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AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Giobbe - 33

Giobbe

AT ebraico Torna al libro

CEI 1974

AT ebraico 33 ^33,1 וְֽאוּלָ֗ם שְׁמַֽע־נָ֣א אִיּ֣וֹב מִלָּ֑י וְֽכָל־דְּבָרַ֥י הַאֲזִֽינָה׃

CEI 1974 ^Gb^33,1 Ascolta dunque, Giobbe, i miei discorsi,
ad ogni mia parola porgi l`orecchio.

AT ebraico ^33,2 הִנֵּה־נָ֭א פָּתַ֣חְתִּי פִ֑י דִּבְּרָ֖ה לְשׁוֹנִ֣י בְחִכִּֽי׃

CEI 1974 ^Gb^33,2 Ecco, io apro la bocca,
parla la mia lingua entro il mio palato.

AT ebraico ^33,3 יֹֽשֶׁר־לִבִּ֥י אֲמָרָ֑י וְדַ֥עַת שְׂ֝פָתַ֗י בָּר֥וּר מִלֵּֽלוּ׃

CEI 1974 ^Gb^33,3 Il mio cuore dirà sagge parole
e le mie labbra parleranno chiaramente.

AT ebraico ^33,4 רֽוּחַ־אֵ֥ל עָשָׂ֑תְנִי וְנִשְׁמַ֖ת שַׁדַּ֣י תְּחַיֵּֽנִי׃

CEI 1974 ^Gb^33,4 Lo spirito di Dio mi ha creato
e il soffio dell`Onnipotente mi dà vita.

AT ebraico ^33,5 אִם־תּוּכַ֥ל הֲשִׁיבֵ֑נִי עֶרְכָ֥ה לְ֝פָנַ֗י הִתְיַצָּֽבָה׃

CEI 1974 ^Gb^33,5 Se puoi, rispondimi,
prepàrati davanti a me, stá pronto.

AT ebraico ^33,6 הֵן־אֲנִ֣י כְפִ֣יךָ לָאֵ֑ל מֵ֝חֹ֗מֶר קֹרַ֥צְתִּי גַם־אָֽנִי׃

CEI 1974 ^Gb Ecco, io sono come te di fronte a Dio
e anch`io sono stato tratto dal fango:

33,6 Giobbe può far volere le sue ragioni con un uomo.

AT ebraico ^33,7 הִנֵּ֣ה אֵ֭מָתִי לֹ֣א תְבַעֲתֶ֑ךָּ וְ֝אַכְפִּ֗י עָלֶ֥יךָ לֹא־יִכְבָּֽד׃

CEI 1974 ^Gb^33,7 ecco, nulla hai da temere da me,
né graverò su di te la mano.

AT ebraico ^33,8 אַ֭ךְ אָמַ֣רְתָּ בְאָזְנָ֑י וְק֖וֹל מִלִּ֣ין אֶשְׁמָֽע׃

CEI 1974 ^Gb^33,8 Non hai fatto che dire ai miei orecchi
e ho ben udito il suono dei tuoi detti:

AT ebraico ^33,9 זַ֥ךְ אֲנִ֗י בְּֽלִ֫י פָ֥שַׁע חַ֥ף אָנֹכִ֑י וְלֹ֖א עָוֺ֣ן לִֽי׃

CEI 1974 ^Gb^33,9 "Puro son io, senza peccato,
io sono mondo, non ho colpa;

AT ebraico ^33,10 הֵ֣ן תְּ֭נוּאוֹת עָלַ֣י יִמְצָ֑א יַחְשְׁבֵ֖נִי לְאוֹיֵ֣ב לֽוֹ׃

CEI 1974 ^Gb^33,10 ma egli contro di me trova pretesti
e mi stima suo nemico;

AT ebraico ^33,11 יָשֵׂ֣ם בַּסַּ֣ד רַגְלָ֑י יִ֝שְׁמֹ֗ר כָּל־אָרְחֹתָֽי׃

CEI 1974 ^Gb^33,11 pone in ceppi i miei piedi
e spia tutti i miei passi!".

AT ebraico ^33,12 הֶן־זֹ֣את לֹא־צָדַ֣קְתָּ אֶעֱנֶ֑ךָּ כִּֽי־יִרְבֶּ֥ה אֱ֝ל֗וֹהַ מֵאֱנֽוֹשׁ׃

CEI 1974 ^Gb^33,12 Ecco, in questo ti rispondo: non hai ragione.
Dio è infatti più grande dell`uomo.

