebraico ^24,5 גֶּֽבֶר־חָכָ֥ם בַּע֑וֹז וְאִֽישׁ־דַּ֝֗עַת מְאַמֶּץ־כֹּֽחַ׃

CEI 1974 ^Prv^24,5 Un uomo saggio vale più di uno forte,
un uomo sapiente più di uno pieno di vigore,

AT ebraico ^24,6 כִּ֣י בְ֭תַחְבֻּלוֹת תַּעֲשֶׂה־לְּךָ֣ מִלְחָמָ֑ה וּ֝תְשׁוּעָ֗ה בְּרֹ֣ב יוֹעֵֽץ׃

CEI 1974 ^Prv^24,6 perché con le decisioni prudenti si fa la guerra
e la vittoria sta nel numero dei consiglieri.

AT ebraico ^24,7 רָאמ֣וֹת לֶֽאֱוִ֣יל חָכְמ֑וֹת בַּ֝שַּׁ֗עַר לֹ֣א יִפְתַּח־פִּֽיהוּ׃

CEI 1974 ^Prv E` troppo alta la sapienza per lo stolto,
alla porta della città egli non potrà aprir bocca.

24,7 La porta equivale a 'in piazza', il luogo dove si svolgeva la vita pubblica e si amministrava la giustizia.

AT ebraico ^24,8 מְחַשֵּׁ֥ב לְהָרֵ֑עַ ל֝֗וֹ בַּֽעַל־מְזִמּ֥וֹת יִקְרָֽאוּ׃

CEI 1974 ^Prv^24,8 Chi trama per fare il male
si chiama mestatore.

AT ebraico ^24,9 זִמַּ֣ת אִוֶּ֣לֶת חַטָּ֑את וְתוֹעֲבַ֖ת לְאָדָ֣ם לֵֽץ׃

CEI 1974 ^Prv^24,9 Il proposito dello stolto è il peccato
e lo spavaldo è l`abominio degli uomini.

AT ebraico ^24,10 הִ֭תְרַפִּיתָ בְּי֥וֹם צָרָ֗ה צַ֣ר כֹּחֶֽכָה׃

CEI 1974 ^Prv^24,10 Se ti avvilisci nel giorno della sventura,
ben poca è la tua forza.

AT ebraico ^24,11 הַ֭צֵּל לְקֻחִ֣ים לַמָּ֑וֶת וּמָטִ֥ים לַ֝הֶ֗רֶג אִם־תַּחְשֽׂוֹךְ׃

CEI 1974 ^Prv^24,11 Libera quelli che sono condotti alla morte
e salva quelli che sono trascinati al supplizio.

AT ebraico ^24,12 כִּֽי־תֹאמַ֗ר הֵן֮ לֹא־יָדַ֪עְנ֫וּ זֶ֥ה הֲ‍ֽלֹא־תֹ֘כֵ֤ן לִבּ֨וֹת ׀ הֽוּא־יָבִ֗ין וְנֹצֵ֣ר נַ֭פְשְׁךָ ה֣וּא יֵדָ֑ע וְהֵשִׁ֖יב לְאָדָ֣ם כְּפָעֳלֽוֹ׃

CEI 1974 ^Prv Se dici: "Ecco, io non ne so nulla",
forse colui che pesa i cuori non lo comprende?
Colui che veglia sulla tua vita lo sa;
egli renderà a ciascuno secondo le sue opere.

24,12 E' delittuoso non testimoniare per un innocente.

AT ebraico ^24,13 אֱכָל־בְּנִ֣י דְבַ֣שׁ כִּי־ט֑וֹב וְנֹ֥פֶת מָ֝ת֗וֹק עַל־חִכֶּֽךָ׃

CEI 1974 ^Prv^24,13 Mangia, figlio mio, il miele, perché è buono
e dolce sarà il favo al tuo palato.

AT ebraico ^24,14 כֵּ֤ן ׀ דְּעֶ֥ה חָכְמָ֗ה לְנַ֫פְשֶׁ֥ךָ אִם־מָ֭צָאתָ וְיֵ֣שׁ אַחֲרִ֑ית וְ֝תִקְוָתְךָ֗ לֹ֣א תִכָּרֵֽת׃ פ

CEI 1974 ^Prv^24,14 Sappi che tale è la sapienza per te:
se l`acquisti, avrai un avvenire
e la tua speranza non sarà stroncata.

