CEI 2008 - Nuovo Testamento - Apocalittica - Apocalisse - 13
Apocalisse
CEI 2008 Torna al libro
NT greco
CEI 2008
13
E vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo.
13,1-10
La bestia che viene dal mare
13,1-10 La bestia che sale dal mare è l’incarnazione storica del drago. Ne è infatti la riproduzione fedele: lo stesso numero di teste e di corna, la stessa volontà di contrastare il disegno di Dio. Probabilmente, l’Apocalisse vede questa incarnazione nell’impero romano, ma è un’incarnazione che si è già riprodotta (Babilonia, l’Egitto) e può continuare a riprodursi, in ogni epoca.
13,1-10 La bestia che sale dal mare è l’incarnazione storica del drago. Ne è infatti la riproduzione fedele: lo stesso numero di teste e di corna, la stessa volontà di contrastare il disegno di Dio. Probabilmente, l’Apocalisse vede questa incarnazione nell’impero romano, ma è un’incarnazione che si è già riprodotta (Babilonia, l’Egitto) e può continuare a riprodursi, in ogni epoca.
NT greco
check
ApΚαὶ εἶδον ἐκ τῆς θαλάσσης θηρίον ἀναβαῖνον, ἔχον κέρατα δέκα καὶ κεφαλὰς ἑπτά, καὶ ἐπὶ τῶν κεράτων αὐτοῦ δέκα διαδήματα, καὶ ἐπὶ τὰς κεφαλὰς αὐτοῦ ⸀ὀνόματα βλασφημίας.
CEI 2008
13,2La bestia che io vidi era simile a una pantera, con le zampe come quelle di un orso e la bocca come quella di un leone. Il drago le diede la sua forza, il suo trono e il suo grande potere.
NT greco
check
Ap13,2καὶ τὸ θηρίον ὃ εἶδον ἦν ὅμοιον παρδάλει, καὶ οἱ πόδες αὐτοῦ ὡς ἄρκου, καὶ τὸ στόμα αὐτοῦ ὡς στόμα λέοντος. καὶ ἔδωκεν αὐτῷ ὁ δράκων τὴν δύναμιν αὐτοῦ καὶ τὸν θρόνον αὐτοῦ καὶ ἐξουσίαν μεγάλην.
CEI 2008
13,3Una delle sue teste sembrò colpita a morte, ma la sua piaga mortale fu guarita.
Allora la terra intera, presa d'ammirazione, andò dietro alla bestia
Allora la terra intera, presa d'ammirazione, andò dietro alla bestia
NT greco
check
Apκαὶ μίαν ἐκ τῶν κεφαλῶν αὐτοῦ ⸀ὡς ἐσφαγμένην εἰς θάνατον, καὶ ἡ πληγὴ τοῦ θανάτου αὐτοῦ ἐθεραπεύθη. καὶ ⸀ἐθαυμάσθη ⸂ὅλη ἡ γῆ⸃ ὀπίσω τοῦ θηρίου,
CEI 2008
13,4e gli uomini adorarono il drago perché aveva dato il potere alla bestia, e adorarono la bestia dicendo: "Chi è simile alla bestia e chi può combattere con essa?".
NT greco
check
Apκαὶ προσεκύνησαν τῷ δράκοντι ⸂ὅτι ἔδωκεν⸃ τὴν ἐξουσίαν τῷ θηρίῳ, καὶ προσεκύνησαν τῷ θηρίῳ λέγοντες· Τίς ὅμοιος τῷ θηρίῳ, καὶ τίς ⸀δύναται πολεμῆσαι μετ’ αὐτοῦ;
CEI 2008
13,5Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d'orgoglio e bestemmie, con il potere di agire per quarantadue mesi.
NT greco
check
ApΚαὶ ἐδόθη αὐτῷ στόμα λαλοῦν μεγάλα καὶ ⸀βλασφημίας, καὶ ἐδόθη αὐτῷ ⸀ἐξουσία ποιῆσαι μῆνας ⸀τεσσεράκοντα δύο.
