Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Esdra - 1
Esdra 1
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CEI 2008
Il ritorno dall’esilio
Il re Ciro autorizza il ritorno dall’esilio
Interconfessionale
Nel primo anno del regno di Ciro, re di Persia, il Signore realizzò quel che aveva annunziato per bocca del profeta ∆Geremia. Egli mosse dunque lo spirito di Ciro a diffondere in tutto il suo regno, a voce e per scritto, questo editto:
Note al Testo
1,1
Ciro: fu re di Persia dal 559 al 529 a.C. Conquistò Babilonia nell’autunno del 539 e prese l’antico titolo di Re di Babilonia. Nel 538, primo anno ufficiale del suo regno, permise agli Ebrei di tornare a Gerusalemme. — Geremia aveva annunziato la fine dell’esilio dopo settant’anni, probabilmente contando gli anni dal 606, ma questa cifra tonda è simbolica (vedi Geremia 25,11-12 e 29,10); di Ciro parla anche la seconda parte del libro d’Isaia (vedi, ad esempio, Isaia 44,28 e 45,1-6).
CEI 2008
Esd Nell'anno primo di Ciro, re di Persia, perché si adempisse la parola che il Signore aveva detto per bocca di Geremia, il Signore suscitò lo spirito di Ciro, re di Persia, che fece proclamare per tutto il suo regno, anche per iscritto:
1,1
PRIMI RIMPATRIATI (1,1-6,22)
Decreto per la ricostruzione
Ciro: conquista Babilonia nel 539. il Signore suscitò lo spirito di Ciro: con queste parole l’autore si riferisce, più che a Geremia, al testo del Secondo Isaia (Is 41,2.25; 44,28; 45,13).
Decreto per la ricostruzione
Ciro: conquista Babilonia nel 539. il Signore suscitò lo spirito di Ciro: con queste parole l’autore si riferisce, più che a Geremia, al testo del Secondo Isaia (Is 41,2.25; 44,28; 45,13).
Interconfessionale
«Così decreta Ciro re di Persia: Il Signore, Dio del cielo, ha dato in mio potere tutti i regni della terra e mi ha incaricato di costruirgli un tempio a Gerusalemme, città della Giudea.
CEI 2008
Esd1,2"Così dice Ciro, re di Persia: "Il Signore, Dio del cielo, mi ha concesso tutti i regni della terra. Egli mi ha incaricato di costruirgli un tempio a Gerusalemme, che è in Giuda.
Interconfessionale
Perciò tutti quelli che appartengono al suo popolo possono partire e il Signore loro Dio li accompagni: tornino a Gerusalemme di Giudea per ricostruire il tempio del Signore, Dio d’Israele, in Gerusalemme, che è la sua città.
Note al Testo
1,3
I vv. 1-3 si trovano quasi identici alla fine del Secondo libro delle Cronache: 36,22-23.
CEI 2008
Esd1,3Chiunque di voi appartiene al suo popolo, il suo Dio sia con lui e salga a Gerusalemme, che è in Giuda, e costruisca il tempio del Signore, Dio d'Israele: egli è il Dio che è a Gerusalemme.
Interconfessionale
In ogni regione i superstiti che decidono di partire siano aiutati dagli abitanti del posto. Essi daranno loro argento, oro, beni e bestiame, e inoltre offerte volontarie per il tempio di Dio a Gerusalemme».
CEI 2008
Esd1,4E a ogni superstite da tutti i luoghi dove aveva dimorato come straniero, gli abitanti del luogo forniranno argento e oro, beni e bestiame, con offerte spontanee per il tempio di Dio che è a Gerusalemme"".
Interconfessionale
1,5Allora i capifamiglia delle tribù di Giuda e di Beniamino, i sacerdoti e i leviti accolsero l’invito. Erano tutti quelli a cui Dio aveva messo in cuore il desiderio di tornare a Gerusalemme per ricostruire il tempio del Signore.
CEI 2008
EsdAllora si levarono i capi di casato di Giuda e di Beniamino e i sacerdoti e i leviti. A tutti Dio aveva destato lo spirito, affinché salissero a costruire il tempio del Signore che è a Gerusalemme.
1,5
Dopo la fine del regno del nord, il concetto di vero Israele è limitato ormai alle tribù di Giuda e Beniamino; vedi nota a 2Cr 15,2.
Interconfessionale
Tutti i vicini li aiutarono, dando loro generosamente oggetti d’argento, d’oro, beni e bestiame, e molti altri regali, senza contare le offerte volontarie.
CEI 2008
Esd1,6Tutti i loro vicini li sostennero con oggetti d'argento, oro, beni, bestiame e oggetti preziosi, oltre a quello che ciascuno offrì spontaneamente.
Interconfessionale
1,7Il re Ciro, da parte sua, restituì gli oggetti sacri del tempio del Signore, quelli che il re Nabucodònosor aveva portato via da Gerusalemme, per collocarli nel tempio del suo dio.
CEI 2008
EsdAnche il re Ciro fece prelevare gli utensili del tempio del Signore, che Nabucodònosor aveva asportato da Gerusalemme e aveva deposto nel tempio del suo dio.
Interconfessionale
Ciro diede questo incarico al tesoriere Mitridate.
Ecco l’inventario che Mitridate fece alla presenza di Sesbassàr, governatore della Giudea:
Ecco l’inventario che Mitridate fece alla presenza di Sesbassàr, governatore della Giudea:
Interconfessionale
1,1030 vassoi d’oro, 1.000 vassoi d’argento, 29 coltelli, 30 coppe d’oro, 410 coppe d’argento di minore pregio, 1.000 altri oggetti.
CEI 2008
Esd1,10coppe d'oro: trenta; coppe d'argento di second'ordine: quattrocentodieci; altri utensili: mille.
Interconfessionale
1,11Totale degli oggetti d’oro e d’argento: 5.400.
Quando gli esuli tornarono da Babilonia a Gerusalemme, Sesbassàr curò il trasporto di tutto.
Quando gli esuli tornarono da Babilonia a Gerusalemme, Sesbassàr curò il trasporto di tutto.
CEI 2008
Esd1,11Tutti gli utensili d'oro e d'argento erano cinquemilaquattrocento. Sesbassàr li riportò tutti, quando gli esuli tornarono da Babilonia a Gerusalemme.