AT ebraico ^24,15 אַל־תֶּאֱרֹ֣ב רָ֭שָׁע לִנְוֵ֣ה צַדִּ֑יק אַֽל־תְּשַׁדֵּ֥ד רִבְצוֹ׃

CEI 1974 ^Prv^24,15 Non insidiare, o malvagio, la dimora del giusto,
non distruggere la sua abitazione,

AT ebraico ^24,16 כִּ֤י שֶׁ֨בַע ׀ יִפּ֣וֹל צַדִּ֣יק וָקָ֑ם וּ֝רְשָׁעִ֗ים יִכָּשְׁל֥וּ בְרָעָֽה׃

CEI 1974 ^Prv^24,16 perché se il giusto cade sette volte, egli si rialza,
ma gli empi soccombono nella sventura.

AT ebraico ^24,17 בִּנְפֹ֣ל אויביך אֽ֭וֹיִבְךָ‪y‬ אַל־תִּשְׂמָ֑ח וּ֝בִכָּשְׁל֗וֹ אַל־יָגֵ֥ל לִבֶּֽךָ׃

CEI 1974 ^Prv^24,17 Non ti rallegrare per la caduta del tuo nemico
e non gioisca il tuo cuore, quando egli soccombe,

AT ebraico ^24,18 פֶּן־יִרְאֶ֣ה יְ֭הוָה וְרַ֣ע בְּעֵינָ֑יו וְהֵשִׁ֖יב מֵעָלָ֣יו אַפּֽוֹ׃

CEI 1974 ^Prv^24,18 perché il Signore non veda e se ne dispiaccia
e allontani da lui la collera.

AT ebraico ^24,19 אַל־תִּתְחַ֥ר בַּמְּרֵעִ֑ים אַל־תְּ֝קַנֵּ֗א בָּרְשָׁעִֽים׃

CEI 1974 ^Prv^24,19 Non irritarti per i malvagi
e non invidiare gli empi,

AT ebraico ^24,20 כִּ֤י ׀ לֹֽא־תִהְיֶ֣ה אַחֲרִ֣ית לָרָ֑ע נֵ֖ר רְשָׁעִ֣ים יִדְעָֽךְ׃

CEI 1974 ^Prv^24,20 perché non ci sarà avvenire per il malvagio
e la lucerna degli empi si estinguerà.

AT ebraico ^24,21 יְרָֽא־אֶת־יְהוָ֣ה בְּנִ֣י וָמֶ֑לֶךְ עִם־שׁ֝וֹנִ֗ים אַל־תִּתְעָרָֽב׃

CEI 1974 ^Prv^24,21 Temi il Signore, figlio mio, e il re;
non ribellarti né all`uno né all`altro,

AT ebraico ^24,22 כִּֽי־פִ֭תְאֹם יָק֣וּם אֵידָ֑ם וּפִ֥יד שְׁ֝נֵיהֶ֗ם מִ֣י יוֹדֵֽעַ׃ ס

CEI 1974 ^Prv^24,22 perché improvvisa sorgerà la loro vendetta
e chi sa quale scempio faranno l`uno e l`altro?
Pagliuzze d` oro

AT ebraico ^24,23 גַּם־אֵ֥לֶּה לַֽחֲכָמִ֑ים הַֽכֵּר־פָּנִ֖ים בְּמִשְׁפָּ֣ט בַּל־טֽוֹב׃

CEI 1974 ^Prv^24,23 Anche queste sono parole dei saggi.
Aver preferenze personali in giudizio non è bene.

AT ebraico ^24,24 אֹ֤מֵ֨ר ׀ לְרָשָׁע֮ צַדִּ֪יק אָ֥תָּה יִקְּבֻ֥הוּ עַמִּ֑ים יִזְעָמ֥וּהוּ לְאֻמִּֽים׃

CEI 1974 ^Prv^24,24 Se uno dice all`empio: "Tu sei innocente",
i popoli lo malediranno, le genti lo esecreranno,

AT ebraico ^24,25 וְלַמּוֹכִיחִ֥ים יִנְעָ֑ם וַֽ֝עֲלֵיהֶ֗ם תָּב֥וֹא בִרְכַּת־טֽוֹב׃

CEI 1974 ^Prv^24,25 mentre tutto andrà bene a coloro che rendono giustizia,
su di loro si riverserà la benedizione.

