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CEI 1974
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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Profetici - Daniele - 3
Daniele
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CEI 2008
CEI 1974
3
Il re Nabucodònosor aveva fatto costruire una statua d`oro, alta sessanta cubiti e larga sei, e l`aveva fatta erigere nella pianura di Dura, nella provincia di Babilonia.
CEI 2008
Dn Il re Nabucodònosor aveva fatto costruire una statua d'oro, alta sessanta cubiti e larga sei, e l'aveva fatta erigere nella pianura di Dura, nella provincia di Babilonia.
CEI 1974
3,2 Quindi il re Nabucodònosor aveva convocato i sàtrapi, i prefetti, i governatori, i consiglieri, i tesorieri, i giudici, i questori e tutte le alte autorità delle province, perché presenziassero all`inaugurazione della statua che il re Nabucodònosor aveva fatto erigere.
CEI 2008
Dn3,2Quindi il re Nabucodònosor aveva convocato i sàtrapi, i governatori, i prefetti, i consiglieri, i tesorieri, i giudici, i questori e tutte le alte autorità delle province, perché presenziassero all'inaugurazione della statua che il re Nabucodònosor aveva fatto erigere.
CEI 1974
3,3 I sàtrapi, i prefetti, i governatori, i consiglieri, i tesorieri, i giudici, i questori e tutte le alte autorità delle province vennero all`inaugurazione della statua. Essi si disposero davanti alla statua fatta erigere dal re.
CEI 2008
Dn3,3I sàtrapi, i governatori, i prefetti, i consiglieri, i tesorieri, i giudici, i questori e tutte le alte autorità delle province vennero all'inaugurazione della statua che aveva fatto erigere il re Nabucodònosor. Essi si disposero davanti alla statua fatta erigere da Nabucodònosor.
CEI 1974
3,4 Un banditore gridò ad alta voce: "Popoli, nazioni e lingue, a voi è rivolto questo proclama:
CEI 2008
Dn3,4Un banditore gridò ad alta voce: "Popoli, nazioni e lingue, a voi è rivolto questo proclama:
CEI 1974
3,5 Quando voi udirete il suono del corno, del flauto, della cetra, dell`arpicordo, del salterio, della zampogna, e d`ogni specie di strumenti musicali, vi prostrerete e adorerete la statua d`oro, che il re Nabucodònosor ha fatto innalzare.
CEI 2008
Dn3,5Quando voi udrete il suono del corno, del flauto, della cetra, dell'arpa, del salterio, della zampogna e di ogni specie di strumenti musicali, vi prostrerete e adorerete la statua d'oro che il re Nabucodònosor ha fatto erigere.
CEI 1974
3,6 Chiunque non si prostrerà alla statua, in quel medesimo istante sarà gettato in mezzo ad una fornace di fuoco ardente".
CEI 2008
Dn3,6Chiunque non si prostrerà e non adorerà, in quel medesimo istante sarà gettato in mezzo a una fornace di fuoco ardente".
CEI 1974
3,7 Perciò tutti i popoli, nazioni e lingue, in quell`istante che ebbero udito il suono del corno, del flauto, dell`arpicordo, del salterio e di ogni specie di strumenti musicali, si prostrarono e adorarono la statua d`oro, che il re Nabucodònosor aveva fatto innalzare.
Sadrach, Mesach e Abdenego rifiutano l` adorazione
Sadrach, Mesach e Abdenego rifiutano l` adorazione
CEI 2008
Dn3,7Perciò tutti i popoli, nazioni e lingue, non appena ebbero udito il suono del corno, del flauto, della cetra, dell'arpa, del salterio e di ogni specie di strumenti musicali, si prostrarono e adorarono la statua d'oro che il re Nabucodònosor aveva fatto erigere.
