CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Sapienza - 14
Sapienza
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CEI 2008
CEI 1974
14
Anche chi si dispone a navigare e a solcare onde selvagge
implora un legno più fragile della barca che lo porta.
implora un legno più fragile della barca che lo porta.
CEI 2008
Sap Anche chi si dispone a navigare e a solcare onde selvagge
invoca un legno più fragile dell'imbarcazione che lo porta.
invoca un legno più fragile dell'imbarcazione che lo porta.
14,1-11
La salvezza di chi naviga viene solo da Dio
La critica ora colpisce chi rivolge la propria preghiera agli idoli di legno. Ad essi i naviganti affidavano la protezione delle imbarcazioni. Non è l’idolo, ma Dio solo, a dare protezione, come già ai tempi di Noè, quando salvò l’umanità e ne garantì la sopravvivenza (v. 6: lasciò al mondo un seme di nuove generazioni).
un legno: l’idolo.
La critica ora colpisce chi rivolge la propria preghiera agli idoli di legno. Ad essi i naviganti affidavano la protezione delle imbarcazioni. Non è l’idolo, ma Dio solo, a dare protezione, come già ai tempi di Noè, quando salvò l’umanità e ne garantì la sopravvivenza (v. 6: lasciò al mondo un seme di nuove generazioni).
un legno: l’idolo.
CEI 1974
14,2 Questa, infatti, fu inventata dal desiderio di guadagni
e fu costruita da una saggezza artigiana;
e fu costruita da una saggezza artigiana;
CEI 2008
Sap14,2Questa infatti fu inventata dal desiderio di guadagni
e fu costruita da una saggezza artigiana;
e fu costruita da una saggezza artigiana;
CEI 1974
14,3 ma la tua provvidenza, o Padre, la guida
perché tu hai predisposto una strada anche nel mare,
un sentiero sicuro anche fra le onde,
perché tu hai predisposto una strada anche nel mare,
un sentiero sicuro anche fra le onde,
CEI 2008
Sap14,3ma la tua provvidenza, o Padre, la pilota,
perché tu tracciasti un cammino anche nel mare
e un sentiero sicuro anche fra le onde,
perché tu tracciasti un cammino anche nel mare
e un sentiero sicuro anche fra le onde,
CEI 1974
14,4 mostrando che puoi salvare da tutto,
sì che uno possa imbarcarsi anche senza esperienza.
sì che uno possa imbarcarsi anche senza esperienza.
CEI 2008
Sap14,4mostrando che puoi salvare da tutto,
sì che uno possa imbarcarsi anche senza esperienza.
sì che uno possa imbarcarsi anche senza esperienza.
CEI 1974
14,5 Tu non vuoi che le opere della tua sapienza siano inutili;
per questo gli uomini affidano le loro vite
anche a un minuscolo legno
e, attraversando i flutti con una zattera, scampano.
per questo gli uomini affidano le loro vite
anche a un minuscolo legno
e, attraversando i flutti con una zattera, scampano.
CEI 2008
Sap14,5Tu non vuoi che le opere della tua sapienza siano inutili;
per questo gli uomini affidano la loro vita anche a un minuscolo legno
e, avendo attraversato i flutti su una zattera, furono salvati.
per questo gli uomini affidano la loro vita anche a un minuscolo legno
e, avendo attraversato i flutti su una zattera, furono salvati.
CEI 1974
Anche in principio, mentre perivano giganti superbi,
la speranza del mondo, rifugiatasi in una barca,
lasciò al mondo la semenza di nuove generazioni,
grazie alla tua mano che la guidava.
la speranza del mondo, rifugiatasi in una barca,
lasciò al mondo la semenza di nuove generazioni,
grazie alla tua mano che la guidava.
CEI 1974
14,8 ma maledetto l`idolo opera di mani e chi lo ha fatto;
questi perché lo ha lavorato,
quello perché, corruttibile, è detto dio.
questi perché lo ha lavorato,
quello perché, corruttibile, è detto dio.
CEI 2008
Sap14,8maledetto invece l'idolo, opera delle mani, e chi lo ha fatto;
questi perché lo ha preparato,
quello perché, pur essendo corruttibile, è stato chiamato dio.
questi perché lo ha preparato,
quello perché, pur essendo corruttibile, è stato chiamato dio.
CEI 1974
14,11 Perciò ci sarà un castigo anche per gli idoli dei pagani,
perché fra le creature di Dio son divenuti un abominio,
e scandalo per le anime degli uomini,
laccio per i piedi degli stolti.
Origine dell` idolatria
perché fra le creature di Dio son divenuti un abominio,
e scandalo per le anime degli uomini,
laccio per i piedi degli stolti.
Origine dell` idolatria
CEI 2008
Sap14,11Perciò ci sarà un giudizio anche per gli idoli delle nazioni,
perché fra le creature di Dio sono diventati oggetto di ribrezzo,
e inciampo per le anime degli uomini,
e laccio per i piedi degli stolti.
perché fra le creature di Dio sono diventati oggetto di ribrezzo,
e inciampo per le anime degli uomini,
e laccio per i piedi degli stolti.
