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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 40

Siracide

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CEI 2008

CEI 1974 40 Una sorte penosa è disposta per ogni uomo,
un giogo pesante grava sui figli di Adamo,
dal giorno della loro nascita dal grembo materno
al giorno del loro ritorno alla madre comune.
40,1 La sorte penosa è rappresentata dai mali dei vv. 4-9..
CEI 2008 Sir Grandi pene sono destinate a ogni uomo
e un giogo pesante sta sui figli di Adamo,
dal giorno della loro uscita dal grembo materno
fino al giorno del ritorno alla madre di tutti.
40,1-17 La misera condizione dell’uomo
CEI 1974 40,2 Materia alle loro riflessioni e ansietà per il loro cuore
offrono il pensiero di ciò che li attende e il giorno della fine.
CEI 2008 Sir40,2Il pensiero dell'attesa e il giorno della fine
provocano le loro riflessioni e il timore del cuore.
CEI 1974 40,3 Da chi siede su un trono glorioso
fino al misero che giace sulla terra e sulla cenere;
CEI 2008 Sir40,3Da chi siede su un trono glorioso
fino a chi è umiliato su terra e su cenere,
CEI 1974 40,4 da chi indossa porpora e corona
fino a chi è ricoperto di panno grossolano,
non c`è che sdegno, invidia, spavento, agitazione,
paura della morte, contese e liti.
CEI 2008 Sir40,4da chi indossa porpora e corona
fino a chi è ricoperto di panno grossolano,
CEI 1974 40,5 Durante il riposo nel letto
il sogno notturno turba le sue cognizioni.
CEI 2008 Sir40,5non c'è che sdegno, invidia, spavento, agitazione,
paura della morte, contese e liti.
Anche durante il riposo nel letto
il sogno notturno turba i suoi pensieri:
CEI 1974 40,6 Per un poco, un istante, riposa;
quindi nel sonno, come in un giorno di guardia,
è sconvolto dai fantasmi del suo cuore,
come chi è scampato da una battaglia.
CEI 2008 Sir40,6per un poco, come niente, sta nel riposo
e subito nel sonno si affatica come di giorno,
è sconvolto dalla visione del suo cuore,
come chi è scampato da una battaglia.
CEI 1974 40,7 Mentre sta per mettersi in salvo si sveglia,
meravigliandosi dell`irreale timore.
CEI 2008 Sir40,7Al momento di mettersi in salvo si sveglia,
meravigliandosi dell'irreale timore.
CEI 1974 40,8 E` sorte di ogni essere vivente, dall`uomo alla bestia,
ma per i peccatori sette volte tanto:
CEI 2008 Sir40,8Così è per ogni essere vivente, dall'uomo alla bestia,
ma per i peccatori sette volte tanto:
CEI 1974 40,9 morte, sangue, contese, spada,
disgrazie, fame, calamità, flagelli.
CEI 2008 Sir40,9morte, sangue, contese, spada,
disgrazie, fame, calamità, flagelli.
CEI 1974 40,10 Questi mali sono stati creati per i malvagi,
per loro causa si ebbe anche il diluvio.
CEI 2008 Sir40,10Questi mali sono stati creati per gli empi,
per loro causa venne anche il diluvio.
CEI 1974 40,11 Quanto è dalla terra alla terra ritorna;
quanto è dalle acque rifluisce nel mare.
I beni dell` empio
CEI 2008 SirTutto quello che proviene dalla terra alla terra ritorna,
quanto viene dalle acque rifluisce nel mare.

40,11 b Il testo ebraico reca: “e ciò che viene dall’alto torna in alto”.
CEI 1974 40,12 Ogni regalo per corrompere e l`ingiustizia spariranno,
mentre la lealtà resterà sempre.
CEI 2008 Sir40,12Ogni corruzione e ogni ingiustizia sparirà,
ma la fedeltà resterà per sempre.
CEI 1974 40,13 Le ricchezze degli ingiusti si seccheranno come un torrente,
come un grande tuono rimbomba via durante la pioggia.
CEI 2008 Sir40,13Le ricchezze degli ingiusti si prosciugheranno come un torrente,
si disperderanno come tuono che echeggia durante l'uragano.
CEI 1974 40,14 Come l`ingiusto aprendo le mani si rallegrerà,
così i trasgressori cadranno in rovina.
CEI 2008 Sir40,14Se gli ingiusti dovranno alzare le mani, ci si rallegrerà,
così i trasgressori cadranno in rovina.
CEI 1974 40,15 La stirpe degli empi non aumenterà i suoi rami,
le radici impure saranno sopra una pietra dura.
CEI 2008 Sir40,15La stirpe degli empi non moltiplica i suoi rami,
le radici impure sono sopra una pietra dura.
CEI 1974 40,16 Il giunco su ogni corso d`acqua e sugli argini di un fiume
sarà tagliato prima di ogni altra erba.
Le cose buone
CEI 2008 Sir40,16Il giunco su ogni corso d'acqua o sugli argini di un fiume
viene tagliato prima di ogni altra erba.
CEI 1974 40,17 La bontà è come un giardino di benedizioni,
la misericordia dura sempre.
CEI 2008 Sir40,17Un atto di bontà è come un giardino di benedizioni,
l'elemosina dura per sempre.

