CEI 200820 In seguito i Moabiti e gli Ammoniti, aiutati dai Meuniti, mossero guerra a Giòsafat.
20,1-30Vittorie sui Moabiti
CEI 200820,2Fu annunciato a Giòsafat: "Una grande moltitudine è venuta contro di te da oltre il mare, da Edom. Ecco sono a Casesòn-Tamar, cioè a Engàddi".
CEI 200820,3Nella paura, Giòsafat si decise a cercare il Signore e indisse un digiuno per tutto Giuda.
CEI 200820,4Quelli di Giuda si radunarono per chiedere aiuto al Signore; vennero da tutte le città di Giuda per chiedere aiuto al Signore.
CEI 200820,5Giòsafat, stando in piedi in mezzo all'assemblea di Giuda e di Gerusalemme nel tempio del Signore, di fronte al nuovo cortile,
CEI 200820,6disse: "Signore, Dio dei nostri padri, non sei forse tu il Dio che è in cielo? Tu dòmini su tutti i regni delle nazioni. Nelle tue mani sono la forza e la potenza; nessuno può opporsi a te.
CEI 200820,7Non hai scacciato tu, nostro Dio, gli abitanti di questa terra di fronte al tuo popolo Israele e non l'hai data per sempre alla discendenza del tuo amico Abramo?
CEI 200820,8Essi l'hanno abitata e vi hanno costruito un santuario al tuo nome dicendo:
CEI 200820,9"Se ci piomberà addosso una sciagura, una spada punitrice, una peste o una carestia, noi ci presenteremo al tuo cospetto in questo tempio, poiché il tuo nome è in questo tempio, e grideremo a te dalla nostra sciagura e tu ci ascolterai e ci aiuterai".
CEI 200820,10Ora, ecco gli Ammoniti, i Moabiti e quelli della montagna di Seir, nelle cui terre non hai permesso agli Israeliti di entrare, quando venivano dalla terra d'Egitto, e perciò si sono tenuti lontani da quelli e non li hanno distrutti,
CEI 200820,11ecco, ora ci ricompensano venendoci a scacciare dall'eredità che tu hai acquistato per noi.
CEI 200820,12Dio nostro, non vorrai renderci giustizia nei loro riguardi, poiché noi non abbiamo la forza di opporci a una moltitudine così grande piombataci addosso? Non sappiamo che cosa fare; perciò i nostri occhi sono rivolti a te".
CEI 200820,13Tutti gli abitanti di Giuda stavano in piedi davanti al Signore, con i loro bambini, le loro mogli e i loro figli.
CEI 200820,14Allora lo spirito del Signore, in mezzo all'assemblea, fu su Iacazièl, figlio di Zaccaria, figlio di Benaià, figlio di Ieièl, figlio di Mattania, levita dei figli di Asaf.
CEI 200820,15Egli disse: "Porgete l'orecchio, voi tutti di Giuda, abitanti di Gerusalemme e tu, re Giòsafat. Vi dice il Signore: "Non temete e non spaventatevi davanti a questa moltitudine immensa, perché la guerra non riguarda voi, ma Dio.
CEI 200820,16Domani, scendete contro di loro; ecco, saliranno per la salita di Sis. Voi li sorprenderete al termine della valle, di fronte al deserto di Ieruèl.
CEI 200820,17Non toccherà a voi combattere in tale momento; fermatevi bene ordinati e vedrete la salvezza che il Signore opererà per voi, o Giuda e Gerusalemme. Non temete e non abbattetevi. Domani uscite loro incontro; il Signore sarà con voi"".
CEI 200820,18Giòsafat s'inginocchiò con la faccia a terra; tutto Giuda e gli abitanti di Gerusalemme caddero davanti al Signore, per prostrarsi davanti a lui.
CEI 200820,19I leviti, tra i figli dei Keatiti e i figli dei Coriti, si alzarono a lodare il Signore, Dio d'Israele, a piena voce.
CEI 200820,20La mattina dopo si alzarono presto e partirono per il deserto di Tekòa. Mentre si muovevano, Giòsafat si fermò e disse: "Ascoltatemi, Giuda e abitanti di Gerusalemme! Credete nel Signore, vostro Dio, e sarete saldi; credete nei suoi profeti e riuscirete".
CEI 200820,21Quindi, consigliatosi con il popolo, mise i cantori del Signore e i salmisti, vestiti con paramenti sacri, schierati davanti agli uomini in armi, perché lodassero il Signore dicendo: "Rendete grazie al Signore, perché il suo amore è per sempre".
CEI 200820,22Appena cominciarono i loro canti di esultanza e di lode, il Signore tese un agguato contro gli Ammoniti, i Moabiti e quelli della montagna di Seir, venuti contro Giuda, e furono sconfitti.
CEI 200820,23Gli Ammoniti e i Moabiti insorsero contro gli abitanti della montagna di Seir per votarli allo sterminio e distruggerli. Quando ebbero finito con gli abitanti della montagna di Seir, contribuirono a distruggersi a vicenda.
CEI 200820,24Quando quelli di Giuda raggiunsero la collina da dove si vedeva il deserto, si voltarono verso la moltitudine, ed ecco: non c'erano che cadaveri gettati per terra, senza alcun superstite.
CEI 200820,25Giòsafat e la sua gente andarono a raccogliere la loro preda. Vi trovarono in abbondanza bestiame, ricchezze, vesti e oggetti preziosi. Ne presero più di quanto ne potessero portare. Passarono tre giorni a raccogliere il bottino, perché esso era molto abbondante.
CEI 200820,26Il quarto giorno si radunarono nella valle di Beracà; poiché là benedissero il Signore, chiamarono quel luogo valle di Beracà, come è ancora oggi.
CEI 200820,27Quindi tutto Giuda e tutti quelli di Gerusalemme, con Giòsafat alla testa, partirono per tornare a Gerusalemme, pieni di gioia perché il Signore li aveva riempiti di letizia a danno dei loro nemici.
CEI 200820,28Entrarono in Gerusalemme diretti al tempio del Signore, fra suoni di arpe, di cetre e di trombe.
CEI 200820,29Quando si seppe che il Signore aveva combattuto contro i nemici d'Israele, il terrore di Dio si diffuse su tutti i regni del mondo.
CEI 200820,30Il regno di Giòsafat rimase tranquillo; Dio gli aveva concesso tregua su tutte le frontiere.
CEI 2008Giòsafat regnò su Giuda. Aveva trentacinque anni quando divenne re; regnò venticinque anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Azubà, figlia di Silchì.
20,31-37Fine del regno di Giòsafat
CEI 200820,32Seguì la via di Asa, suo padre, non si allontanò da essa, facendo ciò che è retto agli occhi del Signore.
CEI 200820,33Ma non scomparvero le alture; il popolo non aveva ancora diretto il cuore verso il Dio dei suoi padri.
CEI 200820,34Le altre gesta di Giòsafat, dalle prime alle ultime, ecco, sono descritte negli atti di Ieu, figlio di Anàni, inseriti nel libro dei re d'Israele.
CEI 200820,35In seguito Giòsafat, re di Giuda, si alleò con Acazia, re d'Israele, che agiva con malvagità.
CEI 200820,36Egli si associò a lui per costruire navi capaci di raggiungere Tarsis. Allestirono le navi a Esion-Ghèber.
CEI 200820,37Ma Elièzer, figlio di Dodavàu, di Maresà, profetizzò contro Giòsafat dicendo: "Poiché ti sei alleato con Acazia, il Signore ha aperto una breccia nei tuoi lavori". Le navi si sfasciarono e non poterono partire per Tarsis.