CEI 200816 Sarài, moglie di Abram, non gli aveva dato figli. Avendo però una schiava egiziana chiamata Agar,
16,1-16La promessa tarda a realizzarsi e Abramo e Sara pensano di poter ricorrere a una via considerata valida dai costumi del tempo: avere un figlio da una schiava e considerarlo proprio.
CEI 200816,2Sarài disse ad Abram: "Ecco, il Signore mi ha impedito di aver prole; unisciti alla mia schiava: forse da lei potrò avere figli". Abram ascoltò l'invito di Sarài.
CEI 200816,3Così, al termine di dieci anni da quando Abram abitava nella terra di Canaan, Sarài, moglie di Abram, prese Agar l'Egiziana, sua schiava, e la diede in moglie ad Abram, suo marito.
CEI 200816,4Egli si unì ad Agar, che restò incinta. Ma, quando essa si accorse di essere incinta, la sua padrona non contò più nulla per lei.
CEI 200816,5Allora Sarài disse ad Abram: "L'offesa a me fatta ricada su di te! Io ti ho messo in grembo la mia schiava, ma da quando si è accorta d'essere incinta, io non conto più niente per lei. Il Signore sia giudice tra me e te!".
CEI 200816,6Abram disse a Sarài: "Ecco, la tua schiava è in mano tua: trattala come ti piace". Sarài allora la maltrattò, tanto che quella fuggì dalla sua presenza.
CEI 2008La trovò l'angelo del Signore presso una sorgente d'acqua nel deserto, la sorgente sulla strada di Sur,
16,7Come si deduce dal confronto col v. 13, l’angelo del Signore qui indica il Signore stesso, quando si rende presente e si fa conoscere all’uomo.
CEI 200816,8e le disse: "Agar, schiava di Sarài, da dove vieni e dove vai?". Rispose: "Fuggo dalla presenza della mia padrona Sarài".
CEI 200816,9Le disse l'angelo del Signore: "Ritorna dalla tua padrona e restale sottomessa".
CEI 200816,10Le disse ancora l'angelo del Signore: "Moltiplicherò la tua discendenza e non si potrà contarla, tanto sarà numerosa".
CEI 200816,11Soggiunse poi l'angelo del Signore:
"Ecco, sei incinta: partorirai un figlio e lo chiamerai Ismaele, perché il Signore ha udito il tuo lamento.
CEI 200816,12Egli sarà come un asino selvatico; la sua mano sarà contro tutti e la mano di tutti contro di lui, e abiterà di fronte a tutti i suoi fratelli".
CEI 2008Agar, al Signore che le aveva parlato, diede questo nome: "Tu sei il Dio della visione", perché diceva: "Non ho forse visto qui colui che mi vede?".
16,13-14Il nome del luogo Lacai-Roì è spiegato con un’etimologia basata sull’assonanza nei termini ebraici.
CEI 200816,14Per questo il pozzo si chiamò pozzo di Lacai-Roì; è appunto quello che si trova tra Kades e Bered.
CEI 200816,15Agar partorì ad Abram un figlio e Abram chiamò Ismaele il figlio che Agar gli aveva partorito.
CEI 200816,16Abram aveva ottantasei anni quando Agar gli partorì Ismaele.