CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 46
Siracide
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CEI 2008
CEI 1974
46
Valoroso in guerra Giosuè figlio di Nun,
successore di Mosè nell`ufficio profetico;
egli, secondo il significato del suo nome,
fu grande per la salvezza degli eletti di Dio,
compiendo la vendetta contro i nemici insorti,
per assegnare il possesso a Israele.
successore di Mosè nell`ufficio profetico;
egli, secondo il significato del suo nome,
fu grande per la salvezza degli eletti di Dio,
compiendo la vendetta contro i nemici insorti,
per assegnare il possesso a Israele.
46,1
In ebraico Giosuè significa 'Dio è salvatore'. I nemici sono gli Amaleciti: cfr. Es 17, 8-14.
CEI 2008
Sir Valoroso in guerra fu Giosuè, figlio di Nun,
successore di Mosè nell'ufficio profetico;
secondo il suo nome,
egli fu grande per la salvezza degli eletti di Dio,
compiendo la vendetta contro i nemici insorti,
per assegnare l'eredità a Israele.
successore di Mosè nell'ufficio profetico;
secondo il suo nome,
egli fu grande per la salvezza degli eletti di Dio,
compiendo la vendetta contro i nemici insorti,
per assegnare l'eredità a Israele.
CEI 1974
Egli invocò l`Altissimo sovrano,
mentre i nemici lo premevano da ogni parte;
lo esaudì il Signore onnipotente
scagliando chicchi di grandine di grande potenza.
mentre i nemici lo premevano da ogni parte;
lo esaudì il Signore onnipotente
scagliando chicchi di grandine di grande potenza.
46,5
Cfr. Gs 10, 11.
CEI 2008
Sir46,5Egli invocò l'Altissimo, il Sovrano,
mentre i nemici lo premevano da ogni parte;
lo esaudì il Signore grande
con una grandinata di pietre poderose.
mentre i nemici lo premevano da ogni parte;
lo esaudì il Signore grande
con una grandinata di pietre poderose.
CEI 1974
46,6 Egli piombò sul popolo nemico
e nella discesa distrusse gli avversari,
perché le genti conoscessero la sua forza
e che il loro avversario era il Signore.
Caleb
e nella discesa distrusse gli avversari,
perché le genti conoscessero la sua forza
e che il loro avversario era il Signore.
Caleb
CEI 2008
Sir46,6Egli piombò sulla nazione nemica
e nella discesa distrusse gli avversari,
perché le nazioni conoscessero tutte le sue armi
e che la loro guerra era contro il Signore.
Egli infatti marciò dietro al Sovrano
e nella discesa distrusse gli avversari,
perché le nazioni conoscessero tutte le sue armi
e che la loro guerra era contro il Signore.
Egli infatti marciò dietro al Sovrano
CEI 1974
Rimase infatti fedele all`Onnipotente
e al tempo di Mosè compì un`azione virtuosa
con Caleb, figlio di Iefunne,
opponendosi all`assemblea,
impedendo che il popolo peccasse
e dominando le maligne mormorazioni.
e al tempo di Mosè compì un`azione virtuosa
con Caleb, figlio di Iefunne,
opponendosi all`assemblea,
impedendo che il popolo peccasse
e dominando le maligne mormorazioni.
CEI 2008
Sir46,7e nei giorni di Mosè compì un'opera di misericordia:
egli e Caleb, figlio di Iefunnè,
opponendosi all'assemblea,
impedendo che il popolo peccasse
e calmando le maligne mormorazioni.
egli e Caleb, figlio di Iefunnè,
opponendosi all'assemblea,
impedendo che il popolo peccasse
e calmando le maligne mormorazioni.
CEI 1974
46,8 Questi due soli si salvarono
fra i seicentomila fanti,
per introdurre Israele nella sua eredità,
nella terra in cui scorrono latte e miele.
fra i seicentomila fanti,
per introdurre Israele nella sua eredità,
nella terra in cui scorrono latte e miele.
CEI 2008
Sir46,8Solo loro due furono salvati
fra i seicentomila fanti,
per far entrare il popolo nell'eredità,
nella terra in cui scorrono latte e miele.
fra i seicentomila fanti,
per far entrare il popolo nell'eredità,
nella terra in cui scorrono latte e miele.