AT ebraico ^33,13 מַ֭דּוּעַ אֵלָ֣יו רִיב֑וֹתָ כִּ֥י כָל־דְּ֝בָרָ֗יו לֹ֣א־יַעֲנֶֽה׃

CEI 1974 ^Gb^33,13 Perché ti lamenti di lui,
se non risponde ad ogni tua parola?

AT ebraico ^33,14 כִּֽי־בְאַחַ֥ת יְדַבֶּר־אֵ֑ל וּ֝בִשְׁתַּ֗יִם לֹ֣א יְשׁוּרֶֽנָּה׃

CEI 1974 ^Gb^33,14 Dio parla in un modo
o in un altro, ma non si fa attenzione.

AT ebraico ^33,15 בַּחֲל֤וֹם ׀ חֶזְי֬וֹן לַ֗יְלָה בִּנְפֹ֣ל תַּ֭רְדֵּמָה עַל־אֲנָשִׁ֑ים בִּ֝תְנוּמ֗וֹת עֲלֵ֣י מִשְׁכָּֽב׃

CEI 1974 ^Gb^33,15 Parla nel sogno, visione notturna,
quando cade il sopore sugli uomini
e si addormentano sul loro giaciglio;

AT ebraico ^33,16 אָ֣ז יִ֭גְלֶה אֹ֣זֶן אֲנָשִׁ֑ים וּבְמֹ֖סָרָ֣ם יַחְתֹּֽם׃

CEI 1974 ^Gb^33,16 apre allora l`orecchio degli uomini
e con apparizioni li spaventa,

AT ebraico ^33,17 לְ֭הָסִיר אָדָ֣ם מַעֲשֶׂ֑ה וְגֵוָ֖ה מִגֶּ֣בֶר יְכַסֶּֽה׃

CEI 1974 ^Gb^33,17 per distogliere l`uomo dal male
e tenerlo lontano dall`orgoglio,

AT ebraico ^33,18 יַחְשֹׂ֣ךְ נַ֭פְשׁוֹ מִנִּי־שָׁ֑חַת וְ֝חַיָּת֗וֹ מֵעֲבֹ֥ר בַּשָּֽׁלַח׃

CEI 1974 ^Gb^33,18 per preservarne l`anima dalla fossa
e la sua vita dalla morte violenta.

AT ebraico ^33,19 וְהוּכַ֣ח בְּ֭מַכְאוֹב עַל־מִשְׁכָּב֑וֹ וריב וְר֖וֹב עֲצָמָ֣יו אֵתָֽן׃

CEI 1974 ^Gb Lo corregge con il dolore nel suo letto
e con la tortura continua delle ossa;

33,19 Dio istruisce l'uomo anche con la sofferenza.

AT ebraico ^33,20 וְזִֽהֲמַ֣תּוּ חַיָּת֣וֹ לָ֑חֶם וְ֝נַפְשׁ֗וֹ מַאֲכַ֥ל תַּאֲוָֽה׃

CEI 1974 ^Gb^33,20 quando il suo senso ha nausea del pane,
il suo appetito del cibo squisito;

AT ebraico ^33,21 יִ֣כֶל בְּשָׂר֣וֹ מֵרֹ֑אִי ושפי וְשֻׁפּ֥וּ עַ֝צְמוֹתָ֗יו לֹ֣א רֻאּֽוּ׃

CEI 1974 ^Gb^33,21 quando la sua carne si consuma a vista d`occhio
e le ossa, che non si vedevano prima, spuntano fuori,

AT ebraico ^33,22 וַתִּקְרַ֣ב לַשַּׁ֣חַת נַפְשׁ֑וֹ וְ֝חַיָּת֗וֹ לַֽמְמִתִֽים׃

CEI 1974 ^Gb^33,22 quando egli si avvicina alla fossa
e la sua vita alla dimora dei morti.

AT ebraico ^33,23 אִם־יֵ֤שׁ עָלָ֨יו ׀ מַלְאָ֗ךְ מֵלִ֗יץ אֶחָ֥ד מִנִּי־אָ֑לֶף לְהַגִּ֖יד לְאָדָ֣ם יָשְׁרֽוֹ׃

CEI 1974 ^Gb Ma se vi è un angelo presso di lui,
un protettore solo fra mille,
per mostrare all`uomo il suo dovere,

33,23 L'angelo esercita verso l'uomo la funzione inversa di quella di Satana: cfr. 1, 6-12. Sull'angelo protettore cfr. Tb 12, 12. cfr. Ap 8, 3.

