Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

CEI1974

CEI 1974

Capitoli
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
BibbiaEDU-logo

CEI 1974 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - 1 Corinzi - 7

1 Corinzi

CEI 1974 Torna al libro

CEI 2008

CEI 1974 7 Quanto poi alle cose di cui mi avete scritto, è cosa buona per l`uomo non toccare donna;
7,1 Risposte a vari quesiti dei Corinzi: cfr. 7, 1. cfr. 8, 1. cfr. 12,1. cfr. 16, 17. In quella comunità cristiana c’erano forse dei rigoristi che ritenevano illecito il matrimonio dopo la conversione.
CEI 2008 1Cor Riguardo a ciò che mi avete scritto, è cosa buona per l'uomo non toccare donna,
7,1 MATRIMONIO E VERGINITÀ (7,1-40)
 La vita matrimoniale
 Nella comunità cristiana di Corinto vi sono alcuni rigoristi che ritengono disdicevole per i battezzati la vita matrimoniale. Rispondendo a un loro quesito (è cosa buona per l’uomo non toccare donna), Paolo precisa che gli sposi hanno il dovere reciproco di vivere i rapporti di coppia (vv. 2-7).
CEI 1974 7,2 tuttavia, per il pericolo dell`incontinenza, ciascuno abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito.
CEI 2008 1Cor7,2ma, a motivo dei casi di immoralità, ciascuno abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito.
CEI 1974 7,3 Il marito compia il suo dovere verso la moglie; ugualmente anche la moglie verso il marito.
CEI 2008 1Cor7,3Il marito dia alla moglie ciò che le è dovuto; ugualmente anche la moglie al marito.
CEI 1974 7,4 La moglie non è arbitra del proprio corpo, ma lo è il marito; allo stesso modo anche il marito non è arbitro del proprio corpo, ma lo è la moglie.
CEI 2008 1Cor7,4La moglie non è padrona del proprio corpo, ma lo è il marito; allo stesso modo anche il marito non è padrone del proprio corpo, ma lo è la moglie.
CEI 1974 7,5 Non astenetevi tra voi se non di comune accordo e temporaneamente, per dedicarvi alla preghiera, e poi ritornate a stare insieme, perché satana non vi tenti nei momenti di passione.
CEI 2008 1Cor7,5Non rifiutatevi l'un l'altro, se non di comune accordo e temporaneamente, per dedicarvi alla preghiera. Poi tornate insieme, perché Satana non vi tenti mediante la vostra incontinenza.
CEI 1974 7,6 Questo però vi dico per concessione, non per comando.
CEI 2008 1Cor7,6Questo lo dico per condiscendenza, non per comando.
CEI 1974 Vorrei che tutti fossero come me; ma ciascuno ha il proprio dono da Dio, chi in un modo, chi in un altro.
7,7 « Come me », celibi.
CEI 2008 1CorVorrei che tutti fossero come me; ma ciascuno riceve da Dio il proprio dono, chi in un modo, chi in un altro.
7,7 come me: cioè celibi.
CEI 1974 7,8 Ai non sposati e alle vedove dico: è cosa buona per loro rimanere come sono io;
CEI 2008 1Cor7,8Ai non sposati e alle vedove dico: è cosa buona per loro rimanere come sono io;
CEI 1974 7,9 ma se non sanno vivere in continenza, si sposino; è meglio sposarsi che ardere.
Indissolubilità del matrimonio
CEI 2008 1Cor7,9ma se non sanno dominarsi, si sposino: è meglio sposarsi che bruciare.
CEI 1974 Agli sposati poi ordino, non io, ma il Signore: la moglie non si separi dal marito -
7,10 cfr. Mt 5, 32. cfr. Mt 19, 6 ss.; cfr. Mc 10, 11 ss. L’indissolubilità del matrimonio è una ferma dottrina della Chiesa fin dalle origini.
CEI 2008 1CorAgli sposati ordino, non io, ma il Signore: la moglie non si separi dal marito -
7,10-16  Divorzio e matrimoni misti
 Il caso del divorzio viene risolto con il riferimento a una parola di Gesù, conservata con fedeltà nella prima Chiesa (Mc 10,1-12 e paralleli).
CEI 1974 7,11 e qualora si separi, rimanga senza sposarsi o si riconcili con il marito - e il marito non ripudi la moglie.
CEI 2008 1Cor7,11e qualora si separi, rimanga senza sposarsi o si riconcili con il marito - e il marito non ripudi la moglie.
