Interconfessionale - Nuovo Testamento - Vangeli - Giovanni - 17
Vangelo di Giovanni 17
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CEI 2008
Gesù e il Padre
Interconfessionale
Dopo aver detto queste parole Gesù guardò in alto verso il cielo e disse: «Padre, l’ora è venuta. Manifesta la gloria del Figlio, perché il Figlio manifesti la tua gloria.
CEI 2008
Gv Così parlò Gesù. Poi, alzàti gli occhi al cielo, disse: "Padre, è venuta l'ora: glorifica il Figlio tuo perché il Figlio glorifichi te.
Interconfessionale
Tu gli hai dato potere sopra tutti gli uomini, perché tutti quelli che gli hai affidato ricevano vita eterna.
CEI 2008
Gv17,2Tu gli hai dato potere su ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato.
Interconfessionale
La vita eterna è questo: conoscere te, l’unico vero Dio, e conoscere colui che tu hai mandato, Gesù Cristo.
Rimandi
17,3
vita eterna Gv 4,14.36; 6,27; 12,25; 1 Gv 5,13.20. — conoscere Dio Sap 15,3. — l’unico vero Dio 1 Ts 1,9; 1 Gv 5,20.
CEI 2008
Gv17,3Questa è la vita eterna: che conoscano te, l'unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo.
Interconfessionale
«Io ho manifestato la tua gloria sulla terra, portando a termine l’opera che mi avevi affidato.
Interconfessionale
«Innalzami, ora, accanto a te, dammi la gloria che avevo accanto a te, prima che il mondo esistesse».
CEI 2008
GvE ora, Padre, glorificami davanti a te con quella gloria che io avevo presso di te prima che il mondo fosse.
Gesù e i discepoli
Interconfessionale
«Tu mi hai affidato alcuni uomini scelti da questo mondo: erano tuoi, e tu li hai affidati a me. Io ho rivelato loro chi sei, ed essi hanno messo in pratica la tua parola.
Rimandi
17,6
Io ho rivelato chi sei Gv 1,18; 12,28; 14,7-11; 17,26. — affidati da Dio a Gesù Gv 6,37.39.44; 10,29; 17,2.9.12.24.
CEI 2008
GvHo manifestato il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a me, ed essi hanno osservato la tua parola.
Interconfessionale
Anche le parole che tu mi hai dato, io le ho date a loro. Essi le hanno accolte e hanno riconosciuto, senza esitare, che io provengo da te, e hanno creduto che tu mi hai mandato.
CEI 2008
Gv17,8perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro. Essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato.
Interconfessionale
«Io prego per loro. Non prego per il mondo, ma per quelli che mi hai affidato, perché ti appartengono.
CEI 2008
GvIo prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che tu mi hai dato, perché sono tuoi.
17,9
Dicendo non prego per il mondo Gesù accentua la separazione dal mondo inteso come il complesso delle forze ostili (vedi 15,18). Tuttavia non si tratta di un rifiuto, quasi fosse un abbandonare il mondo al suo destino.
Interconfessionale
Tutto ciò che è mio appartiene a te, e ciò che è tuo appartiene a me, e la mia gloria si manifesta in loro.
Interconfessionale
Io non sono più nel mondo, loro invece sì. Io ritorno a te. Padre santo, conserva uniti a te quelli che mi hai affidati, perché siano una cosa sola come noi.
CEI 2008
Gv17,11Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te. Padre santo, custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola cosa, come noi.
Interconfessionale
«Quando ero con loro, io li proteggevo. Per questo tu me li hai dati. Io li ho protetti, e nessuno di loro si è perduto, tranne ∆quello che doveva perdersi, realizzando ciò che la Bibbia aveva predetto.
Rimandi
17,12
protetti Gv 18,8-9. — perdizione Mt 7,13; Gv 3,16; 6,39; 10,28; 12,25; At 8,20; Rm 9,22; Fil 3,19. — quello che doveva perdersi Gv 6,70; cfr. 2 Ts 2,3. — realizzazione di ciò che la Bibbia aveva predetto Gv 13,18 (Sal 41,10).
Note al Testo
17,12
me li hai dati: alcuni antichi manoscritti intendono: quello (il tuo nome) che mi hai dato. — quello… perdersi: altri: il figlio della perdizione; non indica una necessità dettata da Dio, ma la persona che rientra nell’ambito della perdizione e che di fatto tende ad essa.
CEI 2008
GvQuand'ero con loro, io li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato, e li ho conservati, e nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si compisse la Scrittura.
Interconfessionale
Ma ora io ritorno verso di te, e dico queste cose mentre sono ancora sulla terra, perché essi abbiano tutta la mia gioia.
CEI 2008
Gv17,13Ma ora io vengo a te e dico questo mentre sono nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia.
Interconfessionale
«Io ho dato loro la tua parola. Perciò essi non appartengono più al mondo, come io non appartengo al mondo. E il mondo li odia.
Rimandi
17,14
non appartengono più al mondo… il mondo li odia Gv 15,18-19. — Gesù non appartiene al mondo Gv 8,23.
CEI 2008
Gv17,14Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Interconfessionale
Io non ti prego di toglierli dal mondo, ma di proteggerli dal Maligno.
Rimandi
17,15
non di toglierli dal mondo Gv 15,19-16,4. — proteggerli dal Maligno Mt 6,13; 2 Ts 3,3; 1 Gv 5,18.
Note al Testo
17,15
dal Maligno: oppure: dal male.
Interconfessionale
Fa’ che appartengano a te mediante la verità: la tua parola è verità.
CEI 2008
GvConsacrali nella verità. La tua parola è verità.
Interconfessionale
E io offro me stesso in sacrificio per loro, perché anch’essi siano veramente consacrati a te».
Gesù e i futuri credenti
Interconfessionale
«Io non prego soltanto per questi miei discepoli, ma prego anche per altri, per quelli che crederanno in me dopo aver ascoltato la loro parola.
CEI 2008
Gv17,20Non prego solo per questi, ma anche per quelli che crederanno in me mediante la loro parola:
Interconfessionale
Fa’ che siano tutti una cosa sola: come tu, Padre, sei in me e io sono in te, anch’essi siano in noi. Così il mondo crederà che tu mi hai mandato.
CEI 2008
Gv17,21perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch'essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato.
Interconfessionale
17,22«Io ho dato loro la stessa gloria che tu avevi dato a me, perché anch’essi siano una cosa sola come noi:
CEI 2008
Gv17,22E la gloria che tu hai dato a me, io l'ho data a loro, perché siano una sola cosa come noi siamo una sola cosa.
Interconfessionale
17,23io unito a loro e tu unito a me. Così potranno essere perfetti nell’unità, e il mondo potrà capire che tu mi hai mandato, e che li hai amati come hai amato me.
CEI 2008
Gv17,23Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell'unità e il mondo conosca che tu mi hai mandato e che li hai amati come hai amato me.
Interconfessionale
Padre, voglio che dove sono io siano anche quelli che tu mi hai dato, perché vedano la gloria che tu mi hai dato: infatti tu mi hai amato ancora prima della creazione del mondo.
CEI 2008
Gv17,24Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch'essi con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che tu mi hai dato; poiché mi hai amato prima della creazione del mondo.
Interconfessionale
«Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto ed essi sanno che tu mi hai mandato.
CEI 2008
Gv17,25Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto, e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato.
Interconfessionale
Io ti ho fatto conoscere a loro e ti farò conoscere ancora; così l’amore che hai per me sarà in loro, e anch’io sarò in loro».
CEI 2008
Gv17,26E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l'amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro".