CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 51
Siracide
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NT greco
CEI 2008
51
Ti loderò, Signore, re,
e ti canterò, Dio, mio salvatore,
loderò il tuo nome,
e ti canterò, Dio, mio salvatore,
loderò il tuo nome,
51,1
PREGHIERA DI GESÙ FIGLIO DI SIRA (51,1-30)
L’autore pone questo salmo autobiografico dopo la conclusione del libro. Alcuni lo considerano un’appendice, opera di altra mano. È probabile che lo stile autobiografico sia un espediente letterario e che questo salmo sia più antico del Siracide, e sia stato usato da lui per il suo insegnamento.
Inno di ringraziamento
L’inno ricalca temi caratteristici dei Salmi (vedi Sal 18,5-7; 30,4; 40,3; 88,7; 120,2; 142,5).
L’inno ricalca temi caratteristici dei Salmi (vedi Sal 18,5-7; 30,4; 40,3; 88,7; 120,2; 142,5).
CEI 2008
Innalzai dalla terra la mia supplica
e pregai per la liberazione dalla morte.
e pregai per la liberazione dalla morte.
51,9-12
In questa parte il testo ebraico differisce alquanto dal greco, inserendo diverse aggiunte. Dopo il v. 12 l’ebraico aggiunge una serie di invocazioni a forma di litania, sullo stile del Sal 136:
12a Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
12b Rendete grazie al Dio delle lodi,
perché il suo amore è per sempre.
12c Rendete grazie al custode d’Israele,
perché il suo amore è per sempre.
12d Rendete grazie al creatore dell’universo,
perché il suo amore è per sempre.
12e Rendete grazie al redentore d’Israele,
perché il suo amore è per sempre.
12f Rendete grazie a colui che raduna i dispersi d’Israele,
perché il suo amore è per sempre.
12g Rendete grazie a colui che ricostruisce la sua città e il suo santuario,
perché il suo amore è per sempre.
12h Rendete grazie a colui che fa germogliare una forza per la casa di Davide,
perché il suo amore è per sempre.
12i Rendete grazie a colui che ha scelto i figli di Sadoc per il sacerdozio,
perché il suo amore è per sempre.
12j Rendete grazie allo scudo di Abramo,
perché il suo amore è per sempre.
12k Rendete grazie alla roccia d’Israele,
perché il suo amore è per sempre.
12lRendete grazie al potente di Giacobbe,
perché il suo amore è per sempre.
12m Rendete grazie a colui che ha scelto Sion,
perché il suo amore è per sempre.
12n Rendete grazie al re dei re dei re,
perché il suo amore è per sempre.
12o Ha accresciuto la potenza del suo popolo,
egli è la lode per tutti i suoi fedeli,
per i figli d’Israele, popolo a lui vicino.
12a Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
12b Rendete grazie al Dio delle lodi,
perché il suo amore è per sempre.
12c Rendete grazie al custode d’Israele,
perché il suo amore è per sempre.
12d Rendete grazie al creatore dell’universo,
perché il suo amore è per sempre.
12e Rendete grazie al redentore d’Israele,
perché il suo amore è per sempre.
12f Rendete grazie a colui che raduna i dispersi d’Israele,
perché il suo amore è per sempre.
12g Rendete grazie a colui che ricostruisce la sua città e il suo santuario,
perché il suo amore è per sempre.
12h Rendete grazie a colui che fa germogliare una forza per la casa di Davide,
perché il suo amore è per sempre.
12i Rendete grazie a colui che ha scelto i figli di Sadoc per il sacerdozio,
perché il suo amore è per sempre.
12j Rendete grazie allo scudo di Abramo,
perché il suo amore è per sempre.
12k Rendete grazie alla roccia d’Israele,
perché il suo amore è per sempre.
12lRendete grazie al potente di Giacobbe,
perché il suo amore è per sempre.
12m Rendete grazie a colui che ha scelto Sion,
perché il suo amore è per sempre.
12n Rendete grazie al re dei re dei re,
perché il suo amore è per sempre.
12o Ha accresciuto la potenza del suo popolo,
egli è la lode per tutti i suoi fedeli,
per i figli d’Israele, popolo a lui vicino.
CEI 2008
Quand'ero ancora giovane, prima di andare errando,
ricercai assiduamente la sapienza nella mia preghiera.
ricercai assiduamente la sapienza nella mia preghiera.
51,13-30
La ricerca della sapienza
Nell’originale ebraico questo componimento ha la forma letteraria dell’acrostico, ossia della composizione “alfabetica” (vedi anche Pr 31,10-31).
Nell’originale ebraico questo componimento ha la forma letteraria dell’acrostico, ossia della composizione “alfabetica” (vedi anche Pr 31,10-31).