CEI 1974
46,9 Il Signore concesse a Caleb una forza
che l`assistette sino alla vecchiaia,
perché raggiungesse le alture del paese,
che la sua discendenza potè conservare in eredità,
che l`assistette sino alla vecchiaia,
perché raggiungesse le alture del paese,
che la sua discendenza potè conservare in eredità,
CEI 2008
Sir46,9Il Signore concesse a Caleb una forza
che l'assistette sino alla vecchiaia,
perché raggiungesse le alture del paese;
così la sua discendenza possedette l'eredità,
che l'assistette sino alla vecchiaia,
perché raggiungesse le alture del paese;
così la sua discendenza possedette l'eredità,
CEI 1974
46,11 Quanto ai Giudici, ciascuno con il suo nome,
coloro il cui cuore non commise infedeltà
né si allontanarono dal Signore,
sia il loro ricordo in benedizione!
coloro il cui cuore non commise infedeltà
né si allontanarono dal Signore,
sia il loro ricordo in benedizione!
CEI 2008
SirCi sono poi i giudici, ciascuno con il suo nome:
di coloro il cui cuore non commise infedeltà
e di quanti non si allontanarono dal Signore,
sia il loro ricordo in benedizione!
di coloro il cui cuore non commise infedeltà
e di quanti non si allontanarono dal Signore,
sia il loro ricordo in benedizione!
CEI 1974
46,12 Le loro ossa rifioriscano dalle tombe
e il loro nome si perpetui sui figli,
poiché essi sono già glorificati.
Samuele
e il loro nome si perpetui sui figli,
poiché essi sono già glorificati.
Samuele
CEI 2008
Sir46,12Le loro ossa rifioriscano dalla loro tomba
e il loro nome si rinnovi nei figli,
perché essi sono già glorificati.
e il loro nome si rinnovi nei figli,
perché essi sono già glorificati.
CEI 1974
Samuele, amato dal suo Signore,
di cui fu profeta, istituì la monarchia
e consacrò i principi del suo popolo.
di cui fu profeta, istituì la monarchia
e consacrò i principi del suo popolo.
46,13-20
Cfr 1 Sam cc. 1-16; specialmente 1, 28; 3, 20; 7, 3-10; 10, 1; 12, 1-5; 16, 13; in 28, 16 la profezia di Samuele a Saul.
CEI 2008
SirSamuele, amato dal suo Signore,
profeta del Signore, istituì la monarchia
e unse dei prìncipi sul suo popolo.
profeta del Signore, istituì la monarchia
e unse dei prìncipi sul suo popolo.
CEI 1974
46,14 Secondo la legge del Signore governò la comunità
e il Signore volse lo sguardo benevolo su Giacobbe.
e il Signore volse lo sguardo benevolo su Giacobbe.
CEI 2008
Sir46,14Secondo la legge del Signore governò l'assemblea
e il Signore volse lo sguardo benevolo su Giacobbe.
e il Signore volse lo sguardo benevolo su Giacobbe.
CEI 1974
46,15 Per la sua fedeltà si dimostrò profeta,
con le parole fu riconosciuto veggente verace.
con le parole fu riconosciuto veggente verace.
CEI 2008
Sir46,15Per la sua fedeltà si dimostrò profeta
e per le sue parole fu riconosciuto veggente degno di fede.
e per le sue parole fu riconosciuto veggente degno di fede.
CEI 1974
46,16 Egli invocò il Signore onnipotente,
quando i nemici lo premevano all`intorno,
con l`offerta di un agnello da latte.
quando i nemici lo premevano all`intorno,
con l`offerta di un agnello da latte.
CEI 2008
Sir46,16Egli invocò il Signore, il Sovrano,
quando i nemici lo premevano all'intorno,
con l'offerta di un agnello da latte.
quando i nemici lo premevano all'intorno,
con l'offerta di un agnello da latte.
CEI 1974
46,19 Prima dell`ora del suo eterno sonno,
così attestò davanti al Signore e al suo Messia:
"Denari e neanche dei sandali,
da alcun vivente ho accettato" e nessuno potè contraddirlo.
così attestò davanti al Signore e al suo Messia:
"Denari e neanche dei sandali,
da alcun vivente ho accettato" e nessuno potè contraddirlo.
CEI 2008
Sir46,19Prima dell'ora del suo sonno eterno
attestò davanti al Signore e al suo unto:
"Né denari né sandali
ho preso da alcuno",
e nessuno poté contraddirlo.
attestò davanti al Signore e al suo unto:
"Né denari né sandali
ho preso da alcuno",
e nessuno poté contraddirlo.
CEI 1974
46,20 Perfino dopo la sua morte profetizzò,
predicendo al re la sua fine;
anche dal sepolcro levò ancora la voce
per allontanare in una profezia l`iniquità dal popolo.
predicendo al re la sua fine;
anche dal sepolcro levò ancora la voce
per allontanare in una profezia l`iniquità dal popolo.