CEI 2008 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - 1 Corinzi - 1
1 Corinzi
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Interconfessionale
CEI 2008
1
Paolo, chiamato a essere apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Sòstene,
1,1
INDIRIZZO, SALUTO E RINGRAZIAMENTO (1,1-9)
CEI 2008
alla Chiesa di Dio che è a Corinto, a coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, santi per chiamata, insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro:
Interconfessionale
1Corscrivono alla chiesa di Dio che si trova a Corinto.
Salutiamo voi che, uniti a Gesù Cristo, siete diventati il popolo di Dio insieme con tutti quelli che, ovunque si trovino, invocano il nome di Gesù Cristo, nostro Signore.
Salutiamo voi che, uniti a Gesù Cristo, siete diventati il popolo di Dio insieme con tutti quelli che, ovunque si trovino, invocano il nome di Gesù Cristo, nostro Signore.
Rimandi
1,2
diventati popolo di Dio 1 Cor 6,11. — tutti quelli che invocano… At 9,14+; cfr. At 2,21; Rm 10,13.
Note al Testo
1,2
Corinto: vedi nota ad Atti 18,1.
CEI 2008
La testimonianza di Cristo si è stabilita tra voi così saldamente
Interconfessionale
1Cor1,6Il Cristo che vi ho annunziato è diventato il solido fondamento della vostra vita.
CEI 2008
che non manca più alcun carisma a voi, che aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo.
CEI 2008
1,8Egli vi renderà saldi sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo.
CEI 2008
1,9Degno di fede è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione con il Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro!
Interconfessionale
1CorInfatti Dio stesso vi ha chiamati a partecipare alla vita di Gesù Cristo, suo Figlio e nostro Signore, e Dio mantiene le sue promesse.
Rimandi
1,9
Dio fedele Dt 7,9; 1 Cor 10,13; 1 Ts 5,24. — partecipazione alla vita di suo figlio 1 Gv 1,3.
CEI 2008
Vi esorto pertanto, fratelli, per il nome del Signore nostro Gesù Cristo, a essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetta unione di pensiero e di sentire.
1,10
DIVISIONI NELLA COMUNITÀ (1,10-4,21)
Discordie fra i credenti
CEI 2008
Infatti a vostro riguardo, fratelli, mi è stato segnalato dai familiari di Cloe che tra voi vi sono discordie.
Interconfessionale
1Cor1,11Purtroppo alcuni della famiglia di Cloe mi hanno fatto sapere che vi sono litigi tra voi.
CEI 2008
Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi dice: "Io sono di Paolo", "Io invece sono di Apollo", "Io invece di Cefa", "E io di Cristo".
1,12
Sulla venuta di Apollo a Corinto vedi At 18,24-28. Cefa è Pietro (Gal 1,18; 2,7-9), conosciuto a Corinto come apostolo e rappresentante del gruppo dei Dodici (1Cor 9,5; 15,5).
Interconfessionale
1CorMi spiego: uno di voi dice: «Io sono di Paolo»; un altro: «Io di Apollo»; un terzo sostiene: «Io sono di Pietro»; e un quarto afferma: «Io sono di Cristo».
CEI 2008
1,13È forse diviso il Cristo? Paolo è stato forse crocifisso per voi? O siete stati battezzati nel nome di Paolo?
Interconfessionale
1Cor1,13Ma Cristo non può essere diviso! E Paolo, d’altra parte, non è stato crocifisso per voi. E nessuno vi ha battezzati nel nome di Paolo.
CEI 2008
Ringrazio Dio di non avere battezzato nessuno di voi, eccetto Crispo e Gaio,
CEI 2008
Ho battezzato, è vero, anche la famiglia di Stefanàs, ma degli altri non so se io abbia battezzato qualcuno.
1,16
Stefanàs: è il responsabile della Chiesa di Corinto che ha raggiunto, assieme ad altri collaboratori, Paolo a Èfeso (16,15-17).
Interconfessionale
1CorÈ vero: ho anche battezzato la famiglia di Stefanàs, ma non credo proprio di averne battezzati altri.
CEI 2008
Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma ad annunciare il Vangelo, non con sapienza di parola, perché non venga resa vana la croce di Cristo.
Interconfessionale
1CorCristo non mi ha mandato a battezzare, ma ad annunziare la salvezza. E questo io faccio senza parole sapienti, per non rendere inutile la morte di Cristo in croce.
Rimandi
1,17
annunziare la salvezza… battezzare Mt 28,19; Gv 4,2. — senza parole sapienti 1 Cor 2,1-5.
CEI 2008
La parola della croce infatti è stoltezza per quelli che si perdono, ma per quelli che si salvano, ossia per noi, è potenza di Dio.
CEI 2008
Sta scritto infatti:
Distruggerò la sapienza dei sapienti
e annullerò l'intelligenza degli intelligenti.
Distruggerò la sapienza dei sapienti
e annullerò l'intelligenza degli intelligenti.