CEI 1974 40,18 La vita di chi basta a se stesso e del lavoratore sarà dolce,
ma più ancora lo sarà per chi trova un tesoro.
CEI 2008 SirLa vita di chi basta a se stesso e del lavoratore è dolce,
ma più ancora lo è per chi trova un tesoro.
40,18-27 Che cosa vale di più
CEI 1974 40,19 I figli e la fondazione di una città assicurano un nome,
ma più ancora sarà stimata una donna senza macchia.
CEI 2008 Sir40,19I figli e la fondazione di una città consolidano un nome,
ma più ancora è apprezzata una donna irreprensibile.
CEI 1974 40,20 Vino e musica rallegrano il cuore,
ma più ancora lo rallegra l`amore della sapienza.
CEI 2008 SirVino e musica rallegrano il cuore,
ma più ancora l'amore della sapienza.
40,20 b Il testo ebraico reca: “ma vale di più l’amore delle persone care”.
CEI 1974 40,21 Il flauto e l`arpa rendono piacevole il canto,
ma più ancora di essi una voce soave.
CEI 2008 Sir40,21Il flauto e l'arpa rendono piacevole il canto,
ma più ancora una voce soave.
CEI 1974 40,22 L`occhio desidera grazia e bellezza,
ma più ancora di esse il verde dei campi.
CEI 2008 Sir40,22L'occhio desidera grazia e bellezza,
ma più ancora il verde dei campi.
CEI 1974 40,23 Il compagno e l`amico si incontrano a tempo opportuno,
ma più ancora di essi moglie e marito.
CEI 2008 Sir40,23Il compagno e l'amico s'incontrano a tempo opportuno,
ma più ancora moglie e marito.
CEI 1974 40,24 I fratelli e un aiuto servono nell`afflizione,
ma più ancora salverà la carità.
CEI 2008 Sir40,24Fratelli e soccorritori aiutano nella tribolazione,
ma più ancora l'elemosina.
CEI 1974 40,25 Oro e argento rendono sicuro il piede,
ma ancora di più si apprezza un consiglio.
CEI 2008 Sir40,25Oro e argento rendono sicuro il piede,
ma più ancora è stimato un consiglio.
CEI 1974 40,26 Ricchezze e potenza sollevano il cuore,
ma più ancora di esse il timore del Signore.
Con il timore del Signore non manca nulla;
con esso non c`è bisogno di cercare aiuto.
CEI 2008 Sir40,26Ricchezze e potenza sollevano il cuore,
ma più ancora il timore del Signore.
Con il timore del Signore non manca nulla,
con esso non c'è bisogno di cercare un altro aiuto.
CEI 1974 40,27 Il timore del Signore è come un giardino di benedizioni;
la sua protezione vale più di qualsiasi altra gloria.
Non fare il mendicante
CEI 2008 Sir40,27Il timore del Signore è come un giardino di benedizioni
e protegge più di qualsiasi gloria.

CEI 1974 40,28 Figlio, non vivere da mendicante.
E` meglio morire che mendicare.
CEI 2008 SirFiglio, non vivere una vita da mendicante:
è meglio morire piuttosto che mendicare.
40,28-30 Non fare il mendicante
CEI 1974 40,29 Un uomo che guarda alla tavola altrui
ha una vita che non si può chiamar tale.
Si contaminerà con cibi stranieri;
l`uomo sapiente ed educato se ne guarderà.
CEI 2008 Sir40,29Un uomo che guarda alla tavola altrui
ha una vita che non si può chiamare tale;
si contaminerà con cibi estranei,
l'uomo sapiente ed educato se ne guarderà.
CEI 1974 40,30 Nella bocca sarà dolce il mendicare per un impudente,
ma nel suo ventre brucerà come fuoco.
CEI 2008 Sir40,30Il mendicare è dolce nella bocca dello sfrontato,
ma dentro di lui c'è un fuoco che brucia.