CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Esodo - 37
Esodo
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CEI 2008
37
37,1 Besalèl fece l'arca di legno di acacia: aveva due cubiti e mezzo di lunghezza, un cubito e mezzo di larghezza, un cubito e mezzo di altezza.
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Es37,1Besalèl costruì l’arca di legno d’acacia, lunga un metro e venticinque centimetri, larga e alta settantacinque centimetri.
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37,3Fuse per essa quattro anelli d'oro e li fissò ai suoi quattro piedi: due anelli su di un lato e due anelli sull'altro.
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Es37,3Fuse per essa quattro anelli d’oro e li fissò ai quattro piedi: due da una parte e due dall’altra.
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37,6Fece il propiziatorio d'oro puro: aveva due cubiti e mezzo di lunghezza e un cubito e mezzo di larghezza.
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Es37,6Costruì il coperchio d’oro puro, lungo un metro e venticinque centimetri e largo settantacinque centimetri;
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37,7Fece due cherubini d'oro; li fece lavorati a martello sulle due estremità del propiziatorio:
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Es37,7alle due estremità del coperchio costruì due cherubini d’oro battuto con il martello:
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37,8un cherubino a una estremità e un cherubino all'altra estremità. Fece i cherubini tutti d'un pezzo con il propiziatorio, posti alle sue due estremità.
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Es37,8essi formavano un sol pezzo con il coperchio: uno da una parte e uno dall’altra.
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37,9I cherubini avevano le due ali spiegate verso l'alto, proteggendo con le ali il propiziatorio; erano rivolti l'uno verso l'altro e le facce dei cherubini erano rivolte verso il propiziatorio.
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Es37,9Erano posti uno di fronte all’altro con la faccia rivolta verso il coperchio, e le loro ali distese lo proteggevano.
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37,10Fece la tavola di legno di acacia: aveva due cubiti di lunghezza, un cubito di larghezza, un cubito e mezzo di altezza.
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Es37,10Costruì la tavola di legno di acacia, lunga un metro, larga cinquanta centimetri e alta settantacinque.
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Es37,12Le fabbricò attorno anche una cornice larga otto centimetri e le fece un bordo d’oro.
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37,13Fuse per essa quattro anelli d'oro e li fissò ai quattro angoli, che costituivano i suoi quattro piedi.
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Es37,13Fuse per essa quattro anelli d’oro e li fissò agli angoli dei quattro piedi.
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37,14Gli anelli erano fissati alla cornice e servivano per inserire le stanghe, destinate a trasportare la tavola.
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Es37,14Gli anelli erano fissati alla cornice e servivano a infilare le stanghe per trasportare la tavola.
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Es37,15Costruì le stanghe di legno d’acacia e le rivestì d’oro; esse dovevano servire a trasportare la tavola.
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37,16Fece anche gli accessori della tavola: piatti, coppe, anfore e tazze per le libagioni; li fece di oro puro.
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Es37,16Fece in oro puro anche gli accessori della tavola: i piatti, le coppe, le anfore e le tazze per le offerte di vino.
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37,17Fece il candelabro d'oro puro; lo fece lavorato a martello, il suo fusto e i suoi bracci; i suoi calici, i suoi bulbi e le sue corolle facevano corpo con esso.
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Es37,17Costruì il candelabro d’oro puro battuto con il martello; il suo fusto, i suoi bracci, i suoi calici, i suoi bulbi e le sue corolle erano tutti d’un pezzo.
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37,18Sei bracci uscivano dai suoi lati: tre bracci del candelabro da un lato, e tre bracci del candelabro dall'altro.
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37,19Vi erano su un braccio tre calici in forma di fiore di mandorlo, con bulbo e corolla; anche sull'altro braccio tre calici in forma di fiore di mandorlo, con bulbo e corolla. Così era per i sei bracci che uscivano dal candelabro.
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Es37,19Ogni braccio aveva tre calici in forma di fiore di mandorlo, con bulbo e corolla. Così era per tutti i sei bracci del candelabro.
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37,20Il fusto del candelabro aveva quattro calici in forma di fiore di mandorlo, con i loro bulbi e le loro corolle:
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Es37,20Il suo fusto aveva quattro calici in forma di fiore di mandorlo, con i loro bulbi e le loro corolle:
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37,21un bulbo sotto due bracci che si dipartivano da esso, e un bulbo sotto i due bracci seguenti che si dipartivano da esso, e un bulbo sotto gli ultimi due bracci che si dipartivano da esso; così per tutti i sei bracci che uscivano dal candelabro.
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Es37,21sotto ogni coppia di bracci che uscivano dal fusto del candelabro c’era un bulbo.
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37,22I bulbi e i relativi bracci facevano corpo con esso: il tutto era formato da una sola massa d'oro puro lavorata a martello.
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Es37,22I bulbi e i relativi bracci formavano un solo pezzo con il resto, e il tutto era d’oro puro battuto con il martello.
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Es37,23D’oro puro costruì le sue sette lampade, i suoi smoccolatoi e i suoi portacenere.
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37,25Fece l'altare per bruciare l'incenso, di legno di acacia; aveva un cubito di lunghezza e un cubito di larghezza: era quadrato, con due cubiti di altezza, e i suoi corni costituivano un sol pezzo con esso.
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Es37,25Per bruciare l’incenso costruì l’altare di legno di acacia, quadrato, lungo e largo cinquanta centimetri e alto un metro. I suoi angoli superiori erano rialzati a forma di corno ed erano un pezzo solo con l’altare.
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37,26Rivestì d'oro puro il suo piano, i suoi lati, i suoi corni e gli fece intorno un orlo d'oro.
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Es37,26Rivestì d’oro puro il suo piano, i suoi lati, i suoi angoli rialzati e gli costruì intorno un bordo d’oro.
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37,27Fece anche due anelli d'oro sotto l'orlo, sui due fianchi, cioè sui due lati opposti, per inserirvi le stanghe destinate a trasportarlo.
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Es37,27Costruì anche due anelli d’oro e li fissò sotto il bordo, da una parte e dall’altra dell’altare, per infilarvi le stanghe per trasportarlo.
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Es37,29Secondo l’arte del profumiere preparò l’olio per le consacrazioni e l’incenso profumato da bruciare.