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CEI2008

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NT greco
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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 4

Siracide

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NT greco

CEI 2008 4 Figlio, non rifiutare al povero il necessario per la vita,
non essere insensibile allo sguardo dei bisognosi.
4,1

4,7a NVg (4,7b) aggiunge: inchìnati davanti a un anziano
4,8a NVg (4,8b) aggiunge: e restituiscigli quanto gli devi
4,17a NVg(4,18b) aggiunge: e lo scruterà attentamente
4,18b NVg (4,21b) aggiunge: e lo arricchirà di scienza e di retta conoscenza
4,22a NVg (4,26b) aggiunge: e non tollerare la falsità a tuo danno


Invito ad aiutare i poveri
CEI 2008 4,2Non rattristare chi ha fame,
non esasperare chi è in difficoltà.
CEI 2008 4,3Non turbare un cuore già esasperato,
non negare un dono al bisognoso.
CEI 2008 4,4Non respingere la supplica del povero,
non distogliere lo sguardo dall'indigente.
CEI 2008 4,5Da chi ti chiede non distogliere lo sguardo,
non dare a lui l'occasione di maledirti,
CEI 2008 4,6perché se egli ti maledice nell'amarezza del cuore,
il suo creatore ne esaudirà la preghiera.
CEI 2008 4,7Fatti amare dalla comunità⊥
e davanti a un grande abbassa il capo.
CEI 2008 4,8Porgi il tuo orecchio al povero⊥
e rendigli un saluto di pace con mitezza.
CEI 2008 4,9Strappa l'oppresso dal potere dell'oppressore
e non essere meschino quando giudichi.
CEI 2008 4,10Sii come un padre per gli orfani,
come un marito per la loro madre:
sarai come un figlio dell'Altissimo,
ed egli ti amerà più di tua madre.
CEI 2008 La sapienza esalta i suoi figli
e si prende cura di quanti la cercano.
4,11-19 La sapienza, maestra di vita
CEI 2008 4,12Chi ama la sapienza ama la vita,
chi la cerca di buon mattino sarà ricolmo di gioia.
CEI 2008 4,13Chi la possiede erediterà la gloria;
dovunque vada, il Signore lo benedirà.
CEI 2008 4,14Chi la venera rende culto a Dio, che è il Santo,
e il Signore ama coloro che la amano.
CEI 2008 Chi l'ascolta giudicherà le nazioni,
chi le presta attenzione vivrà tranquillo.
4,15 a Il testo ebraico reca: “Chi mi ascolta giudicherà secondo verità”.
CEI 2008 4,16Chi confida in lei l'avrà in eredità,
i suoi discendenti ne conserveranno il possesso.
CEI 2008 4,17Dapprima lo condurrà per vie tortuose⊥,
gli incuterà timore e paura,
lo tormenterà con la sua disciplina,
finché possa fidarsi di lui e lo abbia provato con i suoi decreti;
CEI 2008 4,18ma poi lo ricondurrà su una via diritta e lo allieterà,
gli manifesterà i propri segreti⊥.
CEI 2008 4,19Se invece egli batte una falsa strada, lo lascerà andare
e lo consegnerà alla sua rovina.
CEI 2008 Tieni conto del momento e guàrdati dal male,
e non avere vergogna di te stesso.
4,20-31  Pudore e rispetto umano
 Il contesto culturale dell’ellenismo, che spingeva gli Ebrei ad allontanarsi dalla loro tradizione religiosa per abbracciare uno stile di vita pagano, è all’origine di queste esortazioni.
CEI 2008 4,21C'è una vergogna che porta al peccato
e c'è una vergogna che porta gloria e grazia.
CEI 2008 4,22Non usare riguardi a tuo danno⊥
e non arrossire a tua rovina.
CEI 2008 4,23Non astenerti dal parlare quando è necessario
e non nascondere la tua sapienza per bellezza,
CEI 2008 4,24poiché dalla parola si riconosce la sapienza
e l'istruzione dai detti della lingua.
CEI 2008 4,25Non contrastare la verità,
ma arrossisci della tua ignoranza.
CEI 2008 4,26Non vergognarti di confessare i tuoi peccati
e non opporti alla corrente di un fiume.
CEI 2008 4,27Non sottometterti a un uomo stolto,
non essere parziale a favore di un potente.
CEI 2008 4,28Lotta sino alla morte per la verità,
il Signore Dio combatterà per te.
CEI 2008 4,29Non essere arrogante nel tuo linguaggio,
fiacco e indolente nelle opere.
CEI 2008 4,30Non essere come un leone nella tua casa
e capriccioso con i tuoi servi.
CEI 2008 4,31La tua mano non sia tesa per prendere
e poi chiusa nel restituire.
Capitolo 3
Capitolo 5