CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Esodo - 7
Esodo
CEI 2008 Torna al libro
NT greco
CEI 2008
Mosè aveva ottant'anni e Aronne ottantatré, quando parlarono al faraone.
7,7
Mosè aveva ottant’anni: secondo Dt 34,7 Mosè morirà a 120 anni: con queste indicazioni cronologiche si intende dire che Mosè ha vissuto una vita ideale, perfetta.
I nove prodigi
( 7,14-10,29 )
CEI 2008
Il Signore disse a Mosè: "Il cuore del faraone è irremovibile: si rifiuta di lasciar partire il popolo.
7,14-10,29
I nove “prodigi” si distinguono dalla “piaga” dei primogeniti sia per la terminologia che per i differenti esiti. Per i primi nove si parla di “segni” (7,3; 10,1.2) e “prodigi” (7,3.9; 11,9.10); solo una volta per essi si usa il termine più generico di “flagelli” (9,14). Per la morte dei primogeniti invece si impiega un termine diverso, che significa “colpo”, “percossa” (11,1) che può portare alla morte. I nove segni si concluderanno con la decisione presa da Mosè di non comparire più davanti al faraone (10,29), e quindi di partire con i suoi (esodo-fuga: vedi introduzione), mentre la decima piaga porterà alla espulsione degli Ebrei (esodo-cacciata: 12,31-33). I nove segni presentano in forma prodigiosa fenomeni legati all’ambiente, come è il caso dell’acqua del Nilo che verso la fine di giugno, inondando i terreni, vi trasporta un fango di colore rossastro.