1,19
Citazione di Is 29,14(LXX). Essa conferma la radicale incompatibilità tra la sapienza del mondo e quella di Dio.
Interconfessionale
1CorLa *Bibbia dice infatti:
Distruggerò la sapienza dei sapienti
e squalificherò l’intelligenza degli intelligenti.
Distruggerò la sapienza dei sapienti
e squalificherò l’intelligenza degli intelligenti.
Rimandi
1,19
sapienza dei sapienti… Is 29,14.
Note al Testo
1,19
distruggerò: il testo di Isaia 29,14 è riportato come si legge nell’antica traduzione greca.
CEI 2008
1,20Dov'è il sapiente? Dov'è il dotto? Dov'è il sottile ragionatore di questo mondo? Dio non ha forse dimostrato stolta la sapienza del mondo?
Interconfessionale
1CorInfatti, che cosa hanno ora da dire i sapienti, gli studiosi, gli esperti in dibattiti culturali? Dio ha ridotto a pazzia la sapienza di questo mondo.
CEI 2008
1,21Poiché infatti, nel disegno sapiente di Dio, il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a Dio salvare i credenti con la stoltezza della predicazione.
Interconfessionale
1CorGli uomini, con tutto il loro sapere, non sono stati capaci di conoscere Dio e la sua sapienza. Perciò Dio ha deciso di salvare quelli che credono, mediante questo annunzio di salvezza che sembra una pazzia.
CEI 2008
Mentre i Giudei chiedono segni e i Greci cercano sapienza,
1,22
I Giudei attendono un messia operatore di prodigi (vedi, ad es., Mt 12,38; Gv 4,48); i Greci si appassionano per le discussioni filosofiche (At 17,17-21).
Interconfessionale
1CorGli Ebrei infatti vorrebbero miracoli, e i non Ebrei si fidano solo della ragione.
Rimandi
1,22
Gli Ebrei vorrebbero dei miracoli Mt 12,38; Gv 4,48. — i non Ebrei si fidano solo della ragione At 17,18.32.
Note al Testo
1,22
vorrebbero miracoli, per convincersi che Gesù è davvero il Messia inviato da Dio (vedi Marco 8,11).
CEI 2008
1,23noi invece annunciamo Cristo crocifisso: scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani;
Interconfessionale
1CorNoi invece annunziamo Cristo crocifisso, e per gli Ebrei questo messaggio è offensivo, mentre per gli altri è assurdo.
CEI 2008
1,25Infatti ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini.
Interconfessionale
1CorPerché la pazzia di Dio è più sapiente della sapienza degli uomini, e la debolezza di Dio è più forte della forza degli uomini.
CEI 2008
1,26Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non ci sono fra voi molti sapienti dal punto di vista umano, né molti potenti, né molti nobili.
Interconfessionale
1Cor1,26Guardate tra voi, fratelli. Chi sono quelli che Dio ha chiamati? Vi sono forse tra voi, dal punto di vista umano, molti sapienti o molti potenti o molti personaggi importanti? No!
CEI 2008
1,27Ma quello che è stolto per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i sapienti; quello che è debole per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i forti;
Interconfessionale
1Cor1,27Dio ha scelto quelli che gli uomini considerano ignoranti, per coprire di vergogna i sapienti; ha scelto quelli che gli uomini considerano deboli, per distruggere quelli che si credono forti.
CEI 2008
1,28quello che è ignobile e disprezzato per il mondo, quello che è nulla, Dio lo ha scelto per ridurre al nulla le cose che sono,
Interconfessionale
1Cor1,28Dio ha scelto quelli che, nel mondo, non hanno importanza e sono disprezzati o considerati come se non esistessero, per distruggere quelli che pensano di valere qualcosa.
CEI 2008
1,30Grazie a lui voi siete in Cristo Gesù, il quale per noi è diventato sapienza per opera di Dio, giustizia, santificazione e redenzione,
Interconfessionale
1CorDio però ha unito voi a Gesù Cristo: egli è per noi la sapienza che viene da Dio. E Gesù Cristo ci rende graditi a Dio, ci dà la possibilità di vivere per lui e ci libera dal peccato.
Rimandi
1,30
sapienza, graditi a Dio Ger 23,5-6. — possibilità di vivere per Dio Gv 17,19. — liberazione dal peccato 2 Cor 5,21.
Note al Testo
1,30
Gesù Cristo ci rende graditi a Dio: è questo il senso della parola greca che molti traducono con giustizia (vedi note a Romani 1,17; 4,3).
CEI 2008
perché, come sta scritto, chi si vanta, si vanti nel Signore.
1,31
Citazione adattata di Ger 9,22-23.
Interconfessionale
1CorSi compie così quel che dice la Bibbia:
Chi vuol vantarsi si vanti
per quel che ha fatto il Signore.
Chi vuol vantarsi si vanti
per quel che ha fatto il Signore.