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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Secondo libro dei Re - 24

Secondo libro dei Re 24

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CEI 2008

Interconfessionale Durante il regno di Ioiakìm, Nabucodònosor, re di Babilonia, organizzò una spedizione militare contro Ioiakìm, che gli si dovette sottomettere. Dopo tre anni, però, si ribellò.
Rimandi
24,1 Nabucodònosor Ger 24,1; 25,1; 29,1; 32,1; 34,1; Dn 1,1-2; 2-4.
CEI 2008 2Re Nei suoi giorni, Nabucodònosor, re di Babilonia, salì contro di lui e Ioiakìm gli fu sottomesso per tre anni, poi di nuovo si ribellò contro di lui.
24,1 Nabucodònosor: iniziò a essere re di Babilonia nel 605, quando dirigeva le operazioni militari a Càrchemis contro Necao e lo sconfiggeva (Ger 46,2); regnò fino al 562. È il fondatore dell’impero neobabilonese o caldeo. Dopo la vittoria su Necao, Nabucodònosor subentra all’Egitto nel dominio della Siria e della terra di Canaan (vedi v. 7).
Interconfessionale Il Signore mandò bande di Babilonesi, Aramei, Moabiti, e Ammoniti contro Ioiakìm, per distruggere il regno di Giuda. Era quel che aveva annunziato per mezzo dei suoi servi, i profeti.
Rimandi
24,2 bande 6,23+.
Note al Testo
24,2 profeti: vedi in particolare 22,16-20.
CEI 2008 2Re24,2Il Signore mandò contro di lui bande armate di Caldei, di Aramei, di Moabiti e di Ammoniti; le mandò in Giuda per annientarlo, secondo la parola che il Signore aveva pronunciato per mezzo dei suoi servi, i profeti.
Interconfessionale Tutto ciò capitava dunque per ordine di Dio. Egli voleva scacciare lontano da sé il popolo del regno di Giuda, per tutti i peccati che Manasse aveva commesso,
Note al Testo
24,3 lontano da sé: vedi v. 20 e note a 13,23; 17,18 e 1 Re 8,46.
CEI 2008 2Re24,3Ciò avvenne in Giuda solo per ordine del Signore, per allontanarlo dal suo volto a causa dei peccati di Manasse, per tutto quel che aveva fatto,
Interconfessionale e in particolare per il sangue innocente, che egli aveva versato a Gerusalemme, fino a riempirne la città. Il Signore rifiutava di dimenticare tutto questo.
Note al Testo
24,4 innocente: vedi 22,16 e nota.
CEI 2008 2Re24,4e anche a causa del sangue innocente che aveva versato; infatti aveva riempito di sangue innocente Gerusalemme. Il Signore non volle usare indulgenza.
Interconfessionale 24,5Gli altri fatti della vita di Ioiakìm sono scritti nella ‘Storia dei re di Giuda’.
CEI 2008 2Re24,5Le altre gesta di Ioiakìm e tutte le sue azioni non sono forse descritte nel libro delle Cronache dei re di Giuda?
Interconfessionale 24,6Alla morte di Ioiakìm, suo figlio Ioiachìn divenne re al posto suo.
CEI 2008 2Re24,6Ioiakìm si addormentò con i suoi padri e al suo posto divenne re suo figlio Ioiachìn.
Interconfessionale Il re d’Egitto non uscì più dal suo paese, perché il re di Babilonia aveva conquistato tutti i territori che prima erano appartenuti al re d’Egitto, dal torrente d’Egitto, a sud, fino al fiume Eufrate, a nord.
Note al Testo
24,7 a nord: vedi nota a 1 Re 8,65.
CEI 2008 2Re24,7Il re d'Egitto non uscì più dalla sua terra, perché il re di Babilonia, dal torrente d'Egitto sino al fiume Eufrate, aveva conquistato tutto quello che era appartenuto al re d'Egitto.
Ioiachìn, re di Giuda