CEI 2008
13,6Essa aprì la bocca per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo.
NT greco
check
Apκαὶ ἤνοιξε τὸ στόμα αὐτοῦ εἰς ⸀βλασφημίας πρὸς τὸν θεόν, βλασφημῆσαι τὸ ὄνομα αὐτοῦ καὶ τὴν σκηνὴν αὐτοῦ, τοὺς ἐν τῷ οὐρανῷ σκηνοῦντας.
CEI 2008
13,7Le fu concesso di fare guerra contro i santi e di vincerli; le fu dato potere sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione.
NT greco
check
Ap13,7καὶ ἐδόθη αὐτῷ ποιῆσαι πόλεμον μετὰ τῶν ἁγίων καὶ νικῆσαι αὐτούς, καὶ ἐδόθη αὐτῷ ἐξουσία ἐπὶ πᾶσαν φυλὴν καὶ λαὸν καὶ γλῶσσαν καὶ ἔθνος.
CEI 2008
13,8La adoreranno tutti gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto nel libro della vita dell'Agnello, immolato fin dalla fondazione del mondo.
NT greco
check
Apκαὶ προσκυνήσουσιν ⸀αὐτὸν πάντες οἱ κατοικοῦντες ἐπὶ τῆς γῆς, ⸀οὗ οὐ γέγραπται τὸ ὄνομα ⸀αὐτοῦ ἐν τῷ βιβλίῳ τῆς ζωῆς τοῦ ἀρνίου τοῦ ἐσφαγμένου ἀπὸ καταβολῆς κόσμου.
CEI 2008
13,10Colui che deve andare in prigionia,
vada in prigionia;
colui che deve essere ucciso di spada,
di spada sia ucciso.
In questo sta la perseveranza e la fede dei santi.
vada in prigionia;
colui che deve essere ucciso di spada,
di spada sia ucciso.
In questo sta la perseveranza e la fede dei santi.
NT greco
check
Apεἴ τις ⸂εἰς αἰχμαλωσίαν, εἰς αἰχμαλωσίαν⸃ ὑπάγει· εἴ τις ἐν μαχαίρῃ ⸀ἀποκτανθῆναι αὐτὸν ἐν μαχαίρῃ ἀποκτανθῆναι. ὧδέ ἐστιν ἡ ὑπομονὴ καὶ ἡ πίστις τῶν ἁγίων.
CEI 2008
E vidi salire dalla terra un'altra bestia che aveva due corna, simili a quelle di un agnello, ma parlava come un drago.
13,11-18
La bestia che viene dalla terra
13,11-18 L’altra bestia che sale dalla terra assomiglia a un agnello, ma parla come un drago: la sua prima caratteristica è di essere una figura subdola e ingannevole, dalle apparenze menzognere. Una sua seconda caratteristica è l’intolleranza. Ma la caratteristica più importante, che la individua, è di essere totalmente a servizio della prima bestia. Si può pensare ai falsi profeti che si pongono a servizio dell’idolatria, sforzandosi di renderla credibile, o alla religione imperiale, a servizio di uno stato idolatra.
13,11-18 L’altra bestia che sale dalla terra assomiglia a un agnello, ma parla come un drago: la sua prima caratteristica è di essere una figura subdola e ingannevole, dalle apparenze menzognere. Una sua seconda caratteristica è l’intolleranza. Ma la caratteristica più importante, che la individua, è di essere totalmente a servizio della prima bestia. Si può pensare ai falsi profeti che si pongono a servizio dell’idolatria, sforzandosi di renderla credibile, o alla religione imperiale, a servizio di uno stato idolatra.
NT greco
check
Ap13,11Καὶ εἶδον ἄλλο θηρίον ἀναβαῖνον ἐκ τῆς γῆς, καὶ εἶχεν κέρατα δύο ὅμοια ἀρνίῳ, καὶ ἐλάλει ὡς δράκων.
CEI 2008
13,12Essa esercita tutto il potere della prima bestia in sua presenza e costringe la terra e i suoi abitanti ad adorare la prima bestia, la cui ferita mortale era guarita.