AT ebraico ^24,26 שְׂפָתַ֥יִם יִשָּׁ֑ק מֵ֝שִׁ֗יב דְּבָרִ֥ים נְכֹחִֽים׃

CEI 1974 ^Prv^24,26 Dá un bacio sulle labbra
colui che risponde con parole rette.

AT ebraico ^24,27 הָ֘כֵ֤ן בַּח֨וּץ ׀ מְלַאכְתֶּ֗ךָ וְעַתְּדָ֣הּ בַּשָּׂדֶ֣ה לָ֑ךְ אַ֝חַ֗ר וּבָנִ֥יתָ בֵיתֶֽךָ׃ פ

CEI 1974 ^Prv^24,27 Sistema i tuoi affari di fuori
e fatti i lavori dei campi
e poi costruisciti la casa.

AT ebraico ^24,28 אַל־תְּהִ֣י עֵד־חִנָּ֣ם בְּרֵעֶ֑ךָ וַ֝הֲפִתִּ֗יתָ בִּשְׂפָתֶֽיךָ׃

CEI 1974 ^Prv^24,28 Non testimoniare alla leggera contro il tuo prossimo
e non ingannare con le labbra.

AT ebraico ^24,29 אַל־תֹּאמַ֗ר כַּאֲשֶׁ֣ר עָֽשָׂה־לִ֭י כֵּ֤ן אֶֽעֱשֶׂה־לּ֑וֹ אָשִׁ֖יב לָאִ֣ישׁ כְּפָעֳלֽוֹ׃

CEI 1974 ^Prv^24,29 Non dire: "Come ha fatto a me così io farò a lui,
renderò a ciascuno come si merita".
Il podere del pigro

AT ebraico ^24,30 עַל־שְׂדֵ֣ה אִישׁ־עָצֵ֣ל עָבַ֑רְתִּי וְעַל־כֶּ֝֗רֶם אָדָ֥ם חֲסַר־לֵֽב׃

CEI 1974 ^Prv^24,30 Sono passato vicino al campo di un pigro,
alla vigna di un uomo insensato:

AT ebraico ^24,31 וְהִנֵּ֨ה עָ֘לָ֤ה כֻלּ֨וֹ ׀ קִמְּשֹׂנִ֗ים כָּסּ֣וּ פָנָ֣יו חֲרֻלִּ֑ים וְגֶ֖דֶר אֲבָנָ֣יו נֶהֱרָֽסָה׃

CEI 1974 ^Prv^24,31 ecco, ovunque erano cresciute le erbacce,
il terreno era coperto di cardi
e il recinto di pietre era in rovina.

AT ebraico ^24,32 וָֽאֶחֱזֶ֣ה אָ֭נֹכִֽי אָשִׁ֣ית לִבִּ֑י רָ֝אִ֗יתִי לָקַ֥חְתִּי מוּסָֽר׃

CEI 1974 ^Prv^24,32 Osservando, riflettevo
e, vedendo, ho tratto questa lezione:

AT ebraico ^24,33 מְעַ֣ט שֵׁ֭נוֹת מְעַ֣ט תְּנוּמ֑וֹת מְעַ֓ט ׀ חִבֻּ֖ק יָדַ֣יִם לִשְׁכָּֽב׃

CEI 1974 ^Prv^24,33 un pò dormire, un pò sonnecchiare,
un pò incrociare le braccia per riposare

AT ebraico ^24,34 וּבָֽא־מִתְהַלֵּ֥ךְ רֵישֶׁ֑ךָ וּ֝מַחְסֹרֶ֗יךָ כְּאִ֣ישׁ מָגֵֽן׃ פ

CEI 1974 ^Prv^24,34 e intanto viene passeggiando la miseria
e l`indigenza come un accattone.

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