CEI 1974
Però in quel momento alcuni Caldei si fecero avanti per accusare i Giudei
CEI 1974
3,10 Tu hai decretato, o re, che chiunque avrà udito il suono del corno, del flauto, della cetra, dell`arpicordo, del salterio, della zampogna e d`ogni specie di strumenti musicali, si deve prostrare e adorare la statua d`oro:
CEI 2008
Dn3,10Tu hai decretato, o re, che chiunque avrà udito il suono del corno, del flauto, della cetra, dell'arpa, del salterio, della zampogna e di ogni specie di strumenti musicali, deve prostrarsi e adorare la statua d'oro:
CEI 1974
3,11 chiunque non si prostrerà per adorarla, sia gettato in mezzo ad una fornace con il fuoco acceso.
CEI 2008
Dn3,11chiunque non si prostrerà e non l'adorerà, sia gettato in mezzo a una fornace di fuoco ardente.
CEI 1974
3,12 Ora, ci sono alcuni Giudei, ai quali hai affidato gli affari della provincia di Babilonia, cioè Sadrach, Mesach e Abdenego, che non ti obbediscono, re: non servono i tuoi dei e non adorano la statua d`oro che tu hai fatto innalzare".
CEI 2008
Dn3,12Ora, ci sono alcuni Giudei, che hai fatto amministratori della provincia di Babilonia, cioè Sadrac, Mesac e Abdènego, che non ti obbediscono, o re: non servono i tuoi dèi e non adorano la statua d'oro che tu hai fatto erigere".
CEI 1974
3,13 Allora Nabucodònosor, sdegnato, comandò che gli si conducessero Sadrach, Mesach e Abdenego, e questi comparvero alla presenza del re.
CEI 2008
Dn3,13Allora Nabucodònosor, sdegnato e adirato, comandò che gli si conducessero Sadrac, Mesac e Abdènego, e questi comparvero alla presenza del re.
CEI 1974
3,14 Nabucodònosor disse loro: "E` vero, Sadrach, Mesach e Abdenego, che voi non servite i miei dei e non adorate la statua d`oro che io ho fatto innalzare?
CEI 2008
Dn3,14Nabucodònosor disse loro: "È vero, Sadrac, Mesac e Abdènego, che voi non servite i miei dèi e non adorate la statua d'oro che io ho fatto erigere?
CEI 1974
3,15 Ora, se voi sarete pronti, quando udirete il suono del corno, del flauto, della cetra, dell`arpicordo, del salterio, della zampogna e d`ogni specie di strumenti musicali, a prostrarvi e adorare la statua che io ho fatto, bene; altrimenti in quel medesimo istante sarete gettati in mezzo ad una fornace dal fuoco ardente. Qual Dio vi potrà liberare dalla mia mano?".
CEI 2008
Dn3,15Ora se voi, quando udrete il suono del corno, del flauto, della cetra, dell'arpa, del salterio, della zampogna e di ogni specie di strumenti musicali, sarete pronti a prostrarvi e adorare la statua che io ho fatto, bene; altrimenti, in quel medesimo istante, sarete gettati in mezzo a una fornace di fuoco ardente. Quale dio vi potrà liberare dalla mia mano?".
CEI 1974
3,16 Ma Sadrach, Mesach e Abdenego risposero al re Nabucodònosor: "Re, noi non abbiamo bisogno di darti alcuna risposta in proposito;
CEI 2008
Dn3,16Ma Sadrac, Mesac e Abdènego risposero al re Nabucodònosor: "Noi non abbiamo bisogno di darti alcuna risposta in proposito;
CEI 1974
3,17 sappi però che il nostro Dio, che serviamo, può liberarci dalla fornace con il fuoco acceso e dalla tua mano, o re.
CEI 2008
Dn3,17sappi però che il nostro Dio, che serviamo, può liberarci dalla fornace di fuoco ardente e dalla tua mano, o re.
CEI 1974
3,18 Ma anche se non ci liberasse, sappi, o re, che noi non serviremo mai i tuoi dei e non adoreremo la statua d`oro che tu hai eretto".I tre giovani nella fornace
CEI 2008
Dn3,18Ma anche se non ci liberasse, sappi, o re, che noi non serviremo mai i tuoi dèi e non adoreremo la statua d'oro che tu hai eretto".
CEI 1974
3,19 Allora Nabucodònosor, acceso d`ira e con aspetto minaccioso contro Sadrach, Mesach e Abdenego, ordinò che si aumentasse il fuoco della fornace sette volte più del solito.
CEI 2008
DnAllora Nabucodònosor fu pieno d'ira e il suo aspetto si alterò nei confronti di Sadrac, Mesac e Abdènego, e ordinò che si aumentasse il fuoco della fornace sette volte più del solito.
3,19-97
I tre giovani nella fornace
All’interno di questo racconto le antiche versioni greche aggiungono un lungo brano (vv. 24-90), con due preghiere (vv. 26-45 e 52-90): la prima, pronunciata da Azaria-Abdènego, è una confessione dei peccati del popolo e una supplica perché il Signore perdoni a Israele; la seconda, messa in bocca a tutti e tre i giovani, è un canto di lode che coinvolge l’intero creato.
All’interno di questo racconto le antiche versioni greche aggiungono un lungo brano (vv. 24-90), con due preghiere (vv. 26-45 e 52-90): la prima, pronunciata da Azaria-Abdènego, è una confessione dei peccati del popolo e una supplica perché il Signore perdoni a Israele; la seconda, messa in bocca a tutti e tre i giovani, è un canto di lode che coinvolge l’intero creato.
CEI 1974
3,20 Poi, ad alcuni uomini fra i più forti del suo esercito, comandò di legare Sadrach, Mesach e Abdenego e gettarli nella fornace con il fuoco acceso.
CEI 2008
Dn3,20Poi, ad alcuni uomini fra i più forti del suo esercito, comandò di legare Sadrac, Mesac e Abdènego e gettarli nella fornace di fuoco ardente.
CEI 1974
3,21 Furono infatti legati, vestiti come erano, con i mantelli, calzari, turbanti e tutti i loro abiti e gettati in mezzo alla fornace con il fuoco acceso.
CEI 2008
Dn3,21Furono infatti legati, vestiti come erano, con i mantelli, i calzari, i copricapi e tutti i loro abiti, e gettati in mezzo alla fornace di fuoco ardente.
CEI 1974
3,22 Ma quegli uomini, che dietro il severo comando del re avevano acceso al massimo la fornace per gettarvi Sadrach, Mesach e Abdenego, rimasero uccisi dalle fiamme,
CEI 2008
Dn3,22Poiché l'ordine del re urgeva e la fornace era ben accesa, la fiamma del fuoco uccise coloro che vi avevano gettato Sadrac, Mesac e Abdènego.
CEI 1974
3,23 nel momento stesso che i tre giovani Sadrach, Mesach e Abdenego cadevano legati nella fornace con il fuoco acceso.
CEI 2008
Dn3,23E questi tre, Sadrac, Mesac e Abdènego, caddero legati nella fornace di fuoco ardente.
CEI 1974
Essi passeggiavano in mezzo alle fiamme, lodavano Dio e benedicevano il Signore.
Cantico di Azaria
Cantico di Azaria
CEI 1974
3,26 "Benedetto sei tu, Signore Dio dei nostri padri;
degno di lode e glorioso è il tuo nome per sempre.
degno di lode e glorioso è il tuo nome per sempre.
CEI 2008
Dn3,26"Benedetto sei tu, Signore, Dio dei nostri padri;
degno di lode e glorioso è il tuo nome per sempre.
degno di lode e glorioso è il tuo nome per sempre.