CEI 1974
L`invenzione degli idoli fu l`inizio della prostituzione,
la loro scoperta portò la corruzione nella vita.
la loro scoperta portò la corruzione nella vita.
14,12
Sulla idolatria come fonte di perversioni morale cfr anche Re 1, 24-32. cfr. Ef 4, 17-19. L'immoralità era addirittura connessa col culto.
CEI 2008
SapInfatti l'invenzione degli idoli fu l'inizio della fornicazione,
la loro scoperta portò alla corruzione della vita.
la loro scoperta portò alla corruzione della vita.
CEI 1974
14,14 Entrarono nel mondo per la vanità dell`uomo,
per questo è stata decretata per loro una rapida fine.
per questo è stata decretata per loro una rapida fine.
CEI 2008
Sap14,14Entrarono nel mondo, infatti, per la vana ambizione degli uomini,
per questo è stata decretata loro una brusca fine.
per questo è stata decretata loro una brusca fine.
CEI 1974
Un padre, consumato da un lutto prematuro,
ordinò un`immagine di quel suo figlio così presto rapito,
e onorò come un dio chi poco prima era solo un defunto
ordinò ai suoi dipendenti riti misterici e di iniziazione.
ordinò un`immagine di quel suo figlio così presto rapito,
e onorò come un dio chi poco prima era solo un defunto
ordinò ai suoi dipendenti riti misterici e di iniziazione.
CEI 2008
SapUn padre, consumato da un lutto prematuro,
avendo fatto un'immagine del figlio così presto rapito,
onorò come un dio un uomo appena morto
e ai suoi subalterni ordinò misteri e riti d'iniziazione;
avendo fatto un'immagine del figlio così presto rapito,
onorò come un dio un uomo appena morto
e ai suoi subalterni ordinò misteri e riti d'iniziazione;
CEI 2008
Sap14,16col passare del tempo l'empia usanza si consolidò
e fu osservata come una legge.
Anche per ordine dei sovrani
le immagini scolpite venivano fatte oggetto di culto;
e fu osservata come una legge.
Anche per ordine dei sovrani
le immagini scolpite venivano fatte oggetto di culto;
CEI 1974
Le statue si adoravano anche per ordine dei sovrani:
i sudditi, non potendo onorarli di persona a distanza,
riprodotte con arte le sembianze lontane,
fecero un`immagine visibile del re venerato,
per adulare con zelo l`assente, quasi fosse presente.
i sudditi, non potendo onorarli di persona a distanza,
riprodotte con arte le sembianze lontane,
fecero un`immagine visibile del re venerato,
per adulare con zelo l`assente, quasi fosse presente.
CEI 2008
Sap14,17alcuni uomini, non potendo onorarli di persona perché distanti,
avendo riprodotto le sembianze lontane,
fecero un'immagine visibile del re venerato,
per adulare con zelo l'assente, come fosse presente.
avendo riprodotto le sembianze lontane,
fecero un'immagine visibile del re venerato,
per adulare con zelo l'assente, come fosse presente.
CEI 1974
14,18 All`estensione del culto anche presso quanti non lo conoscevano,
spinse l`ambizione dell`artista.
spinse l`ambizione dell`artista.
CEI 2008
Sap14,18A estendere il culto anche presso quanti non lo conoscevano,
spinse l'ambizione dell'artista.
spinse l'ambizione dell'artista.
CEI 1974
14,19 Questi infatti, desideroso di piacere al potente,
si sforzò con l`arte di renderne più bella l`immagine;
si sforzò con l`arte di renderne più bella l`immagine;
CEI 2008
Sap14,19Questi infatti, desideroso senz'altro di piacere al potente,
si sforzò con l'arte di renderne più bella l'immagine;
si sforzò con l'arte di renderne più bella l'immagine;
CEI 1974
14,20 il popolo, attratto dalla leggiadria dell`opera,
considerò oggetto di culto
colui che poco prima onorava come uomo.
considerò oggetto di culto
colui che poco prima onorava come uomo.
CEI 2008
Sap14,20ma la folla, attratta dal fascino dell'opera,
considerò oggetto di adorazione
colui che poco prima onorava come uomo.
considerò oggetto di adorazione
colui che poco prima onorava come uomo.
CEI 1974
14,21 Ciò divenne un`insidia ai viventi,
perché gli uomini,
vittime della disgrazia o della tirannide,
imposero a pietre o a legni un nome incomunicabile.
Conseguenze dell` idolatria
perché gli uomini,
vittime della disgrazia o della tirannide,
imposero a pietre o a legni un nome incomunicabile.
