Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

BibbiaEDU-logo

Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - 1 Cronache - 13

Primo libro delle Cronache 13

Interconfessionale Torna al libro

CEI 2008

Davide ordina il trasporto dell’arca

Interconfessionale 13,1Davide si consigliò con i comandanti delle unità militari di mille e di cento uomini e con tutti i capi.
CEI 2008 1Cr Davide si consigliò con i comandanti di migliaia e di centinaia e con tutti i condottieri.
13,1-14 Tentativo di trasportare l’arca
Interconfessionale 13,2Poi parlò a tutta l’assemblea d’Israele: «Se voi siete d’accordo e se il Signore nostro Dio lo renderà possibile, noi manderemo a chiamare gli altri nostri fratelli dalle varie zone della terra d’Israele e soprattutto i sacerdoti e i leviti dalle loro città e villaggi e li faremo venire con noi.
CEI 2008 1Cr13,2A tutta l'assemblea d'Israele Davide disse: "Se vi sembra bene e se il Signore, nostro Dio, lo consente, comunichiamo ai nostri fratelli rimasti in tutti i territori d'Israele, ai sacerdoti e ai leviti nelle città dei loro pascoli, di radunarsi presso di noi.
Interconfessionale 13,3Poi andremo a prendere l’arca del nostro Dio, della quale nessuno di noi si è interessato durante il regno di Saul».
CEI 2008 1Cr13,3Così riporteremo l'arca del nostro Dio qui presso di noi, perché non ce ne siamo più curati dal tempo di Saul".
Interconfessionale 13,4Tutti giudicarono giusta la proposta e l’assemblea decise di fare come aveva detto Davide.
CEI 2008 1Cr13,4Tutti i partecipanti all'assemblea approvarono che si facesse così, perché la proposta parve giusta agli occhi di tutto il popolo.
Interconfessionale Allora egli convocò gli Israeliti da tutto il paese, dal torrente d’Egitto a sud fino al passo di Camat a nord, per trasportare l’arca di Dio dalla città di Kiriat-Iearim.
Note al Testo
13,5 dal torrente d’Egitto… fino al passo di Camat: è uno dei confini ideali della terra promessa (vedi nota a 1 Re 8,65).
CEI 2008 1Cr13,5Davide convocò tutto Israele, da Sicor d'Egitto fino all'ingresso di Camat, per trasportare l'arca di Dio da Kiriat-Iearìm.
Interconfessionale Davide, con tutti gli Israeliti, andò a Kiriat-Iearim, chiamata anche Baalà, nel territorio della tribù di Giuda, per prendere l’arca di Dio, che era invocato con il nome di ‘Signore che siede sui cherubini’.
Note al Testo
13,6 Kiriat-Iearim chiamata anche Baalà: località a 13 km a nord-ovest di Gerusalemme (vedi pure nota a 2 Samuele 6,2). — Signore che siede sui cherubini: questa definizione del Signore si basa sulle parole di Esodo 25,22.
CEI 2008 1Cr13,6Davide con tutto Israele salì a Baalà, verso Kiriat-Iearìm, che apparteneva a Giuda, per far salire di là l'arca di Dio, sulla quale si proclama il nome del Signore, che siede sui cherubini.
Interconfessionale 13,7Presero l’arca di Dio dalla casa di Abinadàb e la caricarono su un carro nuovo, guidato da Uzzà e Achio.
CEI 2008 1Cr13,7Dalla casa di Abinadàb trasportarono l'arca di Dio su un carro nuovo; Uzzà e Achio conducevano il carro.
Interconfessionale 13,8Davide e tutti gli Israeliti danzavano con entusiasmo davanti a Dio, accompagnati da canti e dal suono di cetre, arpe, tamburi, cembali e trombe.
CEI 2008 1Cr13,8Davide e tutto Israele danzavano davanti a Dio con tutte le forze, con canti e con cetre, arpe, tamburelli, cimbali e trombe.
Interconfessionale Quando arrivarono presso la fattoria di Chidon i buoi che tiravano il carro inciamparono e Uzzà stese la mano per tener ferma l’arca.
Note al Testo
13,9 Chidon: chiamata Nacon in 2 Samuele 6,6.
CEI 2008 1Cr13,9Giunti all'aia di Chidon, Uzzà stese la mano per trattenere l'arca, perché i buoi vacillavano.
Interconfessionale 13,10Uzzà toccò l’arca, e la collera del Signore lo colpì: egli morì sul posto, davanti a Dio.
CEI 2008 1Cr13,10L'ira del Signore si accese contro Uzzà e lo colpì perché aveva steso la mano sull'arca, e morì sul posto, davanti a Dio.
Interconfessionale Davide fu sconvolto perché il Signore aveva aperto una breccia contro Uzzà e chiamò quella località Peres-Uzzà (Breccia di Uzzà), nome rimasto fino a oggi.
Note al Testo
13,11 Peres-Uzzà: questa località doveva trovarsi tra Kiriat-Iearim e Gerusalemme.
CEI 2008 1Cr13,11Davide si rattristò, perché il Signore aveva aperto una breccia contro Uzzà; quel luogo fu chiamato Peres-Uzzà fino ad oggi.
Interconfessionale 13,12A causa di quell’episodio Davide ebbe timore di Dio e si chiese: «Come posso portare nella mia casa l’arca di Dio?».
CEI 2008 1Cr13,12Davide in quel giorno ebbe timore di Dio e disse: "Come potrei condurre presso di me l'arca di Dio?".
Interconfessionale Perciò non la fece portare a casa sua, nella Città di Davide, ma la fece collocare in casa di un certo Obed-Edom, originario della città di Gat.
Note al Testo
13,13 Gat: una delle cinque più importanti città abitate dai Filistei (vedi nota a 1 Samuele 5,1).
CEI 2008 1Cr13,13Così Davide non portò l'arca presso di sé nella Città di Davide, ma la fece dirottare nella casa di Obed-Edom di Gat.
Interconfessionale 13,14Così l’arca di Dio rimase per tre mesi nella casa di Obed-Edom. Il Signore benedisse la famiglia di Obed-Edom e tutti i suoi beni.
CEI 2008 1Cr13,14L'arca di Dio rimase tre mesi in casa di Obed-Edom e il Signore benedisse la casa di Obed-Edom e quanto gli apparteneva.