CEI 1974 Agli altri dico io, non il Signore: se un nostro fratello ha la moglie non credente e questa consente a rimanere con lui, non la ripudi;
7,12 Paolo decide un caso nuovo secondo i suoi poteri apostolici: cfr vv. 17.25.
CEI 2008 1CorAgli altri dico io, non il Signore: se un fratello ha la moglie non credente e questa acconsente a rimanere con lui, non la ripudi;
7,12-16  Paolo affronta poi il caso dei matrimoni misti, cioè tra un credente e un pagano, appellandosi alla sua autorità di apostolo. Il coniuge non credente, grazie al coniuge cristiano, partecipa alla santità della Chiesa. Lo conferma il fatto che i figli di questo matrimonio sono santi (v. 14), appartengono cioè al popolo di Dio. In ogni caso egli rivendica per la parte credente il diritto a vivere la propria fede nella libertà e nella pace. Sulle affermazioni del v. 15 si fonda il cosiddetto “privilegio paolino”, che autorizza lo scioglimento del matrimonio quando il coniuge non cristiano non consente all’altro di vivere la propria fede e non c’è speranza per la sua conversione.
CEI 1974 7,13 e una donna che abbia il marito non credente, se questi consente a rimanere con lei, non lo ripudi:
CEI 2008 1Cor7,13e una donna che abbia il marito non credente, se questi acconsente a rimanere con lei, non lo ripudi.
CEI 1974 perché il marito non credente viene reso santo dalla moglie credente e la moglie non credente viene resa santa dal marito credente; altrimenti i vostri figli sarebbero impuri, mentre invece sono santi.
7,14 Il coniuge infedele, grazie alla moglie cristiana, partecipa in qualche modo alla santità della Chiesa e i figli, a motivo del coniuge cristiano, appartengono al popolo di Dio.
CEI 2008 1Cor7,14Il marito non credente, infatti, viene reso santo dalla moglie credente e la moglie non credente viene resa santa dal marito credente; altrimenti i vostri figli sarebbero impuri, ora invece sono santi.
CEI 1974 Ma se il non credente vuol separarsi, si separi; in queste circostanze il fratello o la sorella non sono soggetti a servitù; Dio vi ha chiamati alla pace!
7,15 E’ il cosiddetto « privilegio paolino », che autorizza lo scioglimento del matrimonio, qui precisato in favore della fede, quando il coniuge non cristiano non consente all’altro le pratiche della fede e non ci sia speranza della sua conversione.
CEI 2008 1Cor7,15Ma se il non credente vuole separarsi, si separi; in queste circostanze il fratello o la sorella non sono soggetti a schiavitù: Dio vi ha chiamati a stare in pace!
CEI 1974 7,16 E che sai tu, donna, se salverai il marito? O che ne sai tu, uomo, se salverai la moglie?
Rimanere nella propria condizione
CEI 2008 1Cor7,16E che sai tu, donna, se salverai il marito? O che ne sai tu, uomo, se salverai la moglie?
CEI 1974 7,17 Fuori di questi casi, ciascuno continui a vivere secondo la condizione che gli ha assegnato il Signore, così come Dio lo ha chiamato; così dispongo in tutte le chiese.
CEI 2008 1CorFuori di questi casi, ciascuno - come il Signore gli ha assegnato - continui a vivere come era quando Dio lo ha chiamato; così dispongo in tutte le Chiese.
7,17-24 Rimanere nella propria condizione
CEI 1974 7,18 Qualcuno è stato chiamato quando era circonciso? Non lo nasconda! E` stato chiamato quando non era ancora circonciso? Non si faccia circoncidere!
CEI 2008 1Cor7,18Qualcuno è stato chiamato quando era circonciso? Non lo nasconda! È stato chiamato quando non era circonciso? Non si faccia circoncidere!
CEI 1974 La circoncisione non conta nulla, e la non circoncisione non conta nulla; conta invece l`osservanza dei comandamenti di Dio.
7,19 Cfr. Gal 6, 15. cfr. Rm 2, 29. cfr. Gv 14, 15.
CEI 2008 1CorLa circoncisione non conta nulla, e la non circoncisione non conta nulla; conta invece l'osservanza dei comandamenti di Dio.
