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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - 2 Cronache - 25

Secondo libro delle Cronache 25

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CEI 2008

Il regno di Amasia

Interconfessionale 25,1Amasia divenne re all’età di venticinque anni e regnò a Gerusalemme ventinove anni. Sua madre si chiamava Ioaddàn ed era di Gerusalemme.
CEI 2008 2Cr Quando divenne re, Amasia aveva venticinque anni; regnò ventinove anni a Gerusalemme. Sua madre era di Gerusalemme e si chiamava Ioaddàn.
25,1-4 Amasia re
Interconfessionale 25,2Egli ubbidì alla volontà del Signore, ma senza convinzione.
CEI 2008 2Cr25,2Egli fece ciò che è retto agli occhi del Signore, ma non con cuore perfetto.
Interconfessionale 25,3Quando il suo potere si fu consolidato fece uccidere i ministri che avevano assassinato suo padre.
CEI 2008 2Cr25,3Quando il regno fu saldo nelle sue mani, giustiziò i suoi ufficiali che avevano ucciso il re, suo padre.
Interconfessionale Ma non fece uccidere i loro figli, perché nella legge contenuta nel libro di Mosè è scritto questo comando del Signore: «I genitori non perderanno la vita per i delitti commessi dai figli, né i figli per i delitti dei genitori. Una persona può essere punita a morte solo per le proprie colpe».
Note al Testo
25,4 Questa legge si trova in Deuteronomio 24,16.
CEI 2008 2Cr25,4Ma non fece morire i loro figli, secondo quanto è scritto nel libro della legge di Mosè, ove il Signore prescrive: "Non moriranno i padri per una colpa dei figli, né moriranno i figli per una colpa dei padri. Ognuno morirà per il proprio peccato".
Amasia combatte contro gli Edomiti

Interconfessionale 25,5Il re Amasia organizzò gli uomini delle tribù di Giuda e Beniamino secondo le loro famiglie. Formò unità militari di mille e di cento soldati, ognuna con il suo comandante. Fece il censimento degli uomini al di sopra dei vent’anni: risultarono trecentomila uomini in grado di combattere con lancia e scudo.
CEI 2008 2CrAmasia riunì quelli di Giuda e li distribuì, secondo i casati, sotto comandanti di migliaia e sotto comandanti di centinaia, per tutto Giuda e Beniamino. Fece un censimento dai vent'anni in su e trovò che c'erano trecentomila uomini scelti, abili alla guerra, armati di lancia e di scudo.
25,5-13 Vittoria contro gli Edomiti
Interconfessionale 25,6Oltre a questi egli assoldò centomila valorosi soldati che abitavano nel regno del nord. Gli costarono circa tre tonnellate e mezzo d’argento.
CEI 2008 2Cr25,6Egli assoldò da Israele centomila soldati valorosi per cento talenti d'argento.
Interconfessionale 25,7Ma un profeta andò da lui e gli disse:
— Non prendere con te l’esercito del regno d’Israele, perché il Signore non è con i discendenti di Èfraim, egli è contro quel regno.
CEI 2008 2Cr25,7Gli si presentò un uomo di Dio, che gli disse: "O re, non si unisca a te l'esercito d'Israele, perché il Signore non è con Israele, né con alcuno dei figli di Èfraim.
Interconfessionale Tu pensi, con l’aiuto di questi, di essere il più forte in battaglia, ma è il Signore che dà la vittoria o la sconfitta. Questa volta egli ti farà cadere davanti al nemico.
Note al Testo
25,8 tu pensi… battaglia: altri: se questi vengono con te, anche se ti sforzerai di vincere la battaglia.
CEI 2008 2Cr25,8Altrimenti va', fa' pure, raffòrzati per la battaglia; Dio ti farà stramazzare davanti al nemico, poiché Dio ha la forza per aiutare e per abbattere".
Interconfessionale 25,9Amasia replicò al profeta:
— E che ne sarà delle tonnellate d’argento che ho pagato per i mercenari d’Israele?
Rispose il profeta:
— Il Signore può farti riavere molto di più!
CEI 2008 2Cr25,9Amasia rispose all'uomo di Dio: "Che ne sarà dei cento talenti che ho dato per la schiera d'Israele?". L'uomo di Dio rispose: "Il Signore può darti molto più di questo".
Interconfessionale 25,10Allora Amasia rimandò indietro i soldati d’Israele. Essi tornarono al loro paese pieni di collera contro il regno di Giuda.
CEI 2008 2Cr25,10Amasia congedò la schiera venuta a lui da Èfraim perché se ne tornasse a casa; ma la loro ira si accese contro Giuda e tornarono a casa loro pieni d'ira.
Interconfessionale Poi Amasia, con coraggio, condusse il suo esercito nella valle del Sale contro gli Edomiti e, in battaglia, ne uccise diecimila.
Note al Testo
25,11 La valle del Sale collega il Mar Morto al golfo di Aqaba.
CEI 2008 2Cr25,11Amasia, fattosi animo, andò a capo del suo popolo nella valle del Sale, ove sconfisse diecimila figli di Seir.
Interconfessionale I suoi soldati catturarono altri diecimila Edomiti, li condussero in cima a una roccia e li buttarono giù: tutti morirono sfracellati.
Rimandi
25,12 in cima a una roccia Lc 4,29.
CEI 2008 2Cr25,12Quelli di Giuda ne catturarono diecimila vivi e, condottili sulla cima della roccia, li precipitarono giù; si sfracellarono tutti.
Interconfessionale Intanto quei soldati d’Israele che Amasia aveva rimandato a casa assalirono le città del regno di Giuda situate tra Samaria e Bet-Oron. Uccisero tremila persone e s’impadronirono di un enorme bottino.
Note al Testo
25,13 Samaria: non era una città del regno di Giuda. Forse si tratta di Semaràim (vedi 13,4 e nota).
CEI 2008 2Cr25,13I componenti della schiera, che Amasia aveva congedato perché non andassero con lui alla guerra, assalirono le città di Giuda, da Samaria a Bet-Oron, uccidendo in esse tremila persone e facendo un immenso bottino.
Amasia in guerra con il regno d’Israele