CEI 1974
3,27 Tu sei giusto in tutto ciò che hai fatto;
tutte le tue opere sono vere,
rette le tue vie e giusti tutti i tuoi giudizi.
tutte le tue opere sono vere,
rette le tue vie e giusti tutti i tuoi giudizi.
CEI 2008
Dn3,27Tu sei giusto in tutto ciò che ci hai fatto;
tutte le tue opere sono vere,
rette le tue vie e giusti tutti i tuoi giudizi.
tutte le tue opere sono vere,
rette le tue vie e giusti tutti i tuoi giudizi.
CEI 1974
3,28 Giusto è stato il tuo giudizio
per quanto hai fatto ricadere su di noi
e sulla città santa dei nostri padri, Gerusalemme.
Con verità e giustizia tu ci hai inflitto tutto questo
a causa dei nostri peccati,
per quanto hai fatto ricadere su di noi
e sulla città santa dei nostri padri, Gerusalemme.
Con verità e giustizia tu ci hai inflitto tutto questo
a causa dei nostri peccati,
CEI 2008
Dn3,28Giusto è stato il tuo giudizio
per quanto hai fatto ricadere su di noi
e sulla città santa dei nostri padri, Gerusalemme.
Con verità e giustizia tu ci hai inflitto tutto questo
a causa dei nostri peccati,
per quanto hai fatto ricadere su di noi
e sulla città santa dei nostri padri, Gerusalemme.
Con verità e giustizia tu ci hai inflitto tutto questo
a causa dei nostri peccati,
CEI 1974
3,29 poiché noi abbiamo peccato, abbiamo agito da iniqui,
allontanandoci da te, abbiamo mancato in ogni modo.
Non abbiamo obbedito ai tuoi comandamenti,
allontanandoci da te, abbiamo mancato in ogni modo.
Non abbiamo obbedito ai tuoi comandamenti,
CEI 2008
Dn3,29poiché noi abbiamo peccato, abbiamo agito da iniqui,
allontanandoci da te, abbiamo mancato in ogni modo.
Non abbiamo obbedito ai tuoi comandamenti,
allontanandoci da te, abbiamo mancato in ogni modo.
Non abbiamo obbedito ai tuoi comandamenti,
CEI 1974
3,30 non li abbiamo osservati, non abbiamo fatto
quanto ci avevi ordinato per il nostro bene.
quanto ci avevi ordinato per il nostro bene.
CEI 2008
Dn3,30non li abbiamo osservati, non abbiamo fatto
quanto ci avevi ordinato per il nostro bene.
quanto ci avevi ordinato per il nostro bene.
CEI 1974
3,31 Ora quanto hai fatto ricadere su di noi,
tutto ciò che ci hai fatto, l`hai fatto con retto giudizio:
tutto ciò che ci hai fatto, l`hai fatto con retto giudizio:
CEI 2008
Dn3,31Ora, quanto hai fatto ricadere su di noi,
tutto ciò che ci hai fatto,
l'hai fatto con retto giudizio:
tutto ciò che ci hai fatto,
l'hai fatto con retto giudizio:
CEI 1974
3,32 ci hai dato in potere dei nostri nemici,
ingiusti, i peggiori fra gli empi,
e di un re iniquo, il più malvagio su tutta la terra.
ingiusti, i peggiori fra gli empi,
e di un re iniquo, il più malvagio su tutta la terra.
CEI 2008
Dn3,32ci hai dato in potere dei nostri nemici,
ingiusti, i peggiori fra gli empi,
e di un re iniquo, il più malvagio su tutta la terra.
ingiusti, i peggiori fra gli empi,
e di un re iniquo, il più malvagio su tutta la terra.
CEI 1974
3,33 Ora non osiamo aprire la bocca:
disonore e disprezzo sono toccati ai tuoi servi,
ai tuoi adoratori.
disonore e disprezzo sono toccati ai tuoi servi,
ai tuoi adoratori.
