CEI 20081 Parola del Signore, rivolta a Gioele, figlio di Petuèl.
1,1LAMENTO PER UNA CATASTROFE, PENITENZA E RISPOSTA DEL SIGNORE (1,1-2,27) Titolo
CEI 2008Udite questo, anziani, porgete l'orecchio, voi tutti abitanti della regione. Accadde mai cosa simile ai giorni vostri o ai giorni dei vostri padri?
1,2-12Invasione di cavallette
La piaga delle cavallette e la conseguente carestia erano spesso interpretate come segno del castigo divino.
CEI 20081,3Raccontatelo ai vostri figli, e i vostri figli ai loro figli, e i loro figli alla generazione seguente.
CEI 20081,4Quello che ha lasciato la cavalletta l'ha divorato la locusta; quello che ha lasciato la locusta l'ha divorato il bruco; quello che ha lasciato il bruco l'ha divorato il grillo.
CEI 20081,5Svegliatevi, ubriachi, e piangete, voi tutti che bevete vino, urlate per il vino nuovo che vi è tolto di bocca.
CEI 20081,6Poiché è venuta contro il mio paese una nazione potente e innumerevole, che ha denti di leone, mascelle di leonessa.
CEI 20081,7Ha fatto delle mie viti una desolazione e tronconi delle piante di fico; ha tutto scortecciato e abbandonato, i loro rami appaiono bianchi.
CEI 20081,8Laméntati come una vergine che si è cinta di sacco per il lutto e piange per lo sposo della sua giovinezza.
CEI 20081,9Sono scomparse offerta e libagione dalla casa del Signore; fanno lutto i sacerdoti, ministri del Signore.
CEI 20081,10Devastata è la campagna, è in lutto la terra, perché il grano è devastato, è venuto a mancare il vino nuovo, è esaurito l'olio.
CEI 20081,11Restate confusi, contadini, alzate lamenti, vignaioli, per il grano e per l'orzo, perché il raccolto dei campi è perduto.
CEI 20081,12La vite è diventata secca, il fico inaridito, il melograno, la palma, il melo, tutti gli alberi dei campi sono secchi, è venuta a mancare la gioia tra i figli dell'uomo.
CEI 2008Cingete il cilicio e piangete, o sacerdoti, urlate, ministri dell'altare, venite, vegliate vestiti di sacco, ministri del mio Dio, perché priva d'offerta e libagione è la casa del vostro Dio.
1,13-20Penitenza, lamento e supplica
CEI 20081,14Proclamate un solenne digiuno, convocate una riunione sacra, radunate gli anziani e tutti gli abitanti della regione nella casa del Signore, vostro Dio, e gridate al Signore:
CEI 2008"Ahimè, quel giorno! È infatti vicino il giorno del Signore e viene come una devastazione dall'Onnipotente.
1,15ilgiorno del Signore: nel linguaggio dei profeti è il momento in cui Dio viene a giudicare.
CEI 20081,16Non è forse scomparso il cibo davanti ai nostri occhi e la letizia e la gioia dalla casa del nostro Dio?".
CEI 20081,17Sono marciti i semi sotto le loro zolle, i granai sono vuoti, distrutti i magazzini, perché è venuto a mancare il grano.
CEI 20081,18Come geme il bestiame! Vanno errando le mandrie dei buoi, perché non hanno più pascoli; anche le greggi di pecore vanno in rovina.
CEI 20081,19A te, Signore, io grido, perché il fuoco ha divorato i pascoli della steppa e la fiamma ha bruciato tutti gli alberi della campagna.
CEI 20081,20Anche gli animali selvatici sospirano a te, perché sono secchi i corsi d'acqua e il fuoco ha divorato i pascoli della steppa.