NT greco
check
Apκαὶ τὴν ἐξουσίαν τοῦ πρώτου θηρίου πᾶσαν ποιεῖ ἐνώπιον αὐτοῦ. καὶ ⸀ποιεῖ τὴν γῆν καὶ τοὺς ἐν αὐτῇ κατοικοῦντας ἵνα ⸀προσκυνήσουσιν τὸ θηρίον τὸ πρῶτον, οὗ ἐθεραπεύθη ἡ πληγὴ τοῦ θανάτου αὐτοῦ.
CEI 2008
13,13Opera grandi prodigi, fino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini.
NT greco
check
Apκαὶ ποιεῖ σημεῖα μεγάλα, ⸂ἵνα καὶ πῦρ ποιῇ⸃ ἐκ τοῦ οὐρανοῦ ⸂καταβαίνειν εἰς⸃ τὴν γῆν ἐνώπιον τῶν ἀνθρώπων.
CEI 2008
13,14Per mezzo di questi prodigi, che le fu concesso di compiere in presenza della bestia, seduce gli abitanti della terra, dicendo loro di erigere una statua alla bestia, che era stata ferita dalla spada ma si era riavuta.
NT greco
check
Apκαὶ πλανᾷ ⸀τοὺς κατοικοῦντας ἐπὶ τῆς γῆς διὰ τὰ σημεῖα ἃ ἐδόθη αὐτῷ ποιῆσαι ἐνώπιον τοῦ θηρίου, λέγων τοῖς κατοικοῦσιν ἐπὶ τῆς γῆς ποιῆσαι εἰκόνα τῷ θηρίῳ, ⸂ὃς ἔχει⸃ τὴν πληγὴν ⸂τῆς μαχαίρης καὶ ἔζησεν⸃.
CEI 2008
13,15E le fu anche concesso di animare la statua della bestia, in modo che quella statua perfino parlasse e potesse far mettere a morte tutti coloro che non avessero adorato la statua della bestia.
NT greco
check
Apκαὶ ἐδόθη ⸀αὐτῷ ⸂δοῦναι πνεῦμα⸃ τῇ εἰκόνι τοῦ θηρίου, ἵνα καὶ λαλήσῃ ἡ εἰκὼν τοῦ θηρίου καὶ ποιήσῃ ⸀ἵνα ὅσοι ἐὰν μὴ προσκυνήσωσιν τῇ εἰκόνι τοῦ θηρίου ἀποκτανθῶσιν.
CEI 2008
13,16Essa fa sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, ricevano un marchio sulla mano destra o sulla fronte,
NT greco
check
Apκαὶ ποιεῖ πάντας, τοὺς μικροὺς καὶ τοὺς μεγάλους, καὶ τοὺς πλουσίους καὶ τοὺς πτωχούς, καὶ τοὺς ἐλευθέρους καὶ τοὺς δούλους, ἵνα ⸀δῶσιν αὐτοῖς ⸀χάραγμα ἐπὶ τῆς χειρὸς αὐτῶν τῆς δεξιᾶς ἢ ἐπὶ τὸ μέτωπον αὐτῶν,
CEI 2008
13,17e che nessuno possa comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome.
NT greco
check
Apκαὶ ἵνα μή τις ⸀δύνηται ἀγοράσαι ἢ πωλῆσαι εἰ μὴ ὁ ἔχων τὸ χάραγμα, τὸ ὄνομα τοῦ θηρίου ἢ τὸν ἀριθμὸν τοῦ ὀνόματος αὐτοῦ.
CEI 2008
Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: è infatti un numero di uomo, e il suo numero è seicentosessantasei.
NT greco
check
Apὧδε ἡ σοφία ἐστίν· ὁ ἔχων νοῦν ψηφισάτω τὸν ἀριθμὸν τοῦ θηρίου, ἀριθμὸς γὰρ ἀνθρώπου ἐστίν· καὶ ὁ ἀριθμὸς ⸀αὐτοῦ ⸂ἑξακόσιοι ἑξήκοντα ἕξ⸃.