CEI 2008
Dn3,33Ora non osiamo aprire la bocca:
disonore e disprezzo sono toccati a quelli che ti servono,
a quelli che ti adorano.
disonore e disprezzo sono toccati a quelli che ti servono,
a quelli che ti adorano.
CEI 1974
3,34 Non ci abbandonare fino in fondo,
per amore del tuo nome, non rompere la tua alleanza;
per amore del tuo nome, non rompere la tua alleanza;
CEI 2008
Dn3,34Non ci abbandonare fino in fondo,
per amore del tuo nome,
non infrangere la tua alleanza;
per amore del tuo nome,
non infrangere la tua alleanza;
CEI 1974
3,35 non ritirare da noi la tua misericordia,
per amore di Abramo tuo amico,
di Isacco tuo servo, d`Israele tuo santo,
per amore di Abramo tuo amico,
di Isacco tuo servo, d`Israele tuo santo,
CEI 2008
Dn3,35non ritirare da noi la tua misericordia,
per amore di Abramo, tuo amico,
di Isacco, tuo servo, di Israele, tuo santo,
per amore di Abramo, tuo amico,
di Isacco, tuo servo, di Israele, tuo santo,
CEI 1974
3,36 ai quali hai parlato, promettendo di moltiplicare
la loro stirpe come le stelle del cielo,
come la sabbia sulla spiaggia del mare.
la loro stirpe come le stelle del cielo,
come la sabbia sulla spiaggia del mare.
CEI 2008
Dn3,36ai quali hai parlato, promettendo di moltiplicare
la loro stirpe come le stelle del cielo,
come la sabbia sulla spiaggia del mare.
la loro stirpe come le stelle del cielo,
come la sabbia sulla spiaggia del mare.
CEI 1974
3,37 Ora invece, Signore,
noi siamo diventati più piccoli
di qualunque altra nazione,
ora siamo umiliati per tutta la terra
a causa dei nostri peccati.
noi siamo diventati più piccoli
di qualunque altra nazione,
ora siamo umiliati per tutta la terra
a causa dei nostri peccati.
CEI 2008
Dn3,37Ora invece, Signore,
noi siamo diventati più piccoli
di qualunque altra nazione,
oggi siamo umiliati per tutta la terra
a causa dei nostri peccati.
noi siamo diventati più piccoli
di qualunque altra nazione,
oggi siamo umiliati per tutta la terra
a causa dei nostri peccati.
CEI 1974
3,38 Ora non abbiamo più né principe,
né capo, né profeta, né olocausto,
né sacrificio, né oblazione, né incenso,
né luogo per presentarti le primizie
e trovar misericordia.
né capo, né profeta, né olocausto,
né sacrificio, né oblazione, né incenso,
né luogo per presentarti le primizie
e trovar misericordia.
CEI 2008
Dn3,38Ora non abbiamo più né principe
né profeta né capo né olocausto
né sacrificio né oblazione né incenso
né luogo per presentarti le primizie
e trovare misericordia.
né profeta né capo né olocausto
né sacrificio né oblazione né incenso
né luogo per presentarti le primizie
e trovare misericordia.
CEI 1974
3,39 Potessimo esser accolti con il cuore contrito
e con lo spirito umiliato,
come olocausti di montoni e di tori,
come migliaia di grassi agnelli.
e con lo spirito umiliato,
come olocausti di montoni e di tori,
come migliaia di grassi agnelli.
CEI 2008
DnPotessimo essere accolti con il cuore contrito
e con lo spirito umiliato,
come olocausti di montoni e di tori,
come migliaia di grassi agnelli.
e con lo spirito umiliato,
come olocausti di montoni e di tori,
come migliaia di grassi agnelli.