Conseguenze dell` idolatria
CEI 2008
SapDivenne un'insidia alla vita il fatto che uomini,
resi schiavi della disgrazia e del potere,
abbiano attribuito a pietre o a legni il nome incomunicabile.
resi schiavi della disgrazia e del potere,
abbiano attribuito a pietre o a legni il nome incomunicabile.
CEI 1974
14,22 Poi non bastò loro sbagliare circa la conoscenza di Dio;
essi, pur vivendo in una grande guerra d`ignoranza,
danno a sì grandi mali il nome di pace.
essi, pur vivendo in una grande guerra d`ignoranza,
danno a sì grandi mali il nome di pace.
CEI 2008
SapInoltre non fu loro sufficiente errare nella conoscenza di Dio,
ma, vivendo nella grande guerra dell'ignoranza,
a mali tanto grandi danno il nome di pace.
ma, vivendo nella grande guerra dell'ignoranza,
a mali tanto grandi danno il nome di pace.
CEI 1974
14,23 Celebrando iniziazioni infanticide o misteri segreti,
o banchetti orgiastici di strani riti
o banchetti orgiastici di strani riti
CEI 2008
Sap14,23Celebrando riti di iniziazione infanticidi o misteri occulti
o banchetti orgiastici secondo strane usanze,
o banchetti orgiastici secondo strane usanze,
CEI 1974
14,24 non conservano più pure né vita né nozze
e uno uccide l`altro a tradimento
o l`affligge con l`adulterio.
e uno uccide l`altro a tradimento
o l`affligge con l`adulterio.
CEI 2008
Sap14,24non conservano puri né la vita né il matrimonio,
ma uno uccide l'altro a tradimento o l'affligge con l'adulterio.
ma uno uccide l'altro a tradimento o l'affligge con l'adulterio.
CEI 1974
14,25 Tutto è una grande confusione:
sangue e omicidio, furto e inganno,
corruzione, slealtà, tumulto, spergiuro;
sangue e omicidio, furto e inganno,
corruzione, slealtà, tumulto, spergiuro;
CEI 2008
Sap14,25Tutto vi è mescolato:
sangue e omicidio, furto e inganno,
corruzione, slealtà, tumulto, spergiuro,
sangue e omicidio, furto e inganno,
corruzione, slealtà, tumulto, spergiuro,
CEI 1974
14,26 confusione dei buoni, ingratitudine per i favori,
corruzione di anime, perversione sessuale,
disordini matrimoniali, adulterio e dissolutezza.
corruzione di anime, perversione sessuale,
disordini matrimoniali, adulterio e dissolutezza.
CEI 2008
Sap14,26sconcerto dei buoni, dimenticanza dei favori,
corruzione di anime, perversione sessuale,
disordini nei matrimoni, adulterio e impudicizia.
corruzione di anime, perversione sessuale,
disordini nei matrimoni, adulterio e impudicizia.
CEI 1974
14,28 Gli idolatri infatti o delirano nelle orge o sentenziano oracoli falsi
o vivono da iniqui o spergiurano con facilità.
o vivono da iniqui o spergiurano con facilità.
CEI 2008
Sap14,28Infatti coloro che sono idolatri
vanno fuori di sé nelle orge o profetizzano cose false
o vivono da iniqui o spergiurano con facilità.
vanno fuori di sé nelle orge o profetizzano cose false
o vivono da iniqui o spergiurano con facilità.
CEI 1974
14,29 Ponendo fiducia in idoli inanimati
non si aspettano un castigo per avere giurato il falso.
non si aspettano un castigo per avere giurato il falso.
CEI 2008
Sap14,29Ponendo fiducia in idoli inanimati,
non si aspettano un castigo per aver giurato il falso.
non si aspettano un castigo per aver giurato il falso.
CEI 1974
14,30 Ma, per l`uno e per l`altro motivo, li raggiungerà la giustizia,
perché concepirono un`idea falsa di Dio, rivolgendosi agli idoli,
e perché spergiurarono con frode, disprezzando la santità.
perché concepirono un`idea falsa di Dio, rivolgendosi agli idoli,
e perché spergiurarono con frode, disprezzando la santità.
CEI 2008
Sap14,30Ma, per l'uno e per l'altro motivo, li raggiungerà la giustizia,
perché concepirono un'idea falsa di Dio, rivolgendosi agli idoli,
e perché spergiurarono con frode, disprezzando la santità.
perché concepirono un'idea falsa di Dio, rivolgendosi agli idoli,
e perché spergiurarono con frode, disprezzando la santità.
CEI 1974
14,31 Infatti non la potenza di coloro per i quali si giura,
ma il castigo dovuto ai peccatori
persegue sempre la trasgressione degli ingiusti.
ma il castigo dovuto ai peccatori
persegue sempre la trasgressione degli ingiusti.
CEI 2008
Sap14,31Infatti non la potenza di coloro per i quali si giura,
ma la giustizia che punisce i peccatori
persegue sempre la trasgressione degli ingiusti.
ma la giustizia che punisce i peccatori
persegue sempre la trasgressione degli ingiusti.