Interconfessionale 25,14Amasia, di ritorno dalla vittoriosa campagna contro gli Edomiti, portò con sé le divinità di quel popolo discendente da Seir. Li considerò come suoi dèi, si mise ad adorarli e a bruciare incenso in loro onore.
CEI 2008 2CrTornato dalla strage compiuta sugli Edomiti, Amasia fece portare le divinità dei figli di Seir e le costituì suoi dèi; si prostrò davanti a loro e offrì loro incenso.
25,14-28 Guerra contro il regno del nord e sconfitta
Interconfessionale 25,15Il Signore si sdegnò contro Amasia e gli mandò un profeta a dirgli:
— Perché ti rivolgi a queste divinità? Non hanno neppure difeso gli Edomiti dal tuo assalto!
CEI 2008 2Cr25,15Perciò l'ira del Signore si accese contro Amasia; gli mandò un profeta che gli disse: "Perché ti sei rivolto a dèi che non sono stati capaci di liberare il loro popolo dalla tua mano?".
Interconfessionale 25,16Amasia lo interruppe:
— Chi ti ha nominato mio consigliere? Taci o farai una brutta fine!
Il profeta tagliò corto:
— Poiché non hai ascoltato il mio consiglio, io so che per quel che hai fatto Dio ha già deciso la tua fine.
CEI 2008 2Cr25,16Mentre questi gli parlava, il re lo interruppe: "Forse ti abbiamo costituito consigliere del re? Non insistere! Perché vuoi farti uccidere?". Il profeta non insistette, ma disse: "Vedo che Dio ha deciso di distruggerti, perché hai fatto questo e non hai dato retta al mio consiglio".
Interconfessionale Ma il re Amasia seguì altri consiglieri. Mandò messaggeri al re d’Israele per dichiarargli guerra. A quel tempo il re d’Israele era Ioas, figlio di Ioacàz e nipote di Ieu.
Note al Testo
25,17 per dichiarargli…: altri: per invitarlo ad affrontarsi con lui.
CEI 2008 2Cr25,17Consigliatosi, Amasia, re di Giuda, mandò a dire a Ioas, figlio di Ioacàz, figlio di Ieu, re d'Israele: "Vieni, affrontiamoci!".
Interconfessionale 25,18Il re d’Israele mandò al re di Giuda questa risposta: «C’era una volta, sui monti del Libano, un cespuglio spinoso. Un giorno ebbe la pretesa di chiedere in moglie per suo figlio la figlia di un grande cedro del Libano. Ma venne una bestia selvatica del Libano e calpestò il cespuglio.
CEI 2008 2Cr25,18Ioas, re d'Israele, fece rispondere ad Amasia, re di Giuda: "Il cardo del Libano mandò a dire al cedro del Libano: Da' in moglie tua figlia a mio figlio. Ma passò una bestia selvatica del Libano e calpestò il cardo.
Interconfessionale 25,19Tu, Amasia, ti vanti di aver sconfitto gli Edomiti e credi di essere molto potente. Ma è meglio per te rimanere a casa tua. Perché vuoi impegnarti in una guerra che sarà un disastro per te e per il tuo regno?».
CEI 2008 2Cr25,19Tu ripeti: Ecco, ho sconfitto Edom! E il tuo cuore ti ha esaltato gloriandosi. Ma stattene nella tua casa! Perché ti precipiti in una disfatta? Potresti soccombere tu e Giuda con te".
Interconfessionale 25,20Amasia non ascoltò l’avvertimento del re Ioas. In realtà Dio lo aveva abbandonato perché aveva seguito gli idoli degli Edomiti.
CEI 2008 2Cr25,20Ma Amasia non lo ascoltò. Era volontà di Dio che fossero consegnati nelle mani del nemico, perché si erano rivolti agli dèi di Edom.
Interconfessionale 25,21Ioas re d’Israele si mise in marcia e affrontò Amasia re di Giuda nel territorio di quest’ultimo, presso Bet-Semes.
CEI 2008 2Cr25,21Allora Ioas, re d'Israele, si mosse; si affrontarono, lui e Amasia, re di Giuda, a Bet-Semes, che appartiene a Giuda.
Interconfessionale 25,22L’esercito di Giuda fu sconfitto da quello d’Israele e i soldati fuggirono ognuno verso casa sua.
CEI 2008 2Cr25,22Giuda fu sconfitto di fronte a Israele e ognuno fuggì nella propria tenda.
Interconfessionale A Bet-Semes Ioas re d’Israele fece prigioniero Amasia re di Giuda e lo portò con sé a Gerusalemme. Qui demolì circa duecento metri delle mura della città, dalla porta di Èfraim alla porta dell’Angolo.
Note al Testo
25,23 Amasia: il testo ebraico aggiunge: figlio di Ioas, figlio di Ioacàz. L’autore delle Cronache ama ripetere spesso le genealogie. In questo caso non le abbiamo inserite nel testo per evitare la possibile confusione tra Ioas re di Israele e Ioas padre di Amasia, re di Giuda. — porta dell’Angolo: questo è il nome della porta in 2 Re 14,13 e in antiche traduzioni; il testo ebraico porta un nome che non è mai usato altrove; probabilmente le mura furono demolite sul lato nord.
CEI 2008 2Cr25,23Ioas, re d'Israele, fece prigioniero Amasia, re di Giuda, figlio di Ioas, figlio di Ioacàz, a Bet-Semes. Condottolo a Gerusalemme, aprì una breccia nelle mura di Gerusalemme, dalla porta di Èfraim fino alla porta dell'Angolo, per quattrocento cubiti.
Interconfessionale Ioas portò via tutto l’oro, l’argento e gli oggetti che trovò nel tempio, custoditi da Obed-Edom. Prese anche il tesoro della reggia e alcuni ostaggi. Poi ritornò nella sua capitale, Samaria.
Rimandi
25,24 Obed-Edom 2 Sam 6,10-11; 1 Cr 26,4-15.
CEI 2008 2Cr25,24Prese tutto l'oro, l'argento e tutti gli oggetti trovati nel tempio di Dio, che erano affidati a Obed-Edom, i tesori della reggia e gli ostaggi e tornò a Samaria.
Fine del regno di Amasia

Interconfessionale Dopo la morte di Ioas re d’Israele, Amasia re di Giuda visse altri quindici anni.
Note al Testo
25,25 Ioas: l’ebraico aggiunge: figlio di Ioacàz. — Amasia: l’ebraico aggiunge: figlio di Ioas. Vedi 25,23 e nota ad Amasia.
CEI 2008 2Cr25,25Amasia, figlio di Ioas, re di Giuda, visse quindici anni dopo la morte di Ioas, figlio di Ioacàz, re d'Israele.
Interconfessionale Gli altri fatti della vita di Amasia sono tutti raccontati nel libro ‘I re di Giuda e d’Israele’.
Note al Testo
25,26 libro «I re di Giuda e d’Israele»: vedi 16,11 e nota.
CEI 2008 2Cr25,26Le altre gesta di Amasia, dalle prime alle ultime, non sono forse descritte nel libro dei re di Giuda e d'Israele?
Interconfessionale 25,27Fin da quando Amasia cominciò ad allontanarsi dal Signore, a Gerusalemme alcuni organizzarono un complotto contro di lui. Egli fuggì a Lachis, fu inseguito e, in quella città, ucciso.
CEI 2008 2Cr25,27Dopo che Amasia si fu allontanato dal Signore, si ordì contro di lui una congiura a Gerusalemme. Egli fuggì a Lachis, ma lo fecero inseguire fino a Lachis, dove l'uccisero.
Interconfessionale Il suo cadavere fu caricato su un cavallo e sepolto in una città di Giuda, accanto ai suoi antenati.
Note al Testo
25,28 in una città di Giuda: altri: nella città di Giuda. Il testo parallelo di 2 Re 14,20 dice: nella Città di Davide.
CEI 2008 2Cr25,28Lo caricarono su cavalli e lo seppellirono con i suoi padri nella città di Giuda.