3,39
Potessimo essere accolti: negli anni della persecuzione di Antioco IV, mentre il tempio di Gerusalemme era in mano ai pagani (167-164 circa), nessun rito legittimo poteva essere compiuto come offerta al Dio d’Israele (v. 38). Il credente offriva allora al suo Dio la propria vita, chiedendo che fosse accolta come un sacrificio di olocausto: come olocausti di montoni e di tori… Questa preghiera liturgica è un richiamo a Sal 51,18-19 e troverà sviluppi nuovi nel NT (vedi ad es. Rm 12,1-2; Fil 2,17).
CEI 1974
3,40 Tale sia oggi il nostro sacrificio davanti a te
e ti sia gradito, perché non c`è delusione
per coloro che confidano in te.
e ti sia gradito, perché non c`è delusione
per coloro che confidano in te.
CEI 2008
Dn3,40Tale sia oggi il nostro sacrificio davanti a te e ti sia gradito,
perché non c'è delusione per coloro che confidano in te.
perché non c'è delusione per coloro che confidano in te.
CEI 2008
Dn3,41Ora ti seguiamo con tutto il cuore,
ti temiamo e cerchiamo il tuo volto,
non coprirci di vergogna.
ti temiamo e cerchiamo il tuo volto,
non coprirci di vergogna.
CEI 1974
3,42 Fà con noi secondo la tua clemenza,
trattaci secondo la tua benevolenza,
secondo la grandezza della tua misericordia.
trattaci secondo la tua benevolenza,
secondo la grandezza della tua misericordia.
CEI 1974
3,44 Siano invece confusi quanti fanno il male ai tuoi servi,
siano coperti di vergogna con tutta la loro potenza;
e sia infranta la loro forza!
siano coperti di vergogna con tutta la loro potenza;
e sia infranta la loro forza!
CEI 2008
Dn3,44Siano invece confusi quanti mostrano il male ai tuoi servi,
siano coperti di vergogna,
privati della loro potenza e del loro dominio,
e sia infranta la loro forza!
siano coperti di vergogna,
privati della loro potenza e del loro dominio,
e sia infranta la loro forza!
CEI 1974
3,45 Sappiano che tu sei il Signore,
il Dio unico e glorioso su tutta la terra".
L` angelo nella fornace
il Dio unico e glorioso su tutta la terra".
L` angelo nella fornace
CEI 1974
3,46 I servi del re, che li avevano gettati dentro, non cessarono di aumentare il fuoco nella fornace, con bitume, stoppa, pece e sarmenti.
CEI 2008
Dn3,46I servi del re, che li avevano gettati dentro, non cessarono di aumentare il fuoco nella fornace, con bitume, stoppa, pece e sarmenti.
CEI 1974
3,49 Ma l`angelo del Signore, che era sceso con Azaria e con i suoi compagni nella fornace, allontanò da loro la fiamma del fuoco
CEI 2008
Dn3,49Ma l'angelo del Signore, che era sceso con Azaria e con i suoi compagni nella fornace, allontanò da loro la fiamma del fuoco della fornace
CEI 1974
3,50 e rese l`interno della fornace come un luogo dove soffiasse un vento pieno di rugiada. Così il fuoco non li toccò affatto, non fece loro alcun male, non diede loro alcuna molestia.
Cantico dei tre giovani
Cantico dei tre giovani
CEI 2008
Dn3,50e rese l'interno della fornace come se vi soffiasse dentro un vento pieno di rugiada. Così il fuoco non li toccò affatto, non fece loro alcun male, non diede loro alcuna molestia.
CEI 1974
3,51 Allora quei tre giovani, a una sola voce, si misero a lodare, a glorificare, a benedire Dio nella fornace dicendo:
CEI 2008
Dn3,51Allora quei tre giovani, a una sola voce, si misero a lodare, a glorificare, a benedire Dio nella fornace dicendo:
CEI 1974
3,52 "Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri,
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedetto il tuo nome glorioso e santo,
degno di lode e di gloria nei secoli.
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedetto il tuo nome glorioso e santo,
degno di lode e di gloria nei secoli.
