CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Deuteronomio - 34
Deuteronomio
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NT greco
CEI 2008
34
Poi Mosè salì dalle steppe di Moab sul monte Nebo, cima del Pisga, che è di fronte a Gerico. Il Signore gli mostrò tutta la terra: Gàlaad fino a Dan,
34,1-12
Morte di Mosè
Mosè muore sul monte Nebo. Con grande sobrietà e intensità si narra la conclusione della vita terrena del servo del Signore (v. 5), titolo che pone Mosè nella linea dei grandi mediatori. Anzi tra i grandi mediatori rimane unico, proprio per l’intimo legame con Dio, giacché parlava con lui faccia a faccia (v. 10). In tal senso, per il NT, Mosè è prefigurazione del Cristo (Eb 3,1-6; Gv 5,45-47).
Mosè muore sul monte Nebo. Con grande sobrietà e intensità si narra la conclusione della vita terrena del servo del Signore (v. 5), titolo che pone Mosè nella linea dei grandi mediatori. Anzi tra i grandi mediatori rimane unico, proprio per l’intimo legame con Dio, giacché parlava con lui faccia a faccia (v. 10). In tal senso, per il NT, Mosè è prefigurazione del Cristo (Eb 3,1-6; Gv 5,45-47).