Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Isaia - 38
Libro di Isaia 38
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CEI 2008
Malattia e guarigione di Ezechia
(vedi 2 Re 20,1-11)
Interconfessionale
38,1Un giorno, Ezechia fu colpito da una malattia mortale. Il profeta Isaia, figlio di Amoz, andò a trovarlo e gli riferì questo messaggio da parte del Signore: «Comunica alla tua famiglia le tue ultime disposizioni, perché non hai più molto tempo da vivere».
CEI 2008
Is In quei giorni Ezechia si ammalò mortalmente. Il profeta Isaia, figlio di Amoz, si recò da lui e gli disse: "Così dice il Signore: "Da' disposizioni per la tua casa, perché tu morirai e non vivrai"".
Interconfessionale
38,2Allora Ezechia si voltò verso la parete e rivolse al Signore questa preghiera:
Interconfessionale
38,3«Ti prego, Signore, ricordati che mi sono sempre comportato lealmente davanti a te, senza falsità: ho sempre fatto quel che volevi da me». Poi scoppiò a piangere.
CEI 2008
Is38,3dicendo: "Signore, ricòrdati che ho camminato davanti a te con fedeltà e con cuore integro e ho compiuto ciò che è buono ai tuoi occhi". Ed Ezechia fece un gran pianto.
Interconfessionale
di ritornare da Ezechia a dirgli: «Così dice il Signore, Dio del tuo antenato Davide: Ho udito la tua preghiera, ho visto le tue lacrime; ti concederò altri quindici anni di vita.
CEI 2008
Is38,5"Va' e riferisci a Ezechia: "Così dice il Signore, Dio di Davide, tuo padre: Ho udito la tua preghiera e ho visto le tue lacrime; ecco, io aggiungerò ai tuoi giorni quindici anni.
Interconfessionale
Salverò te e Gerusalemme dal re d’Assiria, continuerò a proteggere questa città».
Rimandi
Note al Testo
38,6-(21-22)-7
I versi 21 e 22 sono trasportati qui, dopo il v. 6, dalla fine del capitolo (vedi 2 Re 20,6-9), dove sembrano essere fuori contesto.
Interconfessionale
38,21Poi Isaia ordinò a Ezechia di prendere una schiacciata di fichi. Fu applicata sulla parte malata perché guarisse.
CEI 2008
Is38,21Isaia disse: "Si vada a prendere un impiastro di fichi e si applichi sulla ferita, così guarirà".
Interconfessionale
Ezechia chiese a Isaia:
— Quale segno mi assicura che potrò salire di nuovo al tempio?
— Quale segno mi assicura che potrò salire di nuovo al tempio?
Interconfessionale
38,8Sulla scala costruita da Acaz, il Signore farà indietreggiare l’ombra del sole di dieci passi.
E l’ombra indietreggiò di dieci passi.
E l’ombra indietreggiò di dieci passi.
CEI 2008
Is38,8Ecco, io faccio tornare indietro di dieci gradi l'ombra sulla meridiana, che è già scesa con il sole sull'orologio di Acaz". E il sole retrocesse di dieci gradi sulla scala che aveva disceso.
Ezechia ringrazia il Signore
Interconfessionale
«Ormai credevo di andare nel mondo dei morti
nel meglio dei miei giorni,
privato del resto della mia vita.
nel meglio dei miei giorni,
privato del resto della mia vita.
CEI 2008
Is"Io dicevo: "A metà dei miei giorni me ne vado,
sono trattenuto alle porte degli inferi
per il resto dei miei anni".
sono trattenuto alle porte degli inferi
per il resto dei miei anni".
Interconfessionale
Credevo che in questo mondo dei vivi
non avrei più visto il Signore,
e nessuna persona tra gli abitanti della terra.
non avrei più visto il Signore,
e nessuna persona tra gli abitanti della terra.
CEI 2008
Is38,11Dicevo: "Non vedrò più il Signore
sulla terra dei viventi,
non guarderò più nessuno
fra gli abitanti del mondo.
sulla terra dei viventi,
non guarderò più nessuno
fra gli abitanti del mondo.
Interconfessionale
La mia vita era distrutta e gettata lontano,
come una tenda di pastori,
come una stoffa tolta dal telaio.
Credevo che il Signore
aveva messo fine alla mia vita.
come una tenda di pastori,
come una stoffa tolta dal telaio.
Credevo che il Signore
aveva messo fine alla mia vita.
CEI 2008
Is38,12La mia dimora è stata divelta e gettata lontano da me,
come una tenda di pastori.
Come un tessitore hai arrotolato la mia vita,
mi hai tagliato dalla trama.
Dal giorno alla notte mi riduci all'estremo.
come una tenda di pastori.
Come un tessitore hai arrotolato la mia vita,
mi hai tagliato dalla trama.
