CEI 20081818,1 Quando Davide ebbe finito di parlare con Saul, la vita di Giònata s'era legata alla vita di Davide, e Giònata lo amò come se stesso.
CEI 200818,2Saul in quel giorno lo prese con sé e non lo lasciò tornare a casa di suo padre.
CEI 200818,3Giònata strinse con Davide un patto, perché lo amava come se stesso.
CEI 200818,4Giònata si tolse il mantello che indossava e lo diede a Davide e vi aggiunse i suoi abiti, la sua spada, il suo arco e la cintura.
CEI 200818,5Davide riusciva in tutti gli incarichi che Saul gli affidava, così che Saul lo pose al comando dei guerrieri ed era gradito a tutto il popolo e anche ai ministri di Saul.
CEI 2008Al loro rientrare, mentre Davide tornava dall'uccisione del Filisteo, uscirono le donne da tutte le città d'Israele a cantare e a danzare incontro al re Saul, accompagnandosi con i tamburelli, con grida di gioia e con sistri.
18,6-21,1 - Rottura tra Saul e Davide
CEI 200818,7Le donne cantavano danzando e dicevano: "Ha ucciso Saul i suoi mille e Davide i suoi diecimila".
CEI 200818,8Saul ne fu molto irritato e gli parvero cattive quelle parole. Diceva: "Hanno dato a Davide diecimila, a me ne hanno dati mille. Non gli manca altro che il regno".
CEI 200818,9Così da quel giorno in poi Saul guardava sospettoso Davide.
CEI 200818,10Il giorno dopo, un cattivo spirito di Dio irruppe su Saul, il quale si mise a fare il profeta in casa. Davide suonava la cetra come ogni giorno e Saul teneva in mano la lancia.
CEI 200818,11Saul impugnò la lancia, pensando: "Inchioderò Davide al muro!". Ma Davide gli sfuggì per due volte.
CEI 200818,12Saul cominciò a sentire timore di fronte a Davide, perché il Signore era con lui, mentre si era ritirato da Saul.
CEI 200818,13Saul lo allontanò da sé e lo fece comandante di migliaia e Davide andava e veniva al cospetto del popolo.
CEI 200818,14Davide riusciva in tutte le sue imprese, poiché il Signore era con lui.
CEI 200818,15Saul, vedendo che riusciva proprio sempre, aveva timore di lui.
CEI 200818,16Ma tutto Israele e Giuda amavano Davide, perché egli andava e veniva alla loro testa.
CEI 200818,17Ora Saul disse a Davide: "Ecco Merab, mia figlia maggiore. La do in moglie a te. Tu dovrai essere il mio guerriero e combatterai le battaglie del Signore". Saul pensava: "Non sia contro di lui la mia mano, ma contro di lui sia la mano dei Filistei".
CEI 200818,18Davide rispose a Saul: "Chi sono io, che cos'è la mia vita, e che cos'è la famiglia di mio padre in Israele, perché io possa diventare genero del re?".
CEI 200818,19E così, quando venne il tempo di dare Merab, figlia di Saul, a Davide, fu data invece in moglie ad Adrièl di Mecolà.
CEI 200818,20Intanto Mical, l'altra figlia di Saul, s'invaghì di Davide; ne riferirono a Saul e la cosa gli sembrò giusta.
CEI 200818,21Saul diceva: "Gliela darò, ma sarà per lui una trappola e la mano dei Filistei cadrà su di lui". E Saul disse a Davide: "Oggi hai una seconda occasione per diventare mio genero".
CEI 200818,22Quindi Saul ordinò ai suoi ministri: "Dite in segreto a Davide: "Ecco, tu piaci al re e i suoi ministri ti amano. Su, dunque, diventa genero del re"".
CEI 200818,23I ministri di Saul sussurrarono all'orecchio di Davide queste parole e Davide rispose: "Vi pare piccola cosa diventare genero del re? Io sono povero e di umile condizione".
CEI 200818,24I ministri di Saul gli riferirono: "Davide ha risposto in questo modo".
CEI 200818,25Allora Saul disse: "Riferite a Davide: "Il re non vuole il prezzo nuziale, ma solo cento prepuzi di Filistei, perché sia fatta vendetta dei nemici del re"". Saul tramava di far cadere Davide in mano ai Filistei.
CEI 200818,26I ministri di lui riferirono a Davide queste parole e a Davide sembrò giusta tale condizione per diventare genero del re. Non erano ancora compiuti i giorni fissati,
CEI 200818,27quando Davide si alzò, partì con i suoi uomini e abbatté tra i Filistei duecento uomini. Davide riportò tutti quanti i loro prepuzi al re per diventare genero del re. Saul gli diede in moglie la figlia Mical.
CEI 200818,28Saul si accorse che il Signore era con Davide e che Mical, sua figlia, lo amava.
CEI 200818,29Saul ebbe ancora più paura nei riguardi di Davide e fu nemico di Davide per tutti i suoi giorni.
CEI 200818,30I capi dei Filistei facevano sortite, ma Davide, ogni volta che uscivano, riportava successi maggiori di tutti i ministri di Saul, e divenne molto famoso.