AT ebraico ^33,24 וַיְחֻנֶּ֗נּוּ וַיֹּ֗אמֶר פְּ֭דָעֵהוּ מֵרֶ֥דֶת שָׁ֗חַת מָצָ֥אתִי כֹֽפֶר׃

CEI 1974 ^Gb^33,24 abbia pietà di lui e dica:
"Scampalo dallo scender nella fossa,
ho trovato il riscatto",

AT ebraico ^33,25 רֻֽטֲפַ֣שׁ בְּשָׂר֣וֹ מִנֹּ֑עַר יָ֝שׁ֗וּב לִימֵ֥י עֲלוּמָֽיו׃

CEI 1974 ^Gb^33,25 allora la sua carne sarà più fresca che in gioventù,
tornerà ai giorni della sua adolescenza:

AT ebraico ^33,26 יֶעְתַּ֤ר אֶל־אֱל֨וֹהַּ ׀ וַיִּרְצֵ֗הוּ וַיַּ֣רְא פָּ֭נָיו בִּתְרוּעָ֑ה וַיָּ֥שֶׁב לֶ֝אֱנ֗וֹשׁ צִדְקָתֽוֹ׃

CEI 1974 ^Gb^33,26 supplicherà Dio e questi gli userà benevolenza,
gli mostrerà il suo volto in giubilo,
e renderà all`uomo la sua giustizia.

AT ebraico ^33,27 יָשֹׁ֤ר ׀ עַל־אֲנָשִׁ֗ים וַיֹּ֗אמֶר חָ֭טָאתִי וְיָשָׁ֥ר הֶעֱוֵ֗יתִי וְלֹא־שָׁ֥וָה לִֽי׃

CEI 1974 ^Gb^33,27 Egli si rivolgerà agli uomini e dirà:
"Avevo peccato e violato la giustizia,
ma egli non mi ha punito per quel che meritavo;

AT ebraico ^33,28 פָּדָ֣ה נפשי נַ֭פְשׁוֹ מֵעֲבֹ֣ר בַּשָּׁ֑חַת וחיתי וְ֝חַיָּתוֹ בָּא֥וֹר תִּרְאֶֽה׃

CEI 1974 ^Gb^33,28 mi ha scampato dalla fossa
e la mia vita rivede la luce".

AT ebraico ^33,29 הֶן־כָּל־אֵ֭לֶּה יִפְעַל־אֵ֑ל פַּעֲמַ֖יִם שָׁל֣וֹשׁ עִם־גָּֽבֶר׃

CEI 1974 ^Gb^33,29 Ecco, tutto questo fa Dio,
due volte, tre volte con l`uomo,

AT ebraico ^33,30 לְהָשִׁ֣יב נַ֭פְשׁוֹ מִנִּי־שָׁ֑חַת לֵ֝א֗וֹר בְּא֣וֹר הַֽחַיִּים׃

CEI 1974 ^Gb^33,30 per sottrarre l`anima sua dalla fossa
e illuminarla con la luce dei viventi.

AT ebraico ^33,31 הַקְשֵׁ֖ב אִיּ֥וֹב שְֽׁמַֽע־לִ֑י הַ֝חֲרֵ֗שׁ וְאָנֹכִ֥י אֲדַבֵּֽר׃

CEI 1974 ^Gb^33,31 Attendi, Giobbe, ascoltami,
taci e io parlerò:

AT ebraico ^33,32 אִם־יֵשׁ־מִלִּ֥ין הֲשִׁיבֵ֑נִי דַּ֝בֵּ֗ר כִּֽי־חָפַ֥צְתִּי צַדְּקֶֽךָּ׃

CEI 1974 ^Gb^33,32 ma se hai qualcosa da dire, rispondimi,
parla, perché vorrei darti ragione;

AT ebraico ^33,33 אִם־אַ֭יִן אַתָּ֥ה שְֽׁמַֽע־לִ֑י הַ֝חֲרֵ֗שׁ וַאֲאַלֶּפְךָ֥ חָכְמָֽה׃ ס

CEI 1974 ^Gb^33,33 se no, tu ascoltami
e io ti insegnerò la sapienza.

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