CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Daniele - 1
Daniele
CEI 2008 Torna al libro
NT greco
CEI 2008
1
L'anno terzo del regno di Ioiakìm, re di Giuda, Nabucodònosor, re di Babilonia, marciò su Gerusalemme e la cinse d'assedio.
1,1
DANIELE E I GIOVANI EBREI ALLA CORTE DEL RE (1,1-6,29)
-6,29 In questa prima parte si trovano racconti di due generi. Alcuni sono incentrati sulla persecuzione e narrano come i fedeli ebrei soffrano ingiustamente, rischino la morte per la loro fede e siano salvati da Dio con interventi miracolosi. Altri racconti esaltano la sapienza di Daniele, che gli permette di interpretare i sogni e i segni misteriosi, annunciando il castigo per i re che, con orgoglio, si oppongono a Dio e ai suoi disegni.
I giovani ebrei alla corte di Babilonia
L’anno terzo del regno di Ioiakìm: corrisponde al 606. Si ha notizia di una campagna babilonese contro Giuda in quell’anno (2Re 24,2); non ci fu però conquista di Gerusalemme, né deportazione del re. Una deportazione avvenne nel 597, quando il successore di Ioiakìm, il re Ioiachìn, fu condotto a Babilonia. L’espressione paese di Sinar è una designazione antica della regione di Babilonia.
-6,29 In questa prima parte si trovano racconti di due generi. Alcuni sono incentrati sulla persecuzione e narrano come i fedeli ebrei soffrano ingiustamente, rischino la morte per la loro fede e siano salvati da Dio con interventi miracolosi. Altri racconti esaltano la sapienza di Daniele, che gli permette di interpretare i sogni e i segni misteriosi, annunciando il castigo per i re che, con orgoglio, si oppongono a Dio e ai suoi disegni.
I giovani ebrei alla corte di Babilonia
L’anno terzo del regno di Ioiakìm: corrisponde al 606. Si ha notizia di una campagna babilonese contro Giuda in quell’anno (2Re 24,2); non ci fu però conquista di Gerusalemme, né deportazione del re. Una deportazione avvenne nel 597, quando il successore di Ioiakìm, il re Ioiachìn, fu condotto a Babilonia. L’espressione paese di Sinar è una designazione antica della regione di Babilonia.