Interconfessionale 24,8Ioiachìn aveva diciott’anni quando divenne re. Regnò a Gerusalemme per tre anni. Sua madre si chiamava Necustà. Era figlia di Elnatàn e veniva da Gerusalemme.
CEI 2008 2ReQuando divenne re, Ioiachìn aveva diciotto anni; regnò tre mesi a Gerusalemme. Sua madre era di Gerusalemme e si chiamava Necustà, figlia di Elnatàn.
24,8-17  Ioiachìn, re di Giuda Chiamato anche Ieconìa o Conìa, Ioiachìn subisce le conseguenze della rivolta di suo padre contro Babilonia. Arrendendosi liberamente, ha salva la vita; ma non sfugge alla deportazione, lui con la famiglia e la corte reale. Regnò solo tre mesi nell’anno 598.
Interconfessionale 24,9Come i suoi antenati, loiachìn andò contro la volontà del Signore.
CEI 2008 2Re24,9Fece ciò che è male agli occhi del Signore, come aveva fatto suo padre.
Interconfessionale 24,10Durante il suo regno, alcuni ufficiali di Nabucodònosor vennero ad assediare Gerusalemme.
CEI 2008 2Re24,10In quel tempo gli ufficiali di Nabucodònosor, re di Babilonia, salirono a Gerusalemme e la città fu assediata.
Interconfessionale 24,11Poi, anche Nabucodònosor raggiunse la città assediata dai suoi ufficiali.
CEI 2008 2Re24,11Nabucodònosor, re di Babilonia, giunse presso la città mentre i suoi ufficiali l'assediavano.
Interconfessionale Ioiachìn, re di Giuda, uscì per arrendersi al re di Babilonia, accompagnato da sua madre, dai suoi ufficiali, dai suoi ministri e dai suoi eunuchi. Il re di Babilonia li fece tutti prigionieri. Era l’ottavo anno di regno di Ioiachìn.
Rimandi
24,12 resa di Ioiachìn Ger 22,24-30.
CEI 2008 2ReIoiachìn, re di Giuda, uscì incontro al re di Babilonia, con sua madre, i suoi ministri, i suoi comandanti e i suoi cortigiani; il re di Babilonia lo fece prigioniero nell'anno ottavo del suo regno.
24,12 il re di Babilonia lo fece prigioniero: la prima deportazione di Giudei in Babilonia, che annovera tra i deportati anche il profeta Ezechiele, avvenne l’anno ottavo del regno di Nabucodònosor, cioè nel 597. Il numero dei deportati viene dato due volte (vv. 14.16), con la cifra di diecimila e ottomila. Come accade spesso, questi numeri non vanno presi con rigore: Ger 52,28 parla di tremilaventitré deportati.
Interconfessionale Come il Signore aveva annunziato, Nabucodònosor portò via tutti i tesori del tempio e del palazzo reale e tutti gli oggetti d’oro che Salomone, re d’Israele, aveva fatto costruire per il tempio.
Rimandi
24,13 come il Signore aveva annunziato 20,17-18; Ger 27,21-22.
CEI 2008 2Re24,13Asportò di là tutti i tesori del tempio del Signore e i tesori della reggia; fece a pezzi tutti gli oggetti d'oro che Salomone, re d'Israele, aveva fatto nel tempio del Signore, come aveva detto il Signore.
Interconfessionale Deportò l’intera città di Gerusalemme: diecimila tra ministri e proprietari, tutti gli artigiani e i fabbri. Rimase soltanto la gente più povera.
Rimandi
24,14 deportazione 15,29+.
Note al Testo
24,14 proprietari: altri: esuli.
CEI 2008 2Re24,14Deportò tutta Gerusalemme, cioè tutti i comandanti, tutti i combattenti, in numero di diecimila esuli, tutti i falegnami e i fabbri; non rimase che la gente povera della terra.
Interconfessionale 24,15Il re Nabucodònosor deportò in Babilonia il re Ioiachìn e sua madre, le mogli del re, i funzionari di corte e i capi del regno di Giuda.
CEI 2008 2Re24,15Deportò a Babilonia Ioiachìn; inoltre portò in esilio da Gerusalemme a Babilonia la madre del re, le mogli del re, i suoi cortigiani e i nobili del paese.
Interconfessionale Deportò ancora settemila proprietari, mille tra artigiani e fabbri, tutta gente in grado di combattere.
Note al Testo
24,16 proprietari: altri: uomini di valore.
CEI 2008 2Re24,16Inoltre tutti gli uomini di valore, in numero di settemila, i falegnami e i fabbri, in numero di mille, e tutti gli uomini validi alla guerra, il re di Babilonia li condusse in esilio a Babilonia.
Interconfessionale Al posto di loiachìn, Nabucodònosor fece regnare Mattania, zio di Ioiachìn. Gli cambiò nome e lo chiamò Sedecia.
Rimandi
24,17 Sedecia Ger 37,1; Ez 17,5-6.13-14.
CEI 2008 2Re24,17Il re di Babilonia nominò re, al posto di Ioiachìn, Mattania suo zio, cambiandogli il nome in Sedecìa.
Sedecia, re di Giuda

Interconfessionale 24,18Quando divenne re, Sedecia aveva ventun anni e regnò a Gerusalemme undici anni. Sua madre si chiamava Camutàl, era figlia di un certo Geremia e veniva da Libna.
CEI 2008 2ReQuando divenne re, Sedecìa aveva ventun anni; regnò undici anni a Gerusalemme. Sua madre era di Libna e si chiamava Camutàl, figlia di Geremia.
24,18 -25,7 Sedecìa, re di Giuda
Anche a Sedecìa, zio del deportato Ioiachìn, viene cambiato il nome (v. 17). Regnò dal 598 al 587.
Interconfessionale Sedecia andò contro la volontà del Signore, come aveva fatto il re Ioiakìm.
Note al Testo
24,19 andò contro la volontà del Signore: questa espressione, ripetuta molte volte in 1 e 2 Re (vedi note a 3,2 e 1 Re 11,6), indica la causa dell’esilio come castigo.
CEI 2008 2Re24,19Fece ciò che è male agli occhi del Signore, come aveva fatto Ioiakìm.
Interconfessionale Tutto questo accadde, perché grande era la collera del Signore contro Gerusalemme e il regno di Giuda, al punto che egli aveva deciso di scacciare lontano da sé il suo popolo. Sedecia si ribellò contro Nabucodònosor, re di Babilonia.
Rimandi
24,20 ribellione di Sedecia Ez 17,7-8.15.
CEI 2008 2Re24,20Ma, a causa dell'ira del Signore, a Gerusalemme e in Giuda le cose arrivarono a tal punto che il Signore li scacciò dalla sua presenza. Sedecìa si ribellò al re di Babilonia.