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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Tobia - 4

Tobia 4

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CEI 2008

Viaggio e nozze di Tobia
Testamento di Tobi

Interconfessionale Quello stesso giorno Tobi si ricordò del denaro che aveva lasciato presso Gabaèl nella città di Rage in Media,
Rimandi
4,1 Gabaèl 1,14.
Note al Testo
4,1 Rage: vedi nota a Giuditta 1,5.
CEI 2008 Tb In quel giorno Tobi si ricordò del denaro che aveva depositato presso Gabaèl a Rage di Media
4,1 L’AVVENTURA DEL VIAGGIO (4,1-6,19)
 Istruzioni paterne a Tobia
Questo testamento (vedi anche 14,4-11) in stile sapienziale, ispirato agli insegnamenti della Scrittura, traccia l’ideale religioso e morale di una comunità giudaica della diaspora.
Interconfessionale e pensò: «Io ho chiesto di morire. Non dovrei, prima di morire, chiamare mio figlio Tobia e parlargli di quel denaro?».
Rimandi
4,2 ho chiesto di morire 3,6.
CEI 2008 Tb4,2e disse in cuor suo: "Ecco che io ho invocato la morte: perché dunque non dovrei chiamare mio figlio Tobia e informarlo, prima di morire, di questa somma di denaro?".
Interconfessionale Mandò a chiamare Tobia e, appena gli fu vicino, gli disse:
«Quando io morirò, tu, figlio mio, dovrai darmi una sepoltura decorosa. Rispetterai tua madre. Non la abbandonerai mai finché vivrà. Fa’ che lei possa sempre essere contenta di te e nella tua condotta non trovi nulla che debba rattristarla.
Rimandi
4,3 Rispetterai tua madre Es 20,12; Prv 23,22; Sir 3,4; Mt 15,4. — nulla debba contristarla… Sir 3,16.
CEI 2008 Tb4,3Chiamò il figlio e gli disse: "Figlio, quando morirò, dovrai darmi una sepoltura decorosa; onora tua madre e non abbandonarla per tutti i giorni della sua vita; fa' ciò che è di suo gradimento e non procurarle nessun motivo di tristezza.
Interconfessionale Ricordati, figlio mio, di quello che ha passato per te, al tempo in cui ti ha portato in seno. Quando morirà, la seppellirai accanto a me, nella stessa tomba.
Rimandi
4,4 quello che ha passato per te Sir 7,27. — nella stessa tomba Gdt 16,23+.
CEI 2008 Tb4,4Ricòrdati, figlio, che ha corso tanti pericoli per te, quando eri nel suo seno. Quando morirà, dovrai darle sepoltura presso di me, in una medesima tomba.
Interconfessionale 4,5«Figlio mio, non dimenticare mai il Signore nella tua vita. Non fare mai deliberatamente ciò che è male e non trasgredire i suoi comandamenti. Fa’ sempre quello che è giusto, finché vivrai, e non imboccare mai la strada che porta al male.
CEI 2008 TbOgni giorno, o figlio, ricòrdati del Signore; non peccare né trasgredire i suoi comandamenti. Compi opere buone in tutti i giorni della tua vita e non metterti per la strada dell'ingiustizia.
4,5 Compi opere buone: letteralmente “fai la giustizia”; per questa “giustizia” vedi anche 1,3; 2,14; 4,7; 12,8; 13,6.
Interconfessionale 4,6Soltanto una vita onesta può portar fortuna!
CEI 2008 TbPerché se agirai con rettitudine, avrai fortuna nelle tue azioni.
4,6 se agirai con rettitudine: letteralmente “se farai la verità”, ossia ciò che corrisponde alla legge di Dio (vedi 1,3; 3,2.5; 13,6; 14,7).
Interconfessionale «Da’ quello che hai, sii generoso con chi è fedele al Signore. Non rimpiangere quel che dai agli altri. Se non volterai le spalle al povero, Dio non volgerà mai il suo volto lontano da te.
Rimandi
4,7 Non rimpiangere Dt 15,10; 2 Cor 9,7. — non volterai le spalle Sir 4,4.
Note al Testo
4,7 sii generoso: a partire di qui fino al v. 19 il testo lungo ha una lacuna, che colmiamo traducendo il testo corto (vedi Introduzione).
CEI 2008 Tb4,7A tutti quelli che praticano la giustizia fa' elemosina con i tuoi beni e, nel fare elemosina, il tuo occhio non abbia rimpianti. Non distogliere lo sguardo da ogni povero e Dio non distoglierà da te il suo.