CEI 2008
Dn3,52"Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri,
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedetto il tuo nome glorioso e santo,
degno di lode e di gloria nei secoli.
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedetto il tuo nome glorioso e santo,
degno di lode e di gloria nei secoli.
CEI 1974
Benedetto sei tu nel tuo tempio santo glorioso,
degno di lode e di gloria nei secoli.
degno di lode e di gloria nei secoli.
CEI 2008
Dn3,53Benedetto sei tu nel tuo tempio santo, glorioso,
degno di lode e di gloria nei secoli.
degno di lode e di gloria nei secoli.
CEI 1974
3,55 Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi
e siedi sui cherubini,
degno di lode e di gloria nei secoli.
e siedi sui cherubini,
degno di lode e di gloria nei secoli.
CEI 2008
Dn3,55Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi e siedi sui cherubini,
degno di lode e di gloria nei secoli.
degno di lode e di gloria nei secoli.
CEI 1974
3,60 Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
CEI 2008
Dn3,60Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
CEI 1974
3,76 Benedite, creature tutte
che germinate sulla terra, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
che germinate sulla terra, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
CEI 2008
Dn3,76Benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
CEI 1974
3,79 Benedite, mostri marini
e quanto si muove nell`acqua, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
e quanto si muove nell`acqua, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
CEI 2008
Dn3,79Benedite, mostri marini e quanto si muove nell'acqua, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
CEI 1974
3,81 Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
CEI 2008
Dn3,81Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
CEI 1974
3,88 Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli,
perché ci ha liberati dagl`inferi,
e salvati dalla mano della morte,
ci ha scampati di mezzo alla fiamma ardente,
ci ha liberati dal fuoco.
lodatelo ed esaltatelo nei secoli,
perché ci ha liberati dagl`inferi,
e salvati dalla mano della morte,
ci ha scampati di mezzo alla fiamma ardente,
ci ha liberati dal fuoco.
CEI 2008
Dn3,88Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli,
perché ci ha liberati dagl'inferi,
e salvati dalla mano della morte,
ci ha liberati dalla fiamma ardente,
ci ha liberati dal fuoco.
lodatelo ed esaltatelo nei secoli,
perché ci ha liberati dagl'inferi,
e salvati dalla mano della morte,
ci ha liberati dalla fiamma ardente,
ci ha liberati dal fuoco.
CEI 1974
3,90 Benedite, fedeli tutti, il Dio degli dei,
lodatelo e celebratelo, perché la sua grazia dura
sempre".
Nabucodonosor glorifica Dio
lodatelo e celebratelo, perché la sua grazia dura
sempre".
Nabucodonosor glorifica Dio
CEI 2008
Dn3,90Benedite, voi tutti che temete il Signore, il Dio degli dèi,
lodatelo e celebratelo, perché il suo amore è per sempre".
lodatelo e celebratelo, perché il suo amore è per sempre".
CEI 1974
3,91 Allora il re Nabucodònosor rimase stupito e alzatosi in fretta si rivolse ai suoi ministri: "Non abbiamo noi gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?". "Certo, o re", risposero.
CEI 2008
Dn3,91Allora il re Nabucodònosor rimase stupito e alzatosi in fretta si rivolse ai suoi ministri: "Non abbiamo noi gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?". "Certo, o re", risposero.
CEI 1974
3,92 Egli soggiunse: "Ecco, io vedo quattro uomini sciolti, i quali camminano in mezzo al fuoco, senza subirne alcun danno; anzi il quarto è simile nell`aspetto a un figlio di dei".
CEI 2008
Dn3,92Egli soggiunse: "Ecco, io vedo quattro uomini sciolti, i quali camminano in mezzo al fuoco, senza subirne alcun danno; anzi il quarto è simile nell'aspetto a un figlio di dèi".
CEI 1974
3,93 Allora Nabucodònosor si accostò alla bocca della fornace con il fuoco acceso e prese a dire: "Sadrach, Mesach, Abdenego, servi del Dio altissimo, uscite, venite fuori". Allora Sadrach, Mesach e Abdenego uscirono dal fuoco.
