CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Daniele - 8
Daniele
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NT greco
CEI 2008
8
Il terzo anno del regno del re Baldassàr io, Daniele, ebbi un'altra visione dopo quella che mi era apparsa prima.
8,1-27
La visione dell’ariete e del capro
La lotta degli animali rappresenta ancora la successione dei regni che dominarono la terra di Canaan: dal dominio persiano si passa a quello greco di Alessandro Magno, poi ai suoi successori, per arrivare fino al re che perseguita Israele e profana il tempio (vv. 10-12), cioè Antioco IV di Siria. La visione annuncia anche la fine della persecuzione e la morte di questo re, per opera di Dio.
Il terzo anno del regno del re Baldassàr: per la data, vedi note a 7,1 e 5,1-2.
La lotta degli animali rappresenta ancora la successione dei regni che dominarono la terra di Canaan: dal dominio persiano si passa a quello greco di Alessandro Magno, poi ai suoi successori, per arrivare fino al re che perseguita Israele e profana il tempio (vv. 10-12), cioè Antioco IV di Siria. La visione annuncia anche la fine della persecuzione e la morte di questo re, per opera di Dio.
Il terzo anno del regno del re Baldassàr: per la data, vedi note a 7,1 e 5,1-2.
CEI 2008
Quand'ebbi questa visione, mi trovavo nella cittadella di Susa, che è nella provincia dell'Elam, e mi sembrava, in visione, di essere presso il fiume Ulài.
CEI 2008
Gli rispose: "Fino a duemilatrecento sere e mattine: poi al santuario sarà resa giustizia".
8,14
duemilatrecento sere e mattine: allude a una durata di 1.150 giorni, un periodo che si avvicina ai tre anni e mezzo di cui si parlava in 7,25. L’indicazione è volutamente misteriosa: con essa si esprime la certezza che la profanazione del tempio finirà, pur non precisandone la durata.