CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 82
Salmi
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SALMO 82 (81)
CONDANNA DEI GIUDICI CORROTTI
CEI 2008
82
Salmo. Di Asaf.
Dio presiede l'assemblea divina,
giudica in mezzo agli dèi:
Dio presiede l'assemblea divina,
giudica in mezzo agli dèi:
82,1
È una requisitoria che in origine era destinata, probabilmente, ai falsi dèi, incapaci di rendere giustizia agli oppressi e inerti di fronte agli avvenimenti che accadono nel mondo. In seguito è divenuta un'accusa rivolta ai giudici disonesti e corrotti che favoriscono l'operato del malvagio a scapito dei più indifesi. Con la condanna invocata su di loro, si leva anche il grido di speranza verso Dio, perché ristabilisca il diritto e la giustizia sulla terra.
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SalSalmo di Asaf.
Nell’assemblea divina Dio prende la parola,
in mezzo agli dèi egli giudica:
Nell’assemblea divina Dio prende la parola,
in mezzo agli dèi egli giudica:
Rimandi
Note al Testo
82,1
in mezzo agli dèi egli giudica: il salmo suppone una scena mitologica nella quale il Dio d’Israele giudica gli dèi delle altre nazioni e li condanna perché si sono dimostrati incapaci di governarle. Su questo sottofondo l’autore del salmo intende parlare anche del Dio d’Israele che condanna i governanti e i giudici iniqui del suo popolo.
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Sal82,4Liberate il debole e l’oppresso,
strappateli dalle mani dei prepotenti!».
strappateli dalle mani dei prepotenti!».
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82,5 Non capiscono, non vogliono intendere,
camminano nelle tenebre;
vacillano tutte le fondamenta della terra.
camminano nelle tenebre;
vacillano tutte le fondamenta della terra.
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Sal82,5Ma quelli non ragionano, non vogliono capire,
come ciechi camminano nel buio,
fanno vacillare le sorti del mondo.
come ciechi camminano nel buio,
fanno vacillare le sorti del mondo.
CEI 2008
Io ho detto: "Voi siete dèi,
siete tutti figli dell'Altissimo,
siete tutti figli dell'Altissimo,
82,6
Voi siete dèi: espressione ironica in quanto riferita agli idoli; nei confronti dei giudici esalta la nobiltà del loro ufficio, che li rende simili a Dio giudice. Il passo è citato in Gv 10,34.