Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Esodo - 17
Esodo 17
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CEI 2008
Il miracolo dell’acqua a Massa e Merìba
Interconfessionale
Tutta la comunità degli Israeliti levò l’accampamento dal deserto di Sin, secondo l’ordine dato dal Signore. Dopo varie tappe si accamparono a Refidìm, ma là non c’era acqua potabile.
Rimandi
17,1-7
l’acqua esce dalla roccia Nm 20,1-13.
Note al Testo
17,1
Refidìm: non sappiamo dove esattamente si trovasse, ma probabilmente siamo già presso il monte Sinai (vedi v. 6 e Numeri 33,12-14).
CEI 2008
Es17,1Tutta la comunità degli Israeliti levò le tende dal deserto di Sin, camminando di tappa in tappa, secondo l'ordine del Signore, e si accampò a Refidìm. Ma non c'era acqua da bere per il popolo.
Interconfessionale
17,2Allora il popolo si irritò contro Mosè, dicendo:
— Dateci acqua da bere!
Mosè rispose:
— Perché ve la prendete con me? Perché volete mettere alla prova il Signore?
— Dateci acqua da bere!
Mosè rispose:
— Perché ve la prendete con me? Perché volete mettere alla prova il Signore?
CEI 2008
Es17,2Il popolo protestò contro Mosè: "Dateci acqua da bere!". Mosè disse loro: "Perché protestate con me? Perché mettete alla prova il Signore?".
Interconfessionale
Ma in quel luogo il popolo soffriva una gran sete. Continuò a protestare contro Mosè dicendo:
— Perché ci hai fatti uscire dall’Egitto? Vuoi farci morire di sete noi, i nostri figli e il nostro bestiame?
— Perché ci hai fatti uscire dall’Egitto? Vuoi farci morire di sete noi, i nostri figli e il nostro bestiame?
CEI 2008
Es17,3In quel luogo il popolo soffriva la sete per mancanza di acqua; il popolo mormorò contro Mosè e disse: "Perché ci hai fatto salire dall'Egitto per far morire di sete noi, i nostri figli e il nostro bestiame?".
Interconfessionale
17,4Allora Mosè implorò l’aiuto del Signore:
— Che cosa devo fare per questo popolo? Ancora un po’ e mi uccideranno a colpi di pietra!
— Che cosa devo fare per questo popolo? Ancora un po’ e mi uccideranno a colpi di pietra!
CEI 2008
Es17,4Allora Mosè gridò al Signore, dicendo: "Che cosa farò io per questo popolo? Ancora un poco e mi lapideranno!".
Interconfessionale
Il Signore rispose:
— Passa davanti al popolo, e scegli alcuni anziani degli Israeliti. Va’ e porta con te il bastone con cui hai colpito l’acqua del Nilo!
— Passa davanti al popolo, e scegli alcuni anziani degli Israeliti. Va’ e porta con te il bastone con cui hai colpito l’acqua del Nilo!
CEI 2008
Es17,5Il Signore disse a Mosè: "Passa davanti al popolo e prendi con te alcuni anziani d'Israele. Prendi in mano il bastone con cui hai percosso il Nilo, e va'!
Interconfessionale
Là, sul monte Oreb, io starò davanti a te su una roccia. Tu colpirai quella roccia e da essa uscirà acqua. Così il popolo potrà bere.
Mosè eseguì il comando del Signore davanti agli anziani d’Israele.
Mosè eseguì il comando del Signore davanti agli anziani d’Israele.
Rimandi
17,6
tu colpirai quella roccia Is 43,20; Sal 78,15-16; 105,41; Sap 11,1-14; Gv 7,38; 19,34; cfr. 1 Cor 10,4.
Note al Testo
17,6
Oreb: vedi 3,1 e nota.
CEI 2008
Es17,6Ecco, io starò davanti a te là sulla roccia, sull'Oreb; tu batterai sulla roccia: ne uscirà acqua e il popolo berrà". Mosè fece così, sotto gli occhi degli anziani d'Israele.
Interconfessionale
Quel luogo fu chiamato Massa e Merìba (Prova e Litigio) perché gli Israeliti avevano protestato e avevano messo alla prova il Signore dicendo: «Il Signore è in mezzo a noi, sì o no?».
Rimandi
Note al Testo
17,7
Massa e Merìba: per questo episodio vedi anche Numeri 20,1-13; Salmo 95,8-9; Ebrei 3,7-11.
CEI 2008
EsE chiamò quel luogo Massa e Merìba, a causa della protesta degli Israeliti e perché misero alla prova il Signore, dicendo: "Il Signore è in mezzo a noi sì o no?".
17,7
Massa e Merìba: l’origine del termine Massa è spiegato con il verbo ebraico nissah che significa: “mettere alla prova, contendere” e il nome di Merìba con il verbo rib che significa: “protestare, muovere lite”. Il parallelo di questo brano è in Nm 20,1-13, con il particolare della diffidenza dello stesso Mosè.
Gli Israeliti sconfiggono gli Amaleciti
Interconfessionale
A Refidìm vennero gli Amaleciti e attaccarono gli Israeliti.
CEI 2008
EsAmalèk venne a combattere contro Israele a Refidìm.
Interconfessionale
Mosè disse a Giosuè: «Scegli tra noi alcuni uomini e va’ a combattere contro gli Amaleciti. Domani io starò sulla cima di quel colle e terrò in mano il bastone che Dio mi ha dato».
CEI 2008
Es17,9Mosè disse a Giosuè: "Scegli per noi alcuni uomini ed esci in battaglia contro Amalèk. Domani io starò ritto sulla cima del colle, con in mano il bastone di Dio".
Interconfessionale
Giosuè fece come gli aveva ordinato Mosè e andò a combattere contro gli Amaleciti, mentre Mosè, Aronne e Cur salirono sulla cima del colle.
CEI 2008
Es17,10Giosuè eseguì quanto gli aveva ordinato Mosè per combattere contro Amalèk, mentre Mosè, Aronne e Cur salirono sulla cima del colle.
Interconfessionale
Quando Mosè alzava il braccio, Israele era il più forte; ma quando lo lasciava cadere, vincevano gli Amaleciti.
Rimandi
17,11
Israele era il più forte Sal 44,5-8.
Note al Testo
17,11
alzava il braccio: è un gesto per maledire il nemico (vedi Giosuè 8,18.26).
CEI 2008
Es17,11Quando Mosè alzava le mani, Israele prevaleva; ma quando le lasciava cadere, prevaleva Amalèk.
Interconfessionale
17,12Le braccia di Mosè diventavano sempre più stanche. Allora Aronne e Cur portarono una pietra per far sedere Mosè. Egli si sedette. Aronne e Cur, uno a destra e l’altro a sinistra, tenevano sollevate le sue braccia: in questo modo rimasero alzate fino al tramonto del sole.
CEI 2008
Es17,12Poiché Mosè sentiva pesare le mani, presero una pietra, la collocarono sotto di lui ed egli vi si sedette, mentre Aronne e Cur, uno da una parte e l'altro dall'altra, sostenevano le sue mani. Così le sue mani rimasero ferme fino al tramonto del sole.
Interconfessionale
17,14Allora il Signore disse a Mosè: «Scrivi questo in un libro perché non sia mai dimenticato; di’ a Giosuè: Io voglio annientare gli Amaleciti; nessuno sulla terra si ricorderà più di loro!».
CEI 2008
Es17,14Allora il Signore disse a Mosè: "Scrivi questo per ricordo nel libro e mettilo negli orecchi di Giosuè: io cancellerò del tutto la memoria di Amalèk sotto il cielo!".
Interconfessionale
e disse: «Gli Amaleciti hanno osato attaccare il trono del Signore e il Signore sarà per sempre in guerra contro di loro!».
CEI 2008
Es17,16e disse:
"Una mano contro il trono del Signore!
Vi sarà guerra per il Signore contro Amalèk,
di generazione in generazione!".
"Una mano contro il trono del Signore!
Vi sarà guerra per il Signore contro Amalèk,
di generazione in generazione!".