Interconfessionale L’elemosina falla in proporzione delle tue ricchezze. Anche se hai poco, non aver paura a dare quel poco che puoi.
Rimandi
4,8 in proporzione delle tue ricchezze Sir 35,12; 2 Cor 8,11-13.
CEI 2008 Tb4,8In proporzione a quanto possiedi fa' elemosina, secondo le tue disponibilità; se hai poco, non esitare a fare elemosina secondo quel poco.
Interconfessionale Così tu metterai da parte un tesoro per il giorno della sventura.
Rimandi
4,9 un tesoro Mt 6,20; 1 Tm 6,19.
CEI 2008 Tb4,9Così ti preparerai un bel tesoro per il giorno del bisogno,
Interconfessionale Infatti, se doni agli altri, la tua generosità ti libera dalla morte e t’impedisce di scendere nelle tenebre.
Rimandi
4,10 libera dalla morte 12,9; cfr. Sir 3,30; 29,12; 40,17.24.
CEI 2008 Tb4,10poiché l'elemosina libera dalla morte e impedisce di entrare nelle tenebre.
Interconfessionale Il far del bene ad altri ha lo stesso valore di un’offerta davanti all’Altissimo.
Rimandi
4,11 un’offerta Sir 35,4.
CEI 2008 Tb4,11Infatti per tutti quelli che la compiono, l'elemosina è un dono prezioso davanti all'Altissimo.
Interconfessionale «Guardati, o figlio, dal fare un matrimonio proibito dalla Legge, e quindi scegliti come moglie una donna del tuo popolo. Non prenderti una donna straniera e fuori della tribù di tuo padre, perché noi siamo discendenti di profeti. Figlio, segui l’esempio dei nostri antenati Noè, Abramo, Isacco e Giacobbe. Tutti loro, già ai tempi antichi, hanno scelto la moglie tra la loro parentela. Così sono stati benedetti nei loro figli, e alla loro stirpe è promessa la terra.
Rimandi
4,12 matrimonio proibito dalla legge Mt 5,32; 19,9; At 15,20.29. — della tribù di tuo padre Tb 1,9; 6,16; Gn 24,4.38; 28,2. — è promessa la terra Sal 37,9+.
Note al Testo
4,12 discendenti di profeti: il termine profeti è preso qui in senso lato e indica uomini che, come Abramo, hanno un rapporto privilegiato con Dio.
CEI 2008 Tb4,12Guàrdati, o figlio, da ogni sorta di fornicazione; prenditi anzitutto una moglie dalla stirpe dei tuoi padri, non prendere una donna straniera, che cioè non sia della stirpe di tuo padre, perché noi siamo figli di profeti. Ricòrdati di Noè, di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, nostri padri fin da principio. Essi sposarono tutti una donna della loro parentela e furono benedetti nei loro figli e la loro discendenza avrà in eredità la terra.
Interconfessionale Perciò anche tu, figlio mio, preferisci quelli della tua stirpe. Davanti ai figli e alle figlie del tuo popolo, non essere tanto orgoglioso da disdegnare di cercare tra loro la tua moglie. L’orgoglio porta rovina e anarchia, e il fannullone cade in miseria. Infatti la pigrizia è causa della fame.
Rimandi
4,13 l’orgoglio Prv 16,18.
CEI 2008 Tb4,13E ora, figlio, ama i tuoi fratelli; nel tuo cuore non concepire disprezzo per i tuoi fratelli, e per i figli e le figlie del tuo popolo, e tra loro scegliti la moglie. L'orgoglio infatti è causa di rovina e di grande inquietudine. Nella pigrizia vi è povertà e miseria, perché la pigrizia è madre della fame.
Interconfessionale «Non tenerti fino all’indomani la paga di quelli che hanno lavorato per te. Non far aspettare a nessuno i suoi soldi. Se tu resti fedele a Dio, egli ti ripagherà.
«Figlio mio, sta’ attento a quel che fai e dimostrati giudizioso nella tua condotta.
Rimandi
4,14 fino all’indomani Lv 19,13; Dt 24,15.
CEI 2008 Tb4,14Non trattenere presso di te la paga di chi lavora per te, ma a lui consegnala subito; se così avrai servito Dio, ti sarà data la ricompensa. Poni attenzione, o figlio, a tutto ciò che fai e sii ben educato in ogni tuo comportamento.
