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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Giobbe - 10

Giobbe 10

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CEI 2008

Dio scruta i peccati dell’uomo

Interconfessionale «Sono stanco di vivere,
perciò parlerò liberamente,
sfogherò tutto il mio dolore».
Rimandi
10,1 sfogherò il mio dolore 7,11+.
CEI 2008 Gb Io sono stanco della mia vita!
Darò libero sfogo al mio lamento,
parlerò nell'amarezza del mio cuore.
10,1-22 Giobbe si sente colpito da Dio senza motivo
Interconfessionale A Dio dirò: «Non condannarmi!
Fammi sapere di che cosa mi accusi!
Rimandi
10,2 Fammi sapere perché mi accusi 6,24+.
CEI 2008 Gb10,2Dirò a Dio: "Non condannarmi!
Fammi sapere di che cosa mi accusi.
Interconfessionale 10,3Ti sembra giusto opprimermi,
maltrattare l’uomo che hai fatto
e favorire l’opera dei malvagi?
CEI 2008 Gb10,3È forse bene per te opprimermi,
disprezzare l'opera delle tue mani
e favorire i progetti dei malvagi?
Interconfessionale Hai forse occhi come i nostri
e vedi le cose come gli uomini?
Rimandi
10,4 Dio non guarda come gli uomini 1 Sam 16,7.
CEI 2008 Gb10,4Hai tu forse occhi di carne
o anche tu vedi come vede l'uomo?
Interconfessionale 10,5Sono forse i tuoi giorni e i tuoi anni
brevi come quelli dei comuni mortali?
CEI 2008 Gb10,5Sono forse i tuoi giorni come quelli di un uomo,
i tuoi anni come quelli di un mortale,
Interconfessionale 10,6Perché allora cerchi i miei errori
ed esamini i miei peccati?
CEI 2008 Gb10,6perché tu debba scrutare la mia colpa
ed esaminare il mio peccato,
Interconfessionale Tu sai che sono innocente
e nessuno può sottrarmi a te».
Rimandi
10,7 nessuno può sottrarsi a Dio Dt 32,39; Sap 16,15.
CEI 2008 Gb10,7pur sapendo che io non sono colpevole
e che nessuno mi può liberare dalla tua mano?
L’uomo è creatura di Dio

Interconfessionale «Tu mi hai fatto con le tue mani,
mi hai plasmato con cura e ora mi distruggi.
Rimandi
10,8 Dio ha plasmato l’uomo 33,6; Gn 2,7; Is 64,7. — Dio distrugge Gb 2,3.
CEI 2008 GbLe tue mani mi hanno plasmato e mi hanno fatto
integro in ogni parte: e ora vorresti distruggermi?
10,8-11 Le tue mani mi hanno plasmato e mi hanno fatto: questa descrizione del concepimento dell’uomo e del suo sviluppo nel seno materno si ispira alle immagini del vasaio che plasma l’argilla e al pastore che prepara i formaggi. Anche in altri testi biblici Dio è visto come colui che forma il corpo dell’uomo nel grembo della madre (vedi, ad es., Sal 139,15-16).
Interconfessionale 10,9Ricordati: mi hai modellato come argilla
e ora mi fai tornare nella polvere.
CEI 2008 Gb10,9Ricòrdati che come argilla mi hai plasmato;
alla polvere vorresti farmi tornare?
Interconfessionale Tu mi hai colato come il latte,
mi hai fatto cagliare come il formaggio,
Note al Testo
10,10 cagliare come il formaggio: così ci si immaginava la formazione dell’embrione nel grembo materno.
CEI 2008 Gb10,10Non mi hai colato come latte
e fatto cagliare come formaggio?
Interconfessionale mi hai coperto di carne e di pelle,
mi hai intrecciato d’ossa e di nervi.
Rimandi
10,11 Dio dà forma all’embrione Ger 1,5; Sal 139,13.
CEI 2008 Gb10,11Di pelle e di carne mi hai rivestito,
di ossa e di nervi mi hai intessuto.
Interconfessionale 10,12Tu mi hai concesso la vita,
hai vegliato con affetto su ogni mio respiro».
CEI 2008 Gb10,12Vita e benevolenza tu mi hai concesso
e la tua premura ha custodito il mio spirito.
Dio crea l’uomo per opprimerlo

Interconfessionale 10,13«Ma tu, o Dio, tramavi qualcosa,
ora so che cosa avevi in mente:
CEI 2008 Gb10,13Eppure, questo nascondevi nel cuore,
so che questo era nei tuoi disegni!
Interconfessionale 10,14volevi vedere se peccavo
per punire le mie colpe.
CEI 2008 Gb10,14Se pecco, tu mi sorvegli
e non mi lasci impunito per la mia colpa.
Interconfessionale 10,15Se sbaglio, guai a me!
Se mi comporto bene, non posso vantarmi!
Non mi resta che vergogna e afflizione.
CEI 2008 Gb10,15Se sono colpevole, guai a me!
Ma anche se sono giusto, non oso sollevare il capo,
sazio d'ignominia, come sono, ed ebbro di miseria.
Interconfessionale 10,16Se insuperbisco, mi abbatti come un leone,
mi colpisci con tutta la tua forza:
CEI 2008 Gb10,16Se lo sollevo, tu come un leone mi dai la caccia
e torni a compiere le tue prodezze contro di me,
Interconfessionale mi aggredisci continuamente,
ti avventi su di me con furore
e con ripetuti assalti».
Note al Testo
10,17 mi aggredisci continuamente: altri: rinnovi contro di me i tuoi testimoni.
CEI 2008 Gb10,17rinnovi contro di me i tuoi testimoni,
contro di me aumenti la tua ira
e truppe sempre nuove mi stanno addosso.
Giobbe guarda alla morte come a una liberazione

Interconfessionale «Perché mi hai fatto venire alla luce?
Avrei voluto morire prima di nascere!
Nessuno mi avrebbe visto.
Rimandi
10,18 la nascita 3,3+; 3,11-13.
CEI 2008 Gb10,18Perché tu mi hai tratto dal seno materno?
Sarei morto e nessun occhio mi avrebbe mai visto!
Interconfessionale 10,19Non sarei mai esistito,
sarei passato dal grembo alla tomba.
CEI 2008 Gb10,19Sarei come uno che non è mai esistito;
dal ventre sarei stato portato alla tomba!
Interconfessionale La mia esistenza è alla fine.
Lasciami in pace, dammi un po’ di respiro,
Rimandi
10,20 brevità della vita 7,7+.
CEI 2008 Gb10,20Non sono poca cosa i miei giorni?
Lasciami, che io possa respirare un poco
Interconfessionale 10,21prima di partire, e non tornare più,
prima di andare nel regno delle ombre e delle tenebre,
CEI 2008 Gb10,21prima che me ne vada, senza ritorno,
verso la terra delle tenebre e dell'ombra di morte,
Interconfessionale 10,22dove disordine e oscurità regnano sovrani,
dove la luce è tenebra profonda».
CEI 2008 Gb10,22terra di oscurità e di disordine,
dove la luce è come le tenebre"".