CEI 2008
Dn3,93Allora Nabucodònosor si accostò alla bocca della fornace di fuoco ardente e prese a dire: "Sadrac, Mesac, Abdènego, servi del Dio altissimo, uscite, venite fuori". Allora Sadrac, Mesac e Abdènego uscirono dal fuoco.
CEI 1974
3,94 Quindi i satrapi, i prefetti, i governatori e i ministri del re si radunarono e, guardando quegli uomini, videro che sopra i loro corpi il fuoco non aveva avuto nessun potere; che neppure un capello del loro capo era stato bruciato e i loro mantelli non erano stati toccati e neppure l`odore del fuoco era penetrato in essi.
CEI 2008
Dn3,94Quindi i sàtrapi, i governatori, i prefetti e i ministri del re si radunarono e, guardando quegli uomini, videro che sopra i loro corpi il fuoco non aveva avuto nessun potere, che neppure un capello del loro capo era stato bruciato e i loro mantelli non erano stati toccati e neppure l'odore del fuoco era penetrato in essi.
CEI 1974
3,95 Nabucodònosor prese a dire: "Benedetto il Dio di Sadrach, Mesach e Abdenego, il quale ha mandato il suo angelo e ha liberato i servi che hanno confidato in lui; hanno trasgredito il comando del re e hanno esposto i loro corpi per non servire e per non adorare alcun altro dio che il loro Dio.
CEI 2008
Dn3,95Nabucodònosor prese a dire: "Benedetto il Dio di Sadrac, Mesac e Abdènego, il quale ha mandato il suo angelo e ha liberato i servi che hanno confidato in lui; hanno trasgredito il comando del re e hanno esposto i loro corpi per non servire e per non adorare alcun altro dio all'infuori del loro Dio.
CEI 1974
3,96 Perciò io decreto che chiunque, a qualsiasi popolo, nazione o lingua appartenga, proferirà offesa contro il Dio di Sadrach, Mesach e Abdenego, sia tagliato a pezzi e la sua casa sia ridotta a un mucchio di rovine, poiché nessun altro dio può in tal maniera liberare".
CEI 2008
Dn3,96Perciò io decreto che chiunque, a qualsiasi popolo, nazione o lingua appartenga, proferirà offesa contro il Dio di Sadrac, Mesac e Abdènego, sia fatto a pezzi e la sua casa sia ridotta a letamaio, poiché non c'è nessun altro dio che possa liberare allo stesso modo".
CEI 1974
3,97 Da allora il re promosse Sadrach, Mesach e Abdenego a cariche pubbliche nella provincia di Babilonia.
Lettera di Nabucodonosor
Lettera di Nabucodonosor
CEI 2008
Dn3,97Da allora il re diede autorità a Sadrac, Mesac e Abdènego nella provincia di Babilonia.
CEI 1974
3,99 M`è parso opportuno rendervi noti i prodigi e le meraviglie che il Dio altissimo ha fatto per me.
CEI 2008
Dn3,99Mi è parso opportuno rendervi noti i prodigi e le meraviglie che il Dio altissimo ha fatto per me.
CEI 1974
3,100 Quanto sono grandi i suoi prodigi
e quanto straordinarie le sue meraviglie!
Il suo regno è un regno eterno
e il suo dominio di generazione in generazione.
e quanto straordinarie le sue meraviglie!
Il suo regno è un regno eterno
e il suo dominio di generazione in generazione.
CEI 2008
Dn3,100Quanto sono grandi i suoi prodigi
e quanto potenti le sue meraviglie!
Il suo regno è un regno eterno
e il suo dominio di generazione in generazione".
e quanto potenti le sue meraviglie!
Il suo regno è un regno eterno
e il suo dominio di generazione in generazione".