Interconfessionale Non fare agli altri quello che non vuoi ricevere da loro. Non bere troppo vino, per non prendere l’abitudine di ubriacarti.
Rimandi
4,15 Non fare agli altri Mt 7,12; Lc 6,31. — ubriacarti Prv 20,1; 23,20-21.29-35; Sir 31,25-26.29-30.
CEI 2008 Tb4,15Non fare a nessuno ciò che non piace a te. Non bere vino fino all'ebbrezza e non avere per compagna del tuo viaggio l'ubriachezza.
Interconfessionale «Da’ il tuo pane a chi ha fame e i tuoi mantelli a chi non ha da vestirsi. Distribuisci in elemosina tutto quello che hai, oltre i tuoi bisogni, e non rimpiangere quello che dai agli altri.
Rimandi
4,16 pane, mantelli 1,17+. — non rimpiangere 4,7.
CEI 2008 Tb4,16Da' del tuo pane a chi ha fame e fa' parte dei tuoi vestiti agli ignudi. Da' in elemosina quanto ti avanza e quando fai elemosina il tuo occhio non abbia rimpianti.
Interconfessionale Distribuisci il tuo pane con generosità a chi piange la morte di un giusto, ma non dar niente quando muore un peccatore.
Rimandi
4,17 niente quando muore un peccatore Sir 12,4-5.7.
Note al Testo
4,17 Distribuisci… giusto: è probabilmente il senso dell’espressione greca: Deponi il tuo pane sulla tomba dei giusti. Non sembra infatti che Tobi raccomandi a suo figlio l’usanza pagana di portare offerte sulla tomba dei morti; bisogna qui vedere invece un’allusione al nutrimento di consolazione che si porta ai parenti del defunto (vedi Geremia 16,7; Ezechiele 24,17) oppure alle elemosine fatte in onore dei defunti.
CEI 2008 Tb4,17Deponi il tuo pane sulla tomba dei giusti, non darne invece ai peccatori.
Interconfessionale «Fatti consigliare dalle persone sagge e non disprezzare i buoni suggerimenti.
Rimandi
4,18 Fatti consigliare Prv 12,15; 13,10.
CEI 2008 Tb4,18Chiedi consiglio a ogni persona che sia saggia e non disprezzare nessun buon consiglio.
Interconfessionale «In ogni circostanza loda il Signore tuo Dio. Chiedigli di guidarti nel tuo cammino e di far riuscire tutti i tuoi progetti e le tue imprese. Infatti nessun popolo ha la vera sapienza. Soltanto il Signore dà ogni bene a suo piacimento e, se vuole, egli abbassa la superbia degli uomini.
«E ora, figlio mio, fissa nella tua mente questi insegnamenti, perché non si cancellino mai dal tuo cuore.
Rimandi
4,19 In ogni occasione… 14,8-9; Sal 34,2. — progetti e imprese Prv 3,6; 16,3. — egli abbassa 13,2; 1 Sam 2,6-7; Sal 75,8; Sap 16,13; Lc 1,52-53.
CEI 2008 Tb4,19In ogni circostanza benedici il Signore Dio e domanda che ti sia guida nelle tue vie e che i tuoi sentieri e i tuoi desideri giungano a buon fine, poiché nessun popolo possiede la saggezza, ma è il Signore che elargisce ogni bene e abbassa chi vuole fino al profondo degli inferi. E ora, figlio, ricòrdati di questi comandamenti, non lasciare che si cancellino dal tuo cuore.
Interconfessionale «Adesso, figlio mio, devo farti sapere che ho lasciato trecentocinquanta chili d’argento presso Gabaèl, figlio di Gabri, nella città di Rage in Media.
Rimandi
4,20 ho lasciato 1,14.
CEI 2008 Tb4,20Ora, figlio, ti comunico che ho depositato dieci talenti d'argento presso Gabaèl, figlio di Gabri, a Rage di Media.
Interconfessionale Quindi non aver paura se siamo diventati poveri. Se tu onorerai Dio, se eviterai ogni male e farai invece ciò che lui vuole, avrai una grande ricchezza».
Rimandi
4,21 Se tu onorerai Dio Sir 1,16-17; 2,8-9.
CEI 2008 Tb4,21Non temere, figlio, se siamo diventati poveri. Tu hai una grande ricchezza se avrai il timore di Dio, se rifuggirai da ogni peccato e farai ciò che piace al Signore, tuo Dio".