7,19 Il criterio fondamentale anche per la scelta dello stato di vita è l’osservanza dei comandamenti, cioè l’attuazione della volontà di Dio (Gal 5,6; Rm 2,25-29). In tale ottica, l’apostolo invita ognuno a rimanere nella propria condizione di vita.
CEI 1974 7,20 Ciascuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato.
CEI 2008 1Cor7,20Ciascuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato.
CEI 1974 Sei stato chiamato da schiavo? Non ti preoccupare; ma anche se puoi diventare libero, profitta piuttosto della tua condizione!
7,21 Paolo non si preoccupa di organizzare una rivoluzione per abolire la schiavitù; il cristianesimo la sradicherà trasformando gli uomini: cfr lettera a Fm.
CEI 2008 1CorSei stato chiamato da schiavo? Non ti preoccupare; anche se puoi diventare libero, approfitta piuttosto della tua condizione!
7,21 L’apostolo non si preoccupa di abolire la schiavitù. La fede cristiana ne elimina le radici trasformando interiormente gli esseri umani (vedi Fm 16).
CEI 1974 7,22 Perché lo schiavo che è stato chiamato nel Signore, è un liberto affrancato del Signore! Similmente chi è stato chiamato da libero, è schiavo di Cristo.
CEI 2008 1Cor7,22Perché lo schiavo che è stato chiamato nel Signore è un uomo libero, a servizio del Signore! Allo stesso modo chi è stato chiamato da libero è schiavo di Cristo.
CEI 1974 7,23 Siete stati comprati a caro prezzo: non fatevi schiavi degli uomini!
CEI 2008 1Cor7,23Siete stati comprati a caro prezzo: non fatevi schiavi degli uomini!
CEI 1974 7,24 Ciascuno, fratelli, rimanga davanti a Dio in quella condizione in cui era quando è stato chiamato.
Il dono della verginità
CEI 2008 1Cor7,24Ciascuno, fratelli, rimanga davanti a Dio in quella condizione in cui era quando è stato chiamato.
CEI 1974 Quanto alle vergini, non ho alcun comando dal Signore, ma do un consiglio, come uno che ha ottenuto misericordia dal Signore e merita fiducia.
7,25-34 L’ideale della verginità cristiana per un amore indiviso a Cristo. La presente necessità è forse lo stato di persecuzione. La redenzione è l’avvento degli ultimi tempi della storia umana e Cristo potrebbe tornare in gloria da un momento all’altro.
CEI 2008 1CorRiguardo alle vergini, non ho alcun comando dal Signore, ma do un consiglio, come uno che ha ottenuto misericordia dal Signore e merita fiducia.
7,25-35  Il tempo si è fatto breve
 Paolo dà le ragioni spirituali e i consigli pratici per la scelta della verginità e del matrimonio. Il celibato cristiano si colloca nell’orizzonte dell’ultima fase della storia di salvezza, inaugurata dalla risurrezione di Cristo, che relativizza ogni condizione di vita.
CEI 1974 7,26 Penso dunque che sia bene per l`uomo, a causa della presente necessità, di rimanere così.
CEI 2008 1CorPenso dunque che sia bene per l'uomo, a causa delle presenti difficoltà, rimanere così com'è.
7,26  Le presenti difficoltà sono da identificare forse con la situazione di crisi del tempo finale.
CEI 1974 7,27 Ti trovi legato a una donna? Non cercare di scioglierti. Sei libero da donna? Non andare a cercarla.
CEI 2008 1Cor7,27Ti trovi legato a una donna? Non cercare di scioglierti. Sei libero da donna? Non andare a cercarla.
CEI 1974 Però se ti sposi non fai peccato; e se la giovane prende marito, non fa peccato. Tuttavia costoro avranno tribolazioni nella carne, e io vorrei risparmiarvele.
7,28 Le tribolazioni della carne alludono probabilmente alle preoccupazioni dei vv. 32-33.
CEI 2008 1CorPerò se ti sposi non fai peccato; e se la giovane prende marito, non fa peccato. Tuttavia costoro avranno tribolazioni nella loro vita, e io vorrei risparmiarvele.
7,28  tribolazioni nella loro vita: le preoccupazioni proprie della vita matrimoniale (7,32-34).
