CEI 2008 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - 1 Corinzi - 2
1 Corinzi
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Interconfessionale
CEI 2008
2
Anch'io, fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunciarvi il mistero di Dio con l'eccellenza della parola o della sapienza.
Interconfessionale
1CorQuando sono venuto tra voi, fratelli, per farvi conoscere il messaggio di Dio, l’ho fatto con semplicità, senza sfoggio di parole piene di sapienza umana.
CEI 2008
2,4La mia parola e la mia predicazione non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza,
Interconfessionale
1CorVi ho predicato e insegnato senza abili discorsi di sapienza umana. Era la forza dello Spirito a convincervi.
Interconfessionale
1Cor2,5Così la vostra fede non è fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
CEI 2008
Tra coloro che sono perfetti parliamo, sì, di sapienza, ma di una sapienza che non è di questo mondo, né dei dominatori di questo mondo, che vengono ridotti al nulla.
Interconfessionale
1CorAnche noi però, tra i cristiani spiritualmente adulti, parliamo di una sapienza. Ma non si tratta di una sapienza di questo mondo né di quella dei potenti che lo governano, e che presto saranno distrutti.
CEI 2008
Parliamo invece della sapienza di Dio, che è nel mistero, che è rimasta nascosta e che Dio ha stabilito prima dei secoli per la nostra gloria.
2,7
sapienza di Dio, che è nel mistero: il piano della salvezza di Dio, un tempo nascosto, ma ora rivelato in Gesù Cristo (Rm 16,25-26; Ef 1,9; Col 1,26).
Interconfessionale
1CorParliamo della misteriosa sapienza di Dio, del suo progetto di farci partecipare alla sua gloria. Dio lo aveva già stabilito prima della creazione del mondo, ma noi non lo avevamo conosciuto.
CEI 2008
Nessuno dei dominatori di questo mondo l'ha conosciuta; se l'avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.
CEI 2008
Ma, come sta scritto:
Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì,
né mai entrarono in cuore di uomo,
Dio le ha preparate per coloro che lo amano.
Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì,
né mai entrarono in cuore di uomo,
Dio le ha preparate per coloro che lo amano.
CEI 2008
2,10Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa, anche le profondità di Dio.
CEI 2008
2,11Chi infatti conosce i segreti dell'uomo se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai conosciuti se non lo Spirito di Dio.
CEI 2008
2,12Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere ciò che Dio ci ha donato.
Interconfessionale
1CorOra, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio; perciò conosciamo quel che Dio ha fatto per noi.
CEI 2008
2,13Di queste cose noi parliamo, con parole non suggerite dalla sapienza umana, bensì insegnate dallo Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali.
CEI 2008
2,14Ma l'uomo lasciato alle sue forze non comprende le cose dello Spirito di Dio: esse sono follia per lui e non è capace di intenderle, perché di esse si può giudicare per mezzo dello Spirito.
Interconfessionale
1CorMa l’uomo che non ha ricevuto lo Spirito di Dio non è in grado di accogliere le verità che lo Spirito di Dio fa conoscere. Gli sembrano assurdità e non le può comprendere perché devono essere capite in modo spirituale.
Rimandi
2,14
l’uomo che non ha ricevuto lo Spirito di Dio Gv 8,47; 14,17. — un’assurdità 1 Cor 1,23.
CEI 2008
L'uomo mosso dallo Spirito, invece, giudica ogni cosa, senza poter essere giudicato da nessuno.
CEI 2008
Infatti chi mai ha conosciuto il pensiero del Signore in modo da poterlo consigliare? Ora, noi abbiamo il pensiero di Cristo.
2,16
Nell’applicazione che Paolo fa del testo di Isaia (Is 40,13, LXX), il pensiero del Signore coincide con il pensiero di Cristo.
Interconfessionale
1CorChi può conoscere i pensieri del Signore?
E chi può dargli dei consigli?
Ebbene noi possediamo i pensieri di Cristo.
E chi può dargli dei consigli?
Ebbene noi possediamo i pensieri di Cristo.
Rimandi
Note al Testo
2,16
Chi può: vengono qui riportate due frasi di Isaia 40,13 seguendo l’antica traduzione greca.