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CEI2008

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CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Genesi - 43

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I fratelli di Giuseppe scendono di nuovo in Egitto
( 43,1-45,28 )
CEI 2008 43 43,1 La carestia continuava a gravare sulla terra.
CEI 2008 43,2Quand'ebbero finito di consumare il grano che avevano portato dall'Egitto, il padre disse loro: "Tornate là e acquistate per noi un po' di viveri".
CEI 2008 43,3Ma Giuda gli disse: "Quell'uomo ci ha avvertito severamente: "Non verrete alla mia presenza, se non avrete con voi il vostro fratello!".
CEI 2008 43,4Se tu sei disposto a lasciar partire con noi nostro fratello, andremo laggiù e ti compreremo dei viveri.
CEI 2008 43,5Ma se tu non lo lasci partire, non ci andremo, perché quell'uomo ci ha detto: "Non verrete alla mia presenza, se non avrete con voi il vostro fratello!"".
CEI 2008 43,6Israele disse: "Perché mi avete fatto questo male: far sapere a quell'uomo che avevate ancora un fratello?".
CEI 2008 43,7Risposero: "Quell'uomo ci ha interrogati con insistenza intorno a noi e alla nostra parentela: "È ancora vivo vostro padre? Avete qualche altro fratello?". E noi abbiamo risposto secondo queste domande. Come avremmo potuto sapere che egli avrebbe detto: "Conducete qui vostro fratello"?".
CEI 2008 43,8Giuda disse a Israele suo padre: "Lascia venire il giovane con me; prepariamoci a partire per sopravvivere e non morire, noi, tu e i nostri bambini.
CEI 2008 43,9Io mi rendo garante di lui: dalle mie mani lo reclamerai. Se non te lo ricondurrò, se non te lo riporterò, io sarò colpevole contro di te per tutta la vita.
CEI 2008 43,10Se non avessimo indugiato, ora saremmo già di ritorno per la seconda volta".
CEI 2008 43,11Israele, loro padre, rispose: "Se è così, fate pure: mettete nei vostri bagagli i prodotti più scelti della terra e portateli in dono a quell'uomo: un po' di balsamo, un po' di miele, resina e làudano, pistacchi e mandorle.
CEI 2008 43,12Prendete con voi il doppio del denaro, così porterete indietro il denaro che è stato rimesso nella bocca dei vostri sacchi: forse si tratta di un errore.
CEI 2008 43,13Prendete anche vostro fratello, partite e tornate da quell'uomo.
CEI 2008 43,14Dio l'Onnipotente vi faccia trovare misericordia presso quell'uomo, così che vi rilasci sia l'altro fratello sia Beniamino. Quanto a me, una volta che non avrò più i miei figli, non li avrò più!".
CEI 2008 43,15Gli uomini presero dunque questo dono e il doppio del denaro e anche Beniamino, si avviarono, scesero in Egitto e si presentarono a Giuseppe.
CEI 2008 43,16Quando Giuseppe vide Beniamino con loro, disse al suo maggiordomo: "Conduci questi uomini in casa, macella quello che occorre e apparecchia, perché questi uomini mangeranno con me a mezzogiorno".
CEI 2008 43,17 Quell'uomo fece come Giuseppe aveva ordinato e introdusse quegli uomini nella casa di Giuseppe.
CEI 2008 43,18Ma essi si spaventarono, perché venivano condotti in casa di Giuseppe, e si dissero: "A causa del denaro, rimesso l'altra volta nei nostri sacchi, ci conducono là: per assalirci, piombarci addosso e prenderci come schiavi con i nostri asini".
CEI 2008 43,19Allora si avvicinarono al maggiordomo della casa di Giuseppe e parlarono con lui all'ingresso della casa;
CEI 2008 43,20dissero: "Perdona, mio signore, noi siamo venuti già un'altra volta per comprare viveri.
CEI 2008 43,21Quando fummo arrivati a un luogo per passarvi la notte, aprimmo i sacchi ed ecco, il denaro di ciascuno si trovava alla bocca del suo sacco: proprio il nostro denaro con il suo peso esatto. Noi ora l'abbiamo portato indietro
CEI 2008 43,22e, per acquistare i viveri, abbiamo portato con noi altro denaro. Non sappiamo chi abbia messo nei sacchi il nostro denaro!".
CEI 2008 43,23Ma quegli disse: "State in pace, non temete! Il vostro Dio e il Dio dei vostri padri vi ha messo un tesoro nei sacchi; il vostro denaro lo avevo ricevuto io". E condusse loro Simeone.
CEI 2008 43,24Quell'uomo fece entrare gli uomini nella casa di Giuseppe, diede loro dell'acqua, perché si lavassero i piedi e diede il foraggio ai loro asini.
CEI 2008 43,25Essi prepararono il dono nell'attesa che Giuseppe arrivasse a mezzogiorno, perché avevano saputo che avrebbero preso cibo in quel luogo.
CEI 2008 43,26Quando Giuseppe arrivò a casa, gli presentarono il dono che avevano con sé, e si prostrarono davanti a lui con la faccia a terra.
CEI 2008 43,27Egli domandò loro come stavano e disse: "Sta bene il vostro vecchio padre di cui mi avete parlato? Vive ancora?".
CEI 2008 43,28Risposero: "Il tuo servo, nostro padre, sta bene, è ancora vivo" e si inginocchiarono prostrandosi.
CEI 2008 43,29Egli alzò gli occhi e guardò Beniamino, il suo fratello, figlio della stessa madre, e disse: "È questo il vostro fratello più giovane, di cui mi avete parlato?" e aggiunse: "Dio ti conceda grazia, figlio mio!".
CEI 2008 43,30Giuseppe si affrettò a uscire, perché si era commosso nell'intimo alla presenza di suo fratello e sentiva il bisogno di piangere; entrò nella sua camera e pianse.
CEI 2008 43,31Poi si lavò la faccia, uscì e, facendosi forza, ordinò: "Servite il pasto".
CEI 2008 43,32Fu servito per lui a parte, per loro a parte e per i commensali egiziani a parte, perché gli Egiziani non possono prender cibo con gli Ebrei: ciò sarebbe per loro un abominio.
CEI 2008 43,33Presero posto davanti a lui dal primogenito al più giovane, ciascuno in ordine di età, e si guardavano con meraviglia l'un l'altro.
CEI 2008 43,34Egli fece portare loro porzioni prese dalla propria mensa, ma la porzione di Beniamino era cinque volte più abbondante di quella di tutti gli altri. E con lui bevvero fino all'allegria.
Capitolo 42
Capitolo 44