CEI 1974 7,29 Questo vi dico, fratelli: il tempo ormai si è fatto breve; d`ora innanzi, quelli che hanno moglie, vivano come se non l`avessero;
CEI 2008 1Cor7,29Questo vi dico, fratelli: il tempo si è fatto breve; d'ora innanzi, quelli che hanno moglie, vivano come se non l'avessero;
CEI 1974 7,30 coloro che piangono, come se non piangessero e quelli che godono come se non godessero; quelli che comprano, come se non possedessero;
CEI 2008 1Cor7,30quelli che piangono, come se non piangessero; quelli che gioiscono, come se non gioissero; quelli che comprano, come se non possedessero;
CEI 1974 7,31 quelli che usano del mondo, come se non ne usassero appieno: perché passa la scena di questo mondo!
CEI 2008 1Cor7,31quelli che usano i beni del mondo, come se non li usassero pienamente: passa infatti la figura di questo mondo!
CEI 1974 7,32 Io vorrei vedervi senza preoccupazioni: chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore;
CEI 2008 1Cor7,32Io vorrei che foste senza preoccupazioni: chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore;
CEI 1974 7,33 chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie,
CEI 2008 1Cor7,33chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie,
CEI 1974 7,34 e si trova diviso! Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito; la donna sposata invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere al marito.
CEI 2008 1Cor7,34e si trova diviso! Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito; la donna sposata invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere al marito.
CEI 1974 7,35 Questo poi lo dico per il vostro bene, non per gettarvi un laccio, ma per indirizzarvi a ciò che è degno e vi tiene uniti al Signore senza distrazioni.
Ai perplessi
CEI 2008 1Cor7,35Questo lo dico per il vostro bene: non per gettarvi un laccio, ma perché vi comportiate degnamente e restiate fedeli al Signore, senza deviazioni.
CEI 1974 7,36 Se però qualcuno ritiene di non regolarsi convenientemente nei riguardi della sua vergine, qualora essa sia oltre il fiore dell`età, e conviene che accada così, faccia ciò che vuole: non pecca. Si sposino pure!
CEI 2008 1CorSe però qualcuno ritiene di non comportarsi in modo conveniente verso la sua vergine, qualora essa abbia passato il fiore dell'età - e conviene che accada così - faccia ciò che vuole: non pecca; si sposino pure!
7,36-38  Richiami ai genitori
 L’apostolo richiama un caso di astensione dal matrimonio poco chiaro: secondo un’interpretazione tradizionale, si tratterebbe di un padre che rimanda le nozze della figlia.
CEI 1974 Chi invece è fermamente deciso in cuor suo, non avendo nessuna necessità, ma è arbitro della propria volontà, ed ha deliberato in cuor suo di conservare la sua vergine, fa bene.
7,37-38 Nell’antichità il padre poteva liberamente disporre della sorte della figlia.
CEI 2008 1Cor7,37Chi invece è fermamente deciso in cuor suo - pur non avendo nessuna necessità, ma essendo arbitro della propria volontà - chi, dunque, ha deliberato in cuor suo di conservare la sua vergine, fa bene.
CEI 1974 7,38 In conclusione, colui che sposa la sua vergine fa bene e chi non la sposa fa meglio.
Alle vedove
CEI 2008 1Cor7,38In conclusione, colui che dà in sposa la sua vergine fa bene, e chi non la dà in sposa fa meglio.
CEI 1974 7,39 La moglie è vincolata per tutto il tempo in cui vive il marito; ma se il marito muore è libera di sposare chi vuole, purché ciò avvenga nel Signore.
CEI 2008 1CorLa moglie è vincolata per tutto il tempo in cui vive il marito; ma se il marito muore è libera di sposare chi vuole, purché ciò avvenga nel Signore.
7,39-40 Consigli alle vedove
CEI 1974 7,40 Ma se rimane così, a mio parere è meglio; credo infatti di avere anch`io lo Spirito di Dio.
CEI 2008 1Cor7,40Ma se rimane così com'è, a mio parere è meglio; credo infatti di avere anch'io lo Spirito di Dio.