Dal giorno alla notte mi riduci all'estremo.
Interconfessionale
Ho gridato a lui
tutta la notte con dolore,
ma come un leone
egli stritolava le mie ossa.
tutta la notte con dolore,
ma come un leone
egli stritolava le mie ossa.
CEI 2008
Is38,13Io ho gridato fino al mattino.
Come un leone,
così egli stritola tutte le mie ossa.
Dal giorno alla notte mi riduci all'estremo.
Come un leone,
così egli stritola tutte le mie ossa.
Dal giorno alla notte mi riduci all'estremo.
Interconfessionale
La mia voce era debole
come quella di una rondine,
gemevo come una colomba.
I miei occhi erano stanchi di guardare il cielo.
Pregavo: Signore, liberami dall’angoscia.
come quella di una rondine,
gemevo come una colomba.
I miei occhi erano stanchi di guardare il cielo.
Pregavo: Signore, liberami dall’angoscia.
CEI 2008
Is38,14Come una rondine io pigolo,
gemo come una colomba.
Sono stanchi i miei occhi di guardare in alto.
Signore, io sono oppresso: proteggimi".
gemo come una colomba.
Sono stanchi i miei occhi di guardare in alto.
Signore, io sono oppresso: proteggimi".
Interconfessionale
Che cos’altro potevo dire?
Il Signore ha fatto questo.
Non riesco a dormire,
tanto il mio cuore è amareggiato.
Il Signore ha fatto questo.
Non riesco a dormire,
tanto il mio cuore è amareggiato.
CEI 2008
Is38,15Che cosa dirò perché mi risponda,
poiché è lui che agisce?
Fuggirò per tutti i miei anni
nell'amarezza dell'anima mia.
poiché è lui che agisce?
Fuggirò per tutti i miei anni
nell'amarezza dell'anima mia.
Interconfessionale
Signore, vivrò per te, per te solo.
Guariscimi e fammi vivere.
Guariscimi e fammi vivere.
Rimandi
38,16
presso il Signore la vita Sal 36,10. — fammi vivere Os 6,2; Sal 30,3-4.
Note al Testo
38,16
Signore… solo: altri: Il Signore è su di loro: essi vivranno. Tutto ciò che è in loro è vita del suo spirito.
CEI 2008
Is38,16Il Signore è su di loro: essi vivranno.
Tutto ciò che è in loro
è vita del suo spirito.
Guariscimi e rendimi la vita.
Tutto ciò che è in loro
è vita del suo spirito.
Guariscimi e rendimi la vita.
Interconfessionale
Ora la mia amarezza si è cambiata in pace.
Tu salvi la mia vita da tutti i pericoli,
perdoni tutti i miei peccati.
Tu salvi la mia vita da tutti i pericoli,
perdoni tutti i miei peccati.
CEI 2008
Is38,17Ecco, la mia amarezza si è trasformata in pace!
Tu hai preservato la mia vita
dalla fossa della distruzione,
perché ti sei gettato dietro le spalle
tutti i miei peccati.
Tu hai preservato la mia vita
dalla fossa della distruzione,
perché ti sei gettato dietro le spalle
tutti i miei peccati.
Interconfessionale
Nessuno nel mondo dei morti può lodarti:
i morti non possono sperare nella tua fedeltà.
i morti non possono sperare nella tua fedeltà.
CEI 2008
Is38,18Perché non sono gli inferi a renderti grazie,
né la morte a lodarti;
quelli che scendono nella fossa
non sperano nella tua fedeltà.
né la morte a lodarti;
quelli che scendono nella fossa
non sperano nella tua fedeltà.
Interconfessionale
Solo i vivi possono lodarti
come io sto facendo ora.
I padri faranno conoscere ai figli
quanto tu sei fedele.
come io sto facendo ora.
I padri faranno conoscere ai figli
quanto tu sei fedele.
Rimandi
38,19
i vivi possono lodare il Signore Sal 119,175; 146,2. — i padri faranno conoscere ai figli… Sal 78,5+.
CEI 2008
Is38,19Il vivente, il vivente ti rende grazie,
come io faccio quest'oggi.
Il padre farà conoscere ai figli
la tua fedeltà.
come io faccio quest'oggi.
Il padre farà conoscere ai figli
la tua fedeltà.
Interconfessionale
Signore, tu mi hai guarito.
Noi canteremo sulla cetra le tue lodi.
Canteremo nel tempio le tue lodi,
per tutta la vita».
Noi canteremo sulla cetra le tue lodi.
Canteremo nel tempio le tue lodi,
per tutta la vita».
CEI 2008
Is38,20Signore, vieni a salvarmi,
e noi canteremo con le nostre cetre
tutti i giorni della nostra vita,
nel tempio del Signore".
e noi canteremo con le nostre cetre
tutti i giorni della nostra vita,
nel tempio del Signore".