CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 27
Salmi
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NT greco
SALMO 27 (26)
NELLE PROVE, IL SIGNORE È RIFUGIO SICURO
CEI 2008
27
Di Davide.
Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?
Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?
27,1
Questa preghiera da una parte esprime l’adesione del salmista a Dio, difesa e salvezza del giusto; dall’altra contiene un’accorata richiesta di aiuto, che culmina nel desiderio di vedere il volto di Dio. Nella contemplazione del volto di Dio, cioè nella partecipazione al culto nel tempio, il salmista trova il senso della propria vita e la propria felicità.
CEI 2008
Il mio cuore ripete il tuo invito:
"Cercate il mio volto!".
Il tuo volto, Signore, io cerco.
"Cercate il mio volto!".
Il tuo volto, Signore, io cerco.
27,8
Cercare il volto del Signore: il Dio d’Israele non viene rappresentato da immagini; questa espressione, forse derivata dal linguaggio dei popoli vicini, può significare sia la ricerca interiore di Dio sia il pellegrinaggio al tempio, dove Dio fa sperimentare al fedele la sua presenza e protezione.