CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 30
Siracide
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CEI 2008
CEI 2008
Sir Chi ama il proprio figlio usa spesso la frusta per lui,
per gioire di lui alla fine.
per gioire di lui alla fine.
30,1
Nella società antica patriarcale, di cui si adottano i criteri educativi, molto diversi dai nostri, il figlio veniva educato con grande severità (vedi vv. 7-13).
30,5b NVg (30,5c) aggiunge: né prova vergogna di fronte ai nemici
30,19c NVg (30,20b) aggiunge: facendogli portare il peso della sua malvagità
30,20c NVg omette.
30,22a NVg (30,23b) aggiunge: e un tesoro inesauribile di santità
Nella società antica patriarcale, di cui si adottano i criteri educativi, molto diversi dai nostri, il figlio veniva educato con grande severità (vedi vv. 7-13).
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30,2 Chi corregge il proprio figlio ne trarrà vantaggio
e se ne potrà vantare con i suoi conoscenti.
e se ne potrà vantare con i suoi conoscenti.
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Sir30,2Chi corregge il proprio figlio ne trarrà vantaggio
e se ne potrà vantare con i suoi conoscenti.
e se ne potrà vantare con i suoi conoscenti.
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30,3 Chi ammaestra il proprio figlio renderà geloso il nemico,
mentre davanti agli amici potrà gioire.
mentre davanti agli amici potrà gioire.
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Sir30,3Chi istruisce il proprio figlio rende geloso il nemico
e davanti agli amici si rallegra.
e davanti agli amici si rallegra.
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Sir30,4Muore il padre? È come se non morisse,
perché dopo di sé lascia uno che gli è simile.
perché dopo di sé lascia uno che gli è simile.
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30,7 Chi accarezza un figlio ne fascerà poi le ferite,
a ogni grido il suo cuore sarà sconvolto.
a ogni grido il suo cuore sarà sconvolto.
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Sir30,7Chi accarezza un figlio ne fascerà poi le ferite,
a ogni grido il suo cuore sarà sconvolto.
a ogni grido il suo cuore sarà sconvolto.
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30,8 Un cavallo non domato diventa restio,
un figlio lasciato a se stesso diventa sventato.
un figlio lasciato a se stesso diventa sventato.
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Sir30,8Un cavallo non domato diventa caparbio,
un figlio lasciato a se stesso diventa testardo.
un figlio lasciato a se stesso diventa testardo.
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30,9 Coccola il figlio ed egli ti incuterà spavento,
scherza con lui, ti procurerà dispiaceri.
scherza con lui, ti procurerà dispiaceri.
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Sir30,9Vezzeggia il figlio ed egli ti riserverà delle sorprese,
scherza con lui, ti procurerà dispiaceri.
scherza con lui, ti procurerà dispiaceri.
CEI 1974
30,10 Non ridere con lui per non doverti con lui rattristare,
che non debba digrignare i denti alla fine.
che non debba digrignare i denti alla fine.
CEI 2008
Sir30,10Non ridere con lui per non doverti rattristare,
e non debba alla fine digrignare i denti.
e non debba alla fine digrignare i denti.
CEI 1974
30,12 Piegagli il collo in gioventù
e battigli le costole finché è fanciullo,
perché poi intestardito non ti disobbedisca
e tu ne abbia un profondo dolore.
e battigli le costole finché è fanciullo,
perché poi intestardito non ti disobbedisca
e tu ne abbia un profondo dolore.
CEI 2008
Sir30,12Piegagli il collo quando è giovane,
e battigli i fianchi finché è fanciullo,
perché poi intestardito non ti disobbedisca
e tu ne abbia un profondo dolore.
e battigli i fianchi finché è fanciullo,
perché poi intestardito non ti disobbedisca
e tu ne abbia un profondo dolore.
CEI 1974
30,13 Educa tuo figlio e prenditi cura di lui,
così non dovrai affrontare la sua insolenza.
La salute
così non dovrai affrontare la sua insolenza.
La salute
CEI 2008
SirEduca tuo figlio e prenditi cura di lui,
così non dovrai sopportare la sua insolenza.
così non dovrai sopportare la sua insolenza.
CEI 1974
30,15 Salute e vigore valgono più di tutto l`oro,
un corpo robusto più di un`immensa fortuna.
un corpo robusto più di un`immensa fortuna.
CEI 2008
Sir30,15Salute e vigore valgono più di tutto l'oro,
un corpo robusto più di un'immensa fortuna.
un corpo robusto più di un'immensa fortuna.
CEI 1974
30,16 Non c`è ricchezza migliore della salute del corpo
e non c`è contentezza al di sopra della gioia del cuore.
e non c`è contentezza al di sopra della gioia del cuore.
CEI 2008
Sir30,16Non c'è ricchezza superiore alla salute del corpo
e non c'è felicità più grande della gioia del cuore.
e non c'è felicità più grande della gioia del cuore.
CEI 1974
30,19 A che serve all`idolo l`offerta di frutti?
Esso non mangia né sente il profumo;
così è il perseguitato dal Signore.
Esso non mangia né sente il profumo;
così è il perseguitato dal Signore.
CEI 2008
Sir30,19A che serve all'idolo l'offerta di frutti?
Esso non mangia né sente il profumo;
così è per colui che il Signore perséguita⊥.
Esso non mangia né sente il profumo;
così è per colui che il Signore perséguita⊥.
CEI 1974
30,20 Osserva con gli occhi e sospira,
come un eunuco che abbraccia una vergine e sospira.
Ansietà e gioia
come un eunuco che abbraccia una vergine e sospira.
Ansietà e gioia
CEI 2008
Sir30,20Egli guarda con gli occhi e geme,
come un eunuco che abbraccia una vergine e geme:
⌈così è per colui che fa giustizia con violenza.⌉
come un eunuco che abbraccia una vergine e geme:
⌈così è per colui che fa giustizia con violenza.⌉
CEI 2008
SirNon darti in balìa della tristezza
e non tormentarti con i tuoi pensieri.
e non tormentarti con i tuoi pensieri.
CEI 1974
30,23 Distrai la tua anima, consola il tuo cuore,
tieni lontana la malinconia.
La malinconia ha rovinato molti,
da essa non si ricava nulla di buono.
tieni lontana la malinconia.
La malinconia ha rovinato molti,
da essa non si ricava nulla di buono.
CEI 2008
Sir30,23Distraiti e consola il tuo cuore,
tieni lontana la profonda tristezza,
perché la tristezza ha rovinato molti
e in essa non c'è alcun vantaggio.
tieni lontana la profonda tristezza,
perché la tristezza ha rovinato molti
e in essa non c'è alcun vantaggio.
CEI 2008
SirUn cuore limpido e sereno si accontenta dei cibi
e gusta tutto quello che mangia.
e gusta tutto quello che mangia.