CEI 20082222,1Se un ladro viene sorpreso mentre sta facendo una breccia in un muro e viene colpito e muore, non vi è per lui vendetta di sangue.
CEI 200822,2Ma se il sole si era già alzato su di lui, vi è per lui vendetta di sangue. Il ladro dovrà dare l'indennizzo: se non avrà di che pagare, sarà venduto in compenso dell'oggetto rubato.
CEI 200822,3Se si trova ancora in vita e ciò che è stato rubato è in suo possesso, si tratti di bue, di asino o di montone, restituirà il doppio.
CEI 200822,4Quando un uomo usa come pascolo un campo o una vigna e lascia che il suo bestiame vada a pascolare in un campo altrui, deve dare l'indennizzo con il meglio del suo campo e con il meglio della sua vigna.
CEI 200822,5Quando un fuoco si propaga e si attacca ai cespugli spinosi, se viene bruciato un mucchio di covoni o il grano in spiga o il grano in erba, colui che ha provocato l'incendio darà l'indennizzo.
CEI 200822,6Quando un uomo dà in custodia al suo prossimo denaro od oggetti e poi nella casa di costui viene commesso un furto, se si trova il ladro, quest'ultimo restituirà il doppio.
CEI 200822,7Se il ladro non si trova, il padrone della casa si avvicinerà a Dio per giurare che non ha allungato la mano sulla proprietà del suo prossimo.
CEI 200822,8Qualunque sia l'oggetto di una frode, si tratti di un bue, di un asino, di un montone, di una veste, di qualunque oggetto perduto, di cui uno dice: "È questo!", la causa delle due parti andrà fino a Dio: colui che Dio dichiarerà colpevole restituirà il doppio al suo prossimo.
CEI 200822,9Quando un uomo dà in custodia al suo prossimo un asino o un bue o un capo di bestiame minuto o qualsiasi animale, se la bestia muore o si è prodotta una frattura o è stata rapita senza testimone,
CEI 200822,10interverrà tra le due parti un giuramento per il Signore, per dichiarare che il depositario non ha allungato la mano sulla proprietà del suo prossimo. Il padrone della bestia accetterà e l'altro non dovrà risarcire.
CEI 200822,11Ma se la bestia è stata rubata quando si trovava presso di lui, pagherà l'indennizzo al padrone di essa.
CEI 200822,12Se invece è stata sbranata, ne porterà la prova in testimonianza e non dovrà dare l'indennizzo per la bestia sbranata.
CEI 200822,13Quando un uomo prende in prestito dal suo prossimo una bestia e questa si è prodotta una frattura o è morta in assenza del padrone, dovrà pagare l'indennizzo.
CEI 200822,14Ma se il padrone si trova presente, non deve restituire; se si tratta di una bestia presa a nolo, la sua perdita è compensata dal prezzo del noleggio.
CEI 200822,15Quando un uomo seduce una vergine non ancora fidanzata e si corica con lei, ne pagherà il prezzo nuziale, e lei diverrà sua moglie.
CEI 200822,16Se il padre di lei si rifiuta di dargliela, egli dovrà versare una somma di denaro pari al prezzo nuziale delle vergini.
CEI 200822,17Non lascerai vivere colei che pratica la magia.
CEI 200822,18Chiunque giaccia con una bestia sia messo a morte.
CEI 200822,19Colui che offre un sacrificio agli dèi, anziché al solo Signore, sarà votato allo sterminio.
CEI 200822,20Non molesterai il forestiero né lo opprimerai, perché voi siete stati forestieri in terra d'Egitto.
CEI 200822,21Non maltratterai la vedova o l'orfano.
CEI 200822,22Se tu lo maltratti, quando invocherà da me l'aiuto, io darò ascolto al suo grido,
CEI 200822,23la mia ira si accenderà e vi farò morire di spada: le vostre mogli saranno vedove e i vostri figli orfani.
CEI 200822,24Se tu presti denaro a qualcuno del mio popolo, all'indigente che sta con te, non ti comporterai con lui da usuraio: voi non dovete imporgli alcun interesse.
CEI 200822,25Se prendi in pegno il mantello del tuo prossimo, glielo renderai prima del tramonto del sole,
CEI 200822,26perché è la sua sola coperta, è il mantello per la sua pelle; come potrebbe coprirsi dormendo? Altrimenti, quando griderà verso di me, io l'ascolterò, perché io sono pietoso.
CEI 200822,27Non bestemmierai Dio e non maledirai il capo del tuo popolo.
CEI 200822,28Non ritarderai l'offerta di ciò che riempie il tuo granaio e di ciò che stilla dal tuo frantoio. Il primogenito dei tuoi figli lo darai a me.
CEI 200822,29Così farai per il tuo bue e per il tuo bestiame minuto: sette giorni resterà con sua madre, l'ottavo giorno lo darai a me.
CEI 200822,30Voi sarete per me uomini santi: non mangerete la carne di una bestia sbranata